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Gestione Servizi Pubblici informa che a San Gregorio nelle località Roncoi di dentro e Roncoi di fuori l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e non può essere usata per scopi alimentari. Nessuna buona notizia nè da Rocca Pietore (Masarè) nè da Gosaldo (frazioni) dove l’acqua è inquinata da giorni.
FALCADE Alessio Tabiadon, 41enne di Falcade, è stato ritrovato questa mattina senza vita nel suo appartamento in via Venezia dai carabinieri della Stazione di Falcade. Per entrare, i soccorritori hanno dovuto forzare una finestra perché la porta era chiusa dall’interno. Il corpo senza vita dell’uomo presentava un ematoma sulla fronte e le stanze erano tutte in ordine. Pertanto si tende ad escludere l’azione di terzi o suicidio. Il pm ha disposto un esame esterno della salma.
FOTO, DA SEI DI FALCADE DI MARCO BOBBY “se ne va un “povero” contadino ma un grandissimo uomo e, per me, insostituibile amico Per tutti il Guzzy”
BELLUNO Purtroppo proseguno i raid vandalici a Belluno. Altri 2 propietari d’auto si sono ritrovati con i pneumatici dei mezzi forati. Le auto erano parcheggiate nello stesso piazzale dove ignoti hanno agito nei giorni scorsi danneggiando 9 autovetture
TASSE: ENTRO OGGI DOBBIAMO PASSARE ALLA CASSA PER VERSARE 26,5 MILIARDI
Scatta oggi il primo “tax day” di novembre. Mese, quest’ultimo, notoriamente caratterizzato da un’elevatissima concentrazione di pagamenti molto onerosi a favore dell’erario. Importi che non hanno eguali nel resto dell’anno: tra l’Iva, le ritenute dei dipendenti e dei collaboratori, l’addizionale regionale e comunale Irpef, le ritenute dei lavoratori autonomi e quelle sui bonifici, il fisco incasserà 26,5 miliardi. Altri 28,5 miliardi dovranno essere versati entro giovedì 30 novembre. A dirlo è l’Ufficio studi della CGIA. “In linea puramente teorica – sottolinea Paolo Zabeo coordinatore dell’Ufficio Studi CGIA – quest’anno ogni italiano, dal neonato all’ultracentenario, pagherà mediamente 8 mila euro di imposte e tasse allo Stato, importo che sale a quasi 12 mila euro se si considerano anche i contributi previdenziali. E la serie storica indica che negli ultimi 20 anni le entrate tributarie nelle casse dello Stato sono aumentate di oltre 80 punti percentuali, quasi il doppio dell’inflazione che, nello stesso periodo, è salita del 41 per cento”.L’imposta più “impegnativa” da onorare entro oggi è il versamento dell’Iva che ai lavoratori autonomi e alle imprese costerà 13 miliardi di euro, mentre i collaboratori e i lavoratori dipendenti, attraverso i rispettivi datori di lavoro, “daranno” al fisco ritenute per un importo di 10,9 miliardi di euro. Le ritenute Irpef dei lavoratori autonomi e l’addizionale regionale Irpef “peseranno” in ognuno dei due casi per 1 miliardo di euro, mentre l’addizionale comunale Irpef e le ritenute dei bonifici per le detrazioni Irpef “dreneranno”, rispettivamente, 400 e 163 milioni di euro.“Oltre a ridurre il peso delle tasse – conclude Paolo Zabeo – è necessario diminuire anche il numero degli adempimenti fiscali che, invece, continua ad aumentare e costituisce un grosso problema per moltissime aziende. Non dobbiamo dimenticare che i più penalizzati da questa situazione, così come avviene per le tasse, sono le piccole e piccolissime imprese che, a differenza delle realtà più strutturate, non dispongono di una organizzazione amministrativa in grado di farsi carico autonomamente di tutte queste incombenze.”La conferma che in Italia il peso delle tasse è troppo eccessivo emerge anche dal confronto sul “tax freedom day” dei principali paesi Ue. Nel 2016, infatti, in Italia le famiglie e le imprese hanno idealmente terminato di onorare il fisco il 3 giugno, praticamente dopo 154 giorni di lavoro. Rispetto a noi, in Germania la “liberazione” è avvenuta 7 giorni prima (27 maggio), nel Regno Unito hanno festeggiato con 27 giorni di anticipo (7 maggio) e in Spagna quasi un mese prima (6 maggio). Solo in Francia la situazione è peggiore della nostra: nel 2016 il giorno di liberazione fiscale è “scoccato” il 24 giugno, 21 giorni dopo il nostro Va altresì sottolineato che per onorare il pagamento di imposte, tasse, tributi e contributi previdenziali, nel 2016 i contribuenti italiani hanno lavorato 1 giorno in meno rispetto al 2015. Se, invece, il confronto si effettua con il 1980, 36 anni fa il “tax freedom day” è scattato ben 39 giorni prima .
