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SANTA GIUSTINA L’UNUCI HA UNA SUA SEDE L’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia (Unuci), sezione di Belluno, ha finalmente una sede, fortemente voluta da Francesco Fabris di Santa Giustina, già tenente dell’esercito con il corpo degli alpini a Tai di Cadore che ha deciso di mettere a disposizione del sodalizio la “dependance” della sua abitazione in via XX settembre. E’ stata inaugurata ieri mattina dopo l’alzabandiera alla presenza degli ufficiali in congedo guidati dal generale Vittorio Lucchesi, mentore del Fabris e presidente onorario dell’associazione, dallo scorso novembre priva di un coordinatore. Il taglio del nastro è stato preceduto dalla benedizione di Don Sisto Berton che all’Unci ha portato in dono un croficisso realizzato da un artigiano di Spresiano, un cristo in croce fatto a mano con i metalli della prima Guerra Mondiale ritrovati e accuratamente lavorati dall’autore. “Ora abbiamo una sede, il gruppo non scomparirà – ha detto Francesco Fabris – perchè dalla Caserma Jacopo Tasso abbiamo dovuto fare le valige per un affitto quintuplicato da un anno all’altro. Anche da Ponte nelle Alpi, siamo stati costretti a traslocare, senza aver trovato alcuno disposto a mettere a disposizione una sede, nemmeno i buoni uffici con l’assessore competente in Comune a Belluno hanno mai dato un risposta dopo oltre due anni di attesa”. Vittorio Lucchesi, nell’atteso saluto non ha mancato di ringraziare i presenti senza dimenticare gli assenti. “Durante la naja – ha detto – quante volte il comandante inveiva sui presenti riferendosi a quelli che non lo erano. Non voglio cadere nello stesso errore. Voi siete presenti e siate onorati per esserlo”. L’assessore Stefano Vieceli ha dato il benvenuto a nome dell’amministrazione alla nuova associazione che allunga l’elenco dei gruppi nel Comune. Durante il momento conviviale alla Casa Rossa al comandante della stazione dei Carabinieri, ad Emilio Pandini in rappresentanza degli alpini di Santa Giustina e al Comune sono state consegnate le targhe dell’Unci Sezione di Belluno.
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AGORDO In vista dei grandi cambiamenti nell'ambito della o delle residenze per anziani dell'Agordino, ma anche per il centro servizi di Agordo, il gruppo politico "Conca Agordina" ha deciso di mettere a nudo la problematica con un convegno invitando al tavolo dei relatori, Daniela Piccoli direttrice del centro servizi del Comune di Sedico, Sergio De Riva presidente dell'azienda municipalizzato "Agordo Servizi" del Comune di Agordo e Fabio Zulian segretario Cisl funzione pubblica Belluno-Treviso. L'incontro in programma venerdi alle 17.45 nella sala della Biblioteca Civica sarà introdotto dal dottor Cesare Dal Bò. "Nel corso delle riunione ci proponiamo - dice Dal Bò - di dare esaurienti risposte a domande importanti. I relatori spieghieranno che cos'è il centro servizi di Agordo e quali sono le sue funzioni, ma anche perché l'Ulss1 di Belluno non intende più gestire il centro dei servizi sociali su delega dei Comuni". Il gruppo politico "Conca Agordina" si propone di far capire agli agordini quali sono i problemi più urgenti da risolvere: riusciranno gli agordini a trovare una valida soluzione alternativa che non vada a penalizzare gli ospiti e gli utenti del centro servizi tenendo conto dei timori e delle aspettative dei dipendenti che al centro ci lavorano? "Non solo - continua Dal Bò - cercheremo di capire quali potranno essere le nuove modalità di gestione e soprattutto se la nuova gestione rimarrà in capo agli agordini oppure, se finirà per essere controllata da strutture a valenza provinciale sottraendo al territorio la gestione diretta di una struttura delicata e importante per il territorio. Il convegno-dibattito porterà a conclusioni importanti anche sulla scorta di esperienze di chi, questo passo, l'ha già praticato con successo. "Il dilemma - conclude Dal Bò - è proprio quello di intuire se il passaggio di gestione del centro servizi di Agordo ad un nuovo ente, come ad esempio l'azienda municipalizzata Agordo Servizi, rappresenti davvero un problema, o che piuttosto non possa diventare un'importante opportunità da non perdere".
