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OGGI ALLA RADIO
OGGI ALLA RADIO
8 05 la rassegna della stampa quotidiana, Gazzettino, Corriere delle Alpi e Corriere del Veneto. DIRETTA FACEBOOK
930 GR MATTINA E Due Minuti Un Libro QUANDO LA RADIO INCONTRA IL LIBRO. A SEGUIRE SPAZIO AUGURI
1030-1900 ANTONELLO CIBIEN E ANNA MAGRO IL CAI SEZIONE AGORDINA HA UN NUOVO PRESIDENTE, DONNA DOPO 148 ANNI DI STORIA
1115 COCKTAIL MAGAZINE Federica Elmi
1305 NUVO PROGRAMMA!!
ALTRI MONDI ALLA RICERCA DI UNA NUOVA TERRA istituto nazionale astrofisica
1310 CLASSIFICHE Maurizio Melita
1330-1930 Rock in Quota Luca Carli
1500 LA METEO
1600_2335 COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA Loris Scussel
1645 HIT PARADE Mirco Bencivenni
GR LOCALI ALLE 9.30, 12,30, 16.30, 18. 30 e alla mezzanotte.
meteo: 6.30, 9.30, 12,30, 15,00 DIRETTA METEO CON IL CENTRO DI ARABBA, 20. e alla mezzanotte
MERCATINI, ricerca lavoro e mercatino pulci: al 40′ minuto: 6.40* 740, 10.40*, 11.40, 14.40*, 15.40, 17.40 * 19.40, 22.00, 22.05* (*mercatino pulci)
PER ASCOLTARE I FILE AUDIO PRIMA SPEGNERE LA RADIO ON LINE DALLA COLONNA DI DESTRA EVITANDO SOVRAPPOSIZIONE DI VOCI
OGGI MANCHERA’ L’ENERGIA ELETTRICA PER LAVORI, DALLE 9 ALLE 15 NELLE LOCALITA’ DOVICH E RONCH IN COMUNE DI ROCCA PIETORE.
ROCCA PIETORE DAL 16 GIUGNO CAUSA FRANA CHIUSA LA 563 DI DIGONERA, DEVIAZIONI IN LOCO PER RAGGIUNGERE LIVINALLONGO E TERRITORIO FODOM DA CAPRILE
il bollettino dal centro meteo di Arabba
tra poco, alle 805 come ogni giorno dal lunedi al sabato la RASSEGNA DELLA STAMPA LOCALE, gazzettino, corriere delle alpi, corriere del veneto. Da 34 anni, con Mirko Mezzacasa
OGGI SULLA STAMPA:
GAZZETTINO
Safilo la sfida parte da Longarone. Sono 1300 i lavoratori bellunesi interessati
Boscaiolo ucciso al lavoro, 2 anni al teste bugiardo
Gomme tagliate al Mas dopo lo choc i primi sospetti
A Feltre nozze gay, dissenso a tinte omofobe
Pass falsi Alleghe Hockey contro Bruno Moretti
Anna Magro, prima donna alla guida del Cai
CORRIERE ALPI
In treno a Cortina tra 15 anni entro fine dicembre pronto lo studio di fattibilità
Pecore sgozzate “ho paura” il titolare della macelleria di Ponte ovini uccisi alla maniera islamica
La carezza del Papa per Andrea
CORRIERE VENETO
Lavoro e investimenti quanto hanno pesato le riforme Renzi
Microtelecamere nei vestiti 10 arresti per patenti facili
Crespano, si stacca la benna schiacciato un operaio
Belluno è una provincia sicura: calano i reati
POLIZIA FERROVIARIA – COMPORTAMENTI ANOMALI IN AMBITO FERROVIARIO. SERVIZI DI PREVENZIONE E REPRESSIONE. Si è riscontrato in Italia, negli ultimi due mesi, un’alta concentrazione di investimenti mortali in ambito FS e che tali incidenti in gran parte sono derivati da impropri/anomali comportamenti quali attraversamento binari, salita o discesa da convogli in movimento, indebita presenza sulla linea ferroviaria, presenza oltre la linea gialla di sicurezza, attraversamento passaggi a livello chiusi o in movimento. Il Compartimento Polizia Ferroviaria per il Veneto, attuando un dispositivo disposto dal Servizio su scala nazionale teso a mantenere sempre elevati i livelli di attenzione, ha predisposto per la giornata del 30 settembre mirati controlli tesi ad arginare tale fenomeno. I dispositivi di servizio approntati, che hanno visto impiegati 80 operatori Polfer, hanno permesso di conseguire i seguenti risultati: Controlli eseguiti: 94 Numero sanzioni elevate: 7
