IL GIORNALE RADIO DI RADIO PIU’ è IN ONDA OGNI GIORNO: 9.30 cronaca meteo,12.30 principale, 1430viabilita, 1630pomeriggio, 1830 sera E ALLA MEZZANOTTE
radiopiu@radiopiu.it
I NUMERI DEL SITO DI RADIO PIU,
QUESTI GLI INGRESSI NEL SITO IERI
PAGINE VISTE IERI 13 799 ingressi 8 068
13,799 8,068 Le notizie piu’ cliccate IERI
1.incidente-mortale
2.giornale-radiopiu-08-02-direttore-mirko-mezzacasa
3.clamoroso-equivoco-del-sindaco-di-cencenighe
4.ancora-senza-esito-le-ricerche-di-giovanni-lavina
5.ascolta-la-poesia-da-in-vivo-verso-08-02-programma-di-brunella-moro
AGORDO IN LUTTO PER LA MORTE DI GIORGIO.
Giorgio e Paolo, due fratelli cresciuti assieme ai piedi del monte Framont, in quella frazione Bries che segna il confine tra Agordo e Taibon. Uniti dallo stesso secondo nome, Maria, ma anche da grande affetto per papà Mario Scussel che quei figli li ha cresciuti e fatti studiare anche dopo la scomparsa di mamma Wanda. Giorgio, come Paolo, ha frequentato le scuole ad Agordo, gli agordini li ricordano con nostalgia quando entrambi varcavano le scale di palazzo Marconi dove aveva sede la prima scuola di musica del maestro Bellus. Era la fine degli anni settanta quando Paolo s’era innamorato della fisarmonica e Giorgio della chitarra. Gli studi universitari hanno presto allontanato i fratelli da Agordo, dalle compagnie della vallata e dai loro hobby che curavano da adolescenti. Paolo in Emilia con la sua famiglia, Giorgio a Trieste come tecnico Universitario. Ma ritornava spesso in quella bella villetta paterna, per trascorrere qualche giorno in relax, per stare un po’ con il papà. Come nell’ultimo fine settimana, prima di un drammatico lunedi, quando Giorgio è salito in auto per fare ritorno a Trieste e ricominciare una giornata di lavoro. Un viaggio breve, interrotto al rettilineo di Candaten troppo spesso teatro di drammatici incidenti, ormai non si riesce nemmeno più a contarli i tanti morti in incidenti stradali su quel tratto di asfalto, la maggior parte agordini vittime di drammatici sinistri. Una strada traditrice, micidiale con il maltempo, subdola nei periodi in cui gli animali scendono dal bosco per raggiungere il torrente Cordevole dall’altra parte della strada. Agordo ieri si è fermata di nuovo, corrono in fretta le notizie lungo la regionale 203 agordina, soprattutto nell’ora di punta quando il numero di veicoli verso Luxottica sembra senza fine. Moreno Dal Pont fa parte di quell’esercito di pendolari che quotidianamente sale e scende da Belluno. Anche lui avrebbe dovuto raggiungere il luogo di lavoro prima delle otto, non è andata così. Per Moreno si sono aperte le porte del Pronto Soccorso del San Martino di Belluno per le gravi contusioni e ferite riportate nello scontro.
FURTI, TAIBON NELL’OCCHIO DEL CICLONE, AGORDINO TERRA DI CONQUISTA, IGNOTI LA FANNO FRANCA COME UNA SETTIMANA FA A CENCENIGHE, COME UNA SETTIMANA FA A SAN TOMASO, COME UNA SETTIMANA FA A ROCCA PIETORE, COME UNA SETTIMANA FA A SALA DI ALLEGHE….ANCHE NELL’ISOLA FELICE (per gli altri) SI VIVE NELLA PAURA, A TAIBON SFIDATE ANCHE LE TELECAMERE, AVRANNO FUNZIONATO? DAL COMUNE SI ATTENDE UN RISPOSTA, PRECISA CHE GIUSTIFICHI L’INVESTIMENTO.
Dopo i furti della scorsa settimana a Cencenighe (bottino oltre 50 mila euro in preziosi in casa di Alessandro Gaiardi in località Faè), a finire nell’occhio del ciclone sono le abitazioni di Taibon Agordino. Due le abitzioni visitate dai ladri tra venerdi e domenica. Entrambi i furti nel tardo pomeriggio in due luoghi comunque distanti, venerdi a Listolade a lato della regionale 203 Agordina e, in località Coi di Peden dove i malviventi hanno agito nel pomeriggio di domenica. Passando per il centro di Taibon o comunque dalla località Strapont, chi ha agito ha sfidato l’occhio delle telecamere che coprono capillarmente il territorio. I Carabinieri di Agordo hanno preso contatti con il Municipio e Gilberto Fossen della Polizia Municipale per analizzare i fotogrammi.
