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RIPRENDONO I LAVORI IN VALLE DEL BIOIS E SAN TOMASO SULLE LINEE ELETTRICHE, PREVISTE INTERRUZIONI DA SAN TOMASO A VALLADA E CANALE D’AGORDO. INTERRUZIONI GSP A SELVA DI CADORE
E’ iniziata una settimana di importanti lavori per Gsp a Selva di Cadore, per l’Enel in valle del Biois. I cantieri che procedono speditamente anche per anticipare l’arrivo della stagione invernale prevedono inevitabili interruzioni dei servizi per poter lavorare al meglio sulle reti tecnologiche. Per questo oggi a Selva di Cadore non sarà erogata acqua dalle 8 al termine dei lavori nelle frazioni: Santa Fosca, Bernart, Cernadoi, Costa, Marin, Tronch, Zanuol e Pescul. L’Enel sta invece lavorando sulle grandi linee tra San Tomaso e Falcade. Oggi dalle 9 alle 12 e domani dalle 8.30 alle 15 non sarà erogata energia elettrica in Comune di San Tomaso (Vallata, Pianezze, Costa di mezzo, Pian Molin, Mezzavalle, Val, Val di Zat); venerdi dalle 9.30 alle 15.30 a Costoia, Canacede, e Ronch di San Tomaso; venerdi dalle 8.30 alle 14 in località Val Comune di Canale d’Agordo; venerdi dalle 8.30 alle 14 in Comune di Vallada (Celat, Sachet, Andrich, Mas); lunedi 7 novembre dalle 8.30 alle 14 di nuovo a San Tomaso (Piaia, Pecol, Roi, Avoscan, Costa, Colarù); martedi 8 novembre a Falcade in località Caverson, l’interruzione interessa anche la postazione di ripetizione della Sta, previsto quindi il black out della radio locale Radio Più ed altre emittenti.
OGGI ALLA RADIO
Bungiornooooooooooo
…ai nostri cari…
Nessuno muore sulla terra, finchè vive nel cuore di chi resta …7.10, 10.10. 18.50 IN VIVO VERSO DI BRUNELLA MORO. POETESSA DELLA SETTIMANA SUSANNA Taruna Quaquini
805 Rassegna della stampa quotidiana, Gazzettino, Corriere delle Alpi e Corriere del Veneto. DIRETTA FACEBOOK RADIO PIU’ EMITTENTE AGORDINA (Taibon_32027)
930 GR MATTINA e Due Minuti Un Libro QUANDO LA RADIO INCONTRA IL LIBRO. A SEGUIRE SPAZIO AUGURI
11COCKTAIL MAGAZINE Federica Elmi
1230 GR PRINCIPALE
1300 1800 LE CLASSIFICHE Maurizio Melita
1330-1930 Rock in Quota Luca Carli
1430 GR PRIMO POMERIGGIO_VIABILITA’
15 10 2100 mestieri e saperi SPECIALE Arredamont Mostra Dell’Arredare In Montagna DA Longarone Fiere
1600 COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA, Loris Scussel
1630 GR POMERIGGIO
18 30 GR SERA
1900 Salute e società dott. Marco Caracciolo
2015 Luigi Grandinettii GIGI SHOW!!!GR LOCALI ALLE 9.30, 12,30, 16.30, 18. 30 e alla mezzanotte.
meteo: 6.30, 9.30, 12,30, 15,00 DIRETTA METEO CON IL CENTRO DI ARABBA, 20. e alla mezzanotte
MERCATINI, ricerca lavoro e mercatino pulci: al 40′ minuto: 6.40* 740, 10.40*, 11.40, 14.40*, 15.40, 17.40 * 19.40, 22.00, 22.05* (*mercatino pulci)PER ASCOLTARE I FILE AUDIO PRIMA SPEGNERE LA RADIO ON LINE DALLA COLONNA DI DESTRA EVITANDO SOVRAPPOSIZIONE DI VOCI
IL BOLLETTINO METEOROLOGICO DA ARABBA
Mercoledi 2 Tempo atteso: Sulle Dolomiti tempo soleggiato in quota, mentre nelle valli saranno possibili nubi basse nelle ore più fredde, eventualmente in dissolvimento con il soleggiamento diurno. Sulle Prealpi l’insidia delle nubi basse o nebbie sarà maggiormente presente e su molti settori queste insisteranno per buona parte della giornata mantenendo un clima diurno più fresco; in questo contesto le schiarite saranno locali e spesso temporanee.
