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oggi alla radio: 805 LA RASSEGNA STAMPA, DAL 1983 OGNI MATTINA DOPO IL GR NAZIONALE DELLE OTTO 9.40 17 40 Due Minuti Un Libro IL LIBRO DEL GIORNO 1030 18 30 Legger mente bellunesi – Radio PIù @luLuisa Alchini 1100 COCKTAIL MAGAZINE @ Federica Elmi 1230 GR PRINCIPALE 1300 LE CLASSICHE Maurizio Melita 1330 1930 Rock in Quota Luca Carli 1510 2100 speciale Rustico IN VALLE DI SAN LUCANO 20 ANNI DI STORIA 1530 – 2130 CENTRO CONSORZI SEDICO EVENTI, OSPITE Michele Talo 1600-21 COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA Loris Scussel 1645 HIT PARADE Mirco Bencivenni
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ASCOM E MANCATI RITIRI A BELLUNO – La delusione per non aver conseguito il risultato ottimale (cioè non poter ospitare in città il ritiro della nazionale di calcio degli Emirati Arabi) non ci deve far cadere nell’equivoco, ma soprattutto nella polemica. C’è invece da sperare di poter rimettersi al lavoro per il prossimo anno. Oggettivamente, andando oltre la semplice e comprensibile delusione, ci sono infatti diversi fattori da considerare. Innanzitutto il periodo per questo genere di iniziative è già piuttosto avanzato e l’opportunità che si è presentata è andata a collidere, purtroppo, con impegni già assunti e che era difficile ridefinire in un intervallo di tempo brevissimo, creando una rete di interrelazioni professionali. Inoltre non possiamo nemmeno non constatare lo sforzo prodotto in questi anni da diversi imprenditori nel settore alberghiero che hanno investito parecchie risorse in controtendenza rispetto al mercato. Ripartiamo da qui: dal ringraziare quanti hanno provato a portare al successo una iniziativa di spicco e dal proposito di cercare di aprire una strada per il futuro.
OPERAZIONE CONVINCIMENTO, 100 ESUBERI NELLA CINESE ACC WANBAO
METEO STATO DI ATTENZIONE
DALLE 13.30 TAIBON CENTRO AL “BUIO”
GIRO D’ITALIA COME MUOVERSI SABATO Agordo apre le porte al Giro d’Italia, il resto della vallata lo accoglie su strade che gli addetti ai lavori stanno tirando a lucido. In piazza della Libertà la carovana è attesa per sabato alle 11, un’ora dopo i girini faranno la loro comparsa in piazza della Libertà. Quindi prime dolci salite fino ad Alleghe dove i girini sono attesi per le 12.37, da Caprile prima la regionale 563 e poi la 48 delle Dolomiti li porterà a Digonera (12.54) e Pieve di Livinallongo (13.10). Il primo passaggio ad Arabba è previsto attorno alle 13.30. Il giro lascerà quindi la provincia di Belluno per affrontare Passo Pordoi, Passo Sella (13.53), Passo Gardena (14.33),Corvara (14.45). Di nuovo in provincia di Belluno per Passo Campolongo (15), Arabba secondo passaggio (15.05).Lungo la provinciale 251 i ciclisti incroceranno Colle Santa Lucia (15.34), Passo Giau (16.07), Passo Valparola 16.50, Corvara (17.16). Ad Arabba (primo passaggio) primo traguardo volante, Su cinque dei 6 passi dolomitici (escluso il Falzarego) sarà assegnato il Gran Premio della Montagna. Di norma le strade chiudono due ore prima del passaggio dei ciclisti nel senso contrario alla marcia degli atleti e un’ora e mezzo prima nel senso di marcia per riaprire dopo il transito dell’intera carovana. La regionale 203 agordina tra Agordo e Belluno sarà quindi chiusa attorno alle 10, dalle 10.30 da Alleghe. In occasione della 14^ tappa del 99° Giro d’Italia, la Prefettura ha emanato un decreto di sospensione della circolazione lungo i tratti di strada interessati dalla competizione. E’ stata disposta l’interdizione al transito fin dalle 20 di venerdi sera delle tre principali direttrici per i passi: regionale 48 delle Dolomiti da Arabba a Passo Pordoi, provinciale 244 da Arabba a Passo Campolongo e regionale 48 delle Dolomiti per Passo Falzarego in entrambi i versanti. La provinciale 638 da Colle Santa Lucia a Passo Giau chiuderà venerdi alla mezzanotte, è previsto un efficiente servizio di bus navetta. Il casello autostradale di Belluno/Cadola sarà chiuso dalle ore 9.30 alle ore 11.45. Al riguardo provvederà la società Autostrade per l’Italia.