VIOLENZA DI GENERE: ASSESSORE LANZARIN SUL CAMPER ITINERANTE DELLA POLIZIA DI VENEZIA, “LE FORZE DELL’ORDINE E I CENTRI ANTIVIOLENZA SONO I PRIMI ALLEATI DELLE DONNE”
L’assessore regionale al sociale Manuela Lanzarin ha partecipato alla campagna della Polizia di Venezia di contrasto alla violenza di genere. Salita sul camper in sosta a piazzale Roma, l’assessore ha portato il proprio saluto e ringraziamento agli agenti della Questura veneziana e agli operatori dei Centri antiviolenza impegnati nel progetto itinerante di informazione e sensibilizzazione per prevenire le violenza contro le donne e i minori. Il camper, che distribuisce materiale informativo e propone un contatto diretto con i primi operatori della prevenzione, farà successivamente tappa il 24 novembre a San Donà di Piave, in piazza Indipendenza. e il 25 novembre a Jesolo, in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. “Ringrazio la polizia di Stato – ha dichiarato Manuela Lanzarin – i sei commissariati attivi nel territorio provinciale e gli operatori degli sportelli e dei centri antiviolenza del Veneziano per questa iniziativa, perché offre un’occasione concreta alle persone di incontrare operatori qualificati e con diverse competenze, in prima fila ogni giorno nel cercare di prevenire e di contrastare comportamenti violenti e di prevaricazione che purtroppo continuano a segnare le relazioni interpersonali di genere, spesso anche in famiglia. Sapere come comportarsi, conoscere a chi rivolgersi e a chi chiedere aiuto con fiducia, contando su ascolto competente, protezione e interventi adeguati, è la prima risorsa per prendere coraggio e affrontare il problema”. “La polizia è vicino a te, non sei sola” è lo slogan che accompagna il camper nelle sue tappe nel territorio, informando sulla rete dei servizi disponibili e dettagliando la mappa degli ‘sportelli’ ai quali rivolgersi per consulenza, aiuto, protezione fisica e legale: i commissariati di Venezia San Marco, di Mestre, Marghera, Chioggia, Jesolo e Portogruaro, i centri antiviolenza di Mestre (in via Garibaldi e in via Bissagola), il centro La Magnolia a San Donà di Piave, il centro di ascolto Città Gentili di Portogruaro, il centro antiviolenza Sonia di Noale e il Civico Donna di Chioggia. “Informare le donne e sensibilizzare tutti i cittadini a riconoscere i segni di relazioni negative e di sopraffazione – conclude l’assessore – è il primo passo per aiutare le donne, di qualunque età ed estrazione sociale, a ritrovare autostima e coraggio e a prendersi cura di sé. Solo se affiancate da persone attente e con la giusta preparazione, le vittime di violenza riescono a chiedere aiuto e ad iniziare un percorso di consapevolezza e di autotutela, per sé e per i propri figli”.
BELLUNO_PROCURA._CARABINIERI_ASSOCIAZIONI, UNA TASK FORCE CONTRO I FEMMINICIDI, AUDIO
BELLUNO_BUROCRAZIA LENTA E COMPLESSA, FINANZIAMENTI A RISCHIO INUTILIZZO A pochi giorni dalla scadenza prevista per legge per le variazioni in bilancio, il Sindaco di Belluno, Jacopo Massaro, critica i tempi e le regole della burocrazia regionale e statale.