Precipitazioni: Assenti (0%), anche se nelle valli prealpine non sarà esclusa del tutto la possibilità di qualche pioviggine dovuta alle nubi basse (10%).
Temperature: In diminuzione in quota alla sera; nelle valli minime in aumento specie in caso di nubi basse notturne, massime in lieve calo. Su Prealpi a 1500 m min 6°C max 9°C, a 2000 m min 4°C max 5°C. Su Dolomiti a 2000 m min 3°C max 5°C, a 3000 m min -4°C max 1°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile, perlopiù a regime di brezza; in quota perlopiù moderati da Ovest Nord-Ovest, a 10-25 km/h a 2000 m, 30-40 km/h a 3000 m.
Giovedi 3 Tempo atteso: Tempo di nuovo maggiormente soleggiato per l’ingresso di correnti di aria più asciutta, anche se al primo mattino sarà ancora presente l’insidia delle nubi basse su alcuni settori, specie prealpini, e potranno transitare nubi medio-alte da Nord-Ovest in grado di limitare il soleggiamento. In giornata il cielo si presenterà poi perlopiù poco nuvoloso ovunque. Clima diurno più fresco soprattutto in quota.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In calo, più sensibile in quota, con minime alla sera anche in molti fondovalle. Su Prealpi a 1500 m min 4°C max 6°C, a 2000 m min 0°C max 1°C. Su Dolomiti a 2000 m min -1°C max 2°C, a 3000 m min -7°C max -5°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota deboli/moderati da Ovest Nord-Ovest, a 5-20 km/h a 2000 m, 20-35 km/h a 3000 m.
Venerdi 4Tempo inizialmente soleggiato, fatta eccezione per qualche locale nube basse nelle ore più fredde, con tendenza ad aumento della nuvolosità al pomeriggio/sera, fino a estesa copertura medio-bassa nella notte. Clima mattutino fresco con temperature minime in sensibile calo in molte valli, relativamente fresco di giorno.
Sabato 5Tempo in probabile peggioramento, con estesa nuvolosità in progressiva intensificazione in giornata e possibili precipitazioni in estensione da Sud-Ovest verso Nord-Est tra le ore centrali e il pomeriggio/sera. Clima diurno fresco con ridotta escursione termica giornaliera. Limite delle nevicate in rialzo dagli iniziali 1600/1800 m a 2100/2300 m in serata.
LE PRIME PAGINE DEI NOSTRI GIORNALI LOCALI
GAZZETTINO
Anziana in balia dei bulli scatenati, calci e pugni alla sua porta, muri imbrattati, poi le minacce. ultra80enne colta da malore
Raid in cimitero spezzata la lapide dei 3 partigiani
San Gregorio, profughi in arrivo “li accolgo io” un privato offre un tetto a 20 migranti
Feltre, la vertenza costa all’usl 2 62 mila euro
PAGELLE PER GLI OPERAI, VIA AL NUOVO CONTRATTO IN LUXOTTICA
GSP ENEL NUOVE OPERE PER L’INVERNO BLACK OUT E RUBINETTI A SECCO
MOTOCROSS AD AGORDO, SNOBBATO DAL COMUNE
CORRIERE ALPI
RABBIA CONTRO I PROFUGHI MIGRANTI GETTANO IL CIBO IN STRADA TENSIONE A FELTRE
TRAGEDIA A VICENZA, MUORE UN GIOVANE 27 ENNE DI SOSPIROLO. LUIGI NALDO MUORE NELL NOTTE DI HALLOWEEN
MASSARO AL PD: GIUDICATEMI SUI RISULTATI
SOS DEI GEOLOGI: PER LA SICUREZZA S’E’ FATTO POCO
AD ARABBA CABINOVIA PRONTA PER NATALE
CORRIERE VENETO
I PREFETTI: PROFUGHI TANTI NO DAI PARROCI
ADDIO TINA, PARTIGIANA E PRIMA DONNA MINISTRO L’ITALIA SI INCHINA ALLA STAFFETTA DELLA REPUBBLICA
NOZZE GAY IN 200 PRONTI A DIRE SI
PIEVE, MISTERIOSO FEDELE PAGA 750 MILA EUO PER IL RESTAURO IN CADORE
VOGLIAMO SAPERE CHI è LA BADANTE LADRA! LA COMUNITA’ DEVE SAPERLO….MA NON SUCCEDERA’. PERCHE’?
