GIORNALE RADIO PIU, 06 OTTOBRE 2017 direttore Mirko Mezzacasa
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copertina DOMANI MARCELLO…TORNA A CASA LASTE
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alle 8 05 LA RASSEGNA STAMPA LOCALE, DAL 25 GIUGNO 1983 DI MIRKO MEZZACASA, DI SEGUITO LE ANTICIPAZIONI:
A LA VALLE ACQUA INQUINATA a La Valle Agordina nelle frazioni di Ronche, Ronchet, Cancellade, Noach, Le Campe l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo previa bollitura. Lo ha comunicato oggi l’Ulss 1 Dolomiti di Belluno a seguito dei consueti controlli di routine.
INTERRUZIONI A TRICHIANA DOMANI dalle ore 9.00 alle 15.00 è prevista l’interruzione dell’energia elettrica nelle zone di Sant’Antonio Tortal, Confos e Campedei in comune di Trichiana. La sospensione potrebbe comportare, nelle zone indicate, anche cali di pressione nella fornitura idrica o mancanza d’acqua.
Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale, il giorno 10/10 dalle 9.00 alle 13.00 verrà sospesa l’erogazione dell’acqua a LIVINALLONGO DI COL DI LANA in Località ANDRAZ. Il personale addetto opererà per limitare il più possibile i disagi alla popolazione. Per informazioni è possibile contattare il Servizio Clienti ai numeri 800 306 999 (da rete fissa) oppure 0437/381299 (da mobile o per chiamate via internet). Per emergenze il numero del Pronto Intervento è 800 757678.
Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale, il giorno 10/10 dalle 9.00 a FINE LAVORI verrà sospesa l’erogazione dell’acqua ad AGORDO in Località RIF. Il personale addetto opererà per limitare il più possibile i disagi alla popolazione. Per informazioni è possibile contattare il Servizio Clienti ai numeri 800 306 999 (da rete fissa) oppure 0437/381299 (da mobile o per chiamate via internet). Per emergenze il numero del Pronto Intervento è 800 757678.
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IL PUNTO SULL’OSPEDALE DI AGORDO
Andrea Fiocco. FP CGIL BELLUNO In merito alla vicenda del laboratorio di Agordo, preme precisare alcune cose. La riorganizzazione che ha preso il via col mese di ottobre è una presa d’atto dell’esistente. Storicamente il servizio è stato reso da 5 tecnici di laboratorio. Nel giro di un paio di anni c’è stato il pensionamento di 2 tecnici e il trasferimento di un altro. Con 2 tecnici soltanto era impossibile sostenere un servizio come in passato. Pertanto, in via sperimentale, per il servizio è stato coinvolto il Pronto Soccorso, i cui infermieri già da tempo fanno esami con il POCT. Qui, gli infermieri, già oberati di lavoro, specie nei week end, sopperiranno al nuovo compito, facendo leva anche su di un pacchetto di ore straordinarie finanziate con il fondo del salario accessorio. Tuttavia questo pacchetto ha una durata limitata, quindi il problema è solo rinviato di qualche mese, quando ci ritroveremo con il personale del Pronto Soccorso risicato, dove basta un’influenza a mettere in crisi il sistema. Quindi il tema non è l’organizzazione, ma la carenza di organico. Se la Regione non autorizza le assunzioni, o le autorizza col lumicino, questi sono i risultati. Quando per esempio sul tavolo della Direzione arriva l’ordine perentorio di tagliare 300mila euro sulla spesa del personale (cosa già vista), sappiamo che avremo 10 infermieri in meno, è matematico. Negli ultimi anni abbiamo registrato ad Agordo il ridimensionamento di molti servizi: l’ortopedia, con riduzione della reperibilità di ortopedici e gessisti, la radiologia, con il ricorso alla telerefertazione che di fatto toglie Tac e ecografie di notte, la sala operatoria, con la presenza di un solo chirurgo reperibile, l’ambulatorio, e servizi amministrativi come l’ufficio convenzioni e, da ultimo, lo sportello della radiologia. Tutti eventi legati alla carenza di organico. Mancano medici, infermieri, amministrativi, tecnici di laboratorio. Solo gli OSS (operatori socio sanitari) sono sufficienti, perché riassorbiti dal cambio di gestione della RSA. Ma è un fatto unico e irripetibile. La carenza di organico è ormai storicizzata. Lo denunciano indicatori come lo straordinario, le ferie residue, il conseguente stress da lavoro correlato. A chi la si deve questa situazione se non a chi determina l’organico? Per gli ospedali come quello di Agordo già è difficile trattenere il personale che viene da fuori. Se ci si mette la Regione con i tagli… Quindi, restando al laboratorio, la questione del POCT è solo una conseguenza. Serve personale, se si vuole che l’ospedale viva. Altrimenti il sistema è destinato ad una lenta implosione.
