GIORNALE RADIO PIU, 07 OTTOBRE 2017 direttore Mirko Mezzacasa
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copertina IL FINE SETTIMANA DELLA DOLOMITES STREET DA MALGA CIAPELA A FALCADE
IL GRANDE RADUNO, DA MALGA CIAPELA A FALCADE CON LA DOLOMITES STREET Malga Ciapela è pronta per il grande raduno Dolomites Street. Alle 11 il ritrovo e dopo il giro tra le Dolomiti sarà festa al Parco giochi e sulla piana di Falcade con musica e stand motoristici.
Kristian Ghedina, sarà il gradito ospite e ricorda a tutti che il raduno non è una gara “Bensì – dice – occasione per riunirci tra amici, conoscere nuovi appassionati e condividere a bordo della propria auto un’esperienza unica, percorrendo le più belle strade d’Italia”. A tal fine, i partecipanti sono tenuti al pieno rispetto delle norme di circolazione e sicurezza previste dal vigente codice della strada.
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alle 8 05 LA RASSEGNA STAMPA LOCALE, DAL 25 GIUGNO 1983 DI MIRKO MEZZACASA, DI SEGUITO LE ANTICIPAZIONI:
A LA VALLE ACQUA INQUINATA a La Valle Agordina nelle frazioni di Ronche, Ronchet, Cancellade, Noach, Le Campe l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo previa bollitura. Lo ha comunicato oggi l’Ulss 1 Dolomiti di Belluno a seguito dei consueti controlli di routine.
INTERRUZIONI A TRICHIANA DOMANI dalle ore 9.00 alle 15.00 è prevista l’interruzione dell’energia elettrica nelle zone di Sant’Antonio Tortal, Confos e Campedei in comune di Trichiana. La sospensione potrebbe comportare, nelle zone indicate, anche cali di pressione nella fornitura idrica o mancanza d’acqua.
MARTEDI INTERRUZIONI AD AGORDO Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale, il giorno 10/10 dalle 9.00 a fine lavori verrà sospesa l’erogazione dell’acqua ad Agordo località Rif
MARTEDI INTERRUZIONI A LIVINALLONGO DI COL DI LANA iGestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale, il giorno 10/10 dalle 9.00 alle 13.00 verrà sospesa l’erogazione dell’acqua a LIVINALLONGO DI COL DI LANA in Località ANDRAZ.
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LOZZO DI CADORE RICERCA PERSONA RIENTRATA Ieri attorno alle 16.20 il 118 ha allertato il Soccorso alpino del Centro Cadore per una villeggiante, uscita per una passeggiata nelle vicinanze questa mattina e mai rientrata. Fortunatamente una delle squadre subito partite assieme ai Vigili del fuoco, la ha incrociata e riconosciuta lungo una strada che camminava lievemente disorientata. La donna, C.B., 67 anni, di Mogliano Veneto (TV), è stata quindi riaccompagnata a casa.
INCENDIO D’AUTO A BORCA. DAL GR PRINCIPALE 12.30
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AGORDINO DA VICINO. OSPEDALE DI AGORDO E GRUPPO SANITA’. IL PUNTO CON SILVIA TORMEN SINDACO DI TAIBON Il gruppo sanità in seno all’Unione Montana Agordina sta lavorando ad un documento riferito all’ospedale di Agordo che a breve sarà presentato alla conferenza dei sindaci.
“Inseriremo – spiega il sindaco di Taibon Silvia Tormen – tutte le nostre richieste che rivolgiamo alla direzione strategica dell’UIss 1 Dolomiti, relative al servizio che ci aspettiamo per l’ospedale di Agordo. Questo sarà collegato alla firma della convenzione per il finanziamento da 2 milioni di euro con i fondi di confine per la ristrutturazione del nosocomio della vallata. Il documento , sulla scorta delle nostre conoscenze ed esperienze lo presenteremo ai sindaci. I primi cittadini si esprimeranno sull’operato e valuteranno quale direzione prendere”.
E’ ancora decisa a dire no al cofinanziamento con i fondi di confine se non sarete ascoltati?
“Come sindaco di Taibon lo ha già detto e ribadito. Il finanziamento è stato promesso e impegnato sulla base di una condizione: il mantenimento dei servizi attuali, non per cambiare l’attuale assetto dell’ospedale. Ce l’eravamo detti tutti assieme in conferenza dei sindaci. E’ evidente che se la condizione viene meno come sindaco mi dissocio. Vedremo cosa diranno i colleghi, oggi non sono più in grado di capire come la pensano”.
