GIORNALE RADIO PIU, 04 GIUGNO 2017
DIRETTORE MIRKO MEZZACASA
FOTO COPERTINA, DE COLO’_BARATTIN VINCITORI DELLA 4 PASS IN DOI
INGRESSI NEL SITO IERI 1989 PAGINE VISTE IERI 3050
OGGI ALLA RADIO
805 LA RASSEGNA DELLA STAMPA
930GR MATTINA e Due Minuti Un Libro (ANCHE ALLE 17 30) QUANDO LA RADIO INCONTRA IL LIBRO. A SEGUIRE SPAZIO AUGURI
1030 1900 007 IN CONDOTTA, SCUOLA CON LA PROF. MARIA ROSA SALMAZO
1100COLLAGE OPERAZIONE Loris Scussel
1230 GR PRINCIPALE E ALLA MEZZANOTTE REPLICA PER CHI CI ASCOLTA DALL’ALTRA PARTE DEL MONDO O NEI TURNI LAVORATIVI DI NOTTE
1300 LE CLASSIFICHE Maurizio Melita
13 30 19 30 ROCK IN QUOTA Luca Carli
1500 LA METEO collegamento con il centro meteo di Arabba
1510 TERZO TEMPO, Marco Gaz PRESENTA LA TERZA GIORNATA DEL Campionato Agordino di Calcio
1600 LA MONTAGNA NEL CUORE, 360 GRADI DI PASSIONE AD ALTA QUOTA, Pra Claudio EVA GABRIELI, 20ESIMA E ULTIMA PUNTATA
1645 HIT PARADE STORIA DELLA MUSICA E TANTE emozioni Mirco Bencivenni
2030 Campionato Agordino di Calcio AGORDINO SHOW…. CON Marco GazAlessia Filaferro
LA METEO.
Lunedi 5 Tempo atteso: Nella notte probabili rovesci sparsi e locali temporali, più probabili sulle Prealpi bellunesi. Durante il giorno e parte della serata cielo in prevalenza nuvoloso o molto nuvoloso con fenomeni sparsi, localmente frequenti, solo occasionalmente temporaleschi sulle Prealpi. Martedi 6 Tempo atteso: Nella notte molto nuvoloso con fenomeni sparsi. Al mattino irregolarmente nuvoloso con qualche schiarita ma con tendenza ad intensificazione della nuvolosità e primi fenomeni, anche temporaleschi sulle Prealpi. Nel pomeriggio molto nuvoloso con fenomeni diffusi, più probabili ed intensi fra il tardo pomeriggio e le prime ore della sera, quando il limite delle nevicate si abbasserà a 2500-2700 m. Miglioramento in tarda serata. Mercoledi 7Tempo in prevalenza soleggiato, anche se un po’ fresco al primo mattino e alla sera. Cielo generalmente poco nuvoloso, salvo qualche addensamento pomeridiano sulle Dolomiti dove non si escludono isolati piovaschi. Venti in quota moderati occidentali, a tratti tesi sulle vette. Giovedi 8Cielo sereno o poco nuvoloso. Temperature massime in lieve aumento, su valori normali per il periodo. Venti in quota deboli o moderati occidentali. Previsore: B.R.
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LA RASSEGNA STAMPA, IN ONDA ALLE 8 06 VIENE PUBBLICATA SU QUESTA PAGINA, OGNI MATTINA DAL LUNEDI AL SABATO ALLE 8.35
INTERRUZIONI ENERGIA ELETTRICA AD ALLEGHE, ROCCA PIETORE E FALCADE
QUERO VAS_INCIDENTE MORTALE SULLA FELTRINA.
AGORDO_OGGI I FUNERALI DI ANGELO RIVIS.
TRAPIANTI DI ORGANI, L’INTERVENTO RECORD DELLA POLIZIA
ANDREA FRANCESCHI DENUNCIA IL FURTO D’IDENTITA’
Qualcuno ha creato un profilo falso utilizzando il mio nome e le mie foto e mettendosi a proporre investimenti a nome del comune e di una banca francese. Non sono io! Mentre corro a sporgere denuncia vi chiedo per cortesia di condividere.