ZIO E NIPOTE DEL GRUPPO FASSA BORTOLO: ASSOLTI audio dal giornale radio principale delle 12.30
SPAVENTOSO INCIDENTE SUL FADALTO audio dal giornale radio principale delle 12.30
INCIDENTE SENZA CONSEGUENZE A BOLAGO audio dal giornale radio principale delle 12.30
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CINGHIALI: IL TAR DEL VENETO RESPINGE L’ISTANZA CAUTELARE DELLE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE E ANIMALISTE il Tar del Veneto ha respinto l’istanza cautelare in merito alla delibera della Giunta regionale del Veneto di approvazione del Piano triennale di controllo del cinghiale. L’istanza, sollevata da Enpa, Lipu, Lac, Wwf e Lav, era orientata anche a sollevare la questione di legittimità costituzionale dell’articolo 17 della L. R. n. 50/1993, ovvero la norma regionale sul controllo delle specie dannose.
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LAVORO: IN VENETO 7 TIROCINI SU 10 SI TRASFORMANO IN CONTRATTI DI LAVORO – REGIONE VARA LINEE GUIDA “Sette tirocini su 10 attivati in Veneto si sono trasformati in contratti di lavoro nell’ultimo anno. Un dato estremamente lusinghiero, certificato dalla banca dati di Veneto Lavoro, che conferma la validità di questo strumento per favorire l’ingresso nel mondo del lavoro”. Lo sottolinea l’assessore alle politiche per la formazione e il lavoro della Regione Veneto che oggi ha presieduto la Commissione regionale di concertazione tra le parti sociali dedicata a definire le Linee guida reginali in materia di applicazione di questo istituto. Le nuove Linee guida regionali in materia di tirocini modificano la normativa vigente, secondo le indicazioni della Conferenza Stato regioni del 25 maggio 2017. “Il testo – osserva l’assessore – è frutto di un lungo lavoro di concertazione tra tutti soggetti del territorio, coinvolti a vario titolo in questa misura di politica attiva del lavoro. La Regione del Veneto si è fortemente impegnata al fine di rispettare il termine di sei mesi dettato dalla Conferenza per l’adeguamento delle modifiche delle regolamentazioni regionali e rendere così operativo l’utilizzo di questo strumento contrattuale”. “Non si tratta di un mero recepimento – precisa l’assessore – ma di una traduzione dei contenuti delle Linee guida nazionali che tiene conto del contesto imprenditoriale e del mercato del lavoro del Veneto. Gli assi portanti sono la qualificazione dello strumento del tirocinio, e nel contempo, l’introduzione di un sistema sanzionatorio che scoraggi situazioni di abuso o di utilizzo distorto di una preziosa opportunità per i giovani, e non solo”.La Commissione regionale di concertazione tra le parti sociali ha pertanto cercato di fare sintesi tra le esigenze dei datori di lavoro, che hanno la necessità di sperimentare le potenzialità dei futuri lavoratori, e dei tirocinanti, siano essi giovani o soggetti svantaggiati, che hanno diritto a un’esperienza in situazione lavorativa rispettosa delle norme e dell’esigenza formativa propria del tirocinio.
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SOTTOSCRITTO IL CONTRATTO DECENTRATO DEI DIPENDENTI DELLA REGIONE VENETO E’ stato sottoscritto tra l’Amministrazione Regionale, la Rsu e le Organizzazioni Sindacali Fp Cgil, Fp Cisl, Uil Fpl e Csa-Ral il Contratto decentrato normativo triennale dei dipendenti dell’Ente Regione Veneto. Le parti esprimono soddisfazione per i risultati raggiunti dato che il Contratto decentrato sottoscritto prevede importanti innovazioni in termini normativi, che rappresentano un passo avanti per rilanciare l’azione dell’Ente e migliorare il benessere organizzativo del personale.
