Un vecchio baule in legno legato assieme alla bell’e meglio è riaffiorato dalle tranquille acque del lago di Alleghe. “Abbiamo visto qualche cosa che sembrava di legno emergere – racconta chi lo ha notato galleggiare sul lago – spinti dalla curiosità abbiamo controllato più da vicino con l’ausilio della barca, una volta in prossimità abbiamo capito che non si trattava di un ordigno, almeno non sembrava, piuttosto di un baule legato con delle cinghie usate per le tapparelle”. Ripescato il baule i nostri si sono armati di coltello per tagliere le corde forse nella speranza di mettere le mani su qualche tesoro d’altri tempi. “Altro che tesoro – continua il racconto dei recuperanti – dentro c’era un animale in avanzato stato di decomposizione, a noi è sembrato un animale domestico, un cane più che un gatto”.
Nel baule anche un piatto di ceramica e un asciugamano. Chi lo ha gettato nel lago, probabilmente con l’intenzione di disfarse per sempre, ha messo nel baule anche un pesante mattone per zavorrare il baule. Con il tempo il corpo in decomposizione ha liberato del gas che lo ha fatto riemergere.
“Dopo averlo aperto abbiamo informato la Polizia Provinciale, sono intervenuti con immediatezza e hanno portato con loro il baule per ulteriori indagini e credo anche per smaltire la carcassa dell’animale. Del ritrovamento si sono interessati anche i carabinieri della stazione di Caprile”.
Mirko Mezzacasa