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8 05 la rassegna della stampa quotidiana, Gazzettino, Corriere delle Alpi e Corriere del Veneto.
1030-1900 I 150 ANNI DELL’ HOTEL POSTA DI CAPRILE. OSPITI FLORIANO PRA E SERGIO PRA
1115 COCKTAIL MAGAZINE Federica Elmi
1310-1800 LE CLASSICHE Maurizio Melita
1330-1930 Rock in Quota Luca Carli
1500 LA METEO
15.10 HOCKEY ALLEGHE KANGURO, LA PRESENTAZIONE DI SAN TOMASO, ARENA 1082 Tutti insieme per le civette
1600 collage operazione nostalgia, seconda serie dalla 168esima puntata con Loris Scussel
1645 LA HIT PARADE Mirco Bencivenni
GIORNALE RADIO LOCALE: 9. 30. 12. 30 PRINCIPALE, 14. 30, 16. 30, 18. 30 e alla mezzanotte.
meteo: 6.30, 9.30, 12,30, 15,00 DIRETTA METEO CON IL CENTRO DI ARABBA, 20. e alla mezzanotte
MERCATINI, ricerca lavoro e mercatino pulci: al 40′ minuto: 6.40* 740, 10.40*, 11.40, 14.40*, 15.40, 17.40 * 19.40, 22.00, 22.05* (*mercatino pulci)
PER ASCOLTARE I FILE AUDIO PRIMA SPEGNERE LA RADIO ON LINE DALLA COLONNA DI DESTRA EVITANDO SOVRAPPOSIZIONE DI VOCI
DAL 16 GIUGNO CAUSA FRANA CHIUSA LA 563 DI DIGONERA, DEVIAZIONI IN LOCO PER RAGGIUNGERE LIVINALLONGO E TERRITORIO FODOM DA CAPRILE
il bollettino dal centro meteo di Arabba
DOMANI DALLE 13.15 ALLE 15 INTERRUZIONI DI ENERGIA ELETTRICA IN COMUNE DI ALLEGHE, VIE: STOPPANI, SAN MARCO E CORSO VENETO. VENERDI DALLE 13.10 ALLE 16 INTERRUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA A FALCADE, VIE: 7 ALPINI, MED ORO SERAFINI, MERCATO.
LIBIA, RAPITI DUE TECNICI ITALIANI E UN CANADESE, BLITZ DI UN COMMANDO MASCHERATO. già ieri sera il sito del Gazzettino on line ha battuto la notizia….
AUDIO
DAL GAZZETTINO ON LINE:
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FERMATI, DENUNCIATI E REINVIATI AL COMUNE DI RESIDENZA TRE CITTADINI RUMENI TROVATI IN POSSESSO DI MATERIALE UTILE PER L’ESECUZIONE DI FURTI. Nell’ambito dei servizi mirati alla prevenzione dei furti in abitazioni, attuati nei fine settimana dalla Questura nelle frazioni e comuni più colpiti dal fenomeno negli ultimi tempi, una ” Volante ” nel pomeriggio del 17 settembre u.s. ha fermato una Ford Mondeo sospetta in località Farra di Mel. A bordo tre cittadini rumeni, rispettivamente si anni 33, 25 e 24, residenti tutti a Santa Maria di Sala (Ve). a Ford Mondeo, alla vista della Volante incrociata, accelerava la marcia come per sottrarsi al controllo e gli occupanti, analogamente, si abbassavano all’interno dell’abitacolo. ll chiaro atteggiamento sospetto induceva immediatamente la pattuglia della Polizia di Stato a invertire la marcia e, con lampeggiante acceso dopo breve inseguimento, fermava la Ford dopo circa 2 kilometri. Uno dei rumeni cercava di occultare qualcosa sotto la seduta. Subito bloccato, veniva rinvenuto un coltello da cucina molto filante lungo 20 centimetri, con punta acuminata. Dalla successiva perquisizione del mezzo emergeva una bomboletta di gas urticante idonea per l’offesa della persona, di marca “American Style Nato Super Parlasisant ” parzialmente già usata.Il tutto veniva sequestrato. I soggetti, sentita l’Autorità Giudiziaria, dopo essere stati denunciati a piede libero per il reato di ” porto di armi e oggetti atti a offendere ” e per ” porto illegale di aggressivi chimici “, venivano rimpatriati con foglio di via obbligatorio al comune di residenza dal Questore di Belluno. Nell’ultimo week-end, anche per i capillari servizi di prevenzione e controllo del territorio posti in essere, non si sono registrati, per ora, segnalazione di furti in abitazione.Tali servizi sono coordinati, ai limiti di provincia, con la Questura di Treviso atteso che in zona Vittorio Veneto, ancora nella notte di venerdì scorso, sono stati compiuti diversi di furti in abitazione.
