GIORNALE RADIO PIU, 05 OTTOBRE 2017 direttore Mirko Mezzacasa
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copertina PIANA DEI MOGN, PALALUXOTTICA E VITA AGRESTE
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alle 8 05 LA RASSEGNA STAMPA LOCALE, DAL 25 GIUGNO 1983 DI MIRKO MEZZACASA, DI SEGUITO LE ANTICIPAZIONI:
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DRAMMA
Fiorenzo Pasa è morto dilaniato da una bomba che stava maneggiando, un hobby fatale per l’uomo di Rasai di Seren del Grappa che già 5 anni fa ebbe un incidente maneggiando una granata. L’uomo lavorava alla cartiera di Santa Giustina ormai prossimo alla pensione. Lascia la moglie e due figlie.
SPETTACOLARE INCIDENTE A PONTE MAS. UNA DONNA FERITA LIEVE. UNA JAGUAR SCHIACCIATA MA FORTUNATAMENTE A BORDO NON C’ERA NESSUNO.
A LA VALLE ACQUA INQUINATA a La Valle Agordina nelle frazioni di Ronche, Ronchet, Cancellade, Noach, Le Campe l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo previa bollitura. Lo ha comunicato oggi l’Ulss 1 Dolomiti di Belluno a seguito dei consueti controlli di routine.
INTERRUZIONI A TRICHIANA DOMANI dalle ore 9.00 alle 15.00 è prevista l’interruzione dell’energia elettrica nelle zone di Sant’Antonio Tortal, Confos e Campedei in comune di Trichiana. La sospensione potrebbe comportare, nelle zone indicate, anche cali di pressione nella fornitura idrica o mancanza d’acqua.
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RADIOATTIVITA’…. ALLARME
ARPAV
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SANITA’, I CINQUE STELLE ALL’ATTACCO. UNA RIORGANIZZAZIONE CHE SA DI DISORGANIZZAZIONE
Il tempo della sperimentazione è terminato, la direzione strategica della Ulss1 è pronta a sostituire il laboratorio analisi con un macchinario, il Poct, strumento abitualmente utilizzato in strutture di riabilitazione o lungodegenza, introdotto in via sperimentale già diversi anni fa ad Auronzo ed ora ad Agordo. Questa “riorganizzazione” dei servizi offerti all’ospedale di Agordo ha mandato su tutte le furie anche gli attivisti del Movimento 5 Stelle dell’Agordino che in tempi non sospetti avevano presentato un’ interrogazione all’assessore alla sanità regionale per conoscere se le specifiche di utilizzo dello strumento siano compatibili con un ospedale che ha sale chirurgiche e pronto soccorso. “Attendiamo da allora una risposta mai arrivata – dicono dal M5S- e aumentano le nostre perplessità sul fatto che le strutture ospedaliere in cui il Poct ha sostituito completamente il laboratorio analisi sono state trasformate nel tempo in strutture di lungodegenza o case di riposo. Il Poct non può essere considerato sostitutivo di un laboratorio analisi, in quanto molti test necessari per il buon funzionamento della sala chirurgica e del pronto soccorso non si possono fare, ad esempio un test di coagulazione o un semplice emocromo. Mai avremmo potuto immaginare che le ambulanze che percorrono la regionale 203 agordina, spesso trasportano una semplice provetta di sangue da analizzare mentre in sala operatoria e in Pronto Soccorso i medici sono costretti ad aspettare i risultati”.
Per gli attivisti del movimento più che una “riorganizzazione” ha il sapore della disorganizzazione e alla lista delle doglianze aggiungono: “Dell’accettazione al reparto radiologia non è raro vedere i pazienti in attesa degli esami vagare per il reparto in cerca di informazioni, intralciando loro malgrado il lavoro dei medici e dei tecnici, per le cucine, di cui si è paventata la chiusura, attendiamo ancora lumi dalla Regione, sede in cui è stata presentata un’ interrogazione per sapere quali siano gli intendimenti della Giunta. In ogni caso questi sono i risultati della riorganizzazione della Sanità Veneta, contro la quale il M5S si è battuto con tutte le sue forze in sede regionale e che sta finalmente mostrando a tutti il suo scopo reale: togliere risorse al pubblico per favorire il privato”.
