ALLEGHE Nelle foto tutto quello che resta di una baita completamente distrutta dal fuoco in località Le Rive di Pezzè. I Vigili del fuoco sono intervenuti ieri alle sei del mattino per la messa in sicurezza del poco che è rimasto dopo il rogo che ha completamente distrutto la baita. Sconosciute le cause dell’accaduto. Si tratta di una piccola costruzione di circa 20-25 metri quadrati che i proprietari utilizzavano come casa di villeggiatura e che avevano chiuso nel pomeriggio del Ferragosto, dopo averci passato la giornata di festa.
Il proprietario, allertato immediatamente, di fronte alle macerie della sua baita, si è detto sicuro di non aver tralasciato nulla al momento di chiudere l’abitazione il giorno precedente, e ha chiesto di approfondire le cause. Sulla vicenda è attesa la perizia dei vigili del fuoco per capire come si siano sprigionate le fiamme.
SELVA DI CADORE E’ una donna di 40anni la vittima di un grave incidente motociclistico a Passo Giau. La donna tedesca è ricoverata in gravi condizioni in rianimazione a Belluno, ma non è in pericolo di vita. Scendeva a bordo della sua moto dal passo Giau in direzione Agordo, per motivi ancora al vaglio dei carabinieri di Caprile incaricati dei rilievi, è uscita di strada finendo nel torrente sottostante, ha perso il controllo del mezzo affrontando la curva che conduce al ponte che attraversa il torrente Codalonga sottostante, finendo contro il guard rail. Nel forte impatto, il mezzo è rimasto bloccato sulla strada, mentre la donna alla guida è stata sbalzata dalla sella finendo sul torrente, dopo un volo di alcuni metri. Ad allertare il 118 un amico con cui la donna viaggiava. Il maltempo non ha permesso all’elisoccorso di alzarsi in volo, e così è stata chiamata l’ambulanza che ha provveduto a trasportare la turista all’ospedale di Belluno
GLI INTERVENTI DEL SUEM NEGLI ULTIMI DUE GIORNI
Zoldo Alto 16-08-15 Attorno alle 15, la Stazione del Soccorso alpino della Valle di Zoldo è intervenuta lungo il sentiero numero 472 che da Forcella Staulanza porta verso il Pelmo, in quanto un escursionista diretto alle Orme dei dinosauri sul Pelmetto era caduto a terra e si era ferito alla testa. I soccorritori hanno raggiunto V.S., 87 anni, di Rovigo, gli hanno prestato le prime cure e lo hanno caricato in barella, per poi trasportarlo a piedi fino alla jeep e da lì a Forcella Staulanza, dove attendeva l'ambulanza diretta all'ospedale di Agordo. Santo Stefano di Cadore 16-08-15 In cerca di funghi in un bosco tra Costalissoio e Costalta, M.A.Z., 69 anni, di Santo Stefano di Cadore (BL), ha messo male un piede infortunandosi. Raggiunta in jeep da una squadra del Soccorso alpino della Val Comelico, la donna, con una probabile frattura alla caviglia, è stata trasportata fino all'abitato di Costalissoio, dove attendeva l'ambulanza diretta all'ospedale di Cortina. Zoldo Alto 15-08-15 Ieri sera un turista diretto alla Casera Canazzè sopra Fusine, ha contattato il 118 attorno alle 21, poiché aveva smarrito il sentiero. Tre soccorritori della Stazione della Valle di Zoldo sono quindi partiti in quella direzione. Fortunatamente poco dopo G.T., 65 anni, di Venezia, li ha contattati dicendo che era riuscito a orientarsi e stava rientrando verso l'abitato di Soramaè, dove la squadra gli è andata incontro. Belluno 14-08-15 Passata l'una l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto sulla Torre Grande di Falzarego, Cortina d'Ampezzo, dove uno scalatore, nella fase di rientro dopo aver raggiunto la cima, era caduto sbattendo la testa. Sbarcati in hovering tecnico del Soccorso alpino medico e infermiere, all'uomo, P.F., 64 anni, di Mira (VE), sono state prestate le prime cure. Imbarellato, è stato recuperato con un verricello di 3 metri per essere trasportato con un possibile trauma cranico all'ospedale di Belluno. Sempre a Cortina, tre alpinisti sull'ultimo tiro della Via Eotvos-Dimai, Tofana di Rozes, hanno contattato il 118 preoccupati per l'approssimarsi del temporale. L'eliambulanza ha tentato l'avvicinamento sia calando il tecnico del Soccorso alpino con il verricello, sia