AGORDO E’ Anna Magro la nuova presidente della sezione agordina del Cai “Armando Tama Da Roit”, la prima donna alla guida del sodalizio dopo 148 anni di storia. Anna Magro subentra a Cibien dopo la riconferma in via eccezionale e temporanea di quest’ultimo (poiché Cibien aveva già ricoperto tale carica per i due mandati consecutivi previsti dallo Statuto), ora i tempi sono cambiati e si sono presentate le condizioni favorevoli per la nuova figura rappresentante il Sodalizio. Nella seduta straordinaria del direttivo del 29 settembre la votazione per la nuova nomina del presidente sezionale che è stato individuato nella persona di Anna Magro, con voto unanime dell’intero direttivo.
“Tutti conosciamo Anna – si legge nella nota del Cai – e ne stimiamo la preparazione personale e la dedizione al Club Alpino Italiano e siamo certi che saprà guidare nel migliore dei modi la Sezione Agordina verso il suo 150° compleanno. La sua elezione tra l’altro segna anche un primato: è infatti il primo Presidente donna della nostra Sezione. Augurando Buon Lavoro al nuovo Presidente Anna Magro, vogliamo qui ringraziare Antonello Cibien che in questi anni ha guidato la Sezione Agordina con passione impegno e capacità, ottenendo grandi risultati e grandi soddisfazioni sia personali che per il nostro Sodalizio, anche a livello Regionale e Nazionale”.
DA LIVINALLONGO LE PRECISAZIONE DI GSP DOPO I RECENTI ARTICOLI SULLA STAMPA LOCALE
Safilo: presentato il piano di trasformazione dello stabilimento di Longarone.
FELTRE Tbe nel Bellunese, convegno all’Agrario di Feltre. Piccoli: “Subito la vaccinazione gratuita come in Friuli”. L’allarme era stato lanciato a inizio estate dalle strutture sanitarie bellunesi e dalla Simit, la Società italiana Malattie Infettive e Tropicali: nel Bellunese ci sono troppi casi di Tbe. Da qui è partito questa mattina il senatore Giovanni Piccoli organizzatore del convegno che si è tenuto all’Istituto agrario “Della Lucia” di Feltre dal titolo “Le malattie trasmesse dalle zecche: prevenzione e rimedi”. A introdurre i lavori è stato il preside dell’istituto Ezio Busetto che ha parlato dell’importanza della prevenzione e della conoscenza dei rischi connessi dal morso di zecca in particolare tra i giovani studenti dell’istituto. E’ toccato poi a Mauro Soppelsa e a Nicola Delai dell’Uls 2 di Feltre trattare i rischi per la salute umana. Si sono poi alternati Maurizio Minuzzo, responsabile della unità organizzativa forestale di Belluno e Giorgio Pielli (forestale) che ha fatto una analisi dei dati statistici dal 2008 ad oggi. Dal canto suo Piccoli si è detto pronto a sensibilizzare l’Esecutivo: “Invierò al ministero della sanità la proposta di assicurare la vaccinazione gratuita contro l’encefalite da morso di zecca, oggi a pagamento, ai cittadini della Regione Veneto, così come già avviene in Friuli Venezia Giulia”. “Il Bellunese è tra le zone più colpite e i casi di TBE sono in aumento, mentre in Friuli il trend è in diminuzione”, ha affermato Piccoli. Per Piccoli è poi utile soffermarsi fin da subito sui soggetti maggiormente a rischio: “Mi riferisco a tutti quei soggetti che operano in aree a rischio come forestali o gli stessi studenti dell’Agrario che svolgono tirocinio all’aperto. Per loro – come succede in Trentino-Alto Adige deve essere approntata una campagna ad hoc”.
