La day surgery che è il presente, ma soprattutto il futuro dell’ospedale di Agordo, diventa materia di studio ed aggiornamento nell’ambito di un congresso che si terrà ad Alleghe sabato 27 giugno. I tempi impongono una nuova organizzazione dei servizi sanitari per assicurare ai cittadini un livello primario dell’assistenza. Necessaria l’autosufficienza territoriale con gli operatori sanitari a disposizione del cittadino e non viceversa. Questi mutamenti impongono continui adeguamenti delle procedure chirurgiche e dei modelli assistenziali e organizzativi. Il sistema sanitario attuale, tende sempre di più ad incentivare la Day Surgery e la cosiddetta chirurgia ambulatoriale. Il convegno di aggiornamento alleghese che impegna i medici dell’ospedale di Agordo (Roberto Bertone, Pierluigi Candiani, Salvatore Candioli), si propone di definire i percorsi diagnostici, terapeutici e assistenziali nel contesto locale. Sviluppare competenze tecnico-professionali in riguardo alle principali procedure chirurgiche effettuabili in Day Surgery. Migliorare la capacità di discernimento nella scelta di uno strumento o di una determinata tecnica anestesiologica e chirurgica. Cercare maggiore coerenza nel sistema d’interazione tra le strutture coinvolte in particolare tra ospedale e territorio. Favorire i processi di comunicazione tra personale medico-infermieristico e pazienti. Del modello organizzativo di Agordo ne parleranno Fabio Ricagna e Nicoletta Ranzato.