RECUPERATI ESCURSIONISTI SULLA FERRATA LIPELLA Attorno alle 18 la Centrale del Suem è stata allertata da tre escursionisti inglesi, due uomini e una donna, bloccati sulla ferrata Lipella alla Tofana di Rozes. L’elicottero di Pieve di Cadore è decollato e si è diretto sul luogo indicato dai tre, ovvero all’altezza delle Tre Dita. In realtà il gruppetto si trovava molto sopra sulla spalla, quasi in cima a oltre 3.000 metri di quota. Una volta individuati, sono stati Recuperati dal tecnico di elisoccorso con tre verricelli di 75 metri, per essere trasportati fino alla piazzola del Rifugio Dibona.
FELTRE MORIA DI TROTE NEL SONNA
CONSIGLIO COMUNALE AD AGORDO
IMPIANTI A FUNE, 4,7 MILIONI DALLA REGIONE PER L’AMPLIAMENTO impiantiLa Giunta regionale del Veneto mette a disposizione 4,7 milioni di euro per la realizzazione e l’ammodernamento degli impianti a fune nelle zone montane. “Grazie ai fondi per lo sviluppo e la coesione – dichiara l’assessore al turismo Federico Caner – la Regione Veneto sosterrà con contributi fino a un milione e mezzo di euro per intervento le piccole e medie imprese impiantistiche e i consorzi o società consortili che investono nell’innovazione tecnologica e nell’aggiornamento di impianti esistenti o che hanno in progetto la realizzazione di nuove funivie, funicolari, seggiovie, cabinovie, sciovie o nastri trasportatori, secondo le previsioni del piano regionale Neve o della pianificazione urbanistica vigente”. Per aver accesso ai contributi regionali aziende e consorzi dovranno aver realizzato e rendicontato la spesa entro ottobre 2017. Il contributo regionale sarà del 20 per cento per gli impianti o gli interventi realizzati in stazioni sciistiche invernali che vantano più di tre impianti e oltre 2 mila posti letto. Per le località più piccole e meno attrezzate il contributo regionale salirà al 50 per cento della spesa. “Abbiamo voluto sostenere anche così gli investimenti nelle località montane meno frequentate – sottolinea Caner – in modo da favorirne l’accessibilità, lo sviluppo sostenibile e il potenziamento dell’offerta turistica. La montagna va aiutata, potenziandone la fruibilità da parte di tutti e incrementando la mobilità sostenibile”. Dei 4,7 milioni messi a bando, 1,9 sono già ipotecati dai vincitori del precedente bando di aprile 2016 (Dgr. n. 494 del 19 aprile 2016) che ha finanziato 14 interventi senza peraltro procedere per ora ad alcuna erogazione. Ai concorrenti del precedente bando è lasciata la facoltà di ripresentare domanda e di entrare nella nuova graduatoria, perdendo però in tal caso la priorità acquisita. L’assegnazione delle risorse regionali avverrà comunque nel rispetto dei tempi di presentazione delle domande: saranno finanziati in via prioritaria gli interventi ammessi a contributo in base al bando di aprile 2016 e successivamente gli interventi ammessi con l’attuale bando (Dgr n. 1442 del 15 settembre 2016), che sarà pubblicato sul numero 90 del Bur, in uscita domani 20 settembre.
Polemica Soccorso Alpino Vigili del fuoco. Il sindacato dei vigili del fuoco chiede l’intervento di Alfano
AGORDO Michele Di Tommaso, il dirigente scolastico del post Bruno Bulf ha già lasciato il polo scolastico di Agordo affidato al reggente. Il preside Di Tommaso ha lasciato un buon ricordo in località Tamonich, soprattutto nell’anno in cui è rimasto tra le montagne agordine ha lavorato davvero bene, mai un anno scolastico è iniziato con tante notizie positive. Dopo quattro anni riaprono le aule dei congeniatori che ad Agordo sono sempre state un importante punto di riferimento, quando erano ospitate nel Municipio di Agordo, oppure al Follador di via 5 maggio. Erano molto frequentate anche le officine di via Molin dei Cot. Tanti i “conge” che si sono diplomati ad Agordo per poi avviare attività imprenditoriali importanti, piuttosto che impostare il percorso professionale tra le aziende della vallata o oltre provincie. Di un Istituto professionale si sentiva la mancanza in vallata e negli ultimi quattro anni chi ha scelto questa strada ha dovuto accettare il sacrificio dei lunghi trasferimenti in pullman fino a Belluno. “La scuola mancava in effetti – spiega l’ex dirigente scolastico Maria Rosa Salmazo – per questo è stata molto importante la riattivazione di uno spazio che serve moltissimo ai ragazzi ed alle ragazze indirizzate al mondo della produzione, al lavoro fatto con le mani. Mancava quindi un istituto professionale del settore industriale. Per l’anno scolastico in corso Al Follador-De Rossi sono state attivate 2 classi all’alberghiero di Falcade, 2 classi anche ad Agordo nelle sezioni chimica e mineraria, quindi nessuna variazione rispetto allo scorso anno. L’altra notizia positiva è l’avvio del liceo sportivo anche se al contempo è stata cancellata la classe del liceo scientifico. “Quello di Agordo – dice Maria Rosa Salmazo – è il liceo sportivo della provincia ed è partito nel modo migliore. Certo c’è da annotare la scomparsa del liceo scientifico che ormai da anni caratterizzava l’offerta scolastica per la vallata, ma lo sportivo è comunque un liceo: senza latino, con materie sportive, ma prepara anche in matematica, fisica, storia, filosofia etc. quindi liceo a tutti gli effetti”.