SOCCORSO ALPINO
VENEZIA, 12 MILIONI PER L’EFFICENTAMENTO ENERGETICO
La Regione del Veneto ha avviato una nuova linea di finanziamento, con fondi POR FESR 2014-2020, per le piccole e medie imprese. Nello specifico, è stato approvato dalla giunta veneta un bando con una dotazione di 12 milioni di euro per l’incentivazione alle imprese affinché possano contenere la spesa energetica, l’inquinamento e le emissioni in atmosfera, utilizzare in maniera efficiente le risorse e valorizzare le fonti rinnovabili.
Ne dà comunicazione l’assessore regionale allo sviluppo economico e all’energia precisando che il provvedimento fa riferimento all’azione 4.2.1 del POR FESR 2014-2020 che prevede “Incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese e delle aree produttive compresa l’installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l’autoconsumo, dando priorità alle tecnologie ad alta efficienza”.
Con questo nuovo bando – commenta l’assessore – si conferma l’attenzione della Regione del Veneto per le piccole e medie imprese, stimolando gli investimenti in ricerca e innovazione e ponendo attenzione alla sostenibilità ambientale.
Il bando è rivolto alle PMI operanti nei settori del commercio, industria, artigianato e turismo e servizi e stabilisce che l’arco temporale per la presentazione delle domande di contributo decorra dal 15 giugno al 31 luglio 2017. I progetti di efficientamento energetico dovranno essere conclusi entro il 16 luglio 2018, mentre la rendicontazione di spesa dovrà essere presentata entro il 31 luglio 2018. Requisito essenziale ai fini della presentazione della domanda è la diagnosi energetica pre intervento. Il contributo sarà al massimo di 150.000 euro per una spesa rendicontata e ammessa pari o superiore a 500.000 euro; il contributo minimo sarà di 30.000 per una spesa pari a 100.000 euro. Non saranno ammesse domande di partecipazione i cui progetti comportino spese ritenute ammissibili per un importo inferiore a 100.000 euro.
BELLUNO_ “Femminilità e disabilità: essere donna due volte”.
Oggi alle 18 in Sala Bianchi a Belluno l’incontro Fidapa con la scrittrice Barbara Garlaschelli nell’ambito del ciclo “Donne per le donne”. Con il suo ultimo libro dal titolo “Non volevo morire vergine”, Barbara Garlaschelli tratterà il tema “Femminilità e disabilità – Essere donna due volte”. La scrittrice, tetraplegica dall’età di 15 anni, nel volume (pubblicato da Piemme con prefazione di Daria Bignardi) racconta come un tuffo in mare l’abbia costretta ad affrontare tutte le condizioni imposte dal suo nuovo stato di disabile grave con conseguenze psicologiche, fisiche e sociali.
BELLUNO_GIORNATA ECONOMIA IN CAMERA DI COMMERCIO Domani nella sede bellunese della Camera di Commercio, si svolgerà la Giornata dell’Economia, la prima organizzata dalla nuova Camera di Commercio di Treviso-Belluno. Aprirà i lavori il Presidente della Camera di Commercio Treviso-Belluno Mario Pozza. Seguirà l’indirizzo di saluto della Presidente dell’Amministrazione provinciale di Belluno Daniela Larese Filon.
” Ho voluto che la Giornata dell’economia si svolgesse qui a Belluno il 6 Giugno e poi nella sede a Treviso il 9 Giugno – afferma il Presidente della Camera di Commercio Mario Pozza – per affrontare tematiche di approfondimento diverse, ma che insieme delineano l’economia delle nostre province. Una visione d’insieme nella specificità delle economie”.
Due i focus che verranno affrontati: la presentazione del Rapporto Annuale 2016 sull’economia bellunese e le dinamiche sui flussi turistici in provincia.
Turismo culturale, turismo religioso, turismo e tipicità, turismo e la pratica sportiva saranno le quattro narrazioni sui turismi possibili nel territorio, raccontate dalla viva voce dei protagonisti.
Il tema dello sport permette al convegno di alzare lo sguardo verso Cortina 2021 e di porre enfasi agli strumenti che possano fungere da sintesi e promozione coordinata dei diversi “turismi possibili” in provincia. Interverranno al riguardo Paolo Doglioni, Presidente Confcommercio Belluno e Andrea Ferrazzi, Direttore Confindustria Belluno Dolomiti.