LA BADANTE CHE BADAVA AL SUO TORNACONTO, ABBANDONATA UNA 87ENNE DI AGORDO. LA FIGLIA LA DENUNCIA AI CARABINIERI DI AGORDO CHE INDAGANO E A FELTRE I MILITARI TROVANO LA MERCE TRAFUGATA DALL’ABITAZIONE DI AGORDO DA DOVE LA BADANTE SE N’è ANDATA SENZA NEMMENO SALUTARE. GLI INQUIRENTI NON FORNISCONO NE’ NOME. NE’ INIZIALI.
PERCHE?
SPESSO GLI INQUIRENTI FORNISCONO NOMI PER FATTI MOLTO MENO GRAVI.
IN QUESTO CASO? PERCHE’ NON INFORMARE DEL “PERICOLO” BADANTE A PIEDE LIBERO? DOVE SONO I COMUNICATI STAMPA CHE DI NORMA RIEMPIONO LE REDAZIONI COME QUANDO C’E’ IL RITIRO DI UNA PATENTE PIUTTOSTO CHE L’INCIDENTE AUTONOMO ANCHE SENZA FERITI GRAVI?
PERCHE?
LA COLPA DELLA MANCATA INFORMAZIONE NON E’ NE’ DEI GIORNALISTI NE’ DELLE TESTATE, MA DI CHI “TACE” DOVE SI DOVREBBE INVECE RENDERLO NOTO CON LA GRAN CASSA
PERCHE’ ?
TANTO SONO LE SOLITE DOMANDE ALLE QUALI TUTTI SI GUARDERANNO BENE DAL NON RISPONDERE….VISTO LA LOGICITA’ DELLA CRITICA.
dal gazzettino di Belluno, articolo di Olivia Bonetti
DAL GAZZETTINO DI BELLUNO ARTICOLO DI OLIVIA BONETTI
MORTE DI TINA ANSELMI, ZAIA: “UNA VENETA ANTESIGNANA DELL’EMANCIPAZIONE FEMMINILE NELLA POLITICA E NELLA SOCIETÀ” “Una donna veneta che ha scritto una pagina importante della storia del nostro Paese e di cui il Veneto deve andare orgoglioso”. Così il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, ricorda Tina Anselmi, morta la scorsa notte nella sua casa di Castelfranco Veneto. “In un periodo buio della Repubblica ha avuto il grande merito di porsi con la sua onestà e la sua correttezza al servizio delle Istituzioni, come Presidente della commissione P2 – prosegue Zaia -. Al di là del merito di aver sempre mantenute saldissime le sue radici in un Veneto intriso, come lei, di forti valori popolari e solidaristici, al di là anche del riconoscimento a una giovanissima staffetta partigiana che lottò contro l’occupazione delle nostre terre, una dura Resistenza che le donne venete combatterono nelle case e nelle famiglie, vorrei qui rendere soprattutto omaggio al simbolo ante litteram dell’emancipazione femminile, all’antesignana del riconoscimento della donna in campo politico e sociale”. “Una grande donna, una grande veneta di cui andare tutti orgogliosi – conclude Zaia -. Una donna, una veneta, che ha attraversato per decenni la politica nazionale in ruoli di responsabilità e visibilità senza essere mai neppure sfiorata da sospetti e allusioni”.
