INGRESSI NEL SITO FINE SETTIMANA 4852 PAGINE VISTE 5987
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Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale, il giorno 22/11 dalle 8.30 alle 12.00 verrà sospesa l’erogazione dell’acqua a ROCCA PIETORE in LOC. SAVINER DI LASTE. Il personale addetto opererà per limitare il più possibile i disagi alla popolazione. Per informazioni è possibile contattare il Servizio Clienti ai numeri 800 306 999 (da rete fissa) oppure 0437 938002 (da mobile o per chiamate via internet). Per emergenze il numero del Pronto Intervento è 800 757678.
INTERRUZIONE ENEL AD AGORDO
NOMADI IN CONCERTO, 26 DICEMBRE PALAFALCADE, DA OGGI LA PREVENDITA DEI BIGLIETTI A RADIO PIU
NOMADI IN CONCERTO, 26 DICEMBRE PALAFALCADE
OGGI ALLA RADIO
7.10, 10.10. 18.50 IN VIVO VERSO DI BRUNELLA MORO. questa settimana AUTORI DI…VERSI.
805 Rassegna della stampa quotidiana, Gazzettino, Corriere delle Alpi e Corriere del Veneto. DIRETTA FACEBOOK RADIO PIU’ EMITTENTE AGORDINA (Taibon_32027)
930 GR MATTINA e Due Minuti Un Libro QUANDO LA RADIO INCONTRA IL LIBRO. A SEGUIRE SPAZIO AUGURI
1020 1900 007 IN CONDOTTA SCUOLA, CON LA PROF. MARIA ROSA SALMAZO
1100 COCKTAIL MAGAZINE Federica Elmi
1230 GR PRINCIPALE E ALLA MEZZANOTTE REPLICA PER CHI CI ASCOLTA DALL’ALTRA PARTE DEL MONDO O NEI TURNI LAVORATIVI DI NOTTE
1305 SALUTE E SOCIETA’, DOTT. MARCO CARACCIOLO
in questa edizione: È stato presentato al Ministero della Salute, il primo position paper sull’obesità. Il documento fa il punto sulla diffusione dell’obesità in Italia, sui suoi gravi effetti sulla salute delle persone, sui costi per i sistemi sanitari pubblici e sulle soluzioni più efficaci per prevenirla e curarla. Paolo Sbraccia, Past President SIO – Società italiana Obesità; Nicola Di Lorenzo, Past President SICOB – Società Italiana Chirurgia Obesità.
1305 1800 CLASSIFICHE Maurizio Melita
1315
1330-1930 Rock in Quota Luca Carli
1430 GR PRIMO POMERIGGIO_VIABILITA’
1500 METEO COLLEGAMENTO IN DIRETTA CON IL CENTRO METEO DI ARABBA
1510 TERZO TEMPO LO SPORT , Marco Gaz
1630 GR POMERIGGIO
1645 E ALLE 2.05 PER CHI CI ASCOLTA DALL’ALTRA PARTE DEL MONDO O NEI TURNI LAVORATIVI DI NOTTE: HIT PARADE, LA STORIA DELLA MUSICA CON Mirco Bencivenni
18 30 GR sera
2010 Luigi Grandinetti GIGI SHOW!!!
GR LOCALI ALLE 9.30, 12,30, 16.30, 18. 30 e alla mezzanotte.
meteo: 6.30, 9.30, 12,30, 15,00 DIRETTA METEO CON IL CENTRO DI ARABBA, 20. e alla mezzanotte
MERCATINI, ricerca lavoro e mercatino pulci: al 40′ minuto: 6.40* 740, 10.40*, 11.40, 14.40*, 15.40, 17.40 * 19.40, 22.00, 22.05* (*mercatino pulci)
IL BOLLETTINO METEOROLOGICO DA ARABBA
Precipitazioni: Sulle Prealpi possibili deboli precipitazioni sparse dalla mattinata, in possibile lieve intensificazione alla sera (50/70%); sulle Dolomiti perlopiù assenti in giornata, possibili deboli locali in serata (40/50%). Limite delle deboli nevicate a 1900/2000 m.
Temperature: In lieve aumento, eccetto le massime nelle valli, stazionarie o in lieve calo. Su Prealpi a 1500 m min 3°C max 6°C, a 2000 m min 1°C max 2°C. Su Dolomiti a 2000 m min 0°C max 2°C, a 3000 m min -4°C max -3°C.
Venti: Perlopiù deboli meridionali nelle valli; moderati/tesi da Sud Sud-Ovest in quota, anche sostenuti in alta quota, a 10-35 km/h a 2000 m, 40-60 km/h a 3000 m.
Martedi 22 Tempo atteso: Cielo perlopiù molto nuvoloso sia per estese e persistenti nubi basse che per nubi medio-alte, con possibilità di qualche fenomeno fino al mattino. Poi in giornata il tempo si manterrà umido, relativamente mite per il periodo. Clima ancora un po’ ventoso in alta quota.
