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FURTO IN PIENO CENTRO A CORTINA, FORSE SU COMMISSIONE
AGORDO Angelo Ramazzina, vicesindaco di Agordo, ha rassegnato le dimissioni anche da consigliere comunale, erano nell’aria da qualche mese, già preannunciate anche alla Giunta del sindaco, Sisto Da Roit. “Infatti – dice il primo cittadino – sapevamo che Angelo stava meditando di lasciare, abbiamo sempre auspicato il contrario. E’ un valido amministratore, ha lavorato molto coprendo anche le mie lacune. Ora ci riuniremo per scegliere il successore al quale affidare gli importanti referati che ricopriva Ramazzina in veste di assessore-vicesindaco”. In consiglio comunale entrerà il primo dei non eletti, Giuliano Da Ronch. Angelo Ramazzina ha iniziato il percorso amministrativo nel 2004 con il precedente sindaco, Renzo Gavaz. Da subito si è occupato dell’assessorato allo sport e lascia in eredità anche un campo di calcio “Ivano Dorigo”, ristrutturato e completo di pista di atletica realizzata grazie ai buoni uffici con il Coni.
“Dopo un periodo di attenta riflessione la decisione non è stata facile, ma è irrevocabile. Devo considerare il mio lavoro prioritario rispetto al compito amministrativo – dice Angelo Ramazzina – al momento le due cose sono diventate inconciliabili. Dal 2004 ad oggi mi sono occupato di diversi assessorati e sempre con impegno. Grazie ai tanti che in questi anni mi hanno fato fiducia ed aiuto”.
Le dimissioni sono state comunicate con una lettera, irrituale e divertente. “Quando sono entrato per la prima volta nell’ufficio assessori nel 2004, ancora euforico per il risultato elettorale della lista “El Broi” uno dei vecchi assessori che stava svuotando il cassetto mi ha consegnato tre buste invitandomi ad aprire la prima quando avrei sentito bisogno di aiuto, la seconda quando il bisogno d’aiuto sarebbe stato molto di più e la terza raggiunto il limite. Quando ho avuto bisogno d’aiuto ho aperto la prima busta e c’era scritto di dare la colpa all’amministrazione uscente, questo mi ha aiutato. Poi ho aperto la seconda con scritto di dare la colpa alla minoranza, questo mi ha molto aiutato. Infine al limite ho aperto la terza e c’era scritto: prepara tre buste…”
Il Bard e Dorfmann dicono si’ al treno, ma non concepito per la sola zona dolomitica. Che il progetto sia completo. ASCOLTA I SERVIZIO DAL GIORNALE RADIO PRINCIPALE DI RADIO PIU
ANELLO FERROVIARIO, DORFMANN: “NO AI PROGETTI MONCHI, SI SFONDI ANCHE OLTRE CONFINE”
AGORDO Per supplire alla mancanza di parcheggi per la realizzazione della maxi struttura resasi necessaria per ospitare tutte le persone che parteciperanno alla cena aziendale, Luxottica ha istituito un servizio navetta tra l’Agordo periferica e il centro Luxottica. Un’idea che è piaciuta non solo a coloro che lasciano l’auto per raggiungere lo stabilimento con la navetta, ma anche a chi abitando ad Agordo, ha usufruito del servizio lasciando l’auto in garage. “Si potrebbe valutare, una volta superata la “emergenza parcheggi” del pre-festa – dice Emilio Bez della Rsu, coordinatore Uiltec – di sperimentare un servizio simile, pur se limitato nella frequenza e nelle fasce orarie”. Considerazioni che prendono le mosse da una rilevazione fatta verso i primi di ottobre “Conteggiando i veicoli parcheggiati al di fuori degli spazi segnati nonchè gli eventuali posti ancora disponibili nelle aree di sosta meno vicine alla fabbrica, erano risultati quasi 150 posti mancanti” ricorda Bez. “Da un lato l’espansione dello stabilimento ha ridotto negli anni la capienza del parcheggio interno, dall’altro il notevole aumento dei dipendenti e il passaggio a turno di buona parte del personale ha portato all’esaurimento dei posti auto disponibili”. Per il sindacalista appare poco probabile realizzare nuove aree di sosta, già buona parte dei dintorni dello stabilimento è adibito a parcheggio, piuttosto rilancia sull’opportunità di ottimizzare alcune zone recuperando posti auto. “La vera soluzione al problema – conclude Bez – è ridurre il numero delle auto e questo si può ottenere aumentando i servizi di trasporto collettivo. La Commissione Trasporti ha già effettuato ulteriori sondaggi rivolti ai turnisti provenienti dalle zone di Alleghe-Caprile e Gosaldo-Voltago. I risultati sono stati poi trasmessi anche a Luxottica, con la quale si valuterà la fattibilità operativa di un trasporto collettivo anche da queste aree, cosa che, se andasse a buon fine, avrebbe riflessi positivi anche in termini di sicurezza del viaggio, riduzione del traffico stradale e delle emissioni”.
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I CARABINIERI DI PONTE NELLE ALPI SVENTANO UNA TRUFFA INFORMATICA E DENUNCIANO DUE LOMBARDI CHE HANNO TENTATO LA TRUFFA DEL RESTO. ascolta il file audio dal giornale radio principale delle 12.30
PREVENZIONE, DALLA POLIZIA DI BELLUNO
AGORDO Stamane le volontarie dell’Uniceff saranno di nuovo in piazza ad Agordo per l’ultimo appuntamento pre-natalizio con la vendita della pigotta, la bambola di stoffa benefica. I 20 euro per l’acquisto garantiranno a un bimbo una vaccinazione plus con la quale assicurargli un ciclo completo di vaccinazione e le ulteriori vitamine necessarie per la crescita. Il banchetto troverà spazio in Piazza della Libertà anche in occasione del mercato settimanale del capoluogo.
TAIBON I giovani di Taibon hanno preparato una pista di ghiaccio eccezionale nell’area parcheggio in riva al Tegnas. Domenica chiunque potrà pattinare con offerta libera, sarà devoluta alla famiglia Baldissera-Moretti. ascolta il servizio audio dal giornale radio delle 1630
TAIBON L’associazione Castellani (che raggruppa le famiglie delle frazioni di Soccol a Taibon) in collaborazione con il Comune si è attivata per dare il via ad una raccolta fondi per aiutare la famiglia che nel rogo di sabato a Col di Carrera ha perso tutto, non solo un tetto e una casa, ma anche quanto vi era contenuto. “Abbiamo aperto un conto corrente alla Cassa Rurale Val di Fassa e Agordino – spiega Sandro Moretti, portavoce dei Castellani – in questo momento prevale lo spirito di comunità. Noi siamo un’associazione locale che organizza degli appuntamenti di festa per le famiglie, in questo caso ci stringiamo con tanta solidarietà ad una famiglia duramente colpita dall’incendio dell’altra sera. Chiunque volesse contribuire anche in altro modo può prendere contatti con noi, oppure con il Comune di Taibon”.
Il conto corrente per contribuire è dunque aperto presso gli sportelli della Cassa Rurale Val di Fassa e Agordino, intestato alla famiglia Moretti-Baldissera, Iban: IT29T 08140 88260 000006057787, è comunque sufficiente chiedere informazioni agli sportelli dell’Istituto Bancario ricordando la finalità del versamento, pro famiglia Baldissera-Moretti.
DOMENICA AI MERCATINI DI RIVAMONTE LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO “RIVAMONTE” dal giornale radio di oggi: