ALLEGHE Katia il vuoto lo ha lasciato, tra chi l’ha vista crescere nella sua Alleghe, tra i suoi amici che aveva conosciuto nelle ore trascorse ad Agordo al Ceod presso il polinfuzionale. Un male incurabile se l’è portata via, aveva solo 32 anni. Katia Bellenzier, lei così piccolina ha lasciato un buco enorme, incolmabile per papà Rolando e mamma Cesarina. Era bello incontrarla tra i suoi compagni di lavoro, sorrideva sempre Katia, era di una gentilezza imbarazzante ed ad ogni frase o ad un semplice sorriso rispondeva con un grazie. I suoi genitori e la sorella Valentina con il “fratellone” Patrick Tigliani, gli sono stati vicini fino all’ultimo sguardo. La notizia della scomparsa di questo piccolo angelo è stata data dalla famiglia dopo le esequie, quell’ultimo momento di grande affetto di una famiglia provata dal dolore. Al papà Rolando, che a Belluno gestisce il Bar in Piazza Piloni, sono arrivati tanti messaggi di cordoglio, così come allo zio, il sindaco del paese Siro De Biasio. La famiglia ha lasciato un ultimo e importante messaggio, il ringraziamento a medici e infermieri che si sono presi cura di Katia nel reparto oncologico dell’ospedale San Martino di Belluno.
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FURTI IN VALBELLUNA, SVILUPPI DELLE INDAGINI, RECUPERO DELLA REFURTIVA
Luca Zaia ha declinato l’invito, al gruppo di lavoro che si sta preoccupando per il futuro dell’ospedale di Agordo manderà un ambasciatore che non è l’assessore alla sanità del Veneto Luca Coletto, nemmeno Manuela Lanzarin assessore ai servizi sociali, che negli ultimi giorni sta girovagando per tutto il Veneto ma non a Belluno. Ad Agordo per incontrare i sindaci del territorio Zaia ha infatti delegato il consigliere della provincia Franco Gidoni. Eppure gli amministratori agordini avevano chiesto un incontro a Venezia con il Governatore e una Regione sempre più lontana dall’Agordino, perché Zaia tra le Dolomiti che non sono poi così distanti da Venezia, c’è venuto ben poche volte, l’ultima per inaugurare la mezza tangenziale di Agordo, per l’altra mezza bisogna attendere che sia terminata e forse lo si rivedrà in quella occasione.
L’incontro il consigliere regionale Franco Gidoni lo ha fissato per venerdi alle 17 in Municipio ad Agordo, lui preannuncia che salirà per presentare il progetto di riqualificazione dell’ospedale di Agordo. Forse il consigliere dimentica che il progetto per “Villa Agordo” è già stato ampiamente pubblicizzato dal direttore sanitario della Ulss1, Pietro Paolo Faronato. I sindaci lo conoscono già e non ne sono entusiasti per il semplice fatto che oggi vogliono risposte concrete sull’ortopedia part-time, quella week surgery che apre solo dal lunedi al venerdi e non prevede ricoveri nel fine settimana, anche se i numeri dicono che le piste di sci si riempiono di turisti e valligiani e molti di loro sono costretti a ricorrere alle cure dell’ortopedico. Al sindaco di Agordo che mette e disposizione il palazzo e che è presidente della conferenza dei sindaci abbiamo chiesto se non si sente un cittadino veneto di serie B. “Veramente l’idea era quella di incontrare il Governatore Luca Zaia – risponde con un sorriso il primo cittadino del capoluogo – e invece il gruppo di lavoro si è sentito rispondere che sarà Franco Gidoni ad incontrarci. Mi pare che questo non soddisfi una precisa richiesta firmata dai 16 sindaci della vallata”.
Livinallongo del Col di Lana con la novità “Arabba Fly”, ovvero la seggiovia esaposto che probabilmente verrà inaugurata entro la prossima stagione invernale, ha aperto il periodo dei consiglio comunali nell’Agordino. Altri tre sono programmati per la prossima settimana ad inziare da martedì con la seduta che il sindaco di Vallada, Fabio Luchetta, ha convocato per le 20.30 a Vallada. Sarà un incontro dove gli amministratori alzeranno la mano per tematiche di ordinaria amministrazione, dall’affidamento del servizio pubblico di distribuzione del gas (deleghe alla stazione appaltante) all’ approvazione delle convenzioni per la gara del servizio di tesoreria e per il rinnovo della convenzione con l’Unione Montana per i servizi associati. Anche il sindaco Rinaldo De Rocco ha convocato il consiglio comunale per mercoledì alle 19 per discutere argomenti contabili, economici e patrimoniali riferiti al bilancio e al piano triennale delle opere pubbliche. Il filotto si conclude a Colle Santa Lucia con la riunione convocata per le 20 dal sindaco, Paolo Frena, oltre alla comunicazioni del primo cittadino un unico punto all’ordine del giorno: approvazione per la gara del servizio di tesoreria, affidamento al Comune di Falcade del ruolo di stazione appaltante.