Precipitazioni: Nella notte e al mattino possibili deboli o debolissime precipitazioni locali (40/50%), con limite delle eventuali modeste nevicate a 2000/2200 m. Dalle ore centrali generalmente assenti (0/10%).
Temperature: In ulteriore lieve aumento. Su Prealpi a 1500 m min 4°C max 7°C, a 2000 m min 2°C max 3°C. Su Dolomiti a 2000 m min 1°C max 3°C, a 3000 m min -4°C max -2°C.
Venti: Perlopiù deboli meridionali nelle valli; moderati/tesi da Sud Sud-Ovest in quota, a 10-30 km/h a 2000 m, 30-45 km/h a 3000 m.
Mercoledi 23Irregolarmente o molto nuvoloso con nuvolosità medio-bassa spesso insistente e qualche schiarita in quota, senza precipitazioni apprezzabili. Clima sempre umido e relativamente mite. Attenuazione dei venti a tutte le quote.
Giovedi 24Possibile peggioramento con iniziali nubi basse seguite da qualche schiarita in mattinata, e aumento della nuvolosità al pomeriggio/sera con possibili precipitazioni a partire dai settori prealpini occidentali, anche assenti sulle Dolomiti più settentrionali, eventualmente nevose a 2000/2200 m. Previsore: G.M. Aggiornamento Dolomiti Neve e Valanghe: 18/11/2016
DAI NOSTRI GIORNALI LOCALI
GAZZETTINO
MATRIMONI UN CROLLO VERTIGINOSO IN TRENT’ANNI IN PROVINCIA SONO PIU’ CHE DIMEZZATI
FORNO DI CANALE, FUTURO INCERTO. COOP VERSO LA FUSIONE CON FALCADE
C’E’ CARENZA DI SACERDOTI, FEDELI SENZA MESSA
UN MAGGIORDOMO PER GLI ANZIANI CADORINI, PROGETTO DELL’UNIONE MONTANA PER AMPLIARE L’OFFERTA NEL SOCIALE
IL DIBATTITO, VIVAIO STRONCA IL TRENO DELLE DOLOMITI
LA RICERCA, LAVORO CHIAMA LE RICHIESTE DEL BELLUNESE
LE CELEBRAZIONI, LICEO TIZIANO VERSO I 150 ANNI
SPORT, ALLEGHE HOCKEY VINCE A VARESE, IL PUNTO SUL FEMMINILE, IL DERBY DI SECONDA DELL’AGORDINA CALCIO
CORRIERE ALPI
RIFIUTI CORTINA TRA GLI ULTIMI IN VAL BOITE POCA DIFFERENZIATA
BELLUNO IL COMUNE COMPRA LA MACCHINA PER CANCELLARE I GRAFFITI
SAD DISPONIBILE, PER IL TRENO DELLE DOLOMITI
TRE CIME, PISTE AFFOLLATE DI BELLUNESI
MALGA BOCCHETTE APRE AI TURISTI
LADRI A SEGNO NEGLI SPOGLIATOIO UNDER 16 AD AOSTA, GIOCATORI RISARCITI
CORRIERE DEL VENETO
IL LUNEDI NON E’ IN EDICOLA
SOCCORSA PERSONA IN DIFFICOLTÀ IN ALPAGO Uscito per una passeggiata con il proprio cane nei boschi sopra località Romascenz, a Puos d’Alpago, un settantenne di Alpago (BL), mentre rientrava, ha perso l’orientamento e, temendo di peggiorare la situazione spostandosi senza cognizione, ha chiamato i carabinieri che hanno allertato il Soccorso alpino dell’Alpago e i vigili del fuoco. In contatto telefonico con l’uomo, un soccorritore si è fatto spiegare il percorso seguito e con il fuoristrada dei carabinieri gli sono quindi andati incontro azionando le sirene in determinati punti, per individuare la posizione dell’escursionista grazie alle sue indicazioni. Avvenuto il contatto vocale, l’uomo, che stava bene, è stato rintracciato e riaccompagnato sulla strada
CARABINIERI CONTROLLO STRAORDINARIO DEL TERRITORIO DA PARTE DELL’ARMA
Belluno, 19 novembre 2016, nell’ambito delle attività finalizzate alla prevenzione e alla repressione dei reati in genere, in particolare contro il patrimonio, i reparti della locale Compagnia Carabinieri hanno eseguito un servizio coordinato di controllo del territorio mirato alla vigilanza dinamica del capoluogo cittadino e delle aree circostanti del territorio provinciale. Prosegue l’attività pianificata a livello provinciale finalizzata a controllare, in maniera organizzata, mirata e coordinata il territorio cittadino e dei comuni limitrofi, comprese le zone maggiormente periferiche, al fine di prevenire, e nel caso reprimere, qualsiasi tipo di azione illecita, in particolare i reati contro il patrimonio. Buoni i risultati conseguiti, considerando che, solo negli ultimi giorni, i Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà per “furto aggravato” un uomo di 54 anni, originario dell’agordino, e hanno deferito, sempre in stato di libertà, altre due persone, rispettivamente di 45 e 36 anni, per “guida sotto l’influenza dell’alcool in ore notturne” e per “guida con patente revocata”. Inoltre, nel medesimo periodo, i militari dell’Arma hanno denunciato altre tre persone, residenti fuori provincia, per “truffa a mezzo internet”. Gli uomini della Benemerita, dunque, hanno intensificato la capillare presenza lungo le vie di comunicazione principali e secondarie, con una serie di controlli mirati che hanno determinato l’esame complessivo di 161 veicoli, l’identificazione di 173 persone e la segnalazione di ben 14 soggetti di potenziale interesse operativo. L’iniziativa, accolta con favore dalla comunità locale quale sinonimo di maggior attenzione per la tutela della sicurezza dei cittadini e della proprietà privata, rientra in un’ampia attività di vigilanza e contrasto alla delittuosità di tipo predatorio, opportunamente pianificata, che, quotidianamente, impegna l’Arma dei Carabinieri nel territorio dell’intera provincia.