Questi “litigi” tra sindaci vi sta forse creando una debolezza verso la direzione strategica e la Regione?
“Non mi pare sia il modo per fare gli interessi del territorio, ma non voglio fare ulteriori polemiche”.
Anche lei però è andata contro i colleghi in occasione dell’affare Valpe Ambiente sulla raccolta dei rifiuti.
“Prima di astenermi avevo solo chiesto di rivedere tutti assieme il regolamento. Non sono andata contro loro”.
E’ alla testa del gruppo sanità, delegati per seguire le tematiche sanitarie ma comunque arrivano le critiche.
“Nessuno è intervenuto per sfiduciarmi apertamente – conclude Silvia Tormen – mi dispiace che De Bernardin sia intervenuto a difesa delle politiche regionali più che per il territorio. E’ anche vero che Il gruppo sanità non dovrebbe ogni volta essere richiamato per le decisioni prese o da condividere”.
SERVIZIO AUDIO DAL GIORNALE RADIO PRINCIPALE.
AGORDINO DA VICINO 2. GRUPPO SANITA’ E ASCA, AZIENDA SANITARIA AGORDINA. AUDIO DAL GIORNALE RADIO PRINCIPALE DELLE 12.30
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AGORDO INTRODUZIONE AL SERVIZIO SEGUENTE. Dal 1955 il treno non ferma più ad Agordo, ma il progetto Dell’Osbel-Probati ne ipotizza il ritorno. L’idea è futuribile, ma affascina e piace che il treno delle Dolomiti attraversi la vallata in tutta la sua lunghezza con sbocco in Valle del Boite. Per ora solo un sogno, ma degno di essere valutato al pari dei progetti per il Cadore.
AGORDO, JOLANDA ANNI 85, AL LAVORO DA 48 AL CAFFE’ STAZIONE. UNA PEZZO DI STORIA AGORDINA
Si sveglia ogni mattina prima del sorgere del sole, da via Aivata nei pressi dell’ospedale dove abita s’incammina verso la piazza di Agordo dove acquista i quotidiani e quindi raggiunge Viale Sommariva dove apre bottega, o meglio il Caffè Stazione tra le scuole elementari, medie e l’ufficio postale. A maggio Jolanda De Nardin classe 1933, festeggerà i 48 anni di gestione di quello storico locale, aperto nel 1925 dalla famiglia Buzzatti di Agordo, poi ceduto a Garbuio che faceva il rappresentante di grappe. Il locale di oggi è lo stesso di ieri, l’arredamento rifinito negli intarsi del legno, con vetri artistici fatti a mano e tutti diversi, il pavimento in marmo selezionato. Tutto è come allora in quel 10 gennaio 1925 quando venne inaugurata la stazione ferroviaria di Agordo chiusa definitivamente nel novembre del 1955. Anche Jolanda settima di 14 fratelli è come allora quando per la prima volta a 36 anni mise la traversa azzurra iniziando la lunga avventura dopo aver attaccato ai muri la foto della Gusela del Vescovà e quella della stazione di allora e oggi quei quadri in bianco e nero sono ancora al loro posto.
“Il mio Caffè, contrariamente alla stazione del treno, non ha mai chiuso, sono qui dal 1970 – racconta Jolanda De Nardin originaria della frazione Rif – 47 anni fa mio marito mi disse, ma vale la pena prendere in gestione un bar in una zona così decentrata? Ho pensato “o la va o la spacca”, evidentemente è andata: sono ancora qui”.
Il 7 febbraio compirà 85 anni, ma di lasciare pare non sia proprio intenzionata.
“E poi cosa faccio? A casa tutto il giorno a fare niente. No preferisco continuare a lavorare, sto bene qui. Anche perché con i pochi soldi che mi da la pensione non posso certo permettermi di stare con le mani in mano”.
Quattordici ore di lavoro al giorno almeno, e orario continuato?
“Più o meno, apro alle 6.30 e chiudo verso le 20, se non c’è gente magari abbasso le serrande qualche minuto prima. Ma quando c’erano i campi di bocce, fino al 1980 erano gli unici ad Agordo, si faceva tardi la sera, anche l’una di mattina”.