AUDIO, IL SINDACO DI BELLUNO JACOPO MASSARO
AUTONOMIA: PRESIDENTE ZAIA, “PRONTI A INCARDINARE LA TRATTATIVA CON IL GOVERNO PER UN PERCORSO SERIO – ORA TOCCA AL GOVERNO FORMULARE UNA CONTROPROPOSTA – CON QUESTA LEGGE IL VENETO FA DA APRIPISTA ANCHE PER ALTRI “Ora abbiamo il mandato. Al governo e al sottosegretario Bressa chiediamo di attivare subito il tavolo della trattativa. Questo dibattito e questa iniziativa legislativa non ci sarebbero stati se non ci fosse stato il referendum, il voto di due milioni e 300 mila veneti e in percorso che dura da 5 anni”.Intervenendo in Consiglio Regionale del Veneto nel momento del voto finale sulla proposta di legge statale per il riconoscimento di ulteriori forme di autonomia al Veneto, il Presidente della Regione Luca Zaia, unica voce della maggioranza ad esprimere la dichiarazione di voto, ha ringraziato il Consiglio per l’ampio mandato ricevuto e ha ribadito di voler intavolare da subito la trattativa istituzionale con il governo in carica.
AUTONOMIA: ASSESSORE DONAZZAN, “PRONTI A GESTIRE LE POLITICHE SCOLASTICHE PER 700 MILA STUDENTI E 70 MILA DOCENTI E LE POLITICHE ATTIVE PER OCCUPAZIONE E LAVORO A COSTI INFERIORI E CON RISULTATI MIGLIORI” “Il Veneto, con questo provvedimento, chiede il trasferimento di funzioni e risorse su materie per le quali ha dimostrato di avere tutti i numeri per gestire in maniera diretta quanto è stato sinora di competenza dello Stato, come l’istruzione e la tutela e sicurezza del lavoro”. Così l’assessore all’istruzione, alla formazione e al lavoro della Regione Veneto, Elena Donazzan, saluta l’approvazione, da parte del Consiglio regionale del Veneto, della proposta di legge statale 43 sull’autonomia del Veneto.
PEDEROBBA_CEMENTIFICIO_D’INCA’ DICE SI’ ALLO STUDIO CROSIGNANI E ALLO STUDIO ULSS. LA GENTE VUOLE SAPERE
Sì allo studio del professor Crosignani, sì allo studio dell’Ulss. A ribadirlo è il parlamentare del Movimento 5 Stelle Federico D’Incà, che interviene ancora una volta a favore dei cittadini sulla questione di uno studio epidemiologico nel Comune di Pederobba e nei Comuni limitrofi. Tra i numerosi inquinanti che preoccupano i cittadini ci sono quelli emessi dal cementificio di Pederobba, dove ogni anno vengono utilizzati come combustibile migliaia di tonnellate di derivati dal petrolio, e il sito è prossimo ad usare anche le plastiche come carburante. Su iniziativa della popolazione e della Consulta Ambiente, la Giunta Comunale di Pederobba con il supporto del professor Fornasier aveva incaricato il professor Paolo Crosignani, esperto di fama internazionale, di effettuare uno studio mirato alle zone interessate dalla ricaduta degli inquinanti, con il fine di verificare se vi sia una maggiore incidenza di patologie. L’Ulss2, che si era dimostrata disponibile a collaborare allo studio, ora cambia idea e rifiuta di fornire i dati sanitari necessari per eseguire lo studio, avocando a sé l’indagine epidemiologica. “I cittadini hanno espresso una volontà, che va sempre rispettata – dichiara il deputato M5S – per questo chiedo un atto di coraggio al sindaco Turato e alla sua giunta, perché mantengano le promesse fatte ai cittadini, preoccupati per la salute pubblica”. “Sia fatto lo studio del professor Crosignani e sia fatto anche quello che l’Ulss2 ha dichiarato di voler svolgere – prosegue il parlamentare pentastellato – entrambe le indagini possono essere patrimonio della comunità locale allarmata dall’incidenza degli inquinanti sulla salute e rispondere così alle loro preoccupazioni”. “Così facendo – conferma D’Incà – abbiamo non solo l’occasione di chiarire una volta per tutte se vi siano ricadute degli inquinanti provenienti dall’attività del cementificio sulla salute dei cittadini, ma anche di sperimentare in Veneto un metodo innovativo di indagine che vede la collaborazione di tutte le parti in causa e che potrà essere utilizzato come modello anche in altri territori dove la popolazione manifesti le medesime preoccupazione”.“La salute dei cittadini – conclude D’Incà – viene prima di tutto. Per questo invito tutti quanti a partecipare all’incontro di lunedì 20 novembre presso la palestra di Pederobba alle ore 20,30, organizzato dalla Consulta Ambiente del Comune di Pederobba, con il professor Crosignani che presenterà il metodo di studio e i risultati conseguibili dell’analisi epidemiologica”.