AGORDO L’area dell’ex Caserma XXII Marzo 1848: un’occasione perduta?
intervento di CESARE DA BO’ GIA’ CONSIGLIERE COMUNALE DI AGORDO, CENTRO DESTRA CONCA AGORDINA
L’area urbana compresa tra via 27 Aprile, Vicolo Villalta e Via Brent, quello per interderci che comprende l’ex caserma degli Alpini e l’ex officina Parissenti, è diviso tra 3 proprietari: il Comune , la Turinvest e la Belluno Iniziative. Trattandosi di un’area a valenza particolare il Comune aveva a suo tempo redatto un PUA (piano urbanistico attuativo) ad hoc prevedendo la possibilità di edificare un complesso misto commerciale-residenziale di notevole impatto per la cubatura prevista. Sempre per la sua particolare valenza insistono in quell’area dei vincoli ambientali da rispettare segnatamente per quanto riguarda l’edificio dell’ex caserma alpina. Dal 2008 (anno in cui i privati comperarono buona parte dell’area in oggetto) ad oggi le difficoltà di accordo insorte tra i proprietari, i limiti imposti dai Beni Ambientali, le richieste di perequazione da parte del comune di Agordo ritenute da alcuni esagerate e troppo impegnative per i privati, le conseguenze della crisi globale e, da ultimo, l’aumentata disponibilità abitativa in Agordo, ostacolano lo sblocco di una situazione che rimane alquanto ingarbugliata. In realtà qualcosa nel frattempo si è mosso. Sembra infatti che la parte privata abbia ottenuto il via dai Beni Ambientali su una variante del progetto iniziale e, forte di questo imprimatur, l’abbia proposta al Comune di Agordo che, a sua volta, dovrà modificare il PUA per adattarlo alla variante in oggetto. Ciò implica che il Comune dovrà con ogni probabilità rivedere anche (vedremo come e quanto) le richieste di perequazione. Sembra quindi che l’iter burocratico possa sbloccarsi a breve così da permettere ai privati di attuare uno dei tanti progetti finora prospettati non ultimo quello reso pubblico da Radio Più e dalla Stampa circa 1 mese fa, progetto che prevede un centro commerciale ex novo e la risistemazione dell’ex caserma per appartamenti, uffici , etc . Fatta questa premessa tecnica entriamo nel merito della questione con alcune considerazioni. L’area di cui parliamo è un’area centrale del ns. paese. Quanto e come verrà costruito sopra inciderà pesantemente sul futuro del ns. paese: lo potrà caratterizzare in meglio o in peggio, rivitalizzarlo ma anche svilirlo. Esempi di brutture architettoniche non mancano infatti nella nostra cittadina! Da cittadini e non da “imprenditori” dovremo chiederci cosa e come edificare in quell’area così centrale. In effetti un nuovo centro commerciale rischia di compromettere le poche realtà commerciali presenti nel centro storico, quello che più caratterizza in bello il ns. paese e che vale la pena di difendere ma anche di promuovere, abbellire, rivitalizzare non solo per rendere più gradevole viverci ma anche in vista di un possibile richiamo turistico non solo esterno ma anche locale. Un centro storico disseminato di vetrine vuote è desolante e destinato a morire! Da anni la popolazione agordina è più o meno stabile né si prevede in futuro un incremento significativo. E allora perché continuare a costruire condomini non necessari e nuovi centri commerciali mettendo peraltro in difficoltà quelli già esistenti (3) nel territorio e più che sufficienti per assicurare alternative concorrenziali e per soddisfare le esigenze dei clienti? Non sarebbe più opportuno incentivare il recupero dell’esistente? Forse per l’area dell’ex caserma si può pensare a qualcosa di diverso che si incardini nel centro cittadino senza stravolgerlo. Se da una parte chi ha acquistato il terreno mira ad un comprensibile tornaconto economico, il Comune dovrebbe tutelarsi affinchè ciò che si andrà a costruire si inserisca armonicamente col resto del Centro e con l’economia del paese essendo decisamente più importanti questi aspetti piuttosto che l’ottenimento di quote perequative legate alla possibilità di edificare anche ciò che non serve pur di guadagnare il massimo. Ecco, una Cittadinanza, un’ Amministrazione che non si confrontano con questa provocazione potrebbero un domani pentirsi ma sarà troppo tardi. Un’Amministrazione che “gestisce il presente pensando al futuro” quella per capirci che ci ha amministrato e che continua ad amministrarci, potrebbe anche rivedere, alla luce di quanto detto, la progettualità in quell’area adattandola alle vere esigenze del paese tenendo presente che quello che si andrà a fare caratterizzerà, anche grazie a loro, il centro di Agordo per i prossimi cento anni. D’altro canto è anche vero che molti imprenditori hanno costruito il loro futuro pensando “in grande” ovvero investendo in progetti che ai più non sembravano percorribili o, più semplicemente, perché hanno avuto la fantasia e l’ardire per guardare oltre il confine del “ praticabile senza rischi”. Prima di giocarci l’ultima occasione facciamo ancora un ultimo sforzo di fantasia.