in hovering, ma le forti raffiche di vento hanno impedito di portare a termine la manovre. I tre scalatori sono poi riusciti a completare l'ultimo tratto e a prendere il ghiaione del rientro. Ad Auronzo di Cadore, una turista fiorentina, M.O., 64 anni, di Reggello, si è infortunata a una caviglia nei pressi di Malga Misurina. Allertato il Soccorso alpino, è stata inviata una squadra del Corpo forestale dello Stato che ha accompagnato la donna fino all'ambulanza. Una squadra ha poi soccorso un'altra escursionista, T.C., 77 anni, di Copparo (FE), infortunatasi vicino alla chiesetta sotto le Tre Cime, per trasportarla all'ambulanza della Croce Bianca, diretta all'ospedale di Cortina. Infine l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha effettuato un intervento impegnativo sulla Piccola di Lavaredo. Due alpinisti polacchi, infatti, che stavano facendo le calate dalla Via Glovatz, sono rimasti bloccati 100 metri circa sotto la cima a causa delle corde delle doppie incastrate nella roccia. Il tecnico del Soccorso alpino dell'equipaggio è stato calato con un verricello di 95 metri, li ha assicurati e recuperati. Entrambi sono quindi stati portati a valle. Selva di Cadore 14-08-15 Una squadra del Soccorso alpino della Val Fiorentina, allertata verso le 13.30 dal 118, è intervenuta nella zona di Mondeval in aiuto di una escursionista, G.D.P., 34 anni, di Ormelle e di una bimba di 10 anni che era con lei. Partite infatti dal campeggio prossimo al Rifugio Aquileia in direzione del sito mesolitico, arrivate in un punto con il sentiero scarsamente segnalato, avevano perso l'orientamento. Rintracciate le coordinate Gps del punto in cui si trovavano, tre soccorritori si sono avvicinati percorrendo un chilometroa piedi, finché non le hanno ritrovate, in un bosco del Col del Termine, a 10 minuti circa dal sentiero, e le hanno riaccompagnate a valle. APPUNTAMENTI, ASCOLTA IL FILE AUDIO
PAOLO MIGONE AD ALLEGHE
GIRO DEL LAGO DI ALLEGHE IN NOTTURNA 2015 LE CLASSIFICHE Poco meno di 700 iscritti alla 36^ edizione del Giro Del lago di Alleghe organizzato in notturna dagli alpini, decisamente un buon numero per una non competitiva che in passato ha toccato anche quota 1200 iscritti. Delle 255 donne iscritte 57 non sono arrivate al traguardo, anche 95 uomini della pattuglia dei 442 al tendone di Masarè non si sono più visti dopo il via. Gabriele Cossettini ha girato il lago in velocità con accanto Cristian Sommariva, secondo davati a Stefano Riga. Nella femminile è stata la serata di Maria Chiara Celato che si è presa una bella soddisfazione anche sulla fortissima Stefania Satini. Le sorelle Gavaretti di Trichiana già abbonate alle posizione d'onore al recente giro podistico di Falcade, si sono dovute accontentare della terza e quarta posizione. Tra i giovani su tutti i due atleti agordini, Luca Kerer e Francesco Laganà anche in questa estate impegnati in quasi tutte le competizioni in vallata. Classifica maschile: 1. Gabriele Cossettini 18.18, 2. Cristian Sommariva 18.50, 3. Stefano Riga 18.53, 4. Eddi Nanni 19.33, 5. Simone Manfroi 19.46, 6. Fabrizio Paro, 7. Andrea Budel, 8. Alessandro Marin, 9. Ruben Deola, 10. Luca Schizzi, 11. Gabriele De Crignis, 12. Igor Palla, 13. Marco Piazzetta, 14. Omaz Piniz, 15. Gabriele Toffoli. Classifica femminile: 1. Maria Chiara Celato 22.11, 2. Stefani Satini 22.27. 3. Silvia Gavarretti 23.17, 4. Valentina Gavarretti 23.20, 5. Margherita Mescolotto 23.25, 6. Valentina Fregona, 7. Caterina Dall'Acqua, 8. Eddy Piniè, 9. Sonia Matten, 10. Alessandra De Zaiacomo, 11. Irene Valcozzena, 12. Emily Tommasi, 13. Kety Piccolo, 14. Carolina Soccol, 15. Lucrezia Tarquini. Categoria 2008-2015: 1. Pietro Masaro, 2. Alessandro Tarquini, 3. Pietro Zanesco; femminile 1. Iris Costa, 2. Martina Fontanive, 3. Claudiao Ghezzo. 2002-2007: 1. Luca Kerer, 2. Francesco Laganà, 3. Daniele Martini; femminile: 1. Valentina Fregona, 2. Beatrice Colleselli, 3. Carlotta Cecchin. 1910-2001: 1. Cristian Sommariva, 2. Stefano Riga, 3. Eddi Nanni; femminile: 1. Stefania Satini, Silvia Gavaretti, Valentina Gavaretti.