DOLOMITIBUS: ORARI NUOVI, PROBLEMI VECCHI
Il Capogruppo in Consiglio Comunale Di Vallada Agordina, Cesare Bon e l’ex consigliere Provinciale Cesare Rizzi alla Dolomitibus, ai politici regionali ed agli amministratori locali hanno fatto pervenire un documento che mette in evidenza come con il solito “nuovo orario invernale” della Dolomitibus, si ripresentino i problemi irrisolti sulla tratta Falcade-Belluno. Una lettera rivista e corretta sulla base di quella già diffusa tre anni fa ma che rimane attuale.
LA LETTERA: Da tempo ci stiamo occupando del problema della possibile razionalizzazione degli orari di autobus e treni per ottenere degli orari coincidenti tra mezzi pubblici. In buona sostanza il nostro proposito è quello di verificare la possibilità che l’Agordino sia collegato con la pianura attraverso un servizio pubblico integrato che permetta a tutti di partire, ad esempio, da Falcade ed arrivare a Padova piuttosto che a Venezia, utilizzando i mezzi pubblici ( autobus/treno ) opportunamente sincronizzati negli orari e naturalmente inclusi in un orario unico treno/bus ! Questo è un problema molto sentito dai residenti, ad esempio gli studenti universitari o chi per lavoro o altro ( Es. frequentazione ospedali della pianura ), debba quasi obbligatoriamente usare mezzi propri per ovviare ad assurdi tempi morti o all’impossibilità per mancanza di servizio. Anche il settore turistico soffre della mancanza di collegamenti giornalieri intergrati che permettano ai turisti ospitati nelle strutture dell’Agordino di poter , in giornata, visitare Venezia piuttosto che Padova, Treviso o Castelfranco e ritornare in valle. Lo stesso dicasi per chi dalla pianura volesse trascorrere la giornata tra i monti. Ne è un esempio concreto l’autobus che parte dall’Agordino con arrivo a Belluno alle 07.35 che arriva in stazione 19 minuti dopo la partenza del treno per Venezia . Ricollegandoci al problema sollevato dai ragazzi dell’Alberghiero di Falcade, ben venga l’istituzione di una corsa specifica alle 13.05 che risolva i loro problemi ( anche se l’Istituto dispone di un bus proprio…), ma ci opponiamo in maniera determinata alla soppressione dell’ autobus delle 12.35 per Belluno come si evince dal nuovo orario invernale. Si tenga presente che ad oggi, dalle 8.50 alle 12.35 non esiste collegamento autobus con il capoluogo se non di lunedì e sabato. Soppressa la corsa delle 12.35 passiamo a quella delle 13.50, cioè la Val Biois isolata da Belluno, dal servizio pubblico, per circa 5 ore. In conseguenza di quanto scritto sopra riteniamo la corsa delle 12.35 irrinunciabile tutti i giorni e non solo il lunedì e sabato. Ricordo che parliamo di un intervento su una tratta di soli 7 KM e che tale tratta viene abbondantemente pagata ( biglietto da 12km)
Auspichiamo che venga ripristinato il bus delle 12.35 e che a breve sia possibile garantire un ulteriore collegamento di mezza mattina al capoluogo magari in coincidenza con i treni. Cesare Bon-Cesare Rizzi.