POLIZIA E SINDACATO
A rischio il servizio di sicurezza e soccorso in montagna Il SAP torna all’attacco: “La sicurezza ha bisogno di uomini e mezzi, non di tagli” Si terrà oggi, a Roma, la seconda riunione tra il Dipartimento della Pubblica Sicurezza e le Organizzazioni sindacali di categoria sulla drastica ed inaspettata riduzione dell’impiego del personale nei contesti montani prospettata nei giorni scorsi dal Ministero dell’Interno. Il Sap ribadirà ancora una volta – con fermezza – la propria contrarietà al dimezzamento dell’organico dei poliziotti in servizio sulle piste bellunesi – fa sapere la segreteria provinciale del Sindacato Autonomo di Polizia. 15 unità complessive nei 6 comprensori sciistici della provincia a fronte delle 27/28 delle cinque stagioni precedenti (da 7 operatori a 3 per Arabba; da 9 a 3 per Cortina d’Ampezzo/San Vito di Cadore; da 4 a 3 per Falcade; da 3 a 2 sia per Falzarego che per Sappada mentre rimane invariato a 2 l’organico per Palafavera). E’ una misura che rasenta l’assurdità ed è conseguenza immediata e diretta della spending review e dei tagli agli organici delle forze di polizia, il cui deficit di personale ammonta a 45mila unità di cui 17mila nella sola Polizia di Stato – afferma il Sap, ricordando che ad oggi a Belluno, tra Questura, Commissariato di Cortina e Polizia Stradale, mancano sempre 58 unità. E’ evidente – prosegue la nota della segreteria provinciale del Sap bellunese – che ancora una volta a pagare dazio in termini di sicurezza sono i cittadini e gli operatori stessi che la devono garantire. Da tempo spieghiamo, inascoltati, che i risparmi non si devono cercare togliendo unità operative dal territorio, qualunque esso sia, ma si possono ottenere agendo piuttosto sulla logistica. Sulla sicurezza – aggiunge il Sap – è necessaria un’inversione di tendenza di cui ancora oggi, guardando alla prossima Legge di Stabilità, non vi è traccia. Sembra proprio si voglia continuare ad utilizzare sempre la stessa coperta, quella corta, che copre di volta in volta le parti che hanno più freddo lasciandone inevitabilmente scoperte altre. Le 1140 nuove assunzioni tanto sbandierate – conclude il Sap – non cambieranno l’attuale situazione considerato che i pensionamenti saranno più di 2000. Ecco che dati alla mano, quello che per Alfano – spalleggiato dalla Pinotti e purtroppo anche da altre sigle sindacali confederali – è un poker d’assi, per il Sindacato Autonomo di Polizia – allergico alle chiacchiere – è un due di bastoni.
