VUOI PUBBLICIZZARE IL MARCHIO DELLA TUA AZIENDA SUL NOSTRO SITO? SCRIVICI PER AVERE UN PREVENTIVO . radiopiu@radiopiu.it
ieri sul sito : 11.039 le pagine viste, 2.439 i visitatori
Total 11,039 2,439 Le pagine più viste, la top five di ieri
1carabinieri-di-feltre-controlli-straordinari-del-territorio,
2guardia di finanza generale a belluno e provincia,
3giornale-radio-piu-20-11-direttore-mirko-mezzacasa,
4centraline-idroelettriche-nuove-procedure-per-rilascio-autorizzazioni-bottacin
5il-calendario-dellanno-il-calendario-delle-maestre-di-sci-dove-trovarlo
LAMON. Pochi spiccioli e nient’altro, risparmiato anche l’archivio anagrafe e realative carte d’identità. Questi i risultati del furto ai danni del municipio di Lamon. Il raid è stato messo a segno dopo le 23 di giovedì sera. I ladri hanno scelto l’accesso più riparato alla vista, quello dal cortile, forzando il robusto portone di ingresso. Una volta dentro hanno dovuto forzare una porta interna e quindi hanno iniziato a buttare sottosopra carte e contenuto dei cassetti, alla ricerca di denaro contante da portare via.
AGORDO Oltre 1500 lavoratori della Luxottica di Agordo sostengono la “battaglia” dei lavoratori delle cucine all’ospedale di Agordo sul cui capo pende una spada di Damocle che si chiama esternalizzazione del servizio. Nello stabilimento di Agordo sono pochi gli agordini che hanno indugiato a mettere la firma su quel documento che chiede che il servizio di cucina ad Agordo non venga dato in appalto a ditte esterne. Un sostegno pieno che si unisce a molti altri agordini per un totale di 3500 firme raccolte in pochi giorni, oltre le più rosee previsioni di coloro che la lattera l’hanno firmata per primi. All’ospedale di Agordo in questi giorni si racconta un aneddoto davvero particolare legato al Cavalier Leonardo Del Vecchio quando negli anni ottanta era assessore alla sanità in Comunità Montana con l’allora presidente Floriano Pra, tra l’altro Del Vecchio non esitò a mettere mano al portafoglio per lo sviluppo della struttura ospedaliera agordina, come in seguito fece con Luigi Francavilla per la casa di Soggiorno di Taibon e molto altro. “Ricordo con piacere – ci viene raccontato – che una domenica si è presentato in cucina a mezzogiorno ed ha voluto assaggiare i nostri pasti facendoci i complimenti e chiedendoci se avevamo bisogno di attrezzature. La settimana dopo avevamo tutta la cucina nuova”.Quasi un controsenso, da una parte un uomo che ha fatto di tutto per tenere il suo impero dell’occhiale tra le Dolomiti ad Agordo, peraltro impegnandosi concretamente per un ospedale che al contrario la politica lo ha nel frattempo depotenziato togliendo o accentranto servizi, fin dagli anni novanta con la prima chiusura dell’area materno infantile.
Gli organizzatori della raccolta di firme sono convinti che entro il fine settimana saranno documentate almeno 6000 firme tra l’ospedale di Agordo e Belluno (interessato allo stesso problema), che saranno consegnate direttamente al Governatore della regione Luca Zaia che lunedì sarà presente all’ospedale San Martino. La speranza delle maestranze è che i portatori di interesse si mettano allo stesso tavolo per capire come meglio risparmiare, senza far pagare la qualità ai pazienti, specialmente agli anziani soggetti a onerose rette.
ATTENZIONE SE VOLETE ASCOLTARE I FILE AUDIO DEL NOTIZIARIO DOVETE PRIMA SPEGNERE LA RADIO ON LINE, SULLA COLONNINA DI DESTRA PREMERE IL TASTINO PAUSA (II) LA RADIO SI FERMA E SI POSSONO ASCOLTARE I FILE MULTIMEDIALI. PER RIPRENDERE L’ASCOLTO DELLA RADIO SARA’ SUFFICIENTE RIPREMERE IL TASTO CHE SI PRESENTA CON UN TRIANGOLINO.
CONDANNATI ANCHE IN APPELLO GLI ANIMALISTI, OLTRE 6000 EURO DA PAGARE ascplta il servizio dal gr mattina delle 9.30
AGORDO Questa sera alle 20.30 in sala Don Tamis il Circolo Culturale Agordino con la presidente Maria Del Din Dall’Armi consegnerà l’annuale premio per la diffusione della cultura nella vallata Agordina a Marina Nessenzia “Per il suo impegno nella diffusione della cultura musicale locale tra le nuove generazioni dando vita al coro dei Musici ma anche tante altre iniziative di promozione delle vocalità interpretative sacre e profane”. “Nell’assegnare questo premio – anticipaMaria Nina Del Din D’Allarmi presidente del Circolo Culturale Agordino – desidero interpretare la sincera gratitudine della popolazione di tutto l’Agordino, delle autorità e di quanti sono stati interessati alla cultura musicale, indirizzando i giovani agordini frenquentanti la scuola media di Agordo attraverso il coro “I Musici” verso vette corali apprezzate e premiate in molte manifestazioni locali e nazionali. Il riconoscimento è espressione di un grazie sentito e corale offerto pubblicamente”. Nel corso della serata verrà offerta una bella targa artisticamente incorniciata e verrà altresì conferita l’iscrizione onoraria al Circolo Culturale Agordino al professor Carmelo Bussichella per i meriti acquisiti nel suo lungo impegno di dirigente scolastico, all’insegnante Manuela Ben per aver sempre accompagnato musicalmente il gruppo corale in tutte le sue manifestazioni, all’insegnante Daniela Lena per il contributo alla crescita dei “Musici” coinvolgendo i piccoli della scuola primaria nel canto corale e a Giuliano Da Ronch per la costante collaborazione con l’associazione.