LIVINALLONGO Ad Arabba tra le vie del paese i ciclisti della 14^ tappa vi transiteranno due volte, con il primo passaggio valido come traguardo volante eleggendo pertanto il paese a palcoscenico privilegiato per vivere in prima persona le emozioni della Corsa Rosa. Un passaggio in un territorio da sempre legato alla bicicletta, sia attraverso la storia del Giro, con la trionfale vittoria di Emanuele Sella al PasSo Fedaia nel 2008 e la maglia rosa in solitaria di Laurent Fignon nel 1984, che con le granfondo come la Maratona dles Dolomites o i percorsi cicloturistici come il SellaRonda Bike Day. Una zona che si prepara a una grande festa del ciclismo, anche con manifestazioni di contorno come Giro d’EATalia, il nuovo progetto 2016 legato alla Carovana per scoprire il territorio toccato dalla Corsa Rosa attraverso un racconto paesaggistico ed enogastronomico del Bel Paese. Ogni Tappa ospita una “sfida” tra due Comuni che organizzano una “festa in piazza” per accogliere la Carovana e il passaggio del Giro. Una competizione incentrata su tradizioni locali, piatti tipici e ospitalità che vedrà in gara Belluno contro Livinallongo del Col di Lana. Il doppio passaggio da Arabba è collocato in modo estremamente strategico: al primo attraversamento, alle 13.15, trampolino di lancio ideale all’ingresso del SellaRonda. Un’occasione invitante per corridori coraggiosi di cuore e agili di gamba che vogliano provarci da lontano spiccando il volo proprio da Arabba verso i 33 tornanti del Passo Pordoi. Intorno alle 15, il secondo passaggio, con i coltelli di Pordoi, Sella, Gardena e Campolongo nelle gambe, in direzione Pieve di Livinallongo e, poi, l’impegnativa ascesa al Giau. Nel 2008 il paese ospitò la partenza della 15a tappa che vide Emanuele Sella trionfare al Passo Fedaia. Ma Arabba ha legato il suo nome alla storia del Giro grazie allo scossone violento che il compianto Laurent Fignon diede alla classifica generale sul traguardo del 1984, quando si presentò ad Arabba in solitudine, lasciando Francesco Moser a 2’19” e prendendo la maglia rosa. Un’impresa epica e inaspettata, al punto che la TV francese interruppe i programmi per collegarsi in diretta con il traguardo e darne notizia. Era la ventesima tappa, terz’ultima del Giro proprio come l’anno precedente quando l’arrivo di Arabba sorrise all’onesto Alessandro Paganessi che mise in bacheca il tappone 1983.
