Il PAT del Comune di Falcade all’esame del Consiglio Provinciale del 29 luglio per la ratifica come previsto dalla normativa urbanistica regionale. Il piano ha già ottenuto il parere favorevole nella conferenza di servizi svoltasi presso gli uffici del Settore Ambiente e Territorio della Provincia di Belluno il 25/07/2016.
La procedura del PAT del Comune di Falcade è iniziata con la sottoscrizione dell’accordo di pianificazione con la Provincia in data 31/12/2010, è stato adottato dal Consiglio Comunale di Falcade con deliberazione n. 14 del 09/04/2015.
Il PAT del Comune di Falcade norma le trasformazioni urbanistiche ed edilizie del territorio comunale in attuazione alla Legge urbanistica regionale avendo come finalità la promozione e la realizzazione di uno sviluppo sostenibile e durevole e finalizzato a soddisfare le necessità di crescita e benessere dei cittadini. Il piano esalta le valenze ambientali del territorio che in parte è ricompreso all’interno della Rete Natura 2000 con il sic-zps “Pale di San Martino: Focobon, San Lucano Agner Croda Grande” e il sic “Gruppo Marmolada”, nel Piano d’Area Regionale Valli del Biois e del Gares oltre che riconosciuto come Dolomiti patrimonio mondiale dell’Unesco.
Ai fini dello sviluppo sociale ed economico del Comune, il PAT prevede delle azioni strategiche che consolidano i valori territoriali esistenti, e la riqualificazione e valorizzazione del patrimonio edilizio, oltre che la struttura turistico ricettiva con azioni di riqualificazione delle strutture esistenti, il potenziamento dell’offerta alle nuove esigenze del mercato.
Il piano, ai sensi dell’art. 6 della LR 11/2004, riconosce l’accordo dell’area della piana di Falcade la cui trasformazione è subordinata alla realizzazione di un piano attuativo. L’accordo è finalizzato a meglio ponderare la complessità dell’impatto costruttivo con una ricalibratura delle volumetrie, una ridistribuzione del volume sotto forma di credito edilizio ed una riduzione della estensione dell’intervento.
Il piano mantiene il residuo non realizzato a destinazione residenziale del PRG vigente corrispondente a mc. 69.000,00, prevede un dimensionamento aggiuntivo turistico di mc. 123.296,00 legato appunto alle nuove strategie di riqualificazione delle strutture esistenti e per la realizzazione anche di nuovi complessi e una nuova previsione a destinazione commerciale di mc. 10.500,00 e industriale di mq. 15.000,00.