L’evento clou del fine settimana agordino è a Colle Santa Lucia con la festa per i 10 anni dell’Istitut Cultural Ladin Cesa de Jan, la festa inizia alle 9 con la messa, il tendone in piazza a la visita ai locali dell’Istituto. bnel pomeriggio dopo il pranzo momenti musicali e serata danzante. A Cencenighe alle 21 spettacolo nel ricordo della Grande Guerra organizzato dalla proloco. Questa sera alle 21 alle scuole medie di Caprile va in scena la 40esima rassegna dei Cori dell’Agordino mentre domani a Canale d’Agordo è festa per tutto il giorno con il giorno del trattore “El di del trator”. Per gli amanti della buona musica questa sera al Molin di Rivamonte arriva la Jhon Denver Project Band, un gruppo di amici che propone il country di Denver e che la prossima settimana volerà in America per un tributo al grande country man. Per gli amanti dello sport due appuntamenti importanti, a Santa Fosca di Selva di Cadore il calcio Caprile organizza una giornata di sport con tornei di calcio, calcio balilla e tendone con musica e specialità locali, ad Alleghe alle 20.30 l’appuntamento è invece con l’hockey di serie B.Infine per chi ama la politica il gruppo di centro destra Conca Agordina alle 17.39 in sala della biblioteca civica di Agordo ospita il Senatore Giovanni Piccoli e l’ex senatore Gianvittore Vaccari.
Questa sera alle 21 l’attore Beppe Casales con l’accompagnamento del Coro Valcavasia porta in scena al Nof Filò di Cencenighe “L’albero storto”, una storia di guerra, ma soprattutto di uomini. Una storia di trincea” ideato e interpretato da Beppe Casales, attore professionista che ha lavorato, tra gli altri con Toni Servillo, Anna Bonaiuto, Michela Cescon e Mirko Artuso, ottenendo con un ogni suo lavoro un grandissimo successo di pubblico e di critica. La regia è affidata allo stesso Mirko Artuso, mentre la musica è curata Isaac de Martin e dal Coro Valcavasia, la cui forza espressiva non potrà che emozionare il pubblico in sala. Lo spettacolo ha ricevuto il patrocinio del Comitato Regionale Veneto per le celebrazioni del Centenario della Grande Guerra ed è stato nominato per la migliore drammaturgia al Roma Fringe Festival 2015.
La Kanguro Alleghe, dopo la sconfitta della scorsa settimana ad Appiano ritorna a giocare tra le mura amiche. La partita dovrebbe inziare alle 20.30 ma non è ancora chiaro se la squadra di Brunico scenderà in riva al lago. Il Val Pusteria Junior, infatti, ha fatto sapere di voler giocare solo ed esclusivamente di domenica. Il pasticcio è da addebitare anche ad una Federazione che prima impone un calendario e poi firma un regolamento dove la giornata deputata alle partite della serie B è la domenica e non importa se su 16 formazioni solo 4 hanno chiesto di non giocare al sabato. In definitiva l’incontro è in calendario per questa sera anche perché l’Alleghe da più di 80 anni ha sempre giocato nel giorno prefestivo e la Fisg lo ha pure ufficializzato data e orario sul sito internet oltre ad aver informato i dirigenti che hanno la facoltà di accordarsi sugli spostamenti degli incontri. Ci si meraviglia se l’hockey fatica a decollare, già il campionato di serie cadetta è fortemente amatoriale nonostante la presenza di formazioni di rango come Alleghe, Milano o Merano, ci mancavano solo le beghe tra società che non riescono nemmeno a mettersi daccordo su quando effettuare l’ingaggio iniziale, inspiegabile per quel pubblico che ancora apprezza lo sport del ghiaccio. Under 16 Le Civettine U 16 vincono di misura, ma con merito, la loro prima partita nel campionato nazionale U16, quest’anno suddiviso nella sua prima fase in tre gironi. Inserite nel girone B, con i pari età del Como, Fassa, Milano Rossoblu, Val pusteria, Vipiteno e Dobbiaco. L’Alleghe al De Toni ha incontrato una delle candidate alla vittoria finale, il Vipiteno, che nella prima giornata ha battuto ai rigori la forte formazione del Val Pusteria, campione in carica. Risultato finale Alleghe-Vipiteno 4-2, reti di Paolo Pasuch, Alessandro Pagnussat, Thomas Treve e empty net gol di Giorgio De Giacinto
CALCIO E DOMENICA SPORTIVA