IMPIANTI SPORTIVI: REGIONE FINANZIA ALTRI 95 INTERVENTI DI MIGLIORI Altri 95 interventi di miglioria degli impianti sportivi del Veneto, per un finanziamento complessivo di 1 milione 961 mila euro, sono stati approvati dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore allo sport, Cristiano Corazzari. “Si tratta – spiega l’assessore – del secondo programma di riparto del 2017 di contributi in conto capitale destinati alla realizzazione di opere anche strutturali, per progetti di importo inferiore ai 50 mila euro proposti da Comuni”. “Non senza difficoltà – spiega Corazzari – stiamo cercando di trovare nelle pieghe di bilancio tutte le risorse possibili per finanziare questo genere di interventi molto richiesti e attesi dalle amministrazioni e dalle comunità locali. Dopo aver soddisfatto le prime 43 domande con provvedimento dell’agosto scorso, oggi individuiamo ulteriori 95 beneficiari”. “Notevole è l’impegno della Regione del Veneto sul fronte dell’impiantistica sportiva – conclude Corazzari –, sia in termini economici, avendo investito negli ultimi dieci anni oltre 140 milioni di euro nonostante i pesanti tagli dei trasferimenti statali, sia per quanto concerne il monitoraggio delle strutture esistenti. Solo pochi giorni fa, grazie alla convenzione sottoscritta con la società Coni Servizi, ci siamo dotati di un importante strumento per mappare costantemente le strutture e il loro fabbisogno manutentivo, al fine di indirizzare ancor più efficacemente gli investimenti pubblici”.
OSPEDALI DI COMUNITA’: COLETTO RESPINGE ACCUSE CONSIGLIERA REGIONALE NEGRO. TUTTO FATTO SECONDO LA LEGGE E SULLA BASE DELLE REALI NECESSITA’ DEI TERRITORI. “Per lanciare accuse come quelle fatte dalla Consigliera regionale Giovanna Negro non basta leggere due delibere, bisogna capirle e conoscere l’intero iter di una vicenda che viene da tempo pesantemente strumentalizzata. La Regione non ha tagliato nessun posto letto per gli ospedali di comunità. C’è stata solo una ragionata redistribuzione, effettuata con il supporto della Commissione Regionale per l’Investimento e Tecnologia per l’Edilizia– CRITE, e delle proposte formulate dai direttori generali delle Ullss”. Con queste parole, l’assessore regionale alla sanità Luca Coletto respinge al mittente la polemica accesa dalla Consigliera regionale Giovanna Negro, che ha accusato la Regione di aver “tagliato” i posti letto dedicati alla tipologia degli Ospedali di Comunità. “Tra le delibere non lette dalla Consigliera – aggiunge Coletto – c’è anche la nr. 433 del 2017 che, per dare attuazione al dettato dell’articolo 44 della legge regionale 25 ottobre 2016 nr. 19, prevede di definire un nuovo modello di assistenza sanitaria a garanzia di adeguati livelli quantitativi e qualitativi delle prestazione erogate. Da qui, anche la previsione della valutazione da parte della CRITE sull’attualità della programmazione locale in rapporto al fabbisogno regionale, sull’evidenza da parte delle strutture inserite in programmazione della piena adesione al nuovo modello assistenziale indicato dalla delibera 433/2017, sulla sostenibilità economico-finanziaria. Tutto è stato quindi fatto nel pieno rispetto della legge e sulla base di criteri rigorosamente tecnici che, siccome ci chiamiamo Regione, hanno riguardato l’intero territorio veneto”. “A questo proposito i numeri parlano chiaro – dice l’Assessore – e dicono che 537 posti letto erano già attivati al 31 dicembre 2016, che altri 689 lo saranno entro il 2018, e che altri 174 lo saranno nel 2019. Fa un totale di 1.400. Tutto quello che serve sulla base delle necessità verificate tecnicamente e con il supporto delle Ullss territoriali”.