“A casa mia a Listolade – racconta il proprietario che vive da solo – i ladri sono entrati in casa forzando una finestra, peraltro senza danneggiarla e, dopo aver alzato una tapparella in plastica sono entrati nell’appartamento. Una volta all’interno hanno messo sotto sopra tutte le stanze, hanno rubato un orologio che mi era stato regalato dai miei colleghi in Luxottica e una catenina con anello alla quale ero affezionato perché regalatami da mia madre. Credo che il valore non superi i 1000 euro. Tutto il resto, dal computer alle carte di credito sono rimaste al loro posto. Ho già preso contatti con una ditta speciailzzata per dotare l’abitazione di antifurto”.
A Coi di Peden i ladri hanno agito nel pomeriggio di domenica tra le 16.30 e le 18, approfittando dell’assenza dei proprietari. Anche in questo caso la villetta è accanto alla strada counale che porta al Forte di Taibon, pare che nessuno abbia notato nulla di strano, tra l’altro a poche decine di metri c’è proprio la casa delle guardia municipale. Stesso copione: ignoti sono entrati forzando una finestra, una volta dentro non hanno esitato a svuotare cassetti, aprire armadi, alla ricerca di denaro contante e preziosi. Anche in questo caso sono stati rubati preziosi.
TAIBON Sono sempre gravi le condizioni di Manuel Costa, il 20enne di Taibon gravemente ferito nell’incidente di sabato notte in Valle di San Lucano. E’ ricoverato in rianimazione a Belluno, l’amico Daniel Bulf ne avrà per 60 giorni, è ricoverato all’ospedale di Agordo per le gravi contusioni e ferite riportate.
APPROFONDIMENTI NE GR DELLE 12.30, I PARTICOLARI NEL FASCICOLO PROVINCIALE DEL GAZZETTINO:
ALZATA DI SCUDI DEL SINDACO DI AGORDO, SISTO DA ROIT
“A seguito delle numerose domande che i cittadini mi hanno rivolto, desidero chiarire che né io né l’amministrazione di Agordo abbiamo interrotto o intendiamo interrompere i rapporti con le altre amministrazioni della vallata”.
Si sfoga così il sindaco di Agordo, Sisto Da Roit con la consapevolezza che i problemi presenti nella comunità vanno affrontati e risolti solo nell’unità dell’Agordino. “Non è nell’interesse, quindi, di Agordo – dice Da Roit -contrapporsi agli altri Comuni, mentre lo è contribuire ad adottare un metodo di lavoro costruttivo capace di dare risposte alle comunità locali. Nel caso specifico del Sian, servizio sanitario e non sociale, mi sono limitato a riportare quanto riferitomi dal Direttore Amministrativo appena decaduto, dott. Favretti, dal Responsabile del Servizio Prevenzione Ulss n. 1, dottor Soppelsa, e dal Responsabile Sian, dottor Cora. Non ho espresso nessun avvallo alla decisione dell’Ulss n. 1 né dichiarato di poca importanza l’eventuale chiusura del Sian”.
Risponde così il primo cittadino di Agordo, anche al sindaco di Taibon, Silvia Tormen, ribadendo di aver sempre operato cercando il confronto, l’ascolto, la condivisione, i punti di sintesi. “L’agire – continua Da Roit – ha sempre provato a ricercare il rispetto per le persone, per i loro ruoli, per le istituzioni, nonché per le decisioni prese in tali sedi. Sono abituato, infatti, prima a chiedere ed ascoltare, poi a verificare e controllare, infine a condividere con gli altri amministratori le scelte da fare. E’ un metodo che può essere criticato e sostituito, ma certamente permette di essere interlocutori preparati e rispettati”. Il sindaco invita i cittadini a controllare se, come e quanto, Agordo si sia impegnata nella difesa dei servizi sanitari e socio sanitari. “Certo – conclude Da Roit – sia incontrandomi, ma pure leggendo i verbali, che possono essere richiesti alla Segreteria della Conferenza, presso l’Ulss n. 1, degli incontri dell’Esecutivo dell’Ulss n. 1 e della Conferenza dei Sindaci dell’Ulss n. 1. Da tali resoconti essi possono trarre elementi per valutazioni più complete e oggettive sulla mia attività”.
PER ASCOLTARE IL FILE AUDIO SPEGNERE PRIMA LA RADIO DALLA COLONNINA DI DESTRA, PREMERE LO STOP.
BELLUNO “Siamo in guerra: o si combatte per vincere o si finisce per essere sconfitti ed essere sottomessi”. Questo uno dei messaggi lanciati sabato sera a Belluno da Magdi Cristiano Allam, ospite al Centro Giovanni XXIII di un incontro organizzato dal senatore di Forza Italia Giovanni Piccoli. Centinaia le persone presenti tra il pubblico. Terrorismo islamico, foreign fighters e libertà individuali: tanti i temi toccati dal noto giornalista e dal parlamentare bellunese.