BELLUNO Una nuova stazione di monitoraggio sismico all’Arpav di Belluno L’Agenzia regionale Arpav, con il supporto tecnico-sarpavcientifico del Dipartimento di Matematica e Geoscienze dell’Università di Trieste ha installato nella propria sede di Belluno una nuova stazione sismologica “Strong Motion”, ovvero idonea a registrare eventi rilevanti. L’installazione di questa infrastruttura – ha detto il professor Giovanni Costa dell’Università di Trieste – rientra nel Progetto Europeo Interreg Italia-Austria “Hareia” e, visti gli ottimi risultati, sarà proposto un ulteriore progetto per incrementare le centraline di rilevamento e per sperimentare il posizionamento di strumenti anche su edifici. La rete nazionale conta oltre 500 sismografi in tutta Italia; per l’area del nord est comprendente Veneto e Friuli Venezia Giulia è gestita dal Dipartimento di Matematica e Geoscienze dell’Università di Trieste in collaborazione con vari enti fra cui ARPAV. I dati registrati dalle stazioni ARPAV ed elaborati dall’Università di Trieste concorrono alla valutazione della magnitudo e definizione dell’area ipocentrale di un terremoto, quella cioè dove si origina l’evento sismico. I risultati sono visibili sotto forma di report nel sito RAN della Protezione Civile e in quello dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. La nuova stazione è particolarmente significativa perché inserita nel tessuto urbano della città di Belluno. La strumentazione, come per le altre stazioni presenti nel Veneto e Friuli, è in grado di restituire dati ottimali anche in caso di terremoti forti nell’area di installazione, senza rischi di saturazione. Alla presentazione hanno partecipato l’assessore regionale Gianpaolo Bottacin, il consigliere regionale Franco Gidoni, il prof. Giovanni Costa dell’Università di Trieste e il direttore dell’Arpav di Belluno Rodolfo Bassan.
FALCADE BANDO PER IL PARCO GIOCHI
VENEZIA Sanità, Zaia: “Sui tagli Renzi ammette di aver sbagliato” Se si è accorto di aver tagliato troppo e male in sanità con i suoi tagli lineari, il Presidente del Consiglio tiri fuori i costi standard dai cassetti romani nei quali giacciono dal 2011 e faccia in modo di imporli, già in questo Def, a tutta Italia. Spero ardentemente che quella di oggi non sia una sparata e che almeno per una volta non siano solo parole. Lo aspettiamo alla prova dei fatti”. Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia commenta le dichiarazioni rilasciate dal Premier Matteo Renzi in visita all’ospedale San Raffaele sui tagli alla sanità e le modalità lineari con cui sono stati sinora attuati. “Non è difficile applicare davvero i costi standard – incalza Zaia – basta prendere il Veneto e copiare. Vorrei ricordare – aggiunge il Governatore – è stato proprio il Governo Renzi a riconoscere le buone pratiche del Veneto, inserendo la nostra Regione tra quelle benchmark in sanità”. “Ora – conclude Zaia – ha una straordinaria occasione per dimostrarlo con i fatti. Il Def è ideale per inserire una vera svolta chiamata costi standard. Il che, spalmato non solo in sanità ma su tutti i settori della spesa pubblica, e presa come paragone l’esperienza del Veneto, vale 30 miliardi l’anno di minori spese. Basta volerlo. Nei fatti, non a parole. Le parole le abbiamo sentite. Attendiamo i fatti”.
