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AGORDO Il Museo dell’Occhiale di Luxottica è vanto della terra agordina, soprattutto di Agordo e, il fatto che sia stato confuso con lo storico Istituto Minerario di Agordo di via 5 maggio ha fatto storcere il naso a parecchi agordini. Non potrebbe essere altrimenti, perché l’errore è stato commesso da chi si occupa di promozione turistica facendo leva sulla famosa “Via dei Papi”. Infatti, sul grande tabellone collocato nel parcheggio di Tamonich l’errore è sotto gli occhi di tutti, anche degli stessi studenti del polo scolastico e futuri periti minerari. Sul cartello vengono descritte alcune peculiarità del capoluogo di vallata, che non sono poi molti: il museo mineralogico di via 5 maggio dei periti minerari, la chiesa Arcidiaconale e il museo dell’occhiale di Luxottica Group. I dati riportati nella descrizione corrispondono alla realtà, in foto c’è però l’Istituto Minerario attualmente chiuso e non la foto di Palazzo de Manzoni. Il museo infatti, si trova in posizione centrale, affacciato sul Broi, all’interno della scuderia seicentesca del palazzo simbolo di Agordo: Villa Crotta De Manzoni, che viene descritta in poche righe, in coda alle notizie sul museo degli occhiali. Andrebbe anche ricordato che si tratta di un museo privato, che viene aperto al pubblico in occasioni particolari, eviterebbe noiose perdite di tempo al viandante che per saperne di più è costretto a ricorrere all’ufficio turistico in centro o ai Bar della piazza.
Già lo scorso mese quei cartelli della “Via dei Papi” avevano creato dei malumori a Taibon Agordino. La scorsa estate è stato infatti aperto un cantiere e transennato per mesi con il rischio concreto che in caso di nevicate creasse non pochi problemi alla viabilità, perché s’affaccia sulla comunale per Col di Pra. “Si tratta – spiegò il sindaco di Taibon Silvia Tormen – di un’inziativa collegata alla Via dei Papi che ha come capofila il Comune di Canale d’Agordo. Alla nostra amministrazione, che partecipa e cofinanzia il progetto è stato chiesto di aderire. So che lì è stato realizzato un basamento e verrà collocata una costosa bacheca. Tra l’altro mi era stato proposto il testo che non ho condiviso perché superficiale e incompleto”.
SANTO STEFANO DI CADORE E’ morto nella notte a 95 anni Giulio Pomarè, uno degli abitanti più anziani della frazione di Campolongo, è stato trovato morto ieri mattina nella sua casa, vittima di un incendio che si era sviluppato nella notte. A dare l’allarme la collaboratrice domestica che arrivata nei pressi della sua abitazione, ha notato del fumo e ha allertato i vigili del fuoco. In casa, invasa dal fumo, il corpo di Giulio Pomarè, classe 1921, a terra privo di vita. Viveva da solo dopo la morte della moglie
BELLUNO L’Assemblea Provinciale del Partito Democratico riunitasi il 26 gennaio 2016 per valutare la situazione politica provinciale, considera necessario che il Parlamento e il Governo nazionale assumano l’impegno a garantire che le Province interamente montane e confinanti con stati esteri, come quella di Belluno, siano mantenute quali Enti elettivi di primo grado, vengano rafforzate nelle loro competenze e dotate di ampia autonomia politica, amministrativa e finanziaria. Considera altresì di assoluta priorità che la Regione dia immediata, piena e coerente attuazione alla L.R. 25 con il trasferimento delle competenze e delle risorse necessarie alla loro gestione. E il Parlamento e il Governo nazionale adottino in ogni occasione provvedimenti coerenti con il contenuto della Legge 56/2014 adeguando le risorse alle rafforzate competenze delle nuove Province montane alpine. E’ necessario infine che l’Amministrazione Provinciale di Belluno eserciti con pienezza le sue funzioni e la Provincia partecipi con pari dignità ai lavori per “la strategia macroregionale alpina”.
