Nella tarda serata di ieri, verso le 22:30, una pattuglia della Squadra Volanti della Questura di Belluno interveniva in pieno centro storico per una segnalazione di furto in atto all’interno di un’abitazione privata.
Il richiedente l’intervento, appartenente alla Guardia di Finanza, aveva infatti allertato il 113 in quanto rientrando in casa dopo una passeggiata si era accorto che un uomo era intento a rubare.
Il finanziere, in attesa dell’arrivo della Volante, teneva sotto controllo il ladro. All’arrivo della pattuglia della Polizia di Stato, che procedeva all’arresto, l’Ispettore della Guardia di Finanza stilava un elenco della refurtiva sottratta.
Il ladro, un quarantacinquenne cittadino italiano residente nel bellunese con piccoli precedenti di polizia, grazie alla preziosa collaborazione del finanziere, veniva quindi tratto in arresto dagli agenti della Volante per essere stato colto in flagranza di reato di furto e subito condotto in Questura per la redazione degli atti di rito ed il fotosegnalamento da parte della Polizia Scientifica.
All’interno dell’abitazione svaligiata, gli agenti notavano anche una finestra appositamente smontata dal malvivente con l’intenzione di creare un diversivo all’eventuale attività di indagine, come da lui stesso ammesso.
Durante l’intervento si appurava inoltre che il ladro abitava nello stesso condominio di quello della persona offesa e che era in possesso della chiave di ingresso di quell’appartamento per averla rinvenuta a seguito di smarrimento, avvenuto circa sei mesi fa, dalla precedente occupante.
Successivamente, dopo la nomina del difensore d’ufficio, l’uomo veniva condotto presso la locale Casa Circondariale dove resterà in attesa dell’udienza del processo per direttissima che si svolgerà nella mattinata di domani.
Numerosa la refurtiva sottratta, tra cui spiccano due televisori, una macchina del caffè, bottiglie di vino e diversi oggetti di arredamento oltre a vestiario e biancheria.
Rilevante è stato soprattutto il rinvenimento all’interno dell’abitazione del ladro anche di una bicicletta mountain bike marca KTM del valore di circa 3mila euro di cui era stato denunciato il furto in Questura pochi giorni fa. L’oggetto è già stato restituito al legittimo proprietario.
Il Questore e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza incontreranno nei prossimi giorni i protagonisti della vicenda,
ringraziandoli per l’ottimo lavoro svolto.