Per impegni al CONI a Roma Oscar de Pellegrin già Campione paraolimpionico e componente CONI del Comitato Esecutivo e direttivo della Commissione Nazionale Atleti, responsabile dell’avviamento allo sport in Italia per il Comitato Italiano Paraolimpico, comunicherà il proprio comunicato sullo sport e sul turismo accessibile per voce di Stefano Perale consigliere associazione Assi ONLUS.
BELLUNO_CSV_LA BELLUNO CHE VORREI
“LA BELLUNO CHE VORREI” SECONDO GLI STUDENTI STARTART
DAL 9 GIUGNO VIDEO E MOSTRA SULLA RIQUALIFICAZIONE DEI LUGHI DELLA CITTA’
Una Belluno migliore attraverso gli occhi dei giovani. È questa la sintesi degli obiettivi del progetto “Start Art Belluno: giovani creativi per il territorio” che sta per volgere al termine. I risultati finali dell’iniziativa, promossa dall’istituto Catullo di Belluno e dal Csv Belluno grazie ad un finanziamento della Regione Veneto, saranno presentati al pubblico a partire dal prossimo venerdì 9 giugno.
L’appuntamento è per le 10.50 all’interno del meeting di fine anno delle “Scuole in Rete per un mondo di solidarietà e pace” che si svolgerà al teatro del Centro Giovanni XXIII a Belluno. I ragazzi delle classi terze ad indirizzo grafico e multimediale del Catullo spiegheranno quindi il frutto del loro lavoro insieme ai promotori e ai vari partner di progetto: una variegata rete di soggetti pubblici e privati comprensiva del Comune di Belluno, Scuole in Rete, l’Università Autonoma di Barcellona, Fai Giovani sezione di Belluno, associazione Confini Comuni, Veneto Agricoltura, Confedilizia Belluno e cooperativa sociale Cantiere della Provvidenza. Il progetto ha inoltre ricevuto il patrocinio della Biennale dello spazio pubblico di Roma.
Per l’occasione sarà poi trasmesso un video realizzato da loro con la supervisione del Laboratorio Inquadrati del Csv Belluno che sarà successivamente disponibile sui canali comunicativi del progetto e del Csv Belluno. Saranno poi allestite delle mostre di foto e disegni grafici ospitate al vicino chiostro del Centro Giovanni XXIII già dalle ore 10 della stessa giornata del 9 giugno e successivamente per qualche settimana nel centro storico di Belluno. L’allestimento di questa mostra è stato reso possibile grazie al Comune di Belluno con la collaborazione del fotografo Daniele Savaiano e della ditta Annibale De Mas di Belluno. In questo modo tutta la cittadinanza potrà ammirare i risultati di quest’opera di rigenerazione urbana.
CANALE D’AGORDO Cittadini per il territorio – Liera Alta: quale futuro?
LA VALLE DI GARES UNA DELLE PIU’ BELLE IN AREA DOLOMITICA Aspetti geologici ed idro-geologici. Serata-incontro con il geologo Vittorio Fenti, VENERDI’ 9 GIUGNO Ore 20.30 Sala “Emigranti” in via Lotta
LIVINALLONGO
Tradizioni e turismo a Livinallongo/Fodom
La voce della popolazione sull’abolizione della processione del Corpus Domini
E’ stata istituita quest’anno una nuova manifestazione ciclistica sulle strade dolomitiche, che cade proprio il giorno del Corpus Domini (18 giugno 2017). I ciclisti del Dolomites Bike Day, organizzato dalle associazioni turistiche di Fodom e della Val Badia, attraverseranno la valle di Livinallongo per raggiungere dal Campolongo i passi Falzarego e Valparola e ciò comporterà la chiusura totale delle strade dalle 10:00 alle 15:00. Da sempre il Corpus Domini (Festa del Signour) si celebra a Fodom in forma solenne: si inizia con la Santa Messa cantata dal coro parrocchiale, seguita dalla processione col Santissimo, che vede la partecipazione di alquanti fedeli provenienti anche dalle curazie con il loro gonfalone, persone in costume portano le statue della Madonna e dei santi, c’è la banda, ci sono i pompieri, gli Schützen, gli artigiani, i bambini della prima comunione, i coscritti, ecc. Quest’anno per la prima volta nella storia fodoma (tranne durante la prima guerra mondiale e naturalmente quando le condizioni atmosferiche non lo hanno permesso) la tradizionale processione non si farà e alla popolazione non sarà nemmeno possibile partecipare alla S. Messa, perché a causa della chiusura delle strade non potrebbe più ritornare alle proprie case.