E nessuno si lamentava?
“Una volta l’allora maresciallo dei Carabinieri mi fece notare l’ora tarda, ma era una serata storta perchè stava perdendo”.
Per 47 anni Jolanda ha pagato l’affitto, dallo scorso anno ha acquistato il locale, cambia qualche cosa?
“Che mi convinco di averlo comperato alcune volte dopo tante rate di affitto, a parte questo non cambia nulla continuerò a lavorarci finché le gambe e la testa mi aiutano”.
Ricorda i tempi del treno ad Agordo?
“Ricordo la littorina Roma-Agordo che arrivava in stazione una o due volte a settimana nel periodo estivo. Ho sentito gli ingegneri accennare al progetto di un treno nuovo ad Agordo e nell’Agordino. Magari fosse vero”.
Lucia, Lidia, Mariuccia e Ornella, le quattro figlie sono cresciute anche nel bar?
“Mi hanno dato spesso una mano. Anche ora quando arrivano si mangia assieme, qui dietro al bancone sono attrezzata con la cucina. Anche i nipoti, Elena, Bruno, Alessandra, mi hanno dato spesso una mano”.
Quando andava in ferie?
“Non vado in ferie, da tempo non ho più voglia di correre in giro, sto bene qui con accanto i miei nipoti ancora meglio”.
Ma si è mai ammalata?
“Una volta, ho fatto la broncopolmonite con annessa pleure. Per i medici era influenza ma io non c’ho creduto. Di notte sono andata al dispensario e poco dopo ero in ospedale con tanto di lettera di ricovero immediato”.
Quanti furti ha subito?
“Troppi. Tre volte sono entrati dal retro, poi ho rinforzato la porta e hanno riprovato senza successo. Ogni volta hanno rubato stecche di sigarette e i soldi del fondo cassa causandomi gravi danni per migliaia d’euro. In un’occasione mi avevano anche informato che avevano arrestato i ladri a Feltre, ma le sigarette di ritorno non le ho mai viste”.
Al mercoledì giorno di mercato però c’è la folla.
“Il mercoledì il bar è nascosto dal mercato. Al Comune avevo chiesto di spostare almeno il banco del pesce, hanno spostato tutto ma non quello. Fortuna che gli odori oggi non sono più quelli di ieri. Ho rovinato decine di traverse per pulire marciapiedi e asfalto con la candeggina”.
SERVIZIO DAL GR PRINCIPALE
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LUPO: REGIONE VENETO CHIEDE A UE DI RIVEDERE DIRETTIVA COMUNITARIA L’assessore alla Caccia della Regione Veneto interpella le massime istituzioni comunitarie perchè modifichino il regime di tutela del lupo (direttiva Habitat), modulando lo ‘status’ di specie protetta in funzione delle caratteristiche del territorio in cui è insediato. In allegato il testo della lettera inviata dall’assessore veneto al presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani, al presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker, alla presidente della Commissione Ambiente dell’Europarlamento Adina Loana Valean e al Commissario europeo all’Ambiente Karmenu Vella.
LAVORO: IN VENETO 7 TIROCINI SU 10 SI TRASFORMANO IN CONTRATTI DI LAVORO – REGIONE VARA LINEE GUIDA “Sette tirocini su 10 attivati in Veneto si sono trasformati in contratti di lavoro nell’ultimo anno. Un dato estremamente lusinghiero, certificato dalla banca dati di Veneto Lavoro, che conferma la validità di questo strumento per favorire l’ingresso nel mondo del lavoro”. Lo sottolinea l’assessore alle politiche per la formazione e il lavoro della Regione Veneto che oggi ha presieduto la Commissione regionale di concertazione tra le parti sociali dedicata a definire le Linee guida reginali in materia di applicazione di questo istituto. Le nuove Linee guida regionali in materia di tirocini modificano la normativa vigente, secondo le indicazioni della Conferenza Stato regioni del 25 maggio 2017. “Il testo – osserva l’assessore – è frutto di un lungo lavoro di concertazione tra tutti soggetti del territorio, coinvolti a vario titolo in questa misura di politica attiva del lavoro. La Regione del Veneto si è fortemente impegnata al fine di rispettare il termine di sei mesi dettato dalla Conferenza per l’adeguamento delle modifiche delle regolamentazioni regionali e rendere così operativo l’utilizzo di questo strumento contrattuale”. “Non si tratta di un mero recepimento – precisa l’assessore – ma di una traduzione dei contenuti delle Linee guida nazionali che tiene conto del contesto imprenditoriale e del mercato del lavoro del Veneto. Gli assi portanti sono la qualificazione dello strumento del tirocinio, e nel contempo, l’introduzione di un sistema sanzionatorio che scoraggi situazioni di abuso o di utilizzo distorto di una preziosa opportunità per i giovani, e non solo”.La Commissione regionale di concertazione tra le parti sociali ha pertanto cercato di fare sintesi tra le esigenze dei datori di lavoro, che hanno la necessità di sperimentare le potenzialità dei futuri lavoratori, e dei tirocinanti, siano essi giovani o soggetti svantaggiati, che hanno diritto a un’esperienza in situazione lavorativa rispettosa delle norme e dell’esigenza formativa propria del tirocinio.