PMI, INNOVAZIONE ED EXPORT. MARCATO. “CONTINUA A RITMO SERRATO L’APERTURA DI BANDI REGIONALI. RISPOSTA STRADINARIA DELLE IMPRESE VENETE” “Continua a ritmo serrato l’apertura di bandi con cui la Regione supporta con un approccio innovativo lo sviluppo del sistema veneto, ricorrendo ai fondi previsti con il nostro POR–FESR 2014-2020. Finora la risposta delle imprese venete è stata straordinaria e noi continueremo su questa strada che si sta dimostrando vincente per assecondare l’andamento di un’economia regionale in buona forma e in forte ripresa”. E’ la considerazione con cui l’assessore regionale allo sviluppo economico Roberto Marcato accompagna l’annuncio dell’approvazione da parte della giunta veneta di due bandi rivolti alle piccole e medie imprese per finanziamenti sotto forma di voucher del valore di 4 milioni a favore della ricerca e di circa la metà per l’internazionalizzazione. “Il primo dei due bandi appena approvati – spiega l’assessore – è stato strutturato per consentire la selezione di progetti destinati a favorire l’innovazione e il trasferimento delle conoscenze, nonché di facilitare i processi di brevettazione e il trasferimento alle imprese dei risultati della ricerca, assicurando, nel contempo, una maggiore tutela degli asset immateriali e una ricaduta positiva nell’ambito del processo di integrazione tra imprese, università, centri di ricerca e centri di trasferimento tecnologico e di conoscenza presenti sul territorio”. Il secondo bando ha come obiettivo il sostegno all’acquisto di servizi per l’internazionalizzazione da parte delle PMI. L’agevolazione avviene sotto forma di contributo in conto capitale mediante lo strumento dei voucher. L’importo messo a bando è di 1.650.000 euro. “Attraverso questa iniziativa – sottolinea Marcato – la Regione mira a raggiungere un elevato numero di imprese prevedendo, come risultato atteso, un incremento sia della vocazione all’esportazione che del loro livello di internazionalizzazione e, più in generale, un incremento del grado di apertura commerciale del comparto manifatturiero operante sul territorio”.L’assessore fa presente che entro l’anno è prevista l’apertura di un ulteriore bando in linea con “Impresa 4.0” rivolto all’automazione/informatizzazione del sistema industriale veneto per un valore di oltre 10 milioni.
LA VERITA’ SU MAOMETTO – SERATA EVENTO A FELTRE CON MAGDI CRISTIANO ALLAM – CON PICCOLI
“Dire la verità sull’Islam è la sfida cruciale per la nostra libertà”. Questo l’incipit del nuovo libro di Magdi Cristiano Allam “Maometto e il suo Allah”, sottotitolo “Ovvero l’invenzione del Corano”, che sarà presentato dalla stesso Allam venerdì sera, 17 novembre, a Feltre. L’appuntamento – organizzato dal senatore Giovanni Piccoli – è fissato per le 19 presso la sala conferenze dell’Istituto canossiano in zona stazione. “L’unico modo per capire la realtà di oggi, dal fenomeno del terrorismo alle tensioni in medio-oriente, è quello di andare alle radici dell’Islam, inquadrando storicamente la figura di Maometto, uscendo da una visione mistificata e talvolta manipolata”, afferma il senatore Piccoli. “Il fondamentalismo islamico è un fenomeno che l’Occidente deve conoscere a fondo. Non basta un atteggiamento superficiale, una mera contrapposizione ideologica. Per essere più forti dobbiamo conoscere i temi cruciali dell’altra parte e avere consapevolezza dei nostri valori di libertà”, prosegue il senatore. “La serata con Allam è un momento di analisi della realtà, ma soprattutto un monito a difendere gli spazi di libertà che abbiamo conquistato in secoli di battaglie e graduale emancipazione”, la conclusione di Piccoli.