Il problema è stato sollevato solo quando la decisione da parte dell’organizzazione era già stata presa e non si poteva più tornare indietro. Il decano don Dario, giustamente, si è rifiutato di prendere in considerazione soluzioni alternative, e poi quali potevano essere? Celebrare la messa con successiva processione di prima mattina, o la sera? Spostare ad un’altra domenica? Meglio niente di una festa raffazzonata, che sarebbe comunque stata un precedente per gli anni futuri. O si fa come si deve, o niente. Da settimane la popolazione locale discute e disapprova: perché le esigenze comunitarie devono essere così spesso subordinate agli interessi economici di pochi? È proprio così conveniente per l’economia di Fodom chiudere le strade la domenica ogni anno più spesso per far passare ciclisti che transitano semplicemente, portando disagi soprattutto nella parte meridionale del comune? Ma è proprio questo il turismo che vogliamo? Del tutto slegato dalla nostra storia, dalle nostre tradizioni? L’anima del turismo dovrebbe essere proprio la comunità con le sue caratteristiche, con i suoi valori, mentre in questo caso la comunità viene semplicemente ignorata. La domenica a Fodom è ancora per molti un momento di ritrovo, di fare “comunità”, ma questo a chi decide “dall’alto” sembra non interessare molto. Ciò che spiace è che sembrano non interessare più i valori e nemmeno le tradizioni, non solo quelle religiose, se non quando possono essere “vendute” a scopo turistico, quando servono come folclore. Fodom è un paese con un pregio ormai raro: c’è ancora genuinità nei rapporti fra persone, c’è ancora una vita sociale e associativa che i ritmi imposti dall’avvento del turismo hanno limitato solo in parte. Ma con iniziative come questa gli spazi “sociali” diminuiscono sempre più, in favore solo del “Dio danaro”.
Tutti sappiamo, inoltre, che queste gare portano disagio non solo nel giorno di chiusura delle strade, ma anche in quelli precedenti e seguenti: andare in macchina per le strade percorse da ciclisti che si allenano e che spesso non rispettano le regole diventa pericolosissimo per tutti. E questa è un’altra forte limitazione per la popolazione… per non parlare delle immondizie, dei “WC di fortuna”, della maleducazione del “turismo mordi e fuggi” (a volte solo giornaliero) che è diventato quasi la normalità. Cui prodest? A chi giova? Il gioco vale la candela? Quale realtà comunitaria vogliamo per il futuro di Fodom? Sono domande a cui è urgente dare una risposta chiara.
E non ci si venga a dire che queste iniziative sono un modo per spingere la gente a lasciare la macchina a casa, per limitare il traffico sui passi, per far capire l’importanza delle due ruote, perché l’effetto ottenuto è il contrario. In questo modo di procedere si vede invece l’imposizione di decisioni da parte di pochi, la mancanza di ascolto e di considerazione dei bisogni della gente.
Su questo ultimo aspetto vogliamo porre particolare attenzione: considerato che la scelta infelice della data non è stata una svista, una leggerezza, perché non si è deciso di confrontarsi fin da subito con quella realtà del paese più sensibile alla vita religiosa e attenta a custodire ciò che i nostri padri ci hanno consegnato? Non è corretto che le decisioni, quando esse coinvolgono interessi diversi, vengano prese in modo univoco e calate dall’alto senza neppure un minimo accenno al dialogo, al confronto.
Non si tratta di essere pro o contro il turismo, si tratta di essere rispettosi di tutte le varie realtà che costituiscono e danno vita ad un paese.
Scriviamo questo perché speriamo che almeno nei prossimi anni ci sia più rispetto nei confronti di chi abita a Fodom, e poiché non è una scelta facile decidere di rimanere a vivere quassù, abbiamo tutti bisogno di una comunità solida e autentica basata sul rispetto, sul dialogo e sulla realizzazione del bene comune.
