Dal palazzo Municipale di Vallada il sindaco Fabio Luchetta guarda all’operato dei sindaci Michele Costa e Rinaldo De Rocco, ma non giudica.
“Non critico quello che fanno i miei colleghi, penso che abbiano fatto una scelta secondo loro buona”.
Mentre Falcade e Canale diventano nomi per i libri di storia prende piede il nuovo Valle del Biois, e Vallada dove si colloca, in bassa valle?
“Noi siamo di diritto in Valle del Biois – risponde Fabio Luchetta – e sono certo che nessuno vuole cambiare le cose”.
Ai sui cittadini che guardano a quanto sta accadendo sulla porta di casa rivolge un invito, a partecipare all’incontro di venerdi sera in Municipio.
“Vogliamo capire cosa vogliono i valladesi nel futuro amministrativo del loro territorio. Riassumerò tutti i percorsi fatti e spiegherò la mia esperienza settennale da amministratore e sindaco. Successivamente l’intenzione di inviare un questionario a tutte le famiglie”.
Politica dei piccoli passi?
“Sono normative che stanno cambiando continuamente, le proposte di legge della maggioranza sono all’ordine del giorno, al momento è quindi inopportuno fare delle scelte, meglio attendere”.
Lei è per il piccolo Comune più che per le unioni?
“Semplicemente fermo in attesa di certezze normative”.
E se la sua gente le chiederà di entrare nel nuovo Comune Valle del Biois?
“Perché no, anche se sono convinto che il Comune Valle del Biois è compreso eventualmente tra Cencenighe e Falcade passando per San Tomaso”.
ASCOLTA L’AUDIO, INTERVISTA COMPLETA AL SINDACO DI VALLADA FABIO LUCHETTA (spegnere la radio dal player per evitare sovrapposizione di suoni.