DECRETO FISCALE: NUOVI SGRAVI PER STUDENTI FUORI SEDE, ACCOLTO EMENDAMENTO BELLOT Nuovi sgravi all’orizzonte per affitti studenti fuori sede: accolto dalla commissione Bilancio l’emendamento presentato dalla senatrice tosiana Raffela Bellot. Due le novità che introduce: la richiesta di detrazione potrà essere fatta anche nella stessa provincia di residenza e i chilometri sono ridotti da 100 a 50 per gli studenti fuori di zone montane o disagiate. Fino ad un massimo di 2.633 euro per i periodi di imposta in corso al 31 dicembre 2017 e al 31 dicembre 2018. “Queste variazioni di accesso agli sgravi mi sembravano davvero doverose. I parametri attualmente in corso molto spesso non rispondono alle difficoltà reali che molti studenti si trovano ad affrontare per raggiungere la città in cui studiano. È necessario introdurre dei criteri maggiormente flessibili: 100 chilometri nella tratta Bologna-Firenze non sono come 100 chilometri percorsi partendo da piccoli località di provincia. E il discrimine dell’essere fuori provincia molto spesso ha la stessa pecca. In questo modo spero venga introdotto un accesso più equo agli sgravi.”Il decreto è in discussione in aula al Senato
ULSS1 DOLOMITI, LA GIORNATA DEL DIABETE Il 18 novembre screening in occasione della settimana del diabete. Il diabete è una delle malattie metaboliche croniche più frequenti nel mondo occidentale: si calcola che oltre 4 milioni di persone in Italia ne siano affette e almeno un altro milione non sappia di essere diabetico. Il diabete, in tutte le sue forme, e’ una patologia con rilevante impatto sociale. La prevenzione è oggi l’arma più efficace per prevenire le prime manifestazioni del diabete, specialmente del diabete di tipo 2, che è preceduto da una fase silente che può durare molti anni; solamente dopo che l’organismo abbia perso del tutto la capacità di compensare l’iperglicemia, si manifesta il diabete vero e proprio, in tutte le sue drammatiche conseguenze. La Giornata Mondiale del Diabete si celebra il 14 novembre di ogni anno ormai dal 1991 ed è promossa dall’OMS e dalla Federazione Internazionale per il Diabete. In 500 città italiane, dal 13 al 19 novembre, verranno organizzati stand, incontri, convegni, conferenze stampa ed eventi a livello locale, volti a sensibilizzare la popolazione su questa grave malattia cronica, informando e distribuendo opuscoli e depliant alla portata di tutti. Anche l’ULSS 1 Dolomiti, tramite il Servizio di Diabetologia e Malattie Metaboliche, ha aderito all’iniziativa in collaborazione con l’Associazione Diabetici Bellunese. Sabato 18 novembre dalle ore 9,00 alle ore 13,00, presso il Centro commerciale “Emisfero” di Belluno, personale medico, infermieristico e dietiste dell’Azienda insieme ai volontari della Associazione Diabetici Bellunese saranno presenti con uno stand seguire uno screening gratuito. A coloro che lo richiederanno verrà misurata la pressione arteriosa e la glicemia. Inoltre verrà misurata la circonferenza della vita perché, superati certi valori, essa rappresenta un fattore di rischio cardiovascolare. Oltre a ciò verrà somministrato un questionario di valutazione del fattore di rischio per diabete.
ULSS DOLOMITI_AI GIOVEDI DELLA SALUTE SI PARLA DI ICTUS Proseguono con un nuovo appuntamento I giovedì della salute nella sala convegni dell’Ospedale San Martino. Il terzo incontro, organizzato dal Dipartimento di Prevenzione e rivolto alla cittadinanza, avrà il seguente titolo: L’ictus come combatterlo e prevenirlo. l Direttore dell’UOC Neurologia dell’ospedale San Martino, dr. Franco Ferracci, parlerà dell’ictus cerebrale ischemico, la terza causa di morte nei paesi occidentali e la prima causa di disabilità dell’adulto. Ne saranno descritte le varietà e discusse le cause. Infine saranno forniti consigli di “Eubiotica” vale a dire tutto quello che ciascuno di noi può fare per vivere bene e per evitare di cadere vittima di una malattia così devastante.L’iniziativa è rivolta a tutta la popolazione, in quanto è finalizzata a diffondere la conoscenza dei fattori di rischio, a prevenire la malattia o a identificare iperglicemie non note.
BELLUNO_SCUOLE IN RETE
Venerdì 18 novembre ore 20:30 presso la sala Eliseo Dal Pont “Bianchi” di via Fantuzzi 11 Climate Change. Evidenze e conseguenze qui e nel mondo Si tratta di un primo di 3 incontri dedicati ai cambiamenti climatici, alle loro cause e le prospettive future, anche in funzione di un indirizzo lavorativo delle giovani generazioni e della programmazione economico-sociale del territorio Il primo incontro seguirà le modalità della tavola rotonda e avrà lo scopo di riprendere, pur con taglio diverso, le tematiche della prima annualità centrata sui rischi e sulle problematiche, mentre i successivi incontri si concentreranno sulle prospettive, le opportunità, le buone pratiche e le proposte. Lo Scopo è, coinvolgendo degli incontri sia i giovani che gli adulti, sviluppare la consapevolezza delle problematiche, delle problematiche, sulle disparità geopolitiche delle conseguenze e sulle possibilità di resilienza, incidere sugli stili di vita, ma anche sviluppare fiducia nelle possibilità di frenare e in parte governare il fenomeno accelerando la transizione energetica e incrementando la fiducia nelle soluzioni della scienza e della tecnica.