SILVIA TORMEN ACCENDE LE POLVERI. DA ROCCA PIETORE ANDREA DE BERNARDIN.,.ARTIGLIERIA PESANTE.
Le ultime mosse dell’azienda sanitaria hanno comportato una spaccatura tra gli amministratori agordini, Silvia Tormen sindaco di Taibon a capo del gruppo di lavoro sanità ha minacciato di togliere i 2 milioni e mezzo dei fondi di confine per la ristrutturazione del pronto soccorso. Da Rocca Pietore Andrea De Bernardin difende l’operato dell’Ulss1 citando esempi di tagli anche nei vicini ospedali delle Regioni a Statuto Speciale. Giovanni Ferrini a sua volta difende l’operato del gruppo di lavoro delegato dalla conferenza dei sindaci a seguire le tematiche sanitarie “Ci siamo fidati del direttore generale, ci era stato assicurato che ad ogni minima variazione all’assetto ospedaliero ad Agordo saremmo stati informati, ma questo non succede”.
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PALALUXOTTICA, OBIETTIVO 22 DICEMBRE 2017
l PalaLuxottica cresce, giorno dopo giorno, il cantiere non si ferma e i lavori procedono a ritmi spediti. Se per il terzo tratto di tangenziale (Polane-Pragrande) ci sono voluti mesi per vedere finalmente sistemate le travature sui piloni, nell’altro cantiere a poche centinana di metri, per notare le prime travature in legno lamellare innalzarsi fino all’altezza dell’aviorimessa per l’elicottero e relativo hangar, sono bastate alcune settimane. L’azienda ha un obiettivo e la storia insegna che i “bersagli” messi nel mirino da Luxottica vanno sempre a buon fine. L’obiettivo è di quelli importanti: inauguare la struttura per renderla agibile e disponibile al pubblico entro il 22 dicembre, quella sera infatti è in programma la cena annuale per le maestranze di tutti gli stabilimenti italiani del gruppo. I lavori sulla piana dei Mogn sono quotidianamente sotto controllo del Cavalieri Luigi Francavilla che con i suoi uffici sta già programmando l’appuntamento di fine anno atteso da gran parte dei lavoratori, erano migliaia anche lo scorso anno sotto alla tensostuttura allestita nel piazzale della sede madre in località Valcozzena, che ha ospitato l’applauditissimo concerto di una scatenata Laura Pausini. Chissà chi sarà l’artista che inaugurerà il PalaLuxottica…
La nuova struttura che potrà contenere 5000 e forse più persone nei grandi eventi sarà anche a disposizione della comunità secondo le modalità che Luxottica e Amministrazione comunale andranno a definire.
DALL’ALTRA PARTE DELLA TANGENZIALE
Intanto gli operari si preparano ad osservare tre week end di flessibilità negativa (venerdi di riposo in attesa della stagione dell’occhiale con straordinari al sabato), ma non l’area metallo che non effettuerà la giornata di flessibilità negativa il prossimo 13 ottobre. Lo hanno stabilito e comunicato azienda Luxottica e rappresentanze sindacali. A casa il prossimo venerdi rimarrano le maestranze dell’area plastica. Rimane confermata la flessibilità negativa per gran parte dell’azienda la settimana successiva, venerdi 20 ottobre.