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AGORDO, AL VIA SERE D’AUTUNNO
Tutto è pronto in sala Don Tamis ad Agordo, un allestimento da grandi eventi come lo è Sere d’Autunno organizzate dalla sezione agordina del Cai “Armando Tama Da Roit” e da tempo affidata alla conduzione del professor Gianpaolo Soratroi. Quattro serate per gli amanti della montagna, delle grandi scalate, degli alpinisti che hanno scritto pagine di storia, soprattutto delle emozioni tra cime e arenaria. La prima serata è infatti dedicata alla roccia esotica, invito per un viaggio.
Sul palco della sala messa a disposizione dall’Unione Montana Agordina, questa sera alle 20.45 salirà Philippe Brass, guida alpina francese ed esperto chiodatore di vie d’arrampicata sulla certificazione e classificazione delle falesie, responsabilità e formazione dei chiodatori in Francia. Ha cominciato ad arrampicare quando aveva 12 anni diventando guida alpina nel 1992, a 26 anni. Oggi lavora come guida e giornalista. Ha scritto diverse guide di arrampicata. “Sere d’autunno – precisa Fulvio Zasso, portavoce della sezione – si presenta con la sua undicesima edizione, proponendo filmati, dibattiti, immagini e multivisioni. L’argomento principe di questa edizione è l’arrampicata con ospiti di rilievo che presentano imprese di alto livello alpinistico. L’ultima serata è invece dedicata alla memoria di Ilio De Biasio, grande alpinista agordino che gli amici e la Sezione Agordina vogliono ricordare a pochi anni dalla sua prematura scomparsa”.OGGI ALLE 15.10, REPLICA 20.10 IN CARPE DIEM L’INTERVISTA AD ANNA MAGRO E ANTONELLO CIBIEN DELLA SEZIONE AGORDINA DEL CAI.
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CONVEGNO SCUOLA E SPORT A BELLUNO“Scuola e Sport: contesti per integrare” è il titolo del terzo convegno del Gruppo Autismo Belluno A.P.S. che si terrà sabato 7 ottobre presso il Centro Giovanni XXIII° in Piazza Piloni di Belluno, alle ore 15.00. Relatori saranno la prof. Elisa Gasparotto, psicologa di Verona, il prof. Claudio Vio, Psicologo e Psicoterapeuta di San Donà di Piave, e la dott.ssa Ida Berasi della Fondazione Accademia della Montagna del Trentino. Ci sarà inoltre l’intervento del maestro Roberto Bacchilega il quale riceverà il premio “Un amico speciale 2017” per il suo impegno nel mondo della disabilità.
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AL VIA OLTRE LE VETTE A BELLUNO La programmazione di sabato 7 ottobre, oltre alla conferenza sulla famiglia Buzzati, alle 15, e all’inaugurazione della mostra sui foulard di montagna, alle 18, propone altri tre interessanti appuntamenti. Alle 10.30, al Teatro comunale, l’Ordine degli Architetti PPC di Belluno e la Fondazione Architettura Belluno Dolomiti, con il contributo di GLIP the lighting partner, propongono la conferenza “La responsabilità della bellezza”, con l’intervento di Vito Mancuso scrittore e teologo. L’evento, gratuito, è rivolto agli studenti delle scuole superiori della provincia di Belluno, ai professionisti e alla cittadinanza. Alle 17.00, nel Salone di Palazzo Fulcis, si terrà la conferenza “Le prime immagini delle Dolomiti nell’arte”, a cura di Marco Perale. La giornata si concluderà alle 21, al Teatro comunale, con lo spettacolo teatrale “Anatomie di un viaggiatore. Girolamo Segato”, di e con Michele Sbardella; accompagnamento musicale di Andrea Palonta. Altre informazioni e news sul programma sono disponibili nel sito www.oltrelevette.it.
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DOMENICA LA GIORNATA DELLE PERSONE CON SINDROME DI DOWN, DA 30 ANNI LA SECONDA DOMENICA DI OTTOBRE audio dal gr principale
BRETELLE LASCHE A FELTRE, INTERPRETANO IL MANZONI audio dal giornale radio principale
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FELTRE IL GRUPPO SBANDIERATORI… IN UN LIBRO il Gruppo Sbandieratori Città di Feltre celebrerà il trentacinquesimo anno di attività e in coincidenza di questo traguardo è stato dato alle stampe un volume che ripercorre questa storia. Il libro, intitolato “Una storia di famiglia”, verrà presentato domenica 15 ottobre, all’interno del programma della più ampia II giornata della Bandiera “Carmelo Lauretta”, della quale trovate il programma in allegato. La giornata prevede un momento di spettacolo – durante il quale si alterneranno atleti del settore giovanile, delle formazioni senior, alcuni sbandieratori del passato e dei ragazzi dell’Associazione Italiana Persone Down di Belluno, con cui abbiamo iniziato una proficua collaborazione -, che verrà seguito dalla presentazione del libro nell’ottocentesco Teatro de La Sena, per concludersi infine con l’inaugurazione della mostra “Una mostra di famiglia” presso il cinquecentesco Monte di Pietà e il pranzo conviviale finale. Si ricorda che il 50% del ricavato del libro verrà devoluto all’Associazione Italiana Persone Down – sez. di Belluno.