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BELLUNO INCONTRI SULLA SALUTE DELLE DONNE Onda – Osservatorio Nazionale per la Salute delle Donne – che attribuisce dal 2007 agli ospedali italiani “vicini alle donne” il riconoscimento dei Bollini Rosa, ha promosso per il mese di ottobre 2017 due iniziative dedicate alla salute delle donne: l’(H) Open Day Salute Mentale e (H) Open Day Menopausa. L’ULSS 1 Dolomiti – distretto di Belluno – ha aderito alla proposta organizzando due incontri aperti alla cittadinanza sui temi proposti presso la sala riunioni dell’ Ospedale San Martino. Il primo, “LA DEPRESSIONE NELLA DONNA”, si terrà Martedì 10 Ottobre 2017 alle ore 17:00 ed avrà come relatore il dott. Bruno Forti, Direttore Dipartimento Salute Mentale. Il secondo, dal titolo “MENOPAUSA: SINTOMI, CONSEGUENZE E RIMEDI”, si terrà Martedì 24 Ottobre 2017, sempre alle ore 17:00, con relatore il dott. Fabio Gianpaolo Tandurella, Direttore UOC Ostetricia e Ginecologia. L’iniziativa rientra in un percorso già da tempo intrapreso negli ospedali della provincia con iniziative dedicate alle donne; confidiamo possa avere successo e vedere un’ampia partecipazione da parte del pubblico femminile o comunque interessato agli argomenti trattati – conclude il Direttore Generale, dott. Adriano Rasi Caldogno.
ARCHITETTI ED ELEZIONI Si sono svolte nei giorni scorsi le Elezioni per il Consiglio dell’Ordine Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Belluno per il quadriennio 2017/2021. Il Consiglio, come previsto dalla normativa, sarà composto da nove membri. Al termine dello scrutinio sono risultati eletti i seguenti architetti: 1 DE BATTISTA FABIOLA 92 voti 2 ZANDANEL SARA 89 voti 3 DA FRE’ ANGELO 82 voti 4 CICUTO STEFANO 67 voti 5 PERUZ GIUSEPPE 66 voti 6 BONA FULVIO 65 voti 7 DELL’OLIVO MASSIMILIANO 61 voti
8 PERUZ ROMANA 58 voti 9 RIZZARDINI ANDREA 56 voti Il 17 ottobre sarà convocata la prima seduta del Consiglio nella quale è prevista la votazione per l’attribuzione delle cariche istituzionali.
AIPD BELLUNO, L’EVENTO DEL FINE SETTIMANA, STAND IN TUTTA LA PROVINCIA DA OGGI AL 22 OTTOBRE. AUDIO DAL GIORNALE RADIO PRINCIPALE DELLE 12.30
FIBROSI CISTICA, RACCOLTA FONDI Riprende la raccolta fondi per la fibrosi cistica, per la campagna autunnale l’associazione offre la pianta di ciclamino per quanti vorranno dare il loro libero contributo. Oggi dalla mattinata in piazza ad Agordo e Falcade con gli alpini. Domani a Caviola nei pressi della parrocchia, il prossimo sabato a San Tomaso da Maria Teresa Fontanelle e domenica 22 ottobre a Rocca Pietore con gli alpini.