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BELLUNO, PRIMA GIORNATA EMATOLOGICA AL SAN MARTINO
Si terrà sabato 7 ottobre a partire dalle ore 9,00 presso la sala riunioni dell’ospedale San Martino la 1^ Giornata Ematologica Bellunese organizzata dall’ULSS 1 Dolomiti. Le emopatie o malattie del sangue interessano una percentuale considerevole della popolazione. Oggi le terapie innovative sono in grado di modificare il decorso di molte malattie anche a pazienti anziani con comorbidità un tempo precludenti. Attraverso la rete ematologica intraregionale, è possibile garantire omogeneità di cure anche a pazienti che risiedono lontani dai centri di riferimento con i quali si intrattengono stretti rapporti di collaborazione. Rimane comunque imprescindibile la relazione con i Medici di Medicina Generale che rappresentano il riferimento più stabile per il malato. Il Convegno costituirà un importante momento di confronto tra specialisti aziendali e regionali, coordinato dalla dott.ssa Loretta Cimarosto, Responsabile Unità Operativa Semplice Dipartimentale di Ematologia all’ospedale San Martino di Belluno e facente parte del Dipartimento di Medicina, diretto dal dr. Gianfranco Conati.Nell’ottica di garantire la continuità dell’esperienza professionale aziendale, partecipa al convegno la dott.ssa Orietta Fontanive che ha precedentemente ricoperto lo stesso incarico. Sono previsti interventi di specialisti di riferimento della rete ematologica veneta: il dott. Filippo Gherlinzoni e il prof. Gianpietro Semenzato, rispettivamente nell’ambito della preziosa e qualificante collaborazione con l’ULSS 2 di Treviso e con l’Università di Padova. All’evento sarà infine presente anche la presidente dell’AIL Belluno, Carmen Mione, da anni a fianco di pazienti e familiari per offrire sostegno nell’affrontare la malattia e dell’azienda ULSS 1 nella realizzazione di importanti progetti condivisi.
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REGIONE E PROVINCE UNITE PER L’AUTONOMIA DEL VENETO
Avviare un percorso comune sulla visione strategica regionale, sull’effettivo e possibile concorso delle autonomie locali, prima e dopo il referendum sull’autonomia del Veneto, e condividere le azioni istituzionali da realizzare congiuntamente, per conseguire l’auspicata maggiore autonomia amministrativa, organizzativa e finanziaria nel confronto con il Governo. E’ quanto hanno concordato il presidente della Regione e i presidenti delle Province del Veneto, partendo dalla premessa condivisa oggi a Palazzo Balbi che si tratta di un processo che riguarda tutti i veneti. Erano presenti Enoch Soranzo (Padova) che è anche presidente dell’UPI Veneto, Achille Variati (Vicenza) presidente dell’UPI nazionale, Roberto Padrin (Belluno), Marco Trombini (Rovigo), Stefano Marcon (Treviso), Antonio Pastorello (Verona).
“Nel pieno rispetto istituzionale – ha detto il presidente della Regione – le Province, in piena coscienza, hanno deciso di avviare un percorso con la Regione su questa partita. Ho accolto la richiesta perché le porte della Regione sono aperte a tutti”. Qualora si avviasse una trattativa col Governo, si darà corso ad un processo che riguarderà la definizione delle forme e delle condizioni di particolare autonomia di cui parla l’art. 116 della Costituzione, che riguarderanno l’intero territorio veneto. Ci sarà una delibera regionale con la “lista della spesa” da proporre, ma la stessa norma costituzionale stabilisce che il negoziato sia attivato dalla Regione sentiti gli enti locali. “Quindi la fase importante – ha detto il presidente veneto – è aprire un tavolo con le autonomie locali, che avrà carattere permanente. Dovremo definire che modello di Regione vogliamo con tutta l’autonomia che riusciremo ad ottenere e che dovrà essere gestita dai territori. Non vogliamo sostituire al centralismo statale un neocentralismo regionale” Soranzo ha spiegato che l’UPI Veneto ha deliberato di chiedere quest’incontro con il presidente della Regione proprio per conoscere la visione strategica collegata alla partita sull’autonomia e fare insieme il percorso che seguirà. Il pilastro principale sarà la volontà dei cittadini. Il tavolo con la Regione servirà a decidere la strategia per le trattative.
DAL GR PRINCIPALE GLI INTERVENTI DEL GOVERNATORE LUCA ZAIA
REFERENDUM – INCONTRI SUL TERRITORIO – PICCOLI: “POCO TEMPO PER INFORMARE IL MAGGIOR NUMERO DI PERSONE” TRA GLI OSPITI IL PROF. BERTOLISSI A FELTRE “Il 22 ottobre inizierà un lungo percorso che però ha bisogno di un massiccio consenso da parte dei veneti e dei bellunesi in particolare. Per sensibilizzare al meglio la popolazione abbiamo davvero poco tempo”. A dirlo è il senatore Giovanni Piccoli che sta organizzando una serie di incontri sul territorio per promuovere il sì al referendum sull’autonomia. Anzi un doppio sì perché a Belluno i cittadini saranno chiamati a esprimersi sia sull’autonomia veneta che su quella provinciale. Gli incontri sono in fase di definizione e vedranno la partecipazione di diversi studiosi ed esperti di diritto costituzionale. Su tutti, il professor Mario Bertolissi. Al momento sono state definite le date: si parte il 12 ottobre a Cencenighe in sala comunale (alle 20).