CSV _ IL CONSULTORIO FAMILIARE DI BELLUNO COMPIE 40 ANNI Anche se i 40 anni li ha compiuti esattamente il 17 giugno, il Consultorio Familiare di Belluno ha deciso di organizzare un convegno pubblico per festeggiare con la cittadinanza tutti questi anni dedicati gratuitamente alla consulenza, assistenza e ascolto delle persone, delle coppie e delle famiglie in difficolt?per via di divorzi, separazioni e/o aborti. Il convegno di sabato 18 novembre alle 18 in sala Muccin a Belluno vede come protagonisti il fondatore Ennio Colferai, la direttrice Gianelda Ferro e vari operatori della struttura, a portare le loro esperienze maturate nel corso del tempo.
Istituito nel 1976 in via Matteotti e ratificato dal notaio nel 1977, la costante presenza di un volontariato professionalmente qualificato, senza interruzioni e con un’apertura giornaliera di segreteria al pubblico di due ore, ha permesso di aiutare oltre 7 mila persone, di organizzare più di 1700 incontri con gli operatori, cui hanno preso parte 38.396 partecipanti. Non sono cifre da poco, soprattutto se si considera la tipologia dell’intervento, la gratuità del mutuo aiuto.
AGORDO NOVITA’ ASCA Per iniziativa dell’azienda speciale consortile agordina (Asca) nei locali della Residenza Anziani ha preso avvio un percorso di musicoterapia di gruppo, indirizzato agli anziani affetti da patologia dementigena e ospiti dei nuclei ciclamino e genziana. Questa nuova ed interessante attività, condotta dalla dottoressa Marzia Da Rold, in collaborazione con le educatrici della struttura, va ad utilizzare musica e suoni come aiuto e sostegno agli anziani nel vivere esperienze di stimolazione sensoriale, percezione fisica e vissuti emozionali, promuovendone l’integrazione tra i vari componenti del gruppo. Gli interventi utilizzano strumenti acustici, suoni naturali e la voce, nell’intento generale di armonizzare il corpo , le emozioni e la mente con la finalità di accompagnare i partecipanti al raggiungimento di un maggiore benessere psico fisico in assenza di stress , dove gli stati d’ansia, spesso associati alle forme di demenza, riescono ad essere contenuti. In questo percorso la relazione con l’ospite è di primaria importanza e rende l’anziano attore attivo nella ricerca del ritmo, della melodia, del canto e delle altre varie possibilità espressive e comunicative. La musicoterapia proseguirà , con cadenza settimanale, fino a Natale e verranno effettuati 10 incontri per nucleo. Alla fine del percorso, valutati gli esiti della terapia sul benessere dell’anziano, si deciderà se effettuare ulteriori cicli di intervento.
AGORDO LA MESSA PER I CADUTI SUL LAVORO La messa per i Caduti sul lavoro si terrà per il 35esimo anno domenica alle 18.30 nella chiesa Arcidiaconale di Agordo. E’ proposta e organizzata dalla Nuova Corale Agordo, Parrocchia di Agordo, Confraternita Beata Vergine della Salute di Agordo, Confraternità di San Giuseppe, Confraternità Santa Lucia e Comune di Agordo. La messa sarà celebrata dall’Arcidiacono Monsignor Giorgio Lise e accompagnata dai canti della Nuova Corale Agordina.
FALCADE E PISTE DI FONDO A Falcade gli appassionati dello sci di fondo dovranno attendere ancora qualche giorno prima di affrontare le piste sulla piana falcadina. Lo Sci Club è al lavoro per preparare al meglio i tracciati per gli sci stretti. Intanto il sodalizio del presidente Matteo Cagnati informa che sabato dalle 9 alle 12 sarà aperto l’ufficio presso il centro noleggio (presso la partenza della pista di Falcade) dove sarà possibile perfezionare il tesseramento per la stagione in corso e sottoscrivere gli abbonamenti.
