” Il bellunese maggiore Mattia Bortoluzzi, componente della Pattuglia acrobatica nazionale dell’Aeronautica militare sarà ospite venerdì 29 novembre dell’associazione Amici del liceo Lollino” per una conversazione, aperta a tutta la cittadinanza, nella sede di piazza Santa Maria dei Battuti di Belluno, inizio alle 20,30, sul tema: “Lavorare in team – L’esperienza delle Frecce tricolori”. Dopo il saluto della presidente dell’Associazione, la prof. Benedetta Salerno, e quello del preside della scuola, don Giuseppe Bratti, il maggiore Bortoluzzi, classe1979, originario di Tambre nella conca dell’Alpago, parlerà con il pubblico soffermandosi in particolare sull’importanza del lavoro di squadra, dell’intesa reciproca, della comunicazione costante, tutti elementi imprescindibili per condurre a termine le esibizioni di una delle più celebri pattuglie acrobatiche del mondo. Gli organizzatori dell’incontro sottolineano che il “tema scelto dall’Associazione è coerente con lo spirito che anima la scuola: il lavoro di squadra anche dal punto di vista didattico, è costantemente promosso e stimolato ad esempio attraverso lo studio assistito pomeridiano, le giornate formative (durante le quali i ragazzi devono collaborare all’organizzazione e alla logistica) e ancora nelle molte iniziative che si svolgono fuori dalle mura scolastiche come la recente partecipazione alla 24 ore di San Martino durante la quale studenti, insegnanti, genitori e amici hanno fatto ancora una volta squadra per condurre in porto un’esperienza formativa oltre che sportiva”. Il sito motoridilusso.com scrive a proposito di Mattia Bortoluzzi, nato a Belluno il 21 dicembre, infanzia a Tambre, da subito appassionato di motori e velocità: “A 17 anni vede per la prima volta un aereo da vicino in occasione di un Air Show a Treviso: un’esperienza che segnerà in maniera indelebile il suo destino. Si diploma all’Itisdi Belluno nel 1998 e l’anno successivo entra in Accademia Aeronautica con il 119. A.U.P.C. (Allievi ufficiali piloti di complemento); consegue poi l’abilitazione sui velivoli SF260, MB339CD, AMX e AMX-T (oltre che su MB339A-PAN in seguito) e diviene operativo nel 213. Gruppo del 61. Stormo (dove dal 2001 al 2005 ricopre il ruolo di istruttore su MB339CD e MB339A) e nel 132. Gruppo del 51. Stormo (dove dal 2006 al 2010 vola su velivoli AMX), partecipando anche ad alcune missioni di pace in Afghanistan (approderà infatti alla selezione per la Pattuglia Acrobatica Nazionale proprio mentre dislocato a Herat). Entra così nella P.A.N. nel 2011, nel ruolo di Pony 7 prima e Pony 4 poi, per divenire nel 2014 il Pony 6, ruolo che ricopre tutt’ora. Oltre 4.000 ore di volo, un sorriso grande e un cuore generoso. Sempre disponibile e con un carattere molto amichevole. È così il Maggiore Bortoluzzi: una persona schietta, trasparente, sincera. Di quelle che oggigiorno sono sempre più rare e che si possono definire d’altri tempi. Una di quelle che buttano sempre il cuore oltre l’ostacolo e che mettono grande anima e dedizione in quel che fanno…”.
NELLE FOTO (Renato Bona, Associazione Amici del liceo Lollino, sito motoridilusso.com): l’annuncio della conferenza; le Frecce tricolori; il maggiore bellunese Mattia Bortoluzzi; la sede del liceo “Lollino”.