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FRANA DEL BIGONTINA, ULTERIORI 270.000 EURO REGIONALI. L’ASSESSORE ALLA DIFESA DEL SUOLO: “AL VIA ANCHE UNO STUDIO SCIENTIFICO”
“In attesa che anche il governo di Roma, al netto della sterile propaganda, batta un colpo reale, come Giunta regionale abbiamo deciso di stanziare ulteriori 270.000 euro per la frana del Bigontina a Cortina oltre alle risorse già messe immediatamente dopo gli accadimenti del 5 agosto”: a dirlo l’assessore alla Difesa del Suolo e Protezione Civile.”Con queste somme a disposizione – aggiunge – attiveremo nell’immediato ulteriori interventi di difesa idrogeologica e in parte li utilizzeremo per uno studio tecnico scientifico universitario per la caratterizzazione delle problematiche idrauliche del torrente Bigontina e del centro abitato di Alverà”.Dopo i primi interventi di somma urgenza attivati per la messa in sicurezza del corso d’acqua nei pressi del Lago Scin e di Alverà, questa nuova disponibilità finanziaria servirà quindi a rafforzare la sicurezza anche della strada regionale 48 che da Cortina sale presso la partenza degli impianti del Rio Gere, onde evitare di comprometterne la transitabilità.”Contestualmente allo studio tecnico scientifico – conclude l’assessore -, il Genio Civile di Belluno sta affidando un rilievo LiDAR che permetterà di caratterizzare nel dettaglio la morfologia dell’intero bacino del Bigontina, aggiornando la base topografica su cui saranno improntate le modellazioni idrauliche. Inoltre, tramite i servizi forestali, stiamo studiando la progettazione di due briglie, una frangicolata e una selettiva, che potranno essere avviate l’anno venturo”.
FELTRE, PRESENTAZIONE DELL’ATLANTE ANFIBI E RETTILI Venerdi’ 6 ottobre, alle ore 18.30 a Belluno, presso il teatro Giovanni XXIII in piazza Piloni, sara’ presentato il nuovo Atlante degli Anfibi e dei Rettili del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. La presentazione del libro e’ l’atto conclusivo di un progetto triennale, finanziato dal Ministero dell’Ambiente. Le quasi 2.500 segnalazioni confluite nell’Atlante sono state raccolte da erpetologi professionisti, da personale del Parco, dagli agenti del Raggruppamento Carabinieri del Parco e da decine di volontari, che hanno partecipato a questo progetto di citizen science. Sono state oltre 150 le persone che hanno contribuito al progetto, fornendo dati e fotografie sugli anfibi e i rettili osservati durante le escursioni all’interno del Parco Nazionale. L’Atlante e’ dedicato ad uno dei coautori: Enrico Romanazzi, prematuramente scomparso lo scorso anno; la serata di presentazione e’ anche un’occasione per ricordarne la figura di naturalista e di persona dalle straordinarie qualita’ umane.In occasione della presentazione e’ prevista un’apertura straordinaria del museo naturalistico del Parco, adiacente al centro culturale Piero Rossi (ex caserma dei Vigili del fuoco) in piazza Piloni, dalle 15.00 alle 18.00 di venerdi’ 6 ottobre.
