BELLUNO Una ragazza tedesca dopo aver partecipato per diverse ore al rave party di Modolo è finita in ospedale a Belluno in stato confusionale. Forse al Sonica Festival ha alzato un po’ troppo il gomito, in centro a Belluno urlava, cantava, disturbava la quiete pubblica, almeno fino all’arrivo del 118 che l’ha trasferita in ospedale.
FELTRE G.F. 74 anni di Feltre è ricoverato in ospedale in seguito alle ferite riportate nell’incidente di ieri sera in via Montegrappa. L’anziano ha perso il controllo dell’auto finendo contro un muro per cause tutte da chiarire. Le sue condizioni non sono gravi e le ferite di media gravità.
PADOLA Una turista trevigiana di 56 anni è stata soccorsa dai vigili del fuoco di Santo Stefano di Cadore. Andando per funghi è caduta procurandosi una frattura scomposta. I pompieri l’hanno trasportata all’ospedale di Pieve di Cadore.
MEL Spettacolare Incidente stradale nel pomeriggio di ieri alle 17.30 nella centrale in Via Tempietto sulla strada per Mel all’altezza del supermercato. Sono entrate in collisione due autovetture, due i feriti in condizioni non gravi trasportati con l’amubulanza all’ospedale Santa Maria del Prato a Feltre, Trattasi di madre e figlio, lui M.T.B 46 anni di Calalzo che pare fosse alla guida, accanto sedeva la madre i 77 anni. Illeso M.O. 69 anni di Lentiai alla guida dell’altra auto.
BELLUNO: Conto salato per l’aeroclub, dopo 25 anni la sentenza, dovrà pagare 135 mila euro per l’occupazione delle aree demaniali nella zona dell’Arturo Dall’Oro. Un braccio di ferro durato 25 anni dopo la procedura avviata dal Ministero che allora chiese 1 miliardo delle vecchie lire, richiesta allora impugnata dall’aeroclub.
BELLUNO Acqua inquinata sul colle bellunese, lo conferma GSP, le utenze sono perlopiù di seconde case. L’acqua nella zona del Nevegal non può quindi essere usata per scopi alimentari.
BELLUNO LE PRECISAZIONI DELLA PREFETTURA CIRCA L’ARRIVO DEI MIGRANTI IN PROVINCIA E L’USO DELLE EX SCUOLE ELEMENTARI DI ORZES. DOVEROSE PUNTUALIZZAZIONI ANCHE A SEGUITO DI VOCI DI STAMPA NON DEL TUTTO CORRETTE. ASCOLTA IL SERVIZIO AUDIO DAL GIORNALE RADIO DI RADIO PIU
AGORDO, Dario Bond da Feltre, Floriano Pra da Caprile, Guido Trento Da Lamon, Sergio Reolon da Belluno….sono coloro che negli ultimi 20 anni ci hanno rappresentato in Regione. Abbiamo riposto in loro la fiducia con il nostro voto. Abbiamo chiesto a loro soprattutto attenzione per la montagna e il nostro ospedale. Ci hanno sempre detto “l’ospedale non si tocca”, “difenderemo i vostri diritti”, “non lasceremo il territorio privo di controlli e servizi”…..Secondo voi hanno lavorato bene? E’ meritato il “succoso” vitalizio che gli abbiamo permesso di portare a casa ogni mese vita naturale durante?
AGORDO “La scure s’abbatte sull’unico ospedale che ha sempre mantenuto un bilancio economico positivo e che costa meno del 6% dell’intero budget sanitario dell’Ulss1”, è la critica del dottor Cesare Dal Bò a commento della decisione della Regione messa in atto dalla direzione strategica di trasformare l’attuale ortopedia in week surgery cioè con la chiusura delle sale operatorie dal venerdi sera al lunedi mattina. “Dopo aver pubblicizzato con grande enfasi il progetto di ristrutturazione dell’ospedale di Agordo – continua il medico di Agordo – arrivano i fatti e sono, ancora una volta, dolenti. L’Ortopedia, uno dei reparti portanti di ciò che resta dell’ospedale di Agordo, verrà definitivamente azzoppata per ordine della Regione. Faronato e Martello dicono di essere solo meri esecutori e non possono disattendere le schede regionali. Siamo fregati”. Il dotto Dal Bò, fino a pochi mesi fa responsabile della radiologia ad Agordo, che è anche coordinatore del gruppo politico “Conca Agordina”, si rivolge anche ai cadorini, quasi a volerli mettere in guardia. “Cari montanari, Agordini e Cadorini, non preoccupatevi. Vi togliamo tutto, poco per volta, ma in cambio vi diamo un elicottero nuovo ed un Suem che costano una barca di soldi. Di cosa vi lamentate? In montagna i cieli sono sempre sgombri e le strade sempre aperte. Un elicottero nuovo e qualche ambulanza in più e tutto si risolve, tutto è sotto controllo. E poi, l’ospedale di Belluno è assolutamente in grado di far fronte a tutte le esigenze del territorio. Quindi nessuno di agiti”. Secondo Dal Bò le colpe sono anche dei bellunesi che non hanno mai saputo né voluto fare squadra. “In particolare – conclude Dal Bò – l’antitesi in campo sanitario tra Belluno e Feltre non è stata soltanto causa di sprechi economici, ma ha impedito di proporre alla Regione un piano sanitario unico e ragionevole per l’intera provincia, valido almeno per i prossimi dieci anni: ognuno ha pensato per sé tirando la giacchetta della Regione ora da una parte ora dall’altra dimostrando una pochezza politico-amministrativa incomprensibile. E così ci ha pensato la Regione che finirà per scontentare tutti”.
