AGORDO Ora i sindaci agordini sono compatti sul futuro dell’ospedale di Agordo, dal Governatore Luca Zaia vogliono un incontro senza ulteriori rimpalli verso consiglieri regionali o direttori generali della Ulss. Presto dovrà essere convocato un tavolo di lavoro politico e tecnico anche in vista delle nuove schede regionali. Soprattutto i sindaci chiedono che la delibera, o piano aziendale, proposto dal consigliere regionale Franco Gidoni per tranquillizzare i turisti non venga attuata. Ovvero i primi cittadini vogliono che l’ortopedia rimanga esattamente come era fino a ieri senza week surgery e con il suo primario e, se la Regione o la Ulss1 decideranno di applicare da subito la week surgery dal prossimo 20 dicembre in piena stagione turistica? “Allora si assumeranno le loro responsabilità – ha detto il sindaco Silvia Tormen – questa volta siamo per la linea dura. Basta togliere servizi all’ospedale per darci qualche contentino come la recente delibera che si vorrebbe addottare solo per il periodo sciistico”. Quindi i sindaci alla fine firmeranno il documento del gruppo di lavoro. “Non avremo mai un’unione reale – ha detto la Tormen – se non si va fino al nocciolo del problema”. Fabio Luchetta, presidente dell’Unione Montana, non solo ha convocato i sindaci allo stesso tavolo mettendoli daccordo e facendo rientrare qualsiasi polemica anche personale, ma ha pure fatto in modo di chiarire che l’obiettivo è comune a tutti: quello di salvare l’ospedale di vallata. “Se siamo uniti – ha detto Fabio Luchetta – l’Agordino da grandissime risposte, lo abbiamo dimostrato con la nostra presenza in Provincia o al tavolo del Consorzio Bim”. Il documento sarà inviato tramite canali istituzionali su carta intestata dell’Unione Montana. “La firma dei sindaci sul documento significa che non siamo “spaccati” – ha detto Gianni Ferrini vicesindaco di Falcade – ed è la nostra più grande forza”. In calce alle richieste degli amministratori agordini non mancherà l’autografo di Sisto Da Roit anche se ha dato le dimissioni del gruppo di lavoro. LE INTERVISTE AL PRESIDENTE DELL’UNIONE MONTANA, FABIO LUCHETTA E AL SINDACO DI TAIBON, SILVIA TORMEN NEL GIORNALE RADIO PRINCIPALE DELLE 1230 E DELLE 1830
BELLUNO I NUMERI DELLA QUESTURA (dalla pagina facebook)
Eccovi l’attività di prevenzione rilevante della Polizia di Stato della settimana: Posti di controllo : 124 Veicoli controllati: 933 Persone controllate: 1100 Contravvenzioni Codice della Strada : 140 Documenti ritirati: 15 Veicoli sequestrati: 1
Foglio di Via Obbligatorio: 3 Personale impiegato in Ordine pubblico Il 12 ottobre hanno operato in questa provincia n. 3 equipaggi del reparto Prevenzione Crimine Veneto che hanno svolto la loro attività di prevenzione nei comuni di Limana, Trichiana, feltre, Alano di Piave, Ponte nelle Alpi e Farra d’Alpago.
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FONDI DI CONFINE Ai Comuni oltre 600 mila euro ogni 15 giorni
AGORDO Il Comune di Agordo ha dato concretezza alla delibera regionale sugli usi civici provvedendo alla sclassificazione di alcune terre di uso civico, nonchè alla reintegra dei terreni oggetto di occupazioni abusive. Per questo motivo il Comune di Agordo ha provveduto alla pubblicazione del relativo avviso pubblico, anche in Gazzetta Ufficiale e sul Bru della Regione. Gli atti rimarranno depositati presso l’Ente per continuativi tre mesi (fino al 10 gennaio) a disposizione di chiunque abbia interesse per la consultazione e l’esame. Stesso termine anche per eventuali osservazioni od opposizioni alle procedure.
