Incrementati i controlli in vista della settimana di ferragosto da parte dei Carabinieri su tutto il territorio della Compagnia di Cortina d’Ampezzo, l’alcool sembra essere il fil rouge che collega i 4 soggetti denunciati all’A.G. nei giorni scorsi: tre sono conducenti trovati in stato di ebbrezza, uno, invece, denunciato per inosservanza delle prescrizioni inerenti la misura di prevenzione della sorveglianza speciale cui era sottoposto, è stato comunque trovato ubriaco in un bar mentre teneva dei comportamenti molesti.
Nella notte tra martedì e mercoledì, il Radiomobile della Compagnia ha sorpreso un turista bolognese cinquantenne mentre, a bordo della sua decappottabile, sfrecciava tra le calme vie di Cortina. Immediatamente fermato e sottoposto a controllo con etilometro, il risultato è stato di 0,96 g/l.
La notte seguente sono stati sempre i militari del pronto intervento ad individuare ed annichilire un altro potenziale pericolo all’integrità degli utenti della strada, fermando un sessantacinquenne del Cadore alla guida di un’utilitaria con un tasso alcolemico pari a 1,09 g/l.
Il record della settimana, purtroppo solo per il momento, è stato invece colto dai Carabinieri della Stazione di Santo Stefano di Cadore, i quali, nell’eseguire un regolare controllo nei confronti di un cinquantenne loro vecchia conoscenza della zona, lo hanno trovato alla guida della propria auto sebbene avesse ingerito un’esagerata quantità di bevande alcoliche tali da fargli registrare un tasso alcolemico di 2,35 g/l, ben oltre il limite massimo consentito di 0,5 g/l.
A tutti e tre i conducenti irresponsabili è stata ritirata la patente di guida in attesa delle determinazioni della Prefettura in relazione alla durata della sospensione.
Infine, nel capoluogo ampezzano, nell’ambito dei consueti controlli a pregiudicati e soggetti sottoposti a misura, la Stazione di Cortina ha denunciato un cinquantenne cadorino per inosservanza degli obblighi imposti dalla sorveglianza speciale “semplice”, cui era sottoposto in seguito a provvedimento del Tribunale di Belluno.
Raggiunta l’abitazione dell’uomo, ove sarebbe dovuto permanere durante tutto l’arco orario notturno per rendersi reperibile ai controlli, i militari non lo hanno trovato all’interno, decidendo così di avviare subito una ricerca sul territorio dell’Ampezzo che ha dato i frutti sperati poco tempo dopo, permettendo di individuare il soggetto nei pressi di un bar del centro ancora aperto. Questi, inoltre, a causa dell’evidente stato di ebbrezza nella quale era stato rinvenuto – particolare pazienza è servita ai Carabinieri per ricondurlo alla ragione evitando qualsiasi uso della forza -, oltre ad essere denunciato per inosservanza delle prescrizioni della sorveglianza ai sensi dell’art.75 d.lgs. 159/2011, è stato altresì denunciato per ubriachezza molesta ai sensi dell’art.688 c.p..
Il sorvegliato, non nuovo a travalicare le stringenti regole di condotta imposte a suo carico, era già stato denunciato mesi addietro per analoghi comportamenti e, per tale ragione, gli era in seguito stata prolungata la durata della misura di prevenzione. A causa di questa ulteriore segnalazione potrebbe venire aggravata ulteriormente la misura, passando da “semplice” a “con obblighi”, con conseguente innalzamento delle pene cui andrebbe incontro in caso di successive violazioni delle prescrizioni.
L’incremento degli afflussi turistici e il moltiplicarsi di iniziative per il weekend ferragostano, tra cui numerose feste locali ove si prevede uno smodato consumo di alcolici, imporranno gli straordinari ai Carabinieri della Compagnia di Cortina, le cui attività di controllo del territorio – già pianificate – saranno mirate a garantire alla cittadinanza il massimo divertimento in una cornice di sicurezza e legalità.