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DAL BO, GRUPPO POLITICO CENTRO DESTRA CONCA AGORDINA SULL’OSPEDALE DI AGORDO
FALCADE Il progetto “Integralmente Sport e Cultura” giunto alla quarta edizione ha fatto tappa a Falcade in occasione della settimana bianca per non vedenti. Si tratta dell’attività organizzata a livello provinciale per favorire l’integrazione di ragazzi con disabilità e, nel contempo stimolare la sensibilizzazione generale di tutti i giovani. Il progetto, rivolto in particolare alle classi seconde degli istituti aderenti delle scuole medie inferiori e superiori, quest’anno ha preso il via lo scorso 20 gennaio a Belluno con un incontro al Teatro Comunale con la ballerina-pittrice-scrittrice Simona Atzori e si concluderà a maggio con una giornata presso lo Spes Arena di Belluno in cui i ragazzi avranno la possibilità di provare praticamente alcune discipline di sport adattato. All’interno di questo progetto, l’Istituto Segato di Belluno ha organizzato alcune attività rivolte alle classi seconde, fra cui l’esperienza di diventare compagno di lavoro o guida per una giornata di un gruppo di non vedenti di età compresa fra i 20 e i 60 anni, dell’ Associazione Disabili Visivi in settimana bianca allo Sport Hotel Cristal di Falcade. I ragazzi, seguiti da alcuni insegnanti si sono divisi fra i campi di discesa, dove hanno sciato affiancando una guida ed un non vedente, le piste di fondo, dove alcuni hanno collaborato come guide, ed i percorsi a piedi attorno a Falcade, dove hanno accompagnato gli appassionati di trekking in una passeggiata guidandoli fra sentieri e vecchi fienili. A fine giornata la soddisfazione è stata generale e la foto di gruppo è stato più un arrivederci che un segno di ricordo.
STASERA CON L’AUSER AD AGORDO, LE TRUFFE PORTA A PORTA INTERVIENE GUIDO MATTERA
ALLE 18 ALL’ISTITUTO FOLLADOR LA CONSEGNA DELLE BORSE DI STUDIO DEBORA NARDI
FINE SETTIMANA SULLE PISTE DI SCI AD ALLEGHE CON ANDREA DAL FARRA
DOMENICA CON IL CAI
SEDICO Sulle strade del centro cittadino non sono ancora stati spazzati via tutti i coriandoli della festa di domenica scorsa che il Carnevale di Sedico 2016 è già pronto a vivere il suo secondo fine settimana di appuntamenti: dopo il successo del debutto, la Pro Loco, il comitato carristi ed il gruppo Giardini vi aspettano per un week end ricco di eventi. SABATO 30 GENNAIO, alle ore 15 nella palestra di Mas l’Associazione Genitori Sedico aspetta bambini e famiglie per la classica festa di carnevale, con un ricco buffet, un fantastico pozzo di San Patrizio e premi speciali per le mascherine più belle. Alle ore 20,30, invece, nel salone della casa della dottrina, con inizio alle 20,30 l’appuntamento è con le Bretelle Lasche che presentano “Ai ferri corti nel parco” tragicommedia con Michele Firpo, Antonella Michielin, Francesco Portunato e Laura Portunato, per la regia di Chiara Becchimanzi: l’ingresso per la serata sarà libero e gratuito. DOMENICA 31 GENNAIO, con inizio alle 14,30, grande attesa per il Carnevale dei bambini, la domenica tutta dedicata dal Carnevale di Sedico ai più piccoli: come da tradizione, oltre alla passerella delle mascherine sul palco, con la possibilità di avere un piccolo omaggio, ci saranno le scuole del paese che parteciperanno al corso mascherato: ad iniziare dall’Asilo Nido Cà Gioiosa, per continuare con la scuola dell’infanzia “Collodi” di Sedico, la scuola dell’infanzia di Roe e la scuola paritaria “don Modesto Sorio” di Bribano. A chiudere la sfilata ci saranno poi i carri di casa degli Amici del Carnevale, del comitato carnevale Roe e dei Bociase. Ma come sempre la giornata riserverà grandi sorprese, con il truccabimbi e le sculture di palloncini curate da Fate in festa e lo spettacolo di magia finale di Mago Paladino, che saprà incantare grandi e piccini. Insomma, un’altra domenica assolutamente da non perdere con il Carnevale di Sedico, durante la quale funzioneranno anche dei forniti chioschi con bevande calde e per la vendita di coriandoli. Nel frattempo, nei negozi ed esercizi commerciali del paese continua la vendita dei biglietti della fantastica Lotteria di Carnevale, che mette in palio due automobili e un’altra cinquantina di premi: i tagliandi hanno un costo di 1 Euro. Ed anche durante il corso mascherato si potranno acquistare i tagliandi messi in vendita, per tentare la fortuna!
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L’incontro con la quinta in classifica per l’Alleghe è quasi proibitivo, ma gli agordini non hanno più nulla da perdere, domani sera se Pergine o Renon andranno a punti la matematica condannerà definitivamente la Kanguro a una fine stagione anticipata perché fuori dai playoff. Il Feltreghiaccio giocherà domenica alle 18 in casa contro il Varese. Classifica: Caldaro 63, Merano 57, Ora ed Egna 56, Fiemme 54, Appiano 50, Milano 49, Pergine 43, Renon 42, Alleghe 23, Pustertal 20, Chiavenna e Como 16, Laces 15, Varese 10, Feltreghiaccio 3.