PROVINCIA DI BELLUNO: ASSESSORE BOTTACIN, “NON SI RISOLVE PROBLEMA DEI TAGLI STATALI CON ACCUSE ALLA REGIONE O DANDO DELL’INCAPACE AL SOTTOSCRITTO” “Continuare con le accuse alla Regione o dando del ‘pirla’ al sottoscritto per nascondere il combinato disposto dell’incapacità dei propri amministratori, unito al problema dei tagli statali, non funziona più”. L’assessore regionale bellunese Gianpaolo Bottacin, che tra le sue deleghe ha appunto quella alla specificità della Provincia di Belluno, replica così alle accuse mosse dai vertici dell’ente provinciale montano di mancata attuazione dello Statuto regionale. “Creare il nemico nella figura di Bottacin è uno schema che era già stato adottato nel 2011 quando fu fatto passare il messaggio che, allora nel mio ruolo di presidente – prosegue Bottacin – fossi un incapace, fino a mandarmi a casa. Quell’anno, peraltro, io lasciai i conti in ordine in provincia e, si ci riuscii, fu anche perché, come qualcuno ricorderà, di fronte ai primi tagli ai trasferimenti statali mi precipitai con la bandiera a lutto a Calalzo, dove erano in vacanza importanti ministri del governo di allora, riuscendo ad ottenere i soldi necessari a chiudere il bilancio”. “Un coraggio, il mio di allora, che oggi – rivendica l’assessore bellunese – manca agli attuali amministratori, i quali, peraltro in maniera molto goffa, per paura di non compiacere l’onorevole De Menech, cercano di distogliere l’attenzione sul vero problema, che è al 99% collegato ai tagli statali. La strumentalità politica è chiara: il Governo piddino taglia i fondi e la Provincia se la prende con la Regione a guida Lega, che invece ha triplicato i suoi trasferimenti”. “Anziché continuare in questa campagna elettorale permanente – attacca Bottacin – gli amministratori provinciali pensino, invece, a come pagare ad esempio i debiti che hanno in giro, ad iniziare da quelli con Veneto Strade, che superano ormai i 30 milioni di euro. Altrimenti, saranno a rischio non solo la pulizia dalla neve delle strade provinciali, ma la stessa sopravvivenza della società Veneto Strade, che, a dispetto del nome, va ricordato, è solo al 30% di proprietà regionale e per la maggioranza delle province. Pertanto è impensabile che la Regione possa appianarne i debiti, perché contra legem”.
AGORDO_FALCADE CONSEGNA DIPLOMI DI STATO AL FOLLADOR-DE ROSSI L’istituto Follador-De Rossi ha fatto festa venerdi, reincontrando gli allievi diplomatisi nel luglio scorso e riuniti al PalaFaldade per la cerimonia di consegna dei diplomi di Stato. La numerosa partecipazione di familiari e amici che, per l’occasione, hanno voluto accompagnare i neo diplomati, ha costretto la scuola a spostare la sede della manifestazione inizialmente prevista nell’auditorium della sede di Agordo. L’iniziativa ha espresso il desiderio della scuola di riconoscere pubblicamente il percorso compiuto dai 96 ragazzi che hanno conseguito il diploma, contraddistinto da impegno, fatiche, difficoltà, ma anche da quella tenacia che ha consentito il raggiungimento dell’obiettivo. Un modo per sottolineare anche il valore e la risorsa che questi ragazzi rappresentano per il futuro della nostra società. La cerimonia si è conclusa con il toccante momento della consegna di tre borse di studio in ricordo di Debora Nardi, studentessa del liceo scientifico, tragicamente scomparsa 5 anni fa. I premi sono stati assegnati a Nicola Genuin, Massimiliano Da Giau e Sara Darman. Al termine i partecipanti hanno potuto assaggiare le prelibatezze culinarie preparate dai ragazzi delle classi 4^ sala e cucina, 5^ sala e cucina e 2^ enogastronomia B, magistralmente guidati dai loro insegnanti di Cucina e Sala.
LONGARONE “GELATERIE IN WEB 2016”
15^ edizione del Concorso per il migliore sito Internet delle gelaterie artigianali nel mondo.
Si chiudono lunedì 21 novembre le iscrizioni alla 15. edizione del concorso “Gelaterie in web 2016”, che premia i migliori siti internet delle gelaterie artigianali. L’iniziativa vuole ogni anno segnalare al mondo del gelato quelle gelaterie che vogliono presentarsi attraverso internet dando, non solo visibilità e informazioni sulla propria attività, ma anche essere un mezzo per effettuare ordinazioni e offrire ulteriori servizi alla clientela. Sono già arrivate numerose a Longarone Fiere Dolomiti (Belluno) le richieste di partecipazione al concorso, che è diventato ormai un punto di riferimento non solo per le gelaterie artigianali italiane, ma anche per quelle operanti all’estero. Per partecipare al concorso è sufficiente segnalare il proprio sito internet con una e-mail da inviare a stampa@longaronefiere.it entro la data di lunedì 21 novembre oppure scaricare il modulo di adesione pubblicato sul sito ufficiale www.mostradelgelato.com. Un’apposita giuria di esperti si riunirà e selezionerà le migliori proposte in base ai criteri di funzionalità, grafica e originalità. Le premiazioni del concorso avranno luogo mercoledì 30 novembre (ore 15, Centro Congressi) in occasione della giornata conclusiva della 57. MIG – Mostra Internazionale del Gelato Artigianale (27 -30 novembre 2016). Alle migliori gelaterie iscritte verrà consegnato un diploma di partecipazione. Lo scorso anno il successo è andato al sito www.gelaterialovat.it. La classifica delle prime tre posizioni di tutte le edizioni precedenti è visibile sul sito www.mostradelgelato.com.