Firmato:
– Coro parrocchiale “San Giacomo” – Palla Maristella
– Union Ladins da Fodom – Manuela Ladurner
– Schutzenkompanie Buchenstein – Testor Walter
– Donatori di Sangue – Denicolò Fabio
CIAO RENZO…
Si sono svolte il 23 maggio scorso le esequie di Renzo Buzzatti, socio settantennale della Sezione Cai di Agordo
Renzo è stato una delle colonne portanti della Sezione Agordina e della Stazione del Soccorso Alpino negli anni ’60-’80, per le quali dedicò anima e corpo, sempre in prima linea, con entusiasmo e passione.
Durante il rito funebre, Eugenio Bien ha voluto rendergli omaggio, con un breve intervento di cui riportiamo il testo.
AUDIO
SPORT SPORT
AGORDO, 4 PASS IN DOI A DE COLO’ E BARATTIN
L’atleta di casa Daniele De Colò in coppia con l’alpagato Gianpietro Barattin vince la nuova edizione della 4 Pass in Doi, la 15 chilometri da 800 metri di dislivello da Agordo a Binatega (sotto al Framont, Rifugio Carestiato e Passo Duran) e quindi di nuovo giù a capofitto fino all’arrivo del Broi. La coppia ha tagliato il traguardo 9′ prima degli inseguitori. Per gli oranizzatori, ProlocoAgordo con Free Time le 198 coppie iscritte sono state motivo di soddisfazione. Per molti è stato il ritorno al passato, emozionante rivedere al via e fianco a fianco gli intramontabili Ivo Andrich e Elso Viel autori di tante 4 Pass in Doi delle prime edizioni del circolo ospedalieri.
Classifica maschile: 1.Daniele De Colò-Gianpietro Barattin 1.12.51, 2. Mario De Biasio/Lorenzo Cagnati 1.22.17, 3. Simone Manfroi/Mattia Giuliani 1.22.53, 4. Valentino Costa/Igor Palla, 5. Gabriele Riva/Roberto Ferretto, 6. Diego De Martin/Matteo Cervo, 7. Lorenzo Busin/Valentino De Nardin, 8. Diego De Martin/Matteo Cervo, 9. Ervin Lazzarini/Renzo Deola, 10.Erwin Ronchi/Devis Zasso.
Classifica femminile: 1. Erica Turi/Martina De Silvestro 1.37.48, 2. Eleonora Candeago/Silvia De Col 1.45.58, 3. Melissa Murer/Maria Rosa Moè 1.49.35, 4.Valentina Manfroi/Marta Cesare, 5. Giulia De Biasio/Luisa De Zaiacomo.
Classifica mista: 1. Cecilia De Filippo/Raul Barattin 1.29.42, 2. Martina Brustolon/Luca Mosena 1.33.12, 3. Angela De Poi/Andrea Pavanello 1.34.00, 4. Roberta Balcon/Federico De Col, 5. Michaela Bortoluzzi/Daniel De Battista.
Vincitori di categoria: Nikolas Bettini-Alyssa Friz (u8 mista), Ricky Brancaleone-Thomas Lena (u8), Siria Del Din-Martina Brancaleone (u8 femm), Samuel Murer-Andrea De Cassan (u12), Gloria Fusina-Evelyn Friz (u12 femm),
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CALCIO, CAMPIONATO AGORDINO DI MARCO GAZ
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Chi si aspettava fuoco e fiamme dal remake della finale dello scorso anno da Gosaldo è ritornato a casa deluso, non solo il pareggio ma anche reti bianche. Detto delle migliori, tocca alle peggiori ancora a quota zero, Atletico Caviola e Alleghe non hanno rimediato alcunché nelle prime tre giornate e il futuro è incerto. Felicità a momenti per il Taibon che mette il bastone tra le ruote al La Valle di Da Campo nella giornata in cui riposava il Frassenè. Il Fodom ed è già etichettato come tra le migliori del raggruppamento. Il Vallada rinasce nell’anticipo vinto 5 a 1 contro l’ostico Cencenighe di Groppa mentre il Rivamonte incamera i primi 3 punti della stagione a Sottoguda. E intanto le due squadre di Agordo, Le Ville e Agordo2009, dominano i rispettivi gironi. La squadra di Lorenzi viene fermata dal Voltago nel big match del girone A. Il Canale cade per seconda volta consecutiva.
