Riparte da Feltre il Tour dei Nomadi: sabato dal palaghiaccio all’indomani del lancio su tutte le radio del nuovo singolo “Così sia”, chissà se Beppe Carletti & C. ne daranno un assaggio nella magica serata del Drio Le Rive anche perché è un singolo importante, che anticipa l’uscita del doppio album “I Nomadi-Così’sia, 24 tributo ad Augusto Daolio”. Il brano porta un messaggio positivo e racconta il mondo.”Sarà comunque una grande serata – dice Beppe Carletti – come tutte le altre in terra bellunese dove siamo tornati spesso, è una zona bellissima dove incontriamo affetto ed amicizia”. Cinquantatre anni “Senza andare fuori tempo” per dirla alla Jannacci, mai pensato di fermarti? “Mai. Fermarmi mai, chi si ferma è perduto e l’ultima cosa che voglio è perdermi”. Dal 1963 ad oggi sono cambiati 23 musicisti e i Nomadi? “Sono cambiate le persone ma non il modo di essere, siamo e saremo coerenti con la nostra linea costruita insieme ad Augusto e proseguita con me”. Carletti non ha dimenticato quella cena a Quero, negli ultimi giorni di Augusto prima di un concerto mai andato in scena per il maltempo. “E’ vero – dice – un altro passo della nostra vita indimenticabile, come Augusto”. In 53 anni ben 15 milioni di dischi compreso il “Noi non ci saremo”, ma ci siete ancora. “Nel 1967 abbiamo fatto quella canzone, ma 10 anni dopo abbiamo inciso anche “Noi ci saremo”, mettendo le mani avanti”. Quante Italie hai conosciuto Beppe? “Tante, la più bella quella degli anni Sessanta per la voglia di stare insieme, comunicare, vivere e creare”. E non sei ancora stufo di rispondere alle domande? “E’ sempre piacevole, l’interlocutore a volte mi insegna molte cose e mi prepara per le altre interviste”. Crescerai non è solo una gran canzone, ma anche un’associazione benefica. “Che ha costruito di recente una scuola in Madagascar con due aule e la mensa. E’ solo una goccia, ma con le gocce si riempiono i bicchieri”. Sabato a Feltre una delle 100 date dell’anno, c’è un posto dove non avete suonato? “Credo di no – dice sorridendo Carletti – e suonare in paesi e città più piccole è un orgoglio. Sabato sarà una serata di divertimento. “Sarebbe stato bellissimo” lo diceva Augusto Daolio, io dico: sarà bellissimo”. Il concerto inizia alle 21.30, biglietti parterre con sedie numerate (33 euro) e biglietti gradinata (22), in prevendita nelle filiali Unicredit, Scoppio Spettacoli a Belluno, Garbin viaggi per il Feltrino, Radio Più nell’Agordino. Infoline: Gio Service 3200437637.
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