AGORDO Dei quasi 10 milioni di contributi raccolti con la vendita autunnale dei ciclamini per la fondazione ricerca fibrosi cistica di Belluno, quasi 4000 euro sono stati raccolti nell’Agordino che come sempre ha risposto senza esitazione all’invito della responsabile provinciale Bice Gallo e dei tanti volontari soprattutto alpini, impegnati per l’iniziativa. Il denaro è già stato inviato a Verona per finanziare un nuovo progetto di ricerca.. Raccolta autunno 2016: Luxottica Agordo 470 euro, Luxottica Cencenighe 360, Agordo 1.100, Caviola 320, Falcade 745, Rocca Pietore 540, San Tomaso 380 (totale Agordino 3.915)
TAIBON La strada comunale di via San Lucano difronte al civico 31 da lunedi a venerdi è interessata da lavori di scavo e posa condotta. Per questo si renderanno necessarie delle chiusure totali dalle 7.30 alle 16.30 alternate ad altri momenti con il traffico dei veicoli regolamentato da semaforo o movieri, quindi a senso unico alternato.
AGORDO Questa sera alle 20.30 in sala della Biblioteca di Agordo sarà presentato il libro “Kill Heidi, come uccidere gli stereotipi della montagna e compiere finalmente scelte coraggiose”, scritto dall’ex consigliere regionale e già presidente della Provincia, Sergio Reolon con la prefazione introduttiva affidata ad Annibale Salsa. Alla presenza dell’autore il lavoro editoriale sarà tenuto a battesimo nell’Agordino da Marcella Morandini segretaria della Fondazione Dolomiti Unesco. La copertina del libro è stata realizzata dall’artista falcadino Franco Murer.
LA LETTERA
Poco tempo fa, il Governo e il Ministero dell’interno avevano quantificato la collocazione degli immigrati (la maggior parte clandestini) nei comuni italiani con una percentuale del 3 X mille (cioè 3 immigrati ogni 1.000 abitanti, e per i piccoli comuni 2 unità o al massimo 3). Ora, a distanza di pochissimo tempo, almeno per quanto riguarda l’ Agordino, la percentuale è salita quasi al 16 X mille. Gli abitanti dell’ Agordino ( tutti i 16 comuni) risultano essere 19.647 e, gli immigrati (ripeto la maggior parte clandestini) che secondo la Prefettura di Belluno dovrebbero essere collocati sul territorio sarebbero 312. La situazione è paradossale e assai pericolosa. Noi montanari ( è il nostro carattere) siamo da sempre disponibili e generosi ma ora credo che sicuramente stiamo toccando il fondo. Dal 1° gennaio al 31 ottobre di quest’anno gli arrivi sono stati 158.974 ( dati Unhcr ). Il 2015 era stato un anno record con 140.974 arrivi, finora ampiamente superato vedremo poi i dati al 31 dicembre 2016. Se non si metterà fine a questa invasione (ormai giornaliera ) se non si inizierà a respingere ed espellere tutti coloro che non hanno diritto di stare in Italia, la percentuale sopra riportata salirà in modo vertiginoso e la situazione diverrà incontrollabile. Con questo stato di cose saranno sempre più ignorati gli italiani bisognosi (che secondo le statistiche sono centinaia e centinaia di migliaia ) e tutte le priorità saranno per gli immigrati. Fino a quando la nostra pazienza reggerà?
* Pellegrinon Rodolfo FALCADE
S P O R T
SERIEB
VARESE – ALLEGHE 2-4
PARZIALI: 1-0, 0-2, 1-2
GOL: 1t. 3’15” Michelin Salomon. 2t. 4’13” Davide Testori, 14’39” Loris De Val. 3t. 2’36” Carlo Lorenzi, 7’20” Daniele Veggiato, 18’48” Riccardo Privatera
VARESE: Tesini (Bertin), Principi, Papalillo, R. Mandelli, Merzario, Ziliani, Mazzacane, Sorrenti, P. Borghi, F. Borghi, Termanini, Rivoira, Salomon, Silva, L. Mandelli, Di Vincenzo, Privatera, Odoni. Allenatore: Massimo Fedrizzi
ALLEGHE: Manfroi (De Silvestro), Veggiato, Meneghetti, Scopelliti, De Val, Lorenzi, Moretti, Moling, Testori, Ganz, M. De Toni, Fontanive, Vittuari, Soppera, Luciani, Martini. Allenatore: Alessandro Fontana
ARBITRO: Lottaroli (Chiodo, Terragni)
L’Alleghe vince a Varese, il Feltreghiaccio perde a Milano nella giornata per gli amanti della statistica, quella degli alleghesi ad esempio: per fare 4 gol ci sono voluti 48 tiri, numeri su cui lavorare per l’allenatore Alessandro Fontana e i suoi cecchini. A Milano sabato, alla partita dei feltrini c’erano 1517 spettatori, numeri importanti, motivo di invidia anche per blasonate squadre di massima serie. Nonostate la bassa percentuale realizzativa l’Alleghe Kanguro torna finalmente a vincere rompendo il filotto negativo che durava da troppe giornate dopo lo scoppiettante inizio di stagione.