ALLEGHE Come ad ogni cambio di stagione il Consorzio Turistico Dolomiti Stars ha organizzato alcune serate di
promozione dell’offerta turistica invernale all’estero. Tra la fine di maggio e l’inizio di giugno i rappresentanti dei vari consorzi di valle delle ski aree Civetta, San Pellegrino e Arabba-Marmolada, insieme allo staff di Dolomiti Stars, il direttore marketing Marco Sartori e la responsabile commerciale Fiorenza Manfroi, incontreranno agenzie, tour operator e giornalisti specializzati in quattro diversi appuntamenti che avranno luogo a Praga, Cracovia, Varsavia e Zagabria. “Questi incontri sono il modo migliore per stabilire rapporti diretti e duraturi di collaborazione e fiducia con i principali buyer europei – afferma Fiorenza Manfroi – riceviamo sempre ottimi riscontri dai partner con cui già lavoriamo e allo stesso tempo vediamo ogni anno crescere il numero dei partecipanti. Stiamo definendo in questi giorni anche gli appuntamenti per il nord Europa e gli Stati Uniti”. L’obiettivo è quello di consolidare le sinergie con gli operatori turistici dei diversi paesi europei e tenere alto il livello di attenzione e interesse verso le località del territorio intercettando quella fascia di turismo, in continua espansione, alla ricerca di una vacanza che sappia coniugare sport outdoor, benessere e divertimento, alla scoperta degli scorci più belli delle Dolomiti. Tra le novità proposte ci sarà il nuovo “canale agenzia” su booking.dolomiti.org che consentirà ad agenzie e tour operator di avere un accesso riservato sul sistema di prenotazione online che riunisce oltre 300 strutture alberghiere convenzionate, con un fatturato in progressivo aumento, rendendo così ancora più efficace e semplice l’incontro tra domanda e offerta.
BELLUNO Lunedì 23 maggio apre la nuova Area Materno infantile, collocata nel blocco F del corpo centrale dell’Ospedale San Martino.A partire da questa data tutta l’attività dell’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia e dell’U.O. di Pediatria (ricoveri, visite ambulatoriali ecc.) avverrà nei nuovi locali.La sopraelevazione ha portato ad un aumento di 7 mila metri quadrati dell’area ospedaliera con locali ampi, moderni e colorati e stanze di degenza e ambulatori confortevoli per un’accoglienza a misura di donna e di bambino.Alla nuova area si accede dall’atrio dell’Ospedale – scala a destra 1° piano – e si seguono le indicazioni verso il blocco F per raggiungere al 2° piano l’ Unità Operativa di Pediatria e al 3° piano l’ Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia. L’ U.O. di Pediatria è dotata, oltre che di stanze per la degenza attrezzate per i piccoli Pazienti, di un ambulatorio per le urgenze pediatriche con dei letti dedicati, di ambulatori per le visite non urgenti e di un’area per i neonati (nido, patologia e terapia intensiva neonatale). La nuova organizzazione comporterà anche un’importante novità per quanto riguarda le visite pediatriche urgenti: i pazienti in età pediatrica (sotto i 15 anni) saranno valutati in prima istanza presso il Pronto Soccorso Generale dell’Ospedale San Martino, per permettere una maggiore tempestività e una corretta presa in carico da parte degli specialisti di riferimento, a seconda della patologia riscontrata. L’U.O. di Ostetricia e Ginecologia è dotata di un’ampia area di degenza, di ambulatori per urgenze e attività programmata, di un blocco parto e area travaglio (con la presenza di un locale per parto in acqua) e un blocco operatorio, aree tutte dotate di tecnologie moderne e avanzate che consentiranno un’attività chirurgica secondo elevati standard qualitativi.
BELLUNO Sabato 21 maggio anche a Belluno in piazza dei Martiri, dalle 9 alle 13, la decima edizione dell’Oral Cancer Day, la giornata di sensibilizzazione e prevenzione contro il tumore del cavo orale organizzata dai dentisti volontari di Fondazione ANDI onlus che saranno presenti con i gazebo informativi. Allo screening in piazza segue un mese di visite di controllo gratuite negli studi, fino al 24 giugno.
ALLEGHE Dura lex, sed lex, sebbene dura è sempre legge anche in natura. Anzi, in natura la legge viene rispettata non serve nè repressione, nè prevenzione. Ne è un esempio quanto accaduto ad Alleghe ieri mattina: 6 cigni adagiatisi sul lago da parecchi anni si sono levati in volo e hanno lasciato il paese. Testimoni oculari li hanno visti volare verso l’alto decisi per davvero a cambiare aria. Tra le ipotesi l’arrivo dei nuovi nati, ieri si sono schiuse altre uova e sono ormai 6 i cuccioli che si uniranno alla coppia di adulti. L’altra ipotesi è che il maschio dominante, il nuovo “papà” abbia così tanto rotto le ali agli altri cigni che hanno deciso di lasciare il lago di Alleghe al “padre padrone” andando alla ricerca di altri lidi. Tra loro ha preso il volo anche il famoso esemplare che ha rischiato di morire trafitto da un’amo da pesca che gli era stato tolto dopo giorni di sofferenza. Tutto sommato per fortuna che madre natura continua a fare il suo corso altrimenti in riva al lago cigni a altre specie di volatili e anfibi cominciavano davvero a stare stretti.