CYBERSECURITY, SICUREZZA INFORMATICA CON CONFINDUSTRIA Il garante per la privacy Antonello Soro ha dichiarato recentemente che nel 2016 gli attacchi informatici avrebbero causato alle imprese italiane danni per nove miliardi di euro, ma meno del 20 per cento delle aziende farebbe investimenti adeguati per la protezione del proprio patrimonio informativo; sono più colpite le imprese con elevato contenuto tecnologico e quelle esposte sui mercati internazionali. La trasformazione digitale di Industria 4.0 renderà più connessi i macchinari alla rete e nello stesso tempo li esporrà a maggiori rischi. Il livello di pericolo nel complesso dell’economia è probabilmente ancora più alto; il settore finanziario, così come la sanità, l’istruzione e i servizi sociali sono particolarmente attraenti per gli attaccanti. Per questo motivo il tema della sicurezza informatica riguarda sempre di più anche la pubblica amministrazione, oltre che i singoli cittadini. Confindustria Belluno Dolomiti si è attivata con un servizio dedicato alla protezione dei dati e delle identità digitali anche nella prospettiva di un dialogo con Polizia Postale e Consorzio Bim Piave.
SABATO 21 OTTOBRE A FELTRE Sabato 21 ottobre il Gruppo Tutela Ambiente Montano (TAM) della Sezione CAI di Feltre, in collaborazione con l’Associazione “Il Fondaco per Feltre” ONLUS, organizza una serie di incontri per discutere di agricoltura di montagna a conduzione femminile e del ruolo da essa svolto nella tutela, conservazione e valorizzazione socio-culturale dell’ambiente montano. Interverrà Daniela Perco per raccontare di storie di agricoltrici di terre alte e di passato agricolo nella montagna bellunese. Paola Berto parlerà della delicata interazione tra ambiente e agricoltura e di quale agricoltura può svolgere una funzione di conservazione del territorio montano. Ascolteremo infine, attraverso le video-interviste di Anna Kauber, le esperienze di donne dell’Appennino parmense che vivono di agricoltura. Le donne, molto spesso dedite ad un’agricoltura attenta all’impatto ambientale delle attività umane, saranno quindi le protagoniste di un pomeriggio di approfondimenti presso la sala degli Stemmi, in Piazza Maggiore a Feltre (BL).
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IL CALCIO TRA AMICI…PER GLI AMICI, SULLE ALI DI UN ANGELO
Un torneo di calcetto al maschile e uno al femminile, uguale il fine: ricordare due indimenticabili amici, Manuel Costa e Sebastiano Vattai, il papà di Manuel che sarà sul campo a difendere i colori delle Nuove Leve MC, dove MC sta per Manuel Costa. Il modo migliore per non dimenticare chi ha amato lo sport e i legami di amicizia. “In campo sulle ali di un Angelo” è il filo conduttore della tre giorni in programma per la prima edizione all’Arena 1082 di San Tomaso Agordino, la nuova struttura realizzata dall’amministrazione comunale in località Pian. “Un weekend di sport e divertimento nel ricordo di due persone speciali – dicono gli organizzatori – il sabato sera allo sport uniamo la festa con la musica del dj Emmejay, appuntamento per tutti con ingresso libero””.
Venerdi prima giornata di gare, qualificazione memorial Manuel Costa, dalle 19 alle 22: Taibon-Nuove Leve MC, Espatriados-Le Ville, San Tomaso 1082-Break Time, The good Fellas-Crakovia Team. Sabato dalle 14 alle 21 Le Ville-Crakovia Team, Break Time-Nuove Leve MC, Nuove Leve MC-San Tomaso 1082, Taibon-San Tomaso 1082, Le Ville-The good Fellas, Break Time-Taibon, Crakovia Team-Taibon, Crakovia Team-Espatriados, The good Fellas-Espatriados. Domenica alle 9.30 quarti di finale, alle 15 le semifinale e finalissima alle 18.
Al memorial Sebastiano Vattai sono invece iscritte le formazioni femminili che si sfideranno domenica dalle 11.30 alle 14: Belle Leve-Alleghe, Voltago-Fodom, Voltago-Alleghe, Belle Leve MC-Fodom, Fodom-Alleghe, Belle LeveMC-Voltago. Alle 17 la finalissima femminile.
