BELLUNO Un sessantenne di Belluno ha scambiato le velenosissime ammanita falloides per funghi commestibili ed è finito in gravi condizioni all’ospedale di Belluno in rianimazione e sottoposto alla terapia contro la tossina specifica per impedirne un ulteriore assorbimento a livello intestinale e favorendone l’eliminazione per via renale. L’uomo è già stato dimesso anche perché la quantità di funghi mangiata non era eccessiva.
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TRICHIANA Ancora ladri in Valbelluna, a Talpon di Trichiana un appartamento è stato messo a soqquadro, i proprietari erano alla sagra del paese. Bottino 300 euro e i vestitini del neonato. Secondo tentativo a Morgan di Trichiana, il vetro sfondamento ha convinto i malviventi a desistere dall’impresa ladresca
AGORDO “Se abbiano deciso di scendere a Belluno per incontrare i dirigenti dell’Ulss 1 è anche perchè il sindaco, Sisto Da Roit, non ha mai condiviso con il consiglio comunale le problematiche, ritenendosi solo capace di comprenderle”. Lo scrivono le minoranze di Agordo per spiegare la calata a Belluno, i consiglieri volevano anche chiarimenti circa le voci discordanti che da tempo si inseguono. Al dubbio la risposta: “La razionalizzazione e modernizzazione del sistema sanitario nazionale e regionale – dicono i consiglieri Favretti, Chissalè, Bien e Sito – stanno determinando continui mutamenti nella gestione e nella programmazione della sanità locale soprattutto di quella legata agli ospedali periferici”. Sono i cambiamenti che hanno generato il malconento e disappunto degli amministatori, ma anche della consulta giovanile e dei cittadini. “In modo particolare – dicono le minoranze – gli amministratori agordini, soprattutto il nostro sindaco, hanno quasi sempre manifestato azioni di protesta tardive e populiste. Sarebbe stato più utile e produttivo, da parte della “classe politica agordina”, intavolare un dibattito per concertare le varie fasi della trasformazione sanitaria e proporre un’idea unitaria per il futuro dell’ospedale, puntando sulla specializzazione che renda il nosocomio attrattivo anche per pazienti di altre province”. I gruppi di opposizione auspicano un coinvogimento politico unitario della vallata, prendendo posizione anche sull’unificazione delle Ulls, “Garantirebbe – scrivono – importanti economie, da reinvestire nei servizi, con punto di riferimento l’ospedale di Belluno. Ma nemmeno su questo i sindaci si sono trovati daccordo”. Infine, tralasciando il problema week surgery in ortopedia, le minoranze plaudono al progetto di riqualificazione dell’ospedale di Agordo da 14 milioni d’euro, con la speranza che domani nell’incontro con il consigliere Franco Gidoni, il Comune di Agordo si esprima positivamente sul progetto. “Considerandolo – concludono- un investimento fondamentale e importante segnale di vitalità e di continuità all’offerta sanitaria dell’Agordino”.
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OSSERVATORIO INCIDENTALITA’ STRADALE: NELL’ULTIMO ANNO PIU’ INCIDENTI CON MORTI E FERITI ASCOLTA IL SERVIZIO AL GR PRINCIPALE DI RADIO PIU
Ora gli alberghi possono fare sconti on line La Camera ha eliminato le clausole vessatorie dei motori di ricerca De Menech: «Governo e parlamento accolgono le richieste della categoria»
AGORDINO Un gruppo di amici del bellunese hanno fatto scuola: come fare turismo spendendo pochi euro, soprattutto portando in vallata 550 auto con relativi equipaggi per un totale di 1200 persone. Ai partecipanti non è stata richiesta alcuna tassa di partecipazione, piuttosto sono stati omaggiati con una maglietta dell’evento, una penna con l’incisione del nome del raduno, un adesivo celebrativo e un vasetto di miele di un’azienda locale. Tutto questo è il “Dolomites Street”, un’idea venuta in mente a cinque amici che nel 2010 hanno valicato i passi dolomitici e poi hanno iniziato a pubblicizzare l’evento sui social network e nel corso di competizioni automobilisitiche nazionali ed internazionali. Domenica a Malga Ciapela, luogo del raduno, nonostante la pioggia e il tempo pessimo, si sono ritrovati in 550 provenienti da tutta Italia, Svizzera, Germania, Francia, Austria, Inghilterra, Croazia, Slovenia tutti riuniti nella passione per le auto sportive: Lamborghini, Ferrari, Mc Laren, Aston Martin, Gt-R, Dodge, eccellenze a 4 ruote tra le strade Dolomitiche più belle d’Italia. L’itinerario di 110 km è culminato nella tappa di arrivo a Corvara, come da tradizione sono stati distribuiti i gadget omaggio. Il Comune alto atesino dai ragazzi ha preteso 300 euro per l’occupazione del suolo pubblico e 500 euro di cauzione restituiti il giorno dopo. Anche se qualcuno ha confuso il rombo del motore con la velocità, gli oltre 500 hanno rispettato il codice della strada rimandendo in coda alla safety car degli organizzatori. I ragazzi per coprire le spese si sono autotassati e procurati gli sponsor, vendendo alcune magliette hanno pure messo le basi con un fondo cassa ai prossimi eventi. “Ringraziamoo – dicono – le forze dell’ordine di Alleghe, Arabba e Corvara per il supporto preventivamente accordato, nonché le province di Belluno, Trento e Bolzano. L’evento è stato reso possibile grazie a quanti hanno creduto in noi,ovvero gli sponsor. Le prospettive future sono delle migliori già pensiamo alla prossima edizione”.