Primo tempo da dimenticare per le Civette, ma c’è sempre una parziale giustificazione, il lungo viaggio in pullman e il poco tempo a diposizione pre-riscaldamento per rimettere tutti i muscoli al loro posto. Gli agordini una volta ripresi hanno dato una svolta all’incontro, per due tempi a senso unico con un unico uomo preso di mira: Tesini, il portiere lombardo. Il primo vantaggio è della squadra di casa con un tiro dalla blu di Salomon. L’Alleghe sfiora il pareggio già ad inizio della ripresa con Testori che poco dopo bissa la calata e il disco s’incastra sotto alla traversa. L’Alleghe viene preso di mira dall’arbitro Lottaroli, nel giro di 3′ rifila 3 penalità dubbie. Il terzo tempo si apre con la marcatura di Lorenzi. Veggiato invece chiude definitivamente il match calando il poker agordino. Nel finale Privatera accorcia in doppia superiorità.
MILANO – FELTREGHIACCIO 10-0 (3-0, 3-0, 4-0). Ennesima debacle della squadra feltrina che rimane in fondo alla classifica della serie B. Il Milano vince facilmente, infierendo sugli avversari e rifilando 10 gol. Una doppia cifra che parla da sola sull’andamento del match. Feltreghiaccio che non riesce a segnare e che torna a casa con un’altra sonora sconfitta. I lombardi continuano la striscia positiva di risultati e si piazza al terzo posto della graduatoria del campionato.
SERIE A FEMMINILE
ALLEGHE – BOLZANO 0-8
PARZIALI: 0-4, 0-1, 0-3
GOL: 1t. 2’47” Nicole Renault, 7’16” Eleonora Bonafini, 9’00” Nadia Mattivi, 15’16” Hanna Elliscasis. 2t. 2’25” Beatrix Larger. 3t. 4’10” Samantah Gius, 10’08” Eleonora Bonafini, 18’35” Valentina Bettarini
ALLEGHE: Biondi (De Baldo), Cossalter, De Rocco, Bellenzier, Palmieri, Da Rech, Roccella, Castlunger, Campo Bagatin, Croce, Zandegiacomo, Toffano, D. Angoletta, Pavan, Scalora, J. Angoletta, Speranza. Allenatore: Cristian Schivo
BOLZANO: Marangoni (Klotz), Renault, Maier, Bettarini, Larger, Elicasis, Gius, Callovini, Bonafini, Peer, Mattivi, Magnanini, Bertoluzzo, Dalprà, Ebnicher. Allenatore: Alfred Plus
ARBITRO: Soia (De Zordo)
Il fine settimana di grande impegno, due partite in 24 ore è iniziato nel modo peggiore per l’Alleghe Hockey femminile. Otto gol subiti da un Bolzano che oltre a non aver concesso la rete della bandiera, non ha nemmeno messo in condizione le agordine di entrare in partita. “Il Bolzano è forte e ad Alleghe ha giocato con una sola ragazza straniera tenendo a riposo la Furlani per la partita di coppa domenicale con il Budapest – dice la giocatrice Silvia Toffano – noi abbiamo perso già dall’inizio, 4-0 il primo parziale lo evidenzia. Sono più forti, hanno più ghiaccio nella gambe, era tutto prevedibile”.
AHC LAKERS – ALLEGHE 1-5
PARZIALI: 0-1, 1-1, 0-3
GOL: 1t. 8’00” Federica Zandegiacomo. 2t. 2’25” Doris Prossliner, 10’32” Savannah Louise Mashburn. 3t. 3’32” Silvia Toffano, 12’51” Linda De Rocco, 16’30” Federica Zandegiacomo
AHC LAKERS: Pompanin (R. Pardatscher), Theiner, Covi, E. Pardatscher, Bonata, Wild, Gallmetzer, Larger, Prossliner, Toniatti, Gasperini, Jaitner, Willeit, Bolech, Bresaola, Hafner, Egger, Florian. Allenatore: Stefano Daprà
ALLEGHE: Biondi (Brisinello), Cossalter, De Rocco, Mashburn, Bellenzier, Palmieri, Da Rech, Campo Bagatin, Zandegiacomo, Toffano, Pavan, Scalora, Speranza. Allenatore: Cristian Schivo
ARBITRO: Moschen (Benvegnù)
Con il rientro di Savannah Mashburn l’Alleghe femminile incasella i primi 3 punti di stagione, vendicando la sconfitta di un mese fa ad Alleghe sempre con le ragazze dell’Egna. Le agordinE di Schivo hanno così messo da parte la delusione per la sconfitta del giorno prima con il Bolzano. “E’ stata una gran partita -commenta coach Schivo – tre tempi giocati davvero bene, abbiamo sempre controllato le avversarie con attenzione, questa è una vittoria che fa morale.
CORSA CAMPESTRE A CESIOMAGGIORE LA TERZA PROVA DEL CAMPIONATO PROVINCIALE DI CAMPESTRE – MEMORIAL SERAFINO BARP
In 560, domenica 20 novembre, a Cesiomaggiore (Belluno) per la terza prova del Campionato provinciale di corsa campestre proposto dal Comitato di Belluno del Centro sportivo italiano in sinergia con quello di Feltre e valido per l’assegnazione del 19.mo memorial Serafino Barp. Spettacolo e fatica nella gara proposta dall’Unione sportiva Cesio: tanto fango a rendere ancora più difficile un tracciato tecnico e impegnativo. Grande, ancora una volta, è stata la partecipazione della categorie giovanili: bambini e ragazzi sono stati i più seguiti e i più tifati lungo il tortuoso e panoramico percorso cesiolino.