AGORDO Anche quest’anno Comitato Fiera del Bestiam e Proloco, hanno fatto le cose in grande per l’evento del secondo sabato di ottobre che conclude la serie di appuntamenti autunnali tra desmontegade, mercatini di prodotti tipici locali e mostre di animali. La Fiera del Bestiam 2016 infatti, non sarà concentrata sul Broi di Agordo nel solo giorno di sabato, ma inizierà giovedì nel chiostro di Villa Crotta De Manzoni. Alle 18 sarà infatti aperta la rassegna eno gastronomica “formai e vin”, con degustazione dei formaggi prodotti nell’Agordino e dei vini di importanti cantine del Triveneto. Il fortunato evento proseguirà poi, come negli anni passati, nei bar e ristoranti che hanno aderito, saranno proposti assaggi di formaggi in abbinamento ad un particolare tipo di vino. Venerdi si ripete l’evento che già lo scorso anno è stato molto gradito e apprezzato da valligiani e turisti: l’apertura della cantine di Palazzo Crotta De Manzoni, cantine private sconosciute ai più. Alle 18 è prevista l’inaugurazione dell’esposizione dei “Olt da Riva” di Tita Bressan noto artista di Rivamonte Agordino. La professoressa Serena Turrin, altro volto noto dell’evento autunale del capoluogo di vallata si proporrà con un incontro su: frutti , piante e radici – infusi e grappe spirito di montagna. Sabato la giornata clou sul Broi di Agordo anche in caso di maltempo poiché i volontari hanno già provveduto a montare i tendoni delle feste. Alle 8.30 Mercato dei prodotti agricoli ed artigianali attorno al Broi e piazzale Marconi, 9.30 apertura delle cantine di Palazzo Crotta-de’Manzoni con esposizione mostra di Tita Bressan, 10.30 Il mondo delle api “Lavorando di fiore in fiore” a cura di Remo Corona, 11 “la Scota” del Nino Belot, 12 pranzo a cura del Gruppo Alpini Agordo. Nel Pomeriggio sarà possibile degustare “Le fritole da Rif”. Per tutta la giornata di sabato esposizione macchine ed attrezzature agricole; esposizione zootecnica a cura delle aziende agricole; saranno presenti gli “Amighi dei veci mestieri” di Sedico.
Fondo comuni confinanti. Anello ferroviario delle Dolomiti: centralità della provincia di Belluno nella pianificazione degli interventi
AGORDO Con oggi inizia il nuovo anno accademico 2016-’17 dell’Università Anziani Adulti di Agordo. Alle 15 in sala Don Tamis l’inaugurazione con la prolusione del dottor Mario Ferruccio Belli sul tema “A cento anni da una guerra insensata”. Dalla settimana successiva via alle lezioni, il trimestre si concluderà il 20 dicembre. Numerosi anche quest’anno i relatori chiamati in cattedra: Andrea Da Corta e Anna Belli, Attilio Menia, Italo Schena, Vittorio Fenti. Martedi 8 novembre Roberta Gallego lascerà la Procura per trasferirsi in sala Don Tamis per una relazione-lezione molto attesa su “Crimini su fasce deboli”. Entro dicembre terranno lezioni anche i docenti: Rossella Dal Bò, Sergio Sacco, Lisa De Luca, Dino Bridda, Viviana Sogne, Giampaolo Ben, Francesca De Biasi, Monsignor Giorgio Lise. Il 13 dicembre da Belluno salirà ad Agordo il personale della Polizia di Stato per parlare di truffe agli anziani. Il 20 dicembre chiusura del trimestre con Erminio Mazzucco “Natale nell’arte” e la musicista Silvia Tessari che parlerà del Natale nella musica.