Girone A. I risultati: Vallada – Cencenighe 5-1, Fodom – Canale 1-0, Alleghe – Rivamonte 0-7, Voltago – Le Ville 1-1. La classifica: Le Ville e Fodom 7, Voltago 5, Vallada, Cencenighe e Rivamonte 4, Canale 1, Alleghe 0. Prossimo turno: Voltago – Rivamonte, Fodom – Le Ville, Vallada – Canale e Alleghe – Cencenighe.
Girone B. I risultati: Gosaldo – Caprile 0-0, Taibon – La Valle 2-2, Atletico Caviola – Agordo 2009 1-4, ha riposato il Frassenè. La classifica: Agordo2009 7, La Valle 5, Caprile* 4, Frassenè *, Taibon e Gosaldo 2, Atletico Caviola 0 (* 1 partita in meno). Prossimo turno: Atletico Caviola – Gosaldo, Caprile – Frassenè e Taibon – Agordo2009. Riposa il La Valle
VALLADA – CENCENIGHE 5-1
GOL: pt. 3′ Trematore, 8′ C. Lorenzet, 15′ Dalle Cort. st 9′ Piaz, 20′ A. Rombaldi, 41′ Serafini
VALLADA: Lor. De Val, C. Lorenzet, R. Lorenzet, Gallone, Adami, Andrich, Tissi, Trematore, Buffon, Dalle Cort, Piaz. Allenatore: Daniel Fontanive
CENCENIGHE: G. Rombaldi, M. Groppa, Cadorin, F. Chenet, Minotto, Viel, A. Rombaldi, Paolin, S. Soppelsa, D. Rossi, N. Farenzena. Allenatore: Luca Groppa
Il Vallada c’è, il Cencenighe non ancora per conquistare punti e la strada per il primo successo pare piuttosto lontana. Buona prestazione dei giovani di Fontanive che in 15′ chiudono l’anticipo della terza giornata lasciando l’amaro in bocca a mister Groppa e l’invito a rivedere il sistema squadra.
Dopo un sussulto del Cencenighe, uno dei pochi, il Vallada passa in vantaggio al 3′ con un tiro da fuori di Trematore. Subito il raddoppio con Dalle Cort. Al 15′ i padroni di casa siglano la terza marcatura con Cristian Lotenzet che di testa beffa il portiere cencenighese. Il Cencenighe s’affida timidamente a Rossi ma la sua punizione viene parata da De Val. A fine primo tempo ancora qualche brivido per i ragazzi di Groppa che in fase difensiva lasciano qualche spazio di troppo. Seconda frazione con il Cencenghe alla ricerca del gol. Piaz cala il poker a tu per tu con il portiere al 49′. Rombaldi accorcia al 60′ su azione da calcio d’angolo. Nel finale la quinta rete di Claudio Serafini.
FODOM – CANALE 1-0
0GOL: pt. 4′ Del Negro
FODOM: Amicone, De Nicolò, M. Palla, Fersuoch, Lorenzini, F. Pellegrini, I. Pellegrini, S. Soratroi, A. Martini, Del Negro, D. Pellegrini. Allenatore: Gianni Crepaz
CANALE: Costa, De Ventura, M. Serafini, N. Fontanive, S. Luciani, D. Tancon, Lorenzi, Battain, Lorenzi, E. Tancon, Tavernaro, Da Roit. Allenatore: Omar Serafini
Una rete nei primi minuti, sufficiente per mettere il sigillo sulla terza partita di stagione, con Del Negro in fretta e furia il Fodom chiude la pratica Canale. L’undici di Omar Serfani rimedia un’altra sconfitta, è la seconda di fila e 1 punto in classifica non soddisfa nessuno, non solo il mister. Sempre più irta la strada per raggiungere i miniottavi per i ragazzi della valle del Biois. Gli orsetti continuano con i risultati positivi, 2 vittorie e un pareggio nelle prime 3 giornate, e si candidano come squadra guastafeste del girone A.
Il match al di là dei numeri è giocato alla pari dalle due formazioni che vanno a riposo con i padroni di casa in vantaggio. Nella ripresa si continua a lottare ma senza trovare la via del gol. Sia una che l’altra squadra hanno delle buone occasioni che non vengono concretizzate. Il Fodom non manca di graffiare con dei bei rilanci, al pari la difesa si fa saracinesca e salva il risultato dalle incursioni canaline. Altri 3 punti in saccoccia per i ragazzi del Fodom che con il minimo sforzo riescono a superare il Canale.