Il Gs Castionese ha fatto il tris, imponendosi per la terza volta in tre gare: la “corazzata” del presidente Enzo Bortot ha vinto la graduatoria complessiva e si è imposto anche in quella giovanile. La classifica per società delle categorie assolute ha visto invece imporsi l’Atletica Lamon. A livello individuale, le gare assolute hanno registrato i successi di Lucio Sacchet (Virtus Nemeggio) e Deborah Pomarè (Atletica Lamon). Domenica prossima, 27 novembre, il Campionato provinciale farà tappa a Nemeggio (organizzazione Unione sportiva Virtus). Le gare saranno valide anche per la prima prova del Campionato regionale. Le classifiche complete sono disponibili sul sito www.csibelluno.it. Di seguito i podi SOCIETÀ – Giovanile: 1. Castionese punti 659; 2. Atletica Lamon 510; 3. Polisportiva Santa Giustina 317. Assoluta: 1. Atletica Lamon punti 317; 2. Atletica Trichiana 300; 3. Gs Astra 290. Complessiva: 1. Castionese punti 933; 2. La Piave 702; 3. Atletica Lamon 579; 4. Gs Astra 460; 5. Atletica Agordina 442; 6. Polisportiva Santa Giustina 338; 7. Atletica Trichiana 304; 8. Virtus Nemeggio 268; 9. Us Cesio 258; 10. Firex Belluno 196. FEMMINILE – Cucciole: 1. Nicole De Cassan (Agordina) 3.43; 2. Aurora Dal Borgo (Castionese) 3.57; 3. Teresa Dal Mas (La Piave) 3.58. Esordienti: 1. Evelyn Castellan (Santa Giustina) 3.16; 2. Elena Chiocchi (Giocallena) 3.17; 3. Giulia Vedana (Agordina) 3.23. Ragazze: 1. Arianna Marcer (La Piave) 4.25; 2. Agata Dalla Longa (Astra) 4.31; 3. Aurora De Bon (Santa Giustina) 4.32. Cadette: 1. Camilla Comina (Castionese) 6.25; 2. Letizia Fontanive (Agordina) 6.35; 3. Chiara Facchin (La Piave) 6.35. Allieve: 1. Margherita Mescolotto (Firex) 8.24; 2. Laura Mazzoleni Ferracini (Vodo) 8.28; 3. Sara Mazzuccco (Castionese) 8.30. Juniores: 1. Elisa Dal Piaz (Firex) 8.43; 2. Lorena Nard (La Piave) 9.05; 3. Anna Ferrighetto (La Piave) 9.36. Seniores: 1. Martina Festini (Gm Calalzo) 8.42; 2. Francesca Comiotto (La Piave) 8.48; 3. Giulia De Bettin (Gm Calalzo) 8.52. Adulte A: 1. Debora Pomarè (Lamon) 8.17; 2. Sabrina Viel (Castionese) 8.51; 3. Claudia Moro (Trichiana) 9.16.
Adulte B: 1. Michela Campigotto (Lamon) 9.46; 2. Silvana Pauletto (Lamon) 9.58; 3. Stefania Rossa (Castionese) 10.03. Veterane: 1. Maria Campigotto (Villorba) 10.45; 2. Luisa Casagrande (Trichiana) 11.38; 3. Fausta Fajeti (Lamon) 11.48. MASCHILE – Cuccioli: 1. Tommaso Gerardini (Tre Cime) 3.32; 2. Patrick Bettega (Lamon) 3.34; 3. Davide Maccagnan (La Piave) 3.38. Esordienti: 1. Daniel Tomè (Astra) 3.12; 2. Alessio Argenta (Santa Giustina) 3.16; 3. Giacomo Sani (Castionese) 3.16. Ragazzi: 1. Jacopo De Carli (Lamon) 4.02; 2. Simone Barp (Castionese) 4.03; 3. Sami Laaziri (Astra) 4.08. Cadetti: 1. Luca Coldebella (Lamon) 7.50; 2. Leonardo Busin (Castionese) 7.53; 3. Patrick Da Rold (Castionese) 7.53. Allievi: 1. Ruben Deola (Trichiana) 11.46; 2. Stefano Dal Magro (Dolomiti) 12.26; 3. Francesco De Bortoli (Astra) 12.27. Juniores. 1. Hone Tonet (Team Treviso) 19.06; 2. Darko Viel (Castionese) 19.22; 3. Mihail Sirbu (Castionese) 20.12. Seniores: 1. Osvaldo Zanella (Gm Calalzo) 19.29; 2. Sergio Riva (Dolomiti) 20.41; Aldo De Michiel (Vodo) 20.43