FALCADE L’estate artistica di Dunio Piccolin, l’artista di Falcade continua. In quest’ultimo periodo Dunio per volontà della famiglia Zullo, ha fatto un nuovo affresco in via Cismon a Feltre. E’ stato ridato splendore ad un antico e degradato muro di contenimento invaso da nero muschio. Ora su quella parete Dunio Piccolin ha impresso vere passioni per la musica, la lettura e le lunghe passeggiate tra i boschi e le colline. “Ho cercato di fare il possibile affinchè i risvegli quotidiani del proprietario di muro e abitazione abbiano il “colore” giusto per iniziare al meglio la giornata”, dice Dunio Piccolin con riferimento al signor Zullo che il graffito l’ha fortemente desiderato.
Dunio Piccolin ha inoltre partecipato alla X Edizione di Sgraffit a Casoli con gli artisti Franco Pagliarulo e Samulel Vanni. Sotto la direzione artistica di Franco Pagliarulo, gli artisti hanno realizzato le tre opere contorniati dai paesani del piccolo villaggio e dagli innumerevoli turisti saliti dalle zone turistiche balneari della Versilia, e non solo, per ammirare con curiosità la singolare iniziativa del paese del graffito. Per il decimo anniversario di Casoli gli artisti che hanno operato sono gli stessi che hanno realizzato le opere a graffito per l’iniziativa di “Agordo Paese del Graffito” consolidando così in certa misura l’idea di un gemellaggio culturale tra le città di Camaiore e di Agordo con il sostegno dei sindaci dei rispettivi Comuni. Infine da segnalare la presenza di Dunio con alcune illustrazionii nel “Il primo Asilo Rurale della provinicia di Belluno – Forno di Canale – 1868”, recente pubblicazione del dottor Loris Serafini presidente della Fondazione Papa Luciani di Canale d’Agordo. Una puntigliosa ricerca sulla storia della scuola dell’Infanzia parrocchiale di Canale d’Agordo e dei suoi fondatori in 173 pagine di documenti, foto e cronostorie. “Il grazie però va a Loris – conclude Dunio Piccolin – per averci regalato delle pagine del “nostro” passato e a coloro che lo hanno aiutato, io ho fatto solo alcune illustrazioni”.
OGGI NELL’AGORDINO QUESTA SERA A SOTTOGUDA “NA SERA DA ZACAN” DALLE 20.30 NEL BORGO IN COMUNE DI ROCCA PIETORE. ALLE 23 AD ALLEGHE LO SPETTACOLO DI FUOCHI ARTIFICIALI SUL LAGO E SERATA IN SPIAGGETTA CON I RAGAZZI DELLA NEW GENERATION.
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DA DOMANI AL VIA IL PALIO DI AGORDO CON LA PROVA DI TIRO A SEGNO, SABATO MINIPALIO, CORSA A STAFFETTA. DOMENICA LE ALTRE GARE DALLE 15, SABATO E DOMENICA FESTA SOTTO AL TENDONE CON MUSICA E PIATTI TIPICI LOCALI, DOMENICA ALLE 23 I FUOCHI ARTIFICIALI
LE CLASSIFICHE DELLA CICLINVALLE, SERVIZIO DI APERTURA DELLA PAGINA SPORTIVA DEL GR 12.30. ASCOLTA IL FILE AUDIO DAL GR DI RADIO PIU.
DALLA PROSSIMA STAGIONE AUTUNNALE, RICONFERME NEL PALINSESTO DI RADIO PIU.
Stiamo registrando le nuove interviste della terza stagione del Darlìn.
Molti ci stanno contattando per segnalarci nuovi protagonisti tramite radio Più oppure chiamate direttamente Luisa Alchini al numero 3347325272. A presto!
DAL GAZZETTINO DI OGGI.