DOMANI A LASTE DI ROCCA PIETORE “STELLE DI CELI” CON MARCELLO DE DORIGO. IL DOCUMENTO. audio dal gr principale delle 1230
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APPUNTAMENTI A BELLUNO CON LA ULSS, IL PARCO NAZIONALE DELLE DOLOMITI, ASSOCIAZIONE LIBERAL BELLUNO
SPORT AGORDINO OPEN DRAFT, SESTA DELLA NOVE TAPPE
Agordino Open Draft, l’iniziativa messa in campo dalla palestra B-Fit di Agordo con il preparatore atletico Luciano Magi, sta riscuotendo sempre più successo, anche perché il traguardo delle nove tappe è sempre più vicino. Per la sesta di settembre, si sono scatenati i culturisti, ma anche atleti nel campo delle discipline aerobiche o semplici appassionati dello sforzo fisico. S’è trattato infatti di una prova tutta di forza degli arti superiori: un minuto di tempo per sollevare più volte possibile l’80 per cento del proprio peso corporeo per gli uomini, e il 60 per cento per le donne. Una tappa importante nel percorso che porta coloro che partecipano alle nove prove del Draft, perché l’obiettivo è lo sviluppo globale delle proprie capacità fisiche. Il percorso è ancora lungo, si concluderà a fine anno con l’assegnazione del titolo che porterà i vincitori a conquistare un’importante sponsorizzazione. Per quanto riguarda il test di ottobre, quello attualmente in corso, è prevista la prova di coordinazione, da tenersi in una saletta allestita all’interno del centro preparazione atletica e fitness Bi Fit. Equilibrio, coordinazione e agilità in una test adatto agli alpinisti, ma anche a quanti vorranno verificare le proprie doti fisiche nell’innovativa specialità. Nella serata tenutasi presso il risto bar Botol si sono svolte premiazioni dei test estivi, ovvero il chilometro di corsa / camminata nel minor tempo possibile sovraccaricati del 50 per cento del proprio peso corporeo. Questa la classifica dopo la sesta prova: 1. Alessio Fontana 265, 2. Filippo Schinoni 246, 3. Alessandro Fagherazzi 196, 4. Luca Cagnati 180, 5. Francesco Laganà 153, 6. Martino Valt 140, 7. Luca Case 132, 8. Giorgio Kaltak 131, 9.Mauro Vanzo 125, 10. Simone Gallina 120. Femminile: 1. Astrid Miola 168, 2. Sonia Matten 131, 3.Federica Boscarini 60, 4. Monica Todesco 56, 5. Caterina Dall’Acqua 39.
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SPORT HOCKEY SERIE B, BELLUNESI DI NUOVO SCONFITTE E ANCORA A QUOTA ZERO
Ancora una sconfitta per le due bellunesi impegnate nella IHL. Alleghe e Feltre ora sono in fondo alla classifica, con il Chiavenna, senza punti dopo le prime 4 giornate giocate. Sabato si ritorna in campo. Ad Alleghe arriva il Chiavenna mentre i feltrini ospitano il Milano.
PERGINE – ALLEGHE 4-1 (3-0, 1-0, 0-1) 1t. 6’51” Rodeghiero, 9’01” Rodeghiero, 14’53” Marin. 2t. 5’14” Meneghini. 3t. 2’53” De Val
Terza sconfitta consecutiva per la Kanguro Alleghe che in questo momento si trova in fondo alla classifica a 0 punti. Tutto facile per il Pergine che realizza una rete dopo l’altra in una partita caratterizzata dalle tante penalità.