LA VALLE Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale, giovedi mattina dalle 8.30 alle 12.30 verrà sospesa l'erogazione dell'acqua sull'intero territorio di La Valle Agordina. Il personale addetto opererà per limitare il più possibile i disagi alla popolazione. Per informazioni è possibile contattare il Servizio Clienti ai numeri 800 306 999 (da rete fissa) oppure 0437 938002 (da mobile o per chiamate via internet). Per emergenze il numero del Pronto Intervento è 800 757678. AGORDO All'Ail Sezione di Belluno che ha organizzato il concerto del 27 dicembre per raccolta fondi a favore di tutto il territorio, alla Proloco di Agordo che ha organizzato il mercatino di Natale in piazza, e al movimento "Agordo Domani" che si è fatto promotore del concerto di Natale nell'Arcidiaconale, l'amministrazione comunale ha deciso di erogare altrettanti contributi "Poiché - si legge in delibera di Giunta - si tratta di eventi che coinvolgono la cittadinanza di Agordo, con valenza culturale, sociale, turistica.Sono eventi meritevoli di intervento economico da parte del Comune a favore delle organizzaizioni. Alla Sezione Ail di Belluno sono stati concessi 100 euro, alla Proloco e al Movimento Agordo Domani 500 euro. La Proloco "Ad Agordo proloco" inoltre potrà contare su un secondo sostanzioso contributo di 3500 euro a contributo per le spese di apertura dell'ufficio (174 ore al costo di 20 euro/ora) "Al fine di offrire un "servizio di promozione/informazione turistica, sia ai turisti che agli operatori locali. Tra l'altro - dice il sindaco Sisto Da Roit - già da alcuni anni, non per colpa dell'amministrazione ma a causa delle tardive comunicazioni da parte degli organi centrali dello Stato, l'approvazione del bilancio di esercizio 2015 verrà effettuata nei mesi di maggio - giugno, pertanto, si dovrà operare con le modalità di esercizio provvisorio, con le limitazioni economiche conseguenti".
ALLEGHE SCONFITTO DALLA SECONDA IN CLASSIFICA
ALLEGHE-ORA 1-3
PARZIALI 0-1, 0-0, 1-2
GOL: 6’14” Pircher, t.t. 3’38” De Zanna, 8’27” Manuel Da Tos, 19’40″Zerbetto.
ALLEGHE: Manfroi, P. De Toni, Meneghetti, Scopelliti, L. De Val, Pra Floriani, Moretti, Testori, E. Fontanive, Lu. De Toni, A. Fontanive, Lorenzini, Cadorin, Da Tos, Soppera, Sotsass, Martini, Ma. De Toni, Dantone, Benvegnù.
ORA: Burzacca, Fabris, Vill, Stimpl, Negri, Olivotto, De Zanna, Walter, Calovi, M. Pircher, Pranti, Zerbetto, Hanspeter, Pedrini, Santa, Zelger, Talamini, Nagele, Girardi, Graf.
ARBITRI: Cassol, Pianezze, Piniè.
L’Ora, già finalista sconfitta dall’Alleghe nelle ultime edizioni del campionato di B, si prende una prima rivincita mettendo a tappeto gli agordini, confermando la seconda posizione e allontanando un po’ di più la Kanguro dai playoff. Nel primo tempo l’Ora di gol ne trova solo uno in contropiede con Martin Pircher, ma più volte mette in difficoltà il reparto difensivo con l’estremo baluardo affidato a Gabriele Manfroi, autore di un’ottima stagione. Dalla prossima partita con il Milano dovrebbe rientrare dall’infortunio il goalie Davide Fontanive, due ottimi portieri sui quali l’allenatore Alessandro Fontana potrà contare per il resto della stagione. Per tutta la prima frazione l’Alleghe gioca senza grandi entusiasmi nonostante l’inserimento dei tre giocatori della serie A in arrivo dal Fassa: Manuel Da Tos, Cesare Sotsass e Thomas Dantone. Anche nel secondo tempo la squadra più determinata e meglio registrata è quella ospite, ma è nella seconda parte della frazione che gli agordini propongono il meglio anche quando la fortuna gira le spalle e l’Ora torna nello spogliatoio con il minimo vantaggio. Al terzo minuto dell’ultima frazione, da posizione ravvicinata De Zanna insacca il diagonale nell’angolo più lontano, l’Alleghe in doppio svantaggio reagisce con il gol di Da Tos, insufficiente per il recupero nonostante il grande sforzo fino all’empty net gol. Ancora una sconfitta per il Feltreghiaccio, la 14esima su altrettanti incontri. I feltrini non l’hanno spuntata in caso della capoclassifica. La passeggiata dell’Egna si è conclusa in doppia cifra con il punteggio di 10-1 (parziali 4-1, 3-1, 3-0 rete feltrina della bandiera di Daniel Broch).