AGORDO “I motociclisti sfrecciano lungo le ciclabili, servono controlli”, aveva detto il consigliere comunale Paolo Selva Moretti nell’ultimo consiglio comunale. Dichiarazione inataccabile e che non è sfuggita a un giovane di 24 anni. Damiano Dai Pra coglie infatti la palla al balzo per segnalare un problema per i giovani, che nulla ha a che fare con i “maleducati motorizzati” della ciclabile, ma esprime le esigenze di chi ama uno sport difficile da praticare in tutta la provincia bellunese: il moto cross. “Ad Agordo, nell’Agordino, in provincia – attacca Damiano – non esiste una pista di motocross, la più vicina si trova a Caneva nei pressi di Vittorio Veneto, il più vicino sentiero enduro non saprei nemmeno dove”. Il giovane agordino nello sfogo lamenta di aver cercato il dialogo con gli amministratori ma dopo averlo trovato non s’è mossa una foglia. “Le risposte – dice Damiano Dai Pra – sempre le stesse: le moto fanno rumore, le moto sono pericolose, chi si prende la responsabilità, c’è il corso d’acqua, la Forestale, i canarini, i funghi e anche le barbabietole degli elfi. Non chiediamo investimenti in denaro dal Comune o enti pubblici, solo uno spazio inutilizzato da attrezzare e trasformare a nostre spese e risorse da poter utilizzare come luogo ricreativo dove stare insieme e sfogarci seguendo la nostra passione”. Per il giovane che rappresenta altri coetanei appassionati di motociclismo e che forse ha sentito raccontare della pista di cross in località Polane (anni Novanta) o della pista di La Valle (anni Settanta), manca la consapevolezza degli adulti. “Eccome se manca. Credo profondamente che con uno spazio attrezzato, regolamentato con orari e opportunamente messo in sicurezza si riuscirebbe a mettere d’accordo tutti. E gli spazi ci sono, inutilizzati e da recuperare, gliene troverei uno per Comune, ma qui manca la voglia di fare e di andare avanti, non sarà certamente solo creando secondi campi da calcio che diventeremo un paese migliore. Perchè li contributi per espropri e strutture si trovano quando si vuole. Speriamo che tutto questo almeno serva a risvegliare la coscienza di chi è chiamato ad amministrarci”.
AGORDO Italo Schena “ciacio” di Agordo 50 anni fa gestiva la sua gioielleria in piazza della Libertà ad Agordo con un gran mestieri di orologiaio e appassionato di fotografia. Era uno dei pochi a possedere l’allora moderna telecamera super8 con la quale documentò i danni e i drammi dell’alluvione del 1966. Nel tempo con il dottor Giuseppe Lise e il racconto di Loris Santomaso è riuscito a salvare quel prezioso e unico materiale, finalmente digitalizzato ed a disposizione delle nuove generazioni.
Il docu-film di allora sarà proiettato sabato alle 20.30 all’Auditorium Vincenzo Savio di Agordo per iniziativa del Comune, Parrocchia, Circolo Auser ma soprattutto del Gruppo di lavoro La Brentana del 66. “Approfittando degli articoli che scrivevo allora – racconta il giornalista Loris Santomaso nel 66 corrispondente del Gazzettino dall’Agordino – ho potuto ricostruire una storia vera e credibile”. Paolo Chissalè consigliere comunale e membro del gruppo La Brentana parla di un documento eccezionale. “Sembra un film dell’Istituto Luce, fondamentale momento di memoria importante sia per chi l’ha vissuto rimuovendo poi gli spigoli più acuti e per chi è nato dopo e vuole conoscere cosa accade 50 anni fa”.
Il 17 dicembre secondo appuntamento con la stessa organizzazione, Agordo ospiterà il convegno-tavola rotonda “A 50 anni dall’alluvione siamo ancora a rischio?”, dalle 9 al Vincenzo Savio, coordinati da Luigi Guglielmi relazioneranno: Luigi D’Alpaos ordinario di idraulica all’università di Padova e del consiglio scientifico fondazione Angelini, Vittorio Fenti geologo libero professionista, Orazio Andrich presidente dell’ordine degli agronomi e forestali della provincia di Belluno, Ester Cason della fondazione G. Angelini del centro studi sulla montagna. “Grandi relatori esperi nel loro campo e grandi comunicatori che ci porteranno verso la consapevolezza del rischio – ricorda Paolo Chissalè – nell’occasione andremo ad inaugurare la mostra di fotografia “La Brentana del 66” che rimarrà aperta fino al 28 dicembre in sala Don Tamis concessa dall’Unione Montana. La vernice sabato 17 dicembre alle 16.