AGORDO La Rassegna Corale Dolomiti in Coro Chiesa arcidiaconale Sabato 18 novembre 2017 ore 20.45. Partecipano: – Coro Agordo, dir. m° Roberta Conedera – Coro Rualan di Valle di Cadore, dir. m° Paola Meneghini – Coro Numeri Atque Voces di Lamon, dir. m° Donato Cengia. Ingresso libero
Quarto e ultimo concerto nell’ambito della rassegna provinciale di canto corale “Dolomiti in Coro” edizione 2017. La rassegna, organizzata ogni due anni dalla consulta provinciale dell’ASAC (Associazione per lo Sviluppo delle Attività Corali), è nata con l’esigenza di creare un’occasione di incontro tra i gruppi corali provenienti dalle varie realtà della nostra provincia, offrendo la possibilità al pubblico bellunese di apprezzare i risultati del loro lavoro.
EVENTI SOSPIROLESI
Numerosi gli eventi nel fine settimana sospirolese (tutti al Centro civico). Venerdì 17 novembre, alle 20.45, nell’ambito di “Spettacoli di Mistero”, ci sarà la presentazione del libro di Michela Piaia “Il Lobbio” (Sismondi editore) in compagnia dell’autrice e di Tieri Filippin. Il Lobbio è il racconto della vita di un uomo nel pieno Risorgimento in terra bellunese, dove amori e passioni si intrecciano con gli ideali di patria e libertà. Un grande affresco storico del Cadore e dell’Agordino nel periodo aspro e combattuto che arriva agli ultimi decenni dell’Ottocento. Protagonisti i Dorin, che conducono un’esistenza dura concentrata sui lavori dei campi e la cura del bestiame, fino a quando, un giorno, l’inarrestabile vento della storia non raggiungerà anche quel luogo, sconvolgendone la traquillità.
Sabato 18, ore 20.30, ci sarà spazio per “L’impero della luce: la fotografia di montagna di Musashi.bl.” di e con Federico D’Ambros: si tratta della proiezione delle immagini dei posti più belli che ho potuto vedere in questi ultimi anni sulle nostre splendide montagne”, nelle parole dell’autore. A entrambi gli eventi collaborano Comune di Sospirolo, Biblioteca civica, Centro Studi sulla Montagna Sospirolese, e Pro loco Monti del Sole. A cura della Pro loco e della biblioteca, invece, domenica 19 ore 10.30, la premiazione del concorso letterario “Sospirolo tra leggende e misteri” con lettura musicata dei racconti vincitori (giovani, adulti e racconto fotografico) a cura di Cristina Gianni e Candida Capraro. Alla premiazione seguirà la presentazione a cura di Gianluigi Secco della mostra Archetipi umani del pittore di Castelfranco Veneto Lorenzo Viola. Negli orari di apertura della mostra, al Centro civico, verranno proiettate a ciclo continuo numerose videoregistrazioni di ricette della tradizione culinaria bellunese e veneta con tutti i trucchi di realizzazione per tutti gli appassionati di gastronomia locale e non solo. Ingresso libero a tutte le manifestazioni.
SPORT HOCKEY SU GHIACCIO, IL DERBY AD ALLEGHE
Quello di questa sera alle 20.30 al De Toni tra Alleghe e Feltreghiaccio, potrebbe essere l’ultimo derby di Daniele Veggiato, giocatore che molto ha dato all’Alleghe e all’hockey italiano. Un’intera carriera sul ghiaccio di casa e uno sviscerato amore per i colori biancorossi. Anche quest’anno avrebbe potuto giocare in una qualsiasi altra squadra anche di massima serie, ma al cuor non si comanda, fino alla fine.
Daniele, come stai vivendo questo campionato?
“Molto bene anche perchè penso sia davvero la mia ultima stagione. Io cerco di dare sempre il massimo sia in campo che nello spogliatoio. Sto cercando di far crescere i giovani dandogli più informazioni possibili per farli maturare in fretta, anche perchè noi siamo “vecchi” e quindi dobbiamo dare lo spazio a loro ma devono farsi trovare pronti come pronto lo ero io e gli allora mie compagni di banco. Se i giovani non sono pronti si rischia di fare un brutto campionato”
INTERVISTA INTEGRALE DI MARCO GAZ A DANIELE VEGGIATO
LA METEO, PREVISIONI DEL TEMPO DA OGGI A DOMENICA