E’ stata approvata, nella seduta del Comitato Paritetico per la gestione dell’Intesa, presieduto dall’on. Roger De Menech, la graduatoria dei nuovi progetti presentati dai 48 Comuni delle province di Belluno, Brescia, Sondrio, Verona e Vicenza a valere sulle risorse del Fondo Comuni Confinanti per l’annualità 2018. L’avviso per la presentazione delle domande è stato approvato con delibera n. 6 del 30 novembre 2017 con scadenza prevista per il 1° marzo 2018. La riunione ha visto l’esordio del nuovo assessore Massimo Sertori, delegato dal Presidente della Regione Lombardia a rappresentare l’Ente in seno al Comitato paritetico.
A rappresentare la Provincia di Belluno il Presidente Padrin, con diritto di voto, e il sindaco di Comelico Superiore, in rappresentanza dei Comuni confinanti. I 46 progetti presentati saranno finanziati per un totale di 24.998.995,57 Euro così ripartiti: € 7.999.000,00 per 16 progetti in provincia di Belluno, € 5.499.995,57 per 11 progetti in provincia di Brescia, € 500.000,00 per 1 progetto in provincia di Sondrio, € 4.500.000,00 per 6 progetti in provincia di Verona e € 6.500.000,00 per 12 progetti in provincia di Vicenza. Alcuni Comuni come ad esempio Boscochiesanuova e Valdastico hanno deciso di accorpare le risorse di più anni in un unico progetto nel tentativo di realizzare completamente ed in maniera unitaria le opere pianificate.
LA DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA
“Altre risorse importanti per il territorio bellunese – afferma Padrin – 8.000.000 di Euro disponibili per i 15 Comuni di Confine che diventeranno opere utili per la vita dei cittadini e risorse importanti per tutto il tessuto produttivo della nostra provincia”. Le nuove progettualità interesseranno diversi ambiti di intervento quali il sostegno socio-assistenziale, l’occupazione e l’imprenditoria giovanile, il turismo e il commercio, la valorizzazione del territorio nonché l’innovazione tecnologica e andranno ad implementare e completare interventi già avviati con le progettualità precedenti. Tali progetti rientrano nella tipologia finanziata in base alle disposizioni di cui all’art. 6 comma 1 lettera d) dell’Intesa, che prevede l’attribuzione, tramite bando, di un importo massimo annuale di € 500.000,00 per ognuno dei 48 Comuni di confine per azioni puntuali sul relativo territorio, e si integrano con gli interventi promossi dalle Province di Belluno, Brescia, Sondrio, Verona e Vicenza nell’ambito della programmazione d’area vasta, con il comune obiettivo di contrastare l’abbandono delle zone svantaggiate e di confine delle aree montane”.
LA DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE ROGER DE MENECH
“E’ un segno di come i comuni cerchino di ottimizzare le risorse a loro disposizione portando a compimento interventi importanti sia dal punto di vista dei servizi offerti ai loro cittadini sia in un’ottica di sviluppo dei territori comunali con uno sguardo allo sviluppo complessivo dell’area vasta in cui questi insistono” dice il presidente De Menech. Nella riunione, oltre alla graduatoria, si sono approvate alcune istruttorie tecniche di progettualità finanziate negli anni precedenti, consentendo così a molti comuni di procedere nella realizzazione di importanti interventi; “il Fondo dimostra così concretamente la propria operatività su più fronti in una leale collaborazione tra tutti gli enti che vi partecipano, gestione collegiale e unanime che ha contraddistinto il lavoro fatto negli ultimi anni”