Longarone. Continuano le premiazioni dei giovani volontari nell’ambito del programma del Csv Belluno “Csv volontario anche tu”. Nel 2016 sono stati superati i mille partecipanti da tutte le zone della provincia: a tutti loro un attestato che riconosce crediti formativi scolastici grazie al protocollo d’intesa con l’Ufficio Scolastico Provinciale. Nella sala consiliare del municipio di Longarone si è svolta una ricca e partecipata cerimonia di premiazione di alcuni gruppi di giovani volontari impegnati questa estate in tre diversi ambiti. In primis i giovanissimi aiuto-educatori del centro estivo gestito dall’associazione “Verde Verticale”: Gabriele Fanna, Elena Furlan e Elena Tomea, sodalizio rappresentato per l’occasione dall’educatrice Laura Battagia. Poi è stata la volta dei ragazzi che hanno dato una mano al Comune per il trasloco di libri e attrezzature nell’ambito dello spostamento del nuovo plesso scolastico di Castellavazzo: Silvia De Bon, Nicole Barbieri, Nicola Rosic, Paolo Zoldan, Gabriele Piat e Vania Milosevic, coordinati dal consigliere comunale Manuel Bratti. Infine i volontari del progetto di digitalizzazione dell’archivio storico dell’anagrafe comunale promosso dal Centro Studi Bellunese con il coordinamento di Martina Strazzabosco. Tutti si sono impegnati per lavorare al passaggio di una grande quantità di dati dei registri di nascita dal cartaceo al digitale. In questo caso erano 6 ragazzi che hanno fatto parte della più ampia squadra di 11 volontari: Margherita Andreani, Alessia De Barba, Matilde De Simoi, Sabrina Giacobbi, Sara Giacomazzi e Giada Pomarè. Molte le autorità presenti dal sindaco Roberto Padrin e la sua giunta e il presidente del Centro Studi Bellunese Antonio Barattin. ll Csv era rappresentato dal responsabile scuole e promozione Paolo Capraro e da Enrico De Col, referente comunicazione del Centro Studi del Csv, che hanno confermato i proficui legami dell’ente con il mondo degli enti pubblici e delle scuole, anche alla luce dei recenti protocolli di intesa e accordi stipulati in questi anni.
BELLUNO Venerdì 7 ottobre alle 20 nella sala riunioni dell’ospedale San Martino di Belluno è indetta l’assemblea straordinaria del Comitato d’Intesa, ente gestore del Csv di Belluno. La convocazione è molto importante, perché dopo il mancato raggiungimento del quorum della passata assemblea (che si è svolta il 27 aprile), è l’occasione giusta per modificare gli articoli 2 (“Accreditamento come organismo di formazione”), 4 (“Maggioranza per la esclusione dei soci”), 8 (“Rieleggibilità del Consiglio Direttivo per tre mandati consecutivi”) e 14 (“Maggioranza per la modifica dello statuto”) dello statuto. Sarà presente il notaio Lorenzo Chiarelli, invitato per ratificare il voto dei presenti. Sono invitate a partecipare tutte le associazioni aderenti e votanti, anche con delega, per poter superare i due terzi di soci. Subito dopo, quindi alle 20.30 circa, si svolgerà l’assemblea ordinaria del Comitato, aperta anche alle associazioni non aderenti e non iscritte al registro regionale. Dopo aver comunicato eventuali cessazioni o nuove adesioni, saranno presentati i nuovi indirizzi del sistema Csv-Comitato conseguenti alla Riforma del Terzo settore, da poco approvata (in attesa dei decreti attuativi), per condividere suggerimenti e proposte sulle basi poste. In previsione dei 40 anni del Comitato e dei 20 del Csv, che si festeggeranno assieme nel 2017, saranno raccolte eventuali idee e proposte da parte dei presenti, dopo le suggestioni iniziali lanciate dal vicepresidente Gianluca Corsetti e dal direttore del Csv Nevio Meneguz. Le associazioni che desiderano portare un argomento in discussione possono comunicarlo alla segreteria del Csv o del Comitato (info@csvbelluno.it). Chi invece vuole intervenire durante l’assemblea può farlo presente al segretario del Comitato, Dario Emeri, all’inizio dei lavori.
L’8 e il 9 ottobre torna la 24 ore di San Martino, 43^ edizione
IN FOTO IL NOSTRO ULTRAMARATONETA WILLIAM DA ROIT CON ELVIS SECCO E FERNANDO SOCCOL PRESIDENTE ATLETICA AGORDINA