BELLUNO Bice Gallo Menegus, presidente la delegazione di Belluno della fondazione per la ricerca sulla fibrosi cistica è convinta che ormai il progetto 18 del 2013 del valore di 52 mila euro è cosa fatta. “Infatti – dice- per i 52 mila euro che ci proponevamo di raccogliere due anni fa, mancano 10 mila euro e sta per partire la campagna autunnale che prevede l’offerta abbinata alla pianta del ciclamino o di un’erica. E’ interessata tutta la vallata agordina e la sua gente in questi anni ha dato sempre prova di grande generosità”. Mercoledi 21 ottobre i banchetti dei volontari saranno allestiti in pausa pranzo negli stabilimenti Luxottica di Agordo e Cencenighe, sabato 24 e domenica 25 in parrocchia a Caviola, in Cooperativa a Falcade, dagli alpini a Rocca Pietore e da Maria Teresa Fontanelle a San Tomaso.
AGORDO “Io non rischio”, la campagna nazionale per le buone pratiche di protezione civile farà tappa anche ad Agordo. Oggi e domani dalle 8 alle 16, volontari dei Gruppi Comunali Protezione Civile di Rivamonte-Voltago-La Valle, saranno impegnati per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare i cittadini sul rischio sismico e sul rischio alluvione. sarà consegnato materiale informativo e sarà data risposta alle domande su cosa ciascuno di noi può fare per ridurre il rischio terremoto. “Io non rischio” – campagna nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico – è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica. L’edizione 2015 coinvolge volontari e volontarie appartenenti alle sezioni locali di 25 organizzazioni nazionali di volontariato di protezione civile, nonché a gruppi comunali e associazioni locali.
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CONSIGLIO COMUNALE A SELVA DI CADORE
HOCKEY, ALLEGHE SCONFITTO ALL’OVER TIME, TRA I PROTAGONISTI AVVERSARI LINO DE TONI.
PERGINE – ALLEGHE 3-2 ot
PARZIALI: 0-0, 1-2, 1-0, 1-0
GOL: 2t. 6’12” Patrick Meneghetti, 9’10” Lino De Toni, 12’55” Manuel De Toni. 3t. 17’31” Andrea Meneghini. Ot. 1’17” Filippo Sinosi
PERGINE: Tononi (Facchinetti), Al. Meneghini, An. Meneghini, Li. De Toni, Piva, Sinosi, Rigoni, Marchesini, Munari, Colombini, Brezzi, Pedrolli, Xamin, Al. Ambrosi, An. Ambrosi, Chizzola, Conci. Allenatore: Jaromin Korotvicka
ALLEGHE: Manfroi (P. De Toni), Meneghetti, Scopelliti, De Val, Prà Floriani, Moretti, Testori, Lu. De Toni, M. De Toni, J. De Toni, Nicolao, A. Fontanive, Lorenzini, Soppera, Ganz, Martini, Benvegnù. Allenatore: Alessandro Fontana
ARBITRO: Bagozza (Giacomozzi)
Dopo la vittoria contro il Varese, le civette non riescono a vincere in trasferta con il Pergine. La Kanguro però non ha demeritato. Ha giocato bene ma è stata fatale una penalità nel finale di gara per concedere il pareggio e la vittoria all’overtime per i padoni di casa. Niente di interessante nei primi minuti di gara. Le squadre non si scoprono e le emozioni tardano ad arrivare. Il primo tiro in porta è di firma alleghese ma il disco scagliato da Benvegnù sorvola di poco la traversa. Al 10′ Lino De Toni va vicino al gol per il Pergine, tutto dopo una superiorità numerica per i padroni di casa che non aveva dato i frutti sperati. Il primo tempo chiude a reti inviolate. La seconda frazione inizia con le civette che non sfruttano il powerplay. Al primo errore del Pergine, l’Alleghe passa in vantaggio con Meneghetti. La squadra di casa risponde poco dopo con Lino De Toni che d’esperienza beffa la difesa e l’estremo Manfroi. Al 12’55” ci pensa Manuel De Toni a riportare avanti la Kanguro. In panca puniti ci va Lino De Toni e, dopo un buon giro di passaggio, Manuel insacca. La gara ha una fase di stanca ma a metà terzo tempo si vivacizza di nuovo. I padroni di casa non sfruttano una superiorità e le civette sfiorano la terza rete con Benvegnù e Testori. Nel finale una penalità alleghese concede il pareggio ai padroni di casa con Meneghini. Si va all’overtime che termina dopo un giro e mezzo di ororlogio, quando Sinosi chiude il match con il gol decisivo.
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SPORT, HOCKEY E CALCIO DAL GR PRINCIPALE DELLE 12.30