FORZA CIVETTE. ALLEGHE A PERGINE
Turno infrasettimanale per la IHL, la serie B dell’hockey ghiaccio. L’Alleghe alle 20.30 giocherà a Pergine (diretta su Radio Più), anche il Feltreghiaccio incrocerà le stecche lontano dal Drio Le Rive a Cavalese contro il Fiemme. Le altre partite: Milano-Varese, Merano-Appiano, Ora-Caldaro, Chiavenna-Como. Classifica: Milano e Ora 9, Appiano e Fiemme 7, Merano 6, Varese e Caldaro 5, Como 3, Feltreghiaccio, Alleghe, Chiavenna e Pergine 0. Sabato l’Alleghe alle 19 tornerà a giocare tra le mura amiche con il Chiavenna, così come il Feltre con il Milano.
HOCKEY UNDER 15 Il Pieve di Cadore vince alla grande con il Trento mettendo a segno 14 reti (3 Samuele Zampieri, 3 Filippo Pompanin, 2 Dall’Acqua, 2 Angaran,Frescura, Colli). L’Alleghe ha stravinto con il Val di Sole, 4 le reti di Geronazzo, 2 Alessio, e Pellegrin, altri gol di Dantone e Traiber. Unica nota stonata della giornata la sconfitta del Cortina a Cavalese.
Risultati quarta giornata: Pieve-Trento 14-3, Val di Sole-Alleghe/Zoldo 2-13, Fiemme-Cortina 2-0, Asiago-Val di Non 27-1. Classifica: Asiago 10, Pieve e Trento 9, Alleghe/Zoldo 8, Cortina 5, Val di Fiemme 3, Val di Sole 1, Val di Non 0.
LA METEO, IL TEMPO DA OGGI A DOMENICA
Giovedi 5
Tempo atteso: Tempo ben soleggiato per gran parte della giornata. Probabili locali banchi di nebbia o di nubi basse nel catino bellunese durante le ore più fredde. Nel corso del pomeriggio arrivo di sottili nubi alte, prima che il cielo si copra del tutto in serata ad iniziare dalle Dolomiti. Clima diurno assai mite, specie in quota.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In generale lieve aumento, salvo stazionarietà delle minime nelle valli, con punte massime di 22/23°C nelle conche prealpine e di 16/18°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 9°C max 12°C, a 2000 m min 7°C max 10°C. Su Dolomiti a 2000 m min 6°C max 11°C, a 3000 m min 2°C max 5°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota moderati a 2000 m, ma perlopiù tesi occidentali alle quote più alte, a 10-25 km/h a 2000 m, 35-50 km/h a 3000 m.
Venerdi 6
Tempo atteso: Variabilità notturna, poi netto miglioramento con lunghi tratti soleggiati e qualche modesto annuvolamento sulle Dolomiti, qualche addensamento in più sulle Prealpi al pomeriggio, ma presumibilmente senza fenomeni. Clima assai più fresco, anche molto ventoso in quota al pomeriggio; favonio nelle valli.
Precipitazioni: Assenti (0%)
Temperature: In generale calo, eccetto rialzo delle minime nelle valli interessate da episodi di Foehn in nottata. Su Prealpi a 1500 m min 3°C max 6°C, a 2000 m min 0°C max 3°C. Su Dolomiti a 2000 m min -1°C max 2°C, a 3000 m min -7°C max -4°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile con locali rinforzi da Nord ed effetto Foehn; in quota da moderati a tesi da Nord-Ovest, anche forti sulle vette più alte dal pomeriggio, a 10-25 km/h a 2000 m, 35-65 km/h a 3000 m.
Sabato 7
Tempo in prevalenza soleggiato con aria limpida ed ottima visibilità. Non escluso qualche temporaneo annuvolamento irregolare sulle creste di confine. Temperature in ulteriore abbassamento con clima freddo e assai ventoso per venti tesi/forti da Nord in quota; ancora effetto Foehn nelle valli.
Domenica 8
Tempo da soleggiato a parzialmente soleggiato per qualche annuvolamento sulle creste settentrionali, dove un po’ di neve burrascosa sarà possibile sulle cime. Temperature minime in ulteriore abbassamento con gelate notturne fino sugli 800/1200 m, massime in lieve rialzo. Aria limpida e ottima visibilità. Previsore: R.L.Th.