ALLEGHE – RIVAMONTE 0-7
GOL: pt. 3′ Renon, 4′, 11′ e 21′ Colle, 16′ Bogo. 32′ Bogo, 35′ Rosson
ALLEGHE: Piniè, Alchini, D. Bellenzier, N. Bellenzier, Bitetto, Dell’Andrea, Giolai, Lezuo, Pasuch, Pezzei, Sukijan. Allenatore: Sergio Da Tos
RIVAMONTE: Fadigà, Murer, N. Rosson, Scussel, Baldissera, Selle, Dall’Acqua, Renon, Bogo, M. Rosson, Colle. Allenatore: Paolo Valcozzena
Altre 7 marcature subite e ultima posizione del girone A con 26 gol subiti e la casella dei realizzati ancora vuota. Match senza storia con il Rivamonte che gioca per 20′, poi inizia un lungo periodo rilassante nel corso del quale non viene concesso nulla ai rivieraschi. Per la squadra di Paolo Valcozzena è la prima vittoria 3 punti che potrebbero rivelarsi importanti in ottica qualificazione ai miniottavi. Bastano 3′ e il Rivamonte passa in vantaggio, Renon buca la porta sifesa da Piniè e il munto successivo Colle raddoppia. Lo stesso giocatore mette a segno la terza marcatura all’11’. Continua a subire la squadra di Da Tos e il Rivamonte cala il poker con Bogo. Colle sigla la tripletta personale al 21′ e la partita è in saccoccia. Gli ospiti calano il ritmo ma non l’attenzione. Nella ripresa la partita continua sulla falsariga del primo tempo. Insistono i ragazzi del Rivamonte, si avvicinano alla porta ma senza più infierire sui giovani alleghesi. Qualche acuto anche per i padroni di casa ma il difficile resta sempre entrare in area con la palla al piede. Bogo e Rosson chiudono definitivamente la sfida a pochi minuti dal termine.
VOLTAGO – LE VILLE 1-1
GOL: pt. 12′ E. Farenzena. st. 23′ Tirabeni
VOLTAGO: Maschio, Del Din, V. Riva, Costa, L. Riva, Agnolet, Miana, Fossen, Santomaso, Tirabeni, Favero. Allenatore: Cristian De Zaiacomo
LE VILLE: M. Chissalè , Valcozzena, Selle, D. Chissalè, P. Tormen, Crose, Case, D. Tormen, M. Farenzena, E. Farenzena, Calvagno, Allenatore: Marco Lorenzi
Ed anche il big match regala solo due punti equamente divisi, ma è il Voltago il bastone del giorno, quello finito tra le ruote in un Le Ville che di primo acchito sembravano ben oliate, probabilmente Cristian De Zaiacomo deve insistere ancora un po’ anche se il test di ieri una cosa l’ha messa in evidenza, domare i lavallesi sarà dura per tutti. Il guastafeste della domenica è senza dubbio Michele Tirabeni. Infatti, dopo il vantaggio della squadra di Agordo, il giocatore del Voltago pareggia i conti nella ripresa regalando così un punto alla sua squadra contro un avversario che fa la voce grossa dalla prima giornata.
La partita entra nel vivo da subito, al Le Ville è sufficiente un’opportunità, la prima per trovare la via del gol con il pupillo di Marco Lorenzi: Enrico Farenzena sorprende Maschio, il suo è un urlo liberatorio per la rete, ma anche per il successo mattutino della 4 Pass in Doi di cui ne è stato tra i promotori. Il Voltago non demorde e alza l’attenzione per non subire il raddoppio. La prima frazione si chiude con il vantaggio degli ospiti. Al rientro dagli spogliatoi la battaglia riprende. Al 63′ il pareggio dei padroni di casa. Come sempre è Tirabeni che sistema le cose battendo Matteo Chissalè. Le conclusioni non mancano da entrambi le parti e se il risultato non si sblocca ulteriormente è solo per il gran lavoro degli estremi difensori. Un punto a testa che sarà anche la giusta sentenza, ma nessuno pare sia uscito contento dal Renzo Da Campo.