ATTENZIONE SE VOLETE ASCOLTARE I FILE AUDIO DEL NOTIZIARIO DOVETE PRIMA SPEGNERE LA RADIO ON LINE, SULLA COLONNINA DI DESTRA PREMERE IL TASTINO PAUSA (II) LA RADIO SI FERMA E SI POSSONO ASCOLTARE I FILE MULTIMEDIALI. PER RIPRENDERE L’ASCOLTO DELLA RADIO SARA’ SUFFICIENTE RIPREMERE IL TASTO CHE SI PRESENTA CON UN TRIANGOLINO.
GOSALDO 8 novembre a Gosaldo. di Lina Marcon
SPORT L’Alleghe deve assolutamente fare punti, sbagliare diventa pericoloso in un campionato da 16 formazione con solo la metà ammesse al playoff.
Questa sera alle 20.30 le Civette incrociano le stecche con il Laces, terz’ultima in classifica con soli 6 punti, la metà degli alleghesi tenendo conto di quel 5-0 a tavolino sul quale pende un ricorSo del Brunico che a distanza di quasi due mesi non ha ancora trovato risposta. Gli ospiti in 10 partite hanno realizzato 25 gol, l’Alleghe 37 e le cose non vanno meglio sul piano difensivo con 53 reti subite rispetto alle 24 alleghesi, quindi sulla carta per in biancorossi è imperativo vincere, non ci sono giustificazioni di sorta. Anche il Feltreghiaccio scende sul ghiaccio questa sera alle 19, ma lontano dal Bosco drio Le Rive, i ragazzi di Marco Scapinello giocheranno infatti con l’Appiano, squadra da metà classifica con la quale sarà difficile mettere assieme i primi punti di stagione. La classifica dopo la 10 giornata: Ora ed Egna 27, Caldaro 24, Merano e Nuovo Fiemme 23, Pergine 20, Appiano 19, Renon 18, Milano E Alleghe 13, Como 9, Varese 7, Pustertal e Laces 6, Chiavenna 5, Feltreghiaccio 0. ASCOLTA IL SERVIZIO DAL GIORNALE RADIO PRINCIPALE DI RADIO PIU. HOCKEY E CALCIO DI SECONDA CATEGORIA CON MARCO GAZ.
BELLUNO Roberto Vecchioni il “professore” della canzone d’autore ritorna a Belluno per una tappa del suo tour “Mercante di Luce”. Massimo Capraro con la sua Scoppio Spettacoli ha scelto tra i tanti un personaggio amato e che in provincia negli ultimi 30 anni è arrviato spesso, e ancora una volta la premiata organizzazione non macherà di fargli trovare il pubblico accogliente come da sempre succede in questa terra tra teatri, palazzetti dello sport e stadi del ghiaccio, sempre gremiti. Dal comunale di Belluno allo stadio “Alvise De Toni” indossando la casacca dell’allora Alleghe di serie A donatagli da un commosso Nilo Riva che oggi non c’è più come non c’è più l’Alleghe in serie A. “L’ho sentito – chiosa Roberto Vecchioni – e mi dispiace molto perché conoscevo la tradizione di quella squadra, era una parte importante dello sport italiano, ma non si sa mai”. Domani sera il professore salirà sul palco del comunale alle 21, per presentare che cosa? “Uno spettacolo da vedere, uno dei rari di fine anno. Ci sono io, ci sono i musicisti, siamo tutti gasati e pieni di affetti, passioni ed emozioni”. Mercante di Luce è il libro con parole febbrili che un padre rivolge al figlio, per dirgli – prima che sia troppo tardi – quello che passa e quello che resta di un uomo. Cosa dirà ai giovani di portarsi nel futuro? “La società cambia continuamente ed i giovani li mette in difficoltà. E’ importante rimangano attaccati ai proprio sogni, alle cose in cui credono e che continuino a stare in gruppo aiutandosi l’uno con l’altro e non disperare mai”. Dopo tanti anni di carriera il professore è ancora in viaggio verso Belluno e molti altri spettacoli. “Si – ribadisce il professore – perché ci sono cose belle dare fare, presentazioni del libro, concerti, conferenze e poi c’è da parlare molto d’amore, di pace, d’affetto. Sono momenti importanti con i quali misurarsi”. Cosa è cambiato dopo la vittoria del festival di Sanremo? “Ho elaborato due percorsi necessari, che la canzone d’autore debba andare in tutti i posti per essere più popolare possibile ma con l’impegno di comunicare cose serie e non buttate là. Poi c’è la parte letteraria, da allora ho scritto due romanzi, il terzo esce a marzo, cose importanti per dare testimonianza che nella vita non esiste solo tristezza e dolore ma anche felicità”. LA PROSSIMA SETTIMANA NELLA PROGRAMMAZIONE DI RADIO PIU’ L’INTERVISTA INTEGRALE A ROBERTO VECCHIONI di Mirko Mezzacasa