MARTEDI A FALCADE Martedi alle 18 all’Istituto Alberghiero di Falcade serata di presentazione delle attività dello scambio fra l’istituto Follador – De Rossi ed il CCI – Cascade Culinary Institute di Bend (Oregon, Usa). Alle 19 buffet tra il locale e l’internazionale preparato dagli studenti dell’istituto Follador – De Rossi in collaborazione con la delegazione del CCI di Bend. Lo scambio, giunto alla seconda edizione, rientra tra le iniziative del gemellaggio Bella Bend Beautiful Belluno ed è organizzato dall’Istituto Follador – De Rossi grazie al supporto organizzativo del Rotary Club di Belluno e dal sostegno della Cassa Rurale Val di Fassa e Agordino.
ROCCA PIETORE, QUESTA SERA A LASTE Alle 20.45 Marcello De Dorigo ritorna nella sua Laste, a Casa Miramonti presenterà “Le Stelle di Celi” di Lucia Zanettin. La frazione rocchesana d’origine è pronta a riconoscere il giusto tributo ad un grande atleta, primo italiano che sconfisse i Nordici. Per l’occasione il sindaco Andrea De Bernardin dai propri archivi ha fatto uscire un documento importante, l’articolo che il Bollettino Parrocchiale di Rocca Pietore pubblicò nei giorni del dramma in Svezia con l’intervista a “caldo” a Marcello.
di Rodolfo Pellegrinon da Falcade
LO SPORT,
ALLEGHE HOCKEY IN CASA CON IL CHIAVENNA ALLE 19. GLI IMPEGNI DELL’AGORDINA DI SECONDA CATEGORIA, DOMANI IN CASA ALL’IVANO DORIGO. GLI IMPEGNI DELLE GIOVANILI DELL’AGORDINA CALCIO E DELL’ALLEGHE HOCKEY. IL TORNEO A SAN TOMASO NEL RICORDO DI MANUEL E SEBASTIANO
LA METEO, PREVISIONI DA OGGI A MARTEDI
Sabato 7
Tempo atteso: Tempo inizialmente ben soleggiato con aria limpida ed ottima visibilità. Il sole sarà ancora presente al pomeriggio ma in parte velato o mascherato da temporanei annuvolamenti medio-alti da sottovento (lee clouds). Clima fresco, anche freddo e ventoso in alta quota e condizioni di Föhn intermittente nelle valli.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime in leggero calo con qualche brinata o gelata notturna fini sui 1200 m; massime in lieve rialzo in quota ed in diminuzione nelle valli, dove le punte saranno di 14/15°C nelle conche prealpine e attorno ai 10/12°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 1°C max 7°C, a 2000 m min -1°C max 4°C. Su Dolomiti a 2000 m min -2°C max 3°C, a 3000 m min -8°C max -3°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile con locali rinforzi da Nord ed effetto Föhn; in quota tesi/forti da Nord nella notte/primo mattino, in seguito in netta attenuazione, a 10-30 km/h a 2000 m, 20-70 km/h a 3000 m.
Domenica 8
Tempo atteso: Tempo parzialmente soleggiato per il transito di nubi medio-alte, più estese e presenti al mattino, mentre il sole tenderà a prevalere al pomeriggio. Clima ancora un po’ fresco, ma in giornata dovrebbe risultare assai meno freddo e meno ventoso in quota rispetto a sabato.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime in aumento in quota ed in ulteriore leggero abbassamento nelle valli, dove qualche locale brinata o gelata notturna sarà possibile fino sui 1000/1200 m, massime in lieve rialzo. Su Prealpi a 1500 m min 3°C max 9°C, a 2000 m min 1°C max 5°C. Su Dolomiti a 2000 m min 0°C max 5°C, a 3000 m min -4°C max -2°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota moderati da Nord-Ovest, a tratti tesi sulle vette più alte, a 10-20 km/h a 2000 m, 20-35 km/h a 3000 m.
Lunedi 9
Tempo da soleggiato a parzialmente soleggiato per qualche annuvolamento medio-alto. Temperature in leggera flessione in quota e senza notevoli variazioni nelle valli. Aria limpida e ottima visibilità. Venti da Ovest Nord-Ovest per lo più deboli in alta quota.
Martedi 10
Tempo maggiormente soleggiato per minore nuvolosità medio-alta. Temperature senza notevoli variazioni, eccetto lieve flessione delle minime nelle valli per maggiore irraggiamento notturno. Aria limpida e ottima visibilità. Venti da deboli a moderati dai quadranti occidentali. Previsore: R.L.Th.