L’INTERVENTO DEL GIORNALISTA E IL PARERE DI GIOVANNI PICCOLI
METEO: STATO DI ATTENZIONE NEL VENETO DA DOMANI A MERCOLEDì 10 PER POSSIBILI SITUAZIONI DI CRITICITÀ IDRAULICA E IDROGEOLOGICA In riferimento alla situazione meteorologica attesa sul territorio regionale, e in particolare per le piogge previste dell’odierno Bollettino Meteo, preso atto dell’avviso di criticità idrogeologica emesso oggi alle ore 14, il Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto, al fine di garantire un monitoraggio costante della situazione e la massima prontezza operativa del Sistema di Protezione Civile, ha dichiarato dal mezzogiorno di domani 9 febbraio sino alle ore 16 di mercoledì 10 febbraio, i seguenti livelli di allerta: – stato di attenzione per possibili situazioni di criticità idrogeologica nei bacini Piave-Pedemontano, Alto Brenta, Bacchiglione. Alpone, Adige-Garda e Monti Lessini; – stato di attenzione nel bacino idrografico Alto Brenta – Bacchiglione – Alpone (territorio compreso nelle province di Vicenza, Belluno, Treviso, Verona) per possibili situazioni di criticità idraulica entrambi da riconfigurare, a livello locale, in stato di preallarme/allarme in presenza di precipitazioni, a seconda della loro intensità. Il Centro Polifunzionale Decentrato informa che per le precipitazioni attese tra il pomeriggio di martedì 9 e la mattinata di mercoledì 10, si potrebbero verificare localizzati fenomeni di dissesto ed innalzamento dei livelli idrometrici, soprattutto nei corsi d’acqua delle zone montane e pedemontane.
OGGI UFFICI CHIUSI, tutti gli uffici Confcommercio e Ascom Servizi della provincia, eccetto il Servizio Paghe, rimarranno chiusi. Per eventuali urgenze chiamare lo 0437 215265 (Servizio Sindacale) o lo 0437 215215 (servizio Contabilità) della sede di Belluno oppure il numero di centralino delle altre sedi territoriali (eccetto Agordo). Riapertura al pubblico mercoledì 10 febbraio.
Safer Internet Day 2016 La Polizia di Stato, il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca con Una vita da social il 9 febbraio per incontrare 60mila studenti
CODER DOJO AD AGORDO
TAGLI SULLA CURA E PREVENZIONE DEL DIABETE IN VENETO
SPORT HOCKEY STASERA AD ALLEGHE SI GIOCA Il Val Pusteria, salvo ripensamenti, questa sera arriverà ad Alleghe per giocare la famosa partita che inizialmente la Kanguro Alleghe aveva vinto 5-0 a tavolino per il mancato arrivo dei pusteresi lo scorso 3 ottobre in riva al lago. Successivamente il giudice sportivo, dopo una lunga meditazione (3 mesi) ha deciso che l’incontro d’ha da rifare anche se i tre punti non servono a nessun delle due compagini. Si gioca alle 20.30 al De Toni, diretta su Radio Più
Entrambe le formazioni, come ormai succede da qualche turno, infatti, giocheranno solo per onor di firma. Il playoff sia per l’Alleghe (detentore del titolo di B) che per il Val Pusteria Junior è un discorso rinviato al prossimo anno.
Al termine della stagione regolare mancano ancora 4 giornate, l’Alleghe giocherà il prossimo incontro sabato di nuovo in casa con il Chiavenna, i feltrini saranno invece impegnati venerdi a Pergine. Classifica dopo la 26esima giornata: Caldaro 66, Merano 63, Ora 62, Fiemme ed Egna 60, Appiano 55, Milano 52, Pergine 46, Renon 44, Alleghe 23, Pustertal Junior 20, Chiavenna 19, Laces 18, Como 17, Varese 10, Feltreghiaccio 6.
NUOTO Quattro atleti masters ondablu partecipano ai regionali del friuli-venezia-giulia, che per la prima volta si sono svolti nella super piscina intitolata a “Bruno Bianchi” a Trieste.
Sei le posizioni sul podio: EMANUELA BITTANTE prima sia nei 50 stile che 200 delfino, STEFANO BULF primo nei nei 50rana e terzo nei 100 misti, ALESSIO DE ZAIACOMO primo dei 100 stile e appena giù dal podio nei 100 misti e FEDERICO ZAMPIERO secondo sia nei 50 stile che 50 rana.
Prossima tappa i regionali veneti che si svolgeranno sabato e domenica prossimi 13/14 febbraio nel complesso GeTur a lignano .