TAIBON – LA VALLE 2-2
GOL: pt. 10′ De Dea, 18′ F. Sibillon, 32′ Appamea. st. 13′ W. Wiesner
TAIBON: Somma, Pireci, Chizzali, Dell’Agnola, G. Sibillon, Campedel. F. Sibillon, Costantini, Appamea, Cancel. Gaz. Allenatore: Romano Costantini
LA VALLE: Palla, A. Da Roit, N. Da Roit, De Cassan, De Col, De Dea, Favero, Ferroni, M. Ganz, Y. Ganz, Wiesner. Allenatore: Andrea Da Campo.
Termina senza vincitori il match del “Cesare Scatena” di Taibon. Partita emozionante e non solo per quattro marcature nella lotta durata 80′. Il Taibon si deve accontentare di un punto, non male contro una delle bestie nere del girone B. Alla prima azione offensiva il La Valle passa in vantaggio con un tiro imparabile di Daniele De Dea. Il Taibon non demorde e pareggia i conti poco dopo. Fatale la punizione di Filippo Sibillon con Palla immobile che guarda il pallone insaccarsi. Partita carica di emozioni con le due compagini che lottano ma i padroni di casa rientrano negli spogliatoi in vantaggio grazie al gol di rapina di Appamea. I lavallesi premono nella ripresa e pareggiano dopo 13′ con Wiesner che insacca su ribattuta di Somma. Il match si spegne e si conclude con un pareggio, più che giusto.
GOSALDO – CAPRILE 0-0
GOSALDO: Da Zanche, Bedon, Rech, G. Marcon, Centelleghe, Corona, Crupi, F. Marcon, Dal Don, Latti, Masoch. Allenatore: Yari Masoch
CAPRILE: A. Fontanive, Cattonar, Davare, De Toni, L. De Val, S. De Val, D. Fontanive, Levis, Lorenzini, Nicolao, Testori. Allenatore: Roberto Fontanive.
Punteggio ad occhiali nel remake della finale 2016 giocata ieri a Gosaldo. 10 mesi fa il Caprile aveva chiuso la contesa finale 45′, questa volta le incursioni di Loris De Val e Davide Fontanive non sono state prolifiche anche grazie ad un Da Zanche in giornata positiva. Nonostante il risultato le occasioni in area non sono mancate, è mancata però la precisione sotto porta. La squadra di Yari Masoch, che sostituiva papà Viviano per la doppia squalifica rimediata alla prima di campionato, per la prima volta in questa stagione non subisce gol ma resta in fondo alla classifica con solo 2 punti in 3 partite. Ma norma insegna che il Gosaldo sa farsi grande quando il momento è decisivo. Il Caprile campione in carica aggiunge un punto e si candida per un posto alla qualificazione diretta ai quarti di finale e il Gosaldo culla lo stesso obiettivo.
ATLETICO CAVIOLA – AGORDO2009 1-4
GOL: 24′ Rolla (aut), 26′ Del Din. st. 4′ Dell’Andrea, 20′ C. De Luca, 41′ Wiesner
ATLETICO CAVIOLA: Costantini, Crepaz, Da Pian, De Francesco, De Luca, De Pellegrini, Maiello, Rignanese, Rolla, Scardanzan, Tomaselli. Allenatore: Martin Scardanzan
AGORDO2009: Da Rif, Colaiacomo, Dalle Feste, De Lazzer, Del Din, Dell’Andrea, Farenzena, Fossen, Genuin, Pieruz, Tissi. Allenatore: Danilo Chenet
Dopo tre giornata l’Atletico Caviola rimane invischiato laggiù in fondo alla classifica, i primi punti non sono arrivati nemmeno ieri, troppo forte l’Agordo 2009. L’undici di Marco Scardanzan vince e rimane in testa al girone B dopo una partita a senso unico nel primo tempo e con una timida reazione della squadra di casa nella ripresa. Dura poco più di 20′ l’imbattibilità del Caviola che al 24′ subisce la prima rete. È una deviazione di un giocatore di casa che porta in vantaggio l’Agordo 2009. La squadra del capoluogo si ripete poco dopo. Punizione di Fossen, palla che arriva a Del Din che supera agevolmente portiere. Nella ripresa il tris della squadra arriva dopo 4′ Dell’Andrea mira giusto e con la potenza adeguata per superare Costantini ponendo fine al gongolamento dell’estremo difensore dopo aver parato un rigore. Christian De Luca accorcia al 60′ ma gli ospiti chiudono definitivamente il match nel recupero con Wiesner.