SUL GAZZETTINO. 07 OTTOBRE
Belluno Donna apre anche a Feltre, ascolta il servizio dal giornale radio principale delle 12.30.
AGORDO Alla facoltà di agraria dell’Università di Padova, Sara Schena di Agordo si è brillantemente laureata in Scienze e Tecnologie Agrarie con il punteggio di 110 e lode. La tesi discussa, dal titolo “Analisi descrittiva delle produzioni di un caseificio cooperativo della provincia di Belluno”, ha preso in considerazione la Latteria di vallata di Agordo, dove Sara ha svolto il tirocinio curricolare. La tesi ha esaminato una realtà locale, dando visibilità alla Cooperativa Agordino e valorizzando l’importante ruolo assunto nel contesto rurale locale e nella cura e salvaguardia del territorio.
RIVAMONTE L’Admo (associazione donatori midollo osse), Genitori Sempre associazione di promozione sociale, l’Aido (associazione donatori di organi), in collaborazione con la parrocchia di Rivamonte hanno organizzato per sabato alle 20.30 alla casa della Gioventù di Rivamonte una serata informativa aperta al pubblico sulla donazione degli organi e rispetto della vita. Nell’occasione sarà proposto il film di Gabriele Muccino “Sette anime” con Will Smith, il film che racconta la storia di chi cambiando la vita di sette persone ha cambiato anche la sua.
AGORDO Sabato alle 10.30 nelle chiesetta di Prompicai di Agordo, dove nel giorno di Pasquetta ha luogo la festa del fanciullo o Sagra di San Vincenzo, due “sposi” del Brasile ma con radici in terra agordina festeggeranno il 50esimo di matrimonio. I due coniugi hanno scelto l’Agordino per la loro festa e non la città dove risiedono, Nuova Palma nel Rio Grande Do Sul, la parte più estrema del Brasile. Nella chiesetta sopra l’abitato di Toccol si ridiranno “si” nelle nozze d’oro, Veronica Cargnini Garlet e Vitelio Da Ronch Garlet. Il cognome Da Ronch è molto noto nell’Agoridino e guardando nei documenti si è scoperto che gli sposi hanno radici proprio ad Agordo. Nel 1890 i loro avi partirono con altre 200 persone alla volta del Brasile in cerca di fortuna. In quella comitiva c’erano tanti Da Ronch compreso il bisnonno di Vitelio. Sarà un momento di ricordo, di storia, di condivisione di tanti sacrifici degli emigranti di allora e di oggi. Alla messa sono invitati anche i tanti Da Ronch che in zona Toccol non mancano. Successivamente la coppia sarà presente alla Fiera del Bestiam sul Broi anche perché in Brasile gestisce un’azienda agricola, è previsto l’incontro con il sindaco di Agordo Sisto Da Roit in Municipio, anche questo incontro è aperto al pubblico, occasione per scambiare due parole con Vitelio e Veronica che l’italiano lo parlano proprio bene.
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AGORDO INIZIA OGGI AD AGORDO LA TRE GIORNI DEDICATA ALLA FIERA DEL BESTIAM. ASCOLTA LO SPECIALE IN ONDA SU RADIO PIU’ NELLO SPAZIO REPORTER.
AGORDO Per iniziativa della sezione agordina del Cai riprende domani sera alle 20.45 il Sala Don Tamis dell’Unione Montana “Sere d’autunno”, quattro appuntamenti al venerdì con uomini che hanno storie di montagna importanti. Primo appuntamento, presentato da Giampaolo Soratroi con Rudolf Nocker in “Ritorno al futuro”, un viaggio alla scoperta delal bellezze delle Dolomiti, compiuto assieme alla cavallina Soraya percorrendo circa 700 chilometri e un dislivello positivo di 44.500 metri, attraversando le cinque province che accolgono il bene Dolomiti Unesco. Il viaggio ha voluto essere un’occasione per vivere e sperimentare le Dolomiti attraverso la più antica e sostenibile forma di mobilità: il cammino a piedi. Gli altri appuntamenti, venerdi 16 ottobre “Attraverso i miei occhi” con il fotografo Samuel Pradetto; venerdi 23 “i diari del Brac con gli sci senza confini” di Massimo Braconi-testimonial dell’Admo; venerdi 30 ottobre “Sulle tracce dei pionieri”, avvincente storia della ripetizione della Vazzoler-Del Frate con Alvio e Barry Bona. ECCO IL PROGRAMMA NEI DETTAGLI DAL SITO INTERNET DEL CAI: SERE D AUTUNNO CAI
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DA OGGI SU RADIO PIU, SECONDA STAGIONE DI LEGGERMENTE IL PROGRAMMA DI LUISA ALCHINI DEDICATO AGLI AUTORI DELLA TERRA BELLUNESE. IL GIOVEDI ALLE 1030, 1830 LA DOMENICA ALLE 11. ASCOLTA IL SERVIZIO INTRODUTTIVO DI LUISA ALCHINI
SPORT
Non si gioca nemmeno sabato sera ad Alleghe. L’incontro con il Varese gli agordini lo giocheranno domenica alle 19.30 in Lombardia. Contrariamente con quanto successo a Brunico, la società agordina ha dialogato in italiano e trovato risposte: il Varese impossibilitato a salire ad Alleghe sabato ha chiesto e ottenuto di giocare in Lombardia, diversamente da quanto accaduto con il Pustertal. Il Varese “in cambio” giocherà la partita del 3 gennaio ad Alleghe stadio De Toni in piena stagione turistica invernale. Tanto ci voleva per evitare i casini dei giorni scorsi e il 5-0 a tavolino deciso dal giudice sportivo dopo la non disputata Alleghe-Val Pusteria?