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MEMORIAL SIBILLON, LE VILLE FRASSENE’ VOLTAGO E CENCENIGHE ALLE SEMIFINALI.
Girone A : Frassene-Nuove Leve 3-2, Le Ville -Frassené 6-1, Le Ville-Nuove Leve 3-2. Classifica: Le Ville 6, Frassené 3, Nuove Leve 0.
Girone B: Cencenighe-Taibon 2-0, Taibon – Voltago 4-2, Voltago-Cencenighe 4-2. Classifica : Voltago 3, Cencenighe 3, Taibon 3
Passano alle semifinali Le Ville, Frassene del girone A e Voltago e Cencenighe del girone B per differenza reti.
COLPDAY…UN PO’ BELLUNESI…..Ci sono anche le Tre Cime di Lavaredo nell’ultimo video dei ColdPlay: tra gli effetti speciali di Up&Up, che vede i membri della band guidata di Chris Martin comparire come giganti tra alcuni dei più begli scenari al mondo, ci sono anche le Drei Zinnen, simbolo delle Dolomiti e della Fondazione Unesco. A suonare a cavalcioni del gruppo, visto dal suo lato bellunese, è il bassista Guy Berryman.
Le Tre Cime sono riprese dal lato auronzano, con le immagini scattate da un elicottero in prossimità della strada che porta al rifugio Auronzo. GUARDA IL VIDEO
LE ORME A FELTRE Musica e solidarietà: un mix vincente per un altro grande concerto al Palaghiaccio di Feltre. Dopo la recente esibizione dei Nomadi, toccherà ora alla band Le Orme, uno dei gruppi rock più importanti della scena musicale nazionale. In tournée in Italia e all’estero per il cinquantesimo anno di attività, Le Orme proporranno tutti i loro più grandi successi e “Felona e/And Sorona 2016”, versione rinnovata dello storico album del 1973, realizzato con nuovi arrangiamenti e nuove sonorità. Oltre a celebrare il mezzo secolo della storica band, l’evento in calendario sabato 25 giugno (ore 21.30), ha un’anima benefica. Sotto l’organizzazione di Giulio Zallot e dell’ASSI Onlus (l’Associazione Sociale Sportiva Invalidi presieduta da Oscar De Pellegrin), uno degli obiettivi principali è legato alla raccolta di fondi utili ad alimentare due progetti di rilievo. Ovvero, l’acquisto di uno strumento per la valutazione cardiaca degli atleti e delle persone disabili, messo a disposizione del Centro di Medicina dello Sport di Feltre, nella prospettiva che l’importante servizio abbia l’accreditamento di 2° livello. E permetta le visite a chiunque indistintamente. Ma anche l’acquisto di un mezzo elettrico chiamato “zoomcamp”, in grado di muoversi su qualsiasi terreno e, quindi, di garantire alla persona con disabilità l’autonomia per tornare a rivivere la natura: da protagonista. Per quanto riguarda i prezzi dei biglietti, si va dai 15 euro (17 con la prevendita) per il parterre ai 12 euro (14 con la prevendita) per la tribuna. È previsto poi uno sconto di 2 euro per tutti i rappresentanti delle associazioni di volontariato e i soci Coop. La vendita on-line è già decollata su www.geticket.it, mentre le prevendite sono attive da Garbin Viaggi, a Feltre (0439-840216), e Scoppio Spettacoli, a Belluno (0437-948874). Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il 328.8176095.
FOTO 1973 CON I GENESIS