dalla pagina Facebook della QUESTURA DI BELLUNO
Nel mese di febbraio di quest’anno una cittadina residente in provincia di Udine aveva tentato la cosiddetta “truffa del resto” presso un area di servizio in comune di Trichiana. In quell’ episodio la donna, in compagnia di un’altra, aveva chiesto il cambio di una banconota di grosso taglio a fronte di un acquisto di esiguo valore, innescando una messinscena tale da confondere e indurre in errore il negoziante, riuscendo così ad intascarsi nuovamente la banconota di grosso taglio oltre il resto.
Dagli accertamenti effettuati è risultato che la donna ha a suo carico numerosi precedenti per i reati di furto, truffa, rapina e favoreggiamento personale, ed è stata già colpita da misure di allontanamento da alcuni comuni friulani, emessi dal Questore di Udine.
Visti quindi i presupposti normativi, e in considerazione del fatto sia che in questi ultimi tempi la nostra provincia è stata oggetto di episodi di furti in abitazione e su autovetture, sia che la donna non ha un valido motivo per soggiornare nella nostra provincia (non espletando alcuna attività lavorativa lecita né avendo alcun domicilio o dimora), il Questore di Belluno ha emesso nei suoi confronti il provvedimento del Foglio di via obbligatorio, vietando alla stessa quindi il ritorno nei Comuni di Sedico e Trichiana per un periodo di tre anni.