È un Alleghe che si presenta con sole 2 linee di movimento. Nei primi minuti le due compagini giocano alla pari. Il Pergine comincia il forcing e alla prima occasione passa in vantaggio con l’azione personale di Rodeghiero. Lo stesso giocatore sigla la doppietta personale poco dopo in powerplay. La terza rete trentina arriva al 15′ da Marin. Il poker trentino arriva nel secondo tempo a firma di Meneghini. Gli agordini provano la risposta e colpiscono un palo. Fioccano le penalità e la partita viene spezzettata più volte. Nella terza frazione le civette approfittano di una doppia superiorità per accorciare le distanze con De Val.
FIEMME – FELTREGHIACCIO 6-1 (0-1, 1-0, 5-0) 1t. 2’56” Dall’Agnol. 2t. 11’49” Lazzeri. 3t. 5’35” Nicolao, 7’09” Chelodi, 10’05” Widmann, 15’51” Nicolao, 19’24” Gilmozzi
Il Feltreghiaccio gioca bene per 40′ poi crolla nel terzo tempo lasciando campo aperto al Fiemme che con facilità incamera 3 punti.
Nonostante qualche assenza, la squadra di Feltre passa subito in vantaggio grazie a Dall’Agnol. Gioca bene il Feltreghiaccio che nella prima frazione riesce a difendersi e allo stesso tempo ad attaccare. Nel secondo drittel i padroni di casa iniziano a premere. I ragazzi di Scapinello si difendono bene e riescono a mantenere invariato il punteggio fino all’11’ quando Lazzeri trova il pareggio. Nell’ultima frazione i feltrini crollano e il Fiemme passa in vantaggio con Nicolao. La terza rete dei padroni di casa è di Chelodi. Continuano a premere i fiemmesi che chiudono il match con altre 3 reti.
AUDIO DAL GIORNALE RADIO PRINCIPALE
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In campo sulle alie di un angelo da questa sera a San Tomaso
LA METEO, PREVISIONI DEL TEMPO DA OGGI A LUNEDI
Venerdi 6
Tempo atteso: Nuvolosità notturna irregolare, poi netto miglioramento con giornata ben soleggiata, salvo qualche modesto annuvolamento, più probabile sulle Prealpi a ridosso della pedemontana al pomeriggio, ma senza fenomeni. Clima assai più fresco, anche ventoso in quota da metà pomeriggio; probabile effetto Föhn nelle valli.
Precipitazioni: Assenti (0%)
Temperature: In generale calo con minime osservate alla sera, eccetto rialzo delle minime nelle valli interessate da episodi di Föhn. Le massime saranno molto soggette all’effetto Foehn con sensibili variazioni da una valle all’altra. Su Prealpi a 1500 m min 3°C max 6°C, a 2000 m min 0°C max 3°C. Su Dolomiti a 2000 m min -1°C max 2°C, a 3000 m min -7°C max -4°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile con locali rinforzi da Nord ed effetto Foehn; in quota da moderati a tesi da Nord-Ovest, anche forti sulle vette più alte da metà pomeriggio in poi, a 10-25 km/h a 2000 m, 35-70 km/h a 3000 m.
Sabato 7
Tempo atteso: Tempo in prevalenza soleggiato con aria limpida ed ottima visibilità. Non escluso qualche temporaneo annuvolamento medio-alto da sottovento (lee clouds). Clima fresco, anche freddo e ventoso in alta quota; persistono condizioni di Föhn intermittente nelle valli.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime in ulteriore leggero calo e massime in lieve rialzo. Su Prealpi a 1500 m min 2°C max 7°C, a 2000 m min -1°C max 4°C. Su Dolomiti a 2000 m min -2°C max 3°C, a 3000 m min -8°C max -3°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile con locali rinforzi da Nord ed effetto Foehn; in quota tesi/forti durante la notte e al primo mattino da Nord, in netta attenuazione in giornata, risultando moderati al pomeriggio, a 10-30 km/h a 2000 m, 20-70 km/h a 3000 m.
Domenica 8
Tempo generalmente ben soleggiato con qualche modesto annuvolamento medio al mattino. Temperature minime in ulteriore abbassamento con qualche brinata o gelata notturna fino sugli 800/1200 m, massime in lieve rialzo. Aria limpida e ottima visibilità.
Lunedi 9
Tempo da soleggiato a parzialmente soleggiato per qualche annuvolamento medio-alto. Temperature in leggera flessione in quota e senza notevoli variazioni nelle valli. Aria limpida e ottima visibilità. Venti da Ovest Nord-Ovest per lo più deboli in alta quota. Previsore: R.L.Th.