VIABILITA’, INTERRUZIONI LUNGO LA PROVICIALE DEL MIS E AD ARABBA-PEZZEI PER LAVORI SULLE RETI TECNOLOGICHE E TAGLIO ALBERI
OFFERTA LAVORO COMUNE SAN TOMASO
STASERA A ROCCA PIETORE
DOMANI IN SALA DON TAMIS UNIONE MONTANA
SABATO A CAVIOLA
VENERDI A GOSALDO
S P O R T
UNDER 19 GIRONE B. L’Alleghe batte l’Appiano, una maniata importante che crea morale negli spogliatoi di via lungolago. Risultati: ValdiFiemme-Fassa 0-8, Appiano-Alleghe 0-5, Gardena-Valpellice 3-0, Egna-Torino 15-0. Classifica: Fassa 18, Gardena 14, Caldaro e Egna 13, Alleghe 11, Appiano 7, Valpellice 5, Torino 3, ValdiFiemme 0. Domenica l’Alleghe gioca in casa alle 11.15 con il Torino.
UNDER 16 GIRONE A. Il Pieve di Cadore ce la mette tutta al cospetto della capolista e resiste anche parecchi minuti prima di cadere sotto i colpi del forte Renon. Per l’Alleghe facile turno con l’ultima della classe sconfitta in doppia cifra con 4 reti di Thomas De Silvestro e 3 di Mirko Giolai, reti di Giacomo Alessio, Elia De Biasio e Dell’Osbel. Risultati: Renon-Pieve di Cadore 11-0, Alleghe-Diavoli Sesto 13-2, Appiano-Aosta 0-3, Pergine-Gardena 11-5. Il campionato riprende dopo i raduni della nazionale, primo turno di ritorno il 12 novembre con il derbissimo Pieve di Cadore-Alleghe alle 18 al De Toni.
UNDER 16 GIRONE C. Con 4 marcature di Toffoli, la doppietta di Zardini e il gol di Lacedelli il Cortina/Pieve impone la legge del gol e del più forte al malcapitato Fassa sempre più ultimo della classe con il Dobbiaco sconfitto nel posticipo di ieri. Risultati: Cortina/Pieve-Fassa 8-4, Pusteria-Ora 2-4, Dobbiaco-Merano 3-4. Classifica: Ora 18, Pustertal 12, Merano e Cortina/Pieve 10, Como 4, Dobbiaco e Fassa 3. Il 12 novembre ritorno sul ghiaccio ma non per il Cortina che riposa, prossimo incontro il 19 novembre con la capolista ad Egna.
UNDER 14. Il Pieve di Cadore difende i colori dell’hockey bellunese under 14 (reti di 2 Salvetti e Zampieri, Bridda, Piaia, Passuello, Larcher) agganciando il Cortina in seconda posizione, non riescono a fare altrettanto nè il Feltreghiaccio (reti della bandiera di Bez Alessio e Sperandio) nè il Cortina sconfitto nel derby veneto con la capolista Asiago. Risultati:Val di Fiemme-Feltre 11-3, Pieve di Cadore-Val Rendena 8-1, Trento-Val di Sole 5-2, Asiago-Cortina 9-3. Classifica: Asiago 12, Cortina e Pieve 9, Trento 7, Val di Non e Pergine 6, Val di Fiemme 3, Feltre 2, Val Rendena 0.
Domenica 6 novembre torna il mercatino di San Martino a Salce. Alle ore 10.15 via alla pedonata da 8 km. seguita pochi minuti da quella da 4 km ambedue con un percorso completamente immerso nella natura. mercatino-san-martino-salceAlle 12.00 ci sarà il pranzo per tutti nei saloni dell’asilo parrocchiale. Fra gli altri gli avventori potranno trovare il gevero, il capriolo, il cervo, lo spiedo, i canederli con goulash e molto altro ancora come pastin con la polenta o il formaggio alla piastra. Alle ore 9.00 apre il Mercatino che proporrà durante tutta la giornata prodotti locali della terra e frutto del lavoro delle nostre associazioni. Saranno in vendita crostoli, carfoi, canederli, pasticci, trippe, baccalà e molto altro ancora. Non ci resta che aspettarvi tutti a Salce al Mercatino il cui ricavato sarà interamente destinato in beneficenza e per il sostegno della locale scuola materna.