BELLUNO: serata informativa sull’Amministrazione di Sostegno. Il Servizio Sociale Area Anziani di Agordo dell’ULSS 1, in collaborazione con Cooperativa “Le Valli” di Longarone e il Centro di Servizio Volontariato di Belluno organizza una serie di incontri con la popolazione dell’Agordino sul tema dell’Amministrazione di Sostegno, il primo dei quali si terrà ad Agordo presso la sala della biblioteca comunale il 21 settembre alle 17,30.Gli incontri sono rivolti alle persone che desiderano approfondire le conoscenza della legge sull’Amministrazione di Sostegno. Sono sempre più numerose le persone, anziane, disabili e in situazione di fragilità anche nel territorio agordino, che direttamente o tramite i Servizi Sociali presentano istanza al Tribunale di Belluno per avviare la pratica di nomina di un Amministratore di Sostegno. Forte è quindi l’esigenza di avere persone che diano la propria disponibilità a ricoprire tale ruolo. Per maggiori informazioni è possibile contattare il Servizio Domiciliare di Agordo 0437645128 o il Centro Servizi Anziani di Agordo 0437645260.
VENETO CANDIDATO PER I MONDIALI DI CICLISMO 2020 “Il Veneto è la culla delle due ruote, terra di grandi campioni del ciclismo e di maestri artigiani che della bicicletta hanno saputo creare un distretto industriale. Per storia e tradizione, per passione ed esperienza, siamo i primi in assoluto: nessuna terra, meglio del Veneto, può candidarsi ad ospitare tra quattro anni la massima competizione mondiale del ciclismo su strada”. Il presidente del Veneto Luca Zaia tira ‘la volata’ al progetto di candidare Vicenza e il Veneto come sede nel 2020 dei campionati del mondo di ciclismo su strada. “Siamo la regione con il maggior numero di società ciclistiche, di atleti e di appassionati, contiamo i maggiori costruttori al mondo di bici sportive e di accessori, continuiamo a far nascere e crescere campioni di livello olimpico, come testimonia l’invidiabile medaglia d’oro conquistata dal nostro Elia Viviani a Rio de Janeiro un mese fa – prosegue Zaia – La nostra è una candidatura che parte da lontano, dallo stesso Dna dei veneti, che per generazioni hanno faticato sulla due ruote, allora unico mezzo di locomozione. Dalla fatica quotidiana sui pedali abbiamo imparato a trasformare la bicicletta in un raffinato gioiello tecnologico, da turismo e competizione. Abbiamo piste ciclabile e percorsi cicloturistici che il mondo ci invidia, abbiamo dato vita alle più importanti rassegne espositive del mondo della bicicletta nel panorama nazionale. Sono convinto che il Veneto abbia tutte le carte in regola per ospitare i mondiali del 2020 e l’impegno della Regione sarà totale e incondizionato per portare a casa questo doveroso riconoscimento”.
Sport, Regione finanzia eventi e progetti di promozione
WELFARE LUXOTTICA, A RADIO PIU OSPITE LUIGI DELL’ATTI, RSU_CGIL
VOLTAGO Il Gruppo Giovani di Voltago domenica dalle 9 alle 17 si ritroverà a Frassenè per organizzare la gara con i “carretti” da discesa nelle tre categorie: fai da te, kart senza motore, drift trike. La prima edizione della competizione era stata organizzata lo scorso anno dal compianto Don Stefano Pontil. “Per questo ci teniamo ad organizzare una bella giornata di sport e divertimento – dice Jacopo Da Campo del gruppo giovani – con la gara ricordiamo il nostro Don che lo scorso anno si era impegnato tanto per organizzarla e farci divertire, si erano iscritti 30 partecipanti ed è stato bello”. Don Stefano ai suo ragazzi ha lasciato anche due “carretti” che aveva custodito con tanta passione. “Si era appassionato tanto dopo aver visto un film in televisione e ci ha lasciato in suo ricordo i due prototipi – dice Walther Da Campo – noi nel corso dell’estate abbiamo fatto tutta la manutenzione ed ora sono pronti anche per essere prestati a chi vuole fare la gara ma non possiede il mezzo”. I ragazzi hanno pensato a tutto, al pasta party in collaborazione con il Parco Laghetti al servizio di trasporto dei “carretti”. “Ci siamo organizzati per rendere tutto più bello e comodo – spiega Jacopo – infatti sarà nostra cura effetturare il servizio di trasporto dalla zona di arrivo fino alla partenza”. Il percorso di gara è stato ricavato lungo la comunale che dalla vecchia chiesa porta al Parco Laghetti. “Che non è una discesa da scavezzacollo – spiegano Walther e Jacopo – perché il percorso comprende discesa, pianura, falso piano e anche salite. Vincerà chi davverò saprà pilotare con intelligenza tattica lungo l’intero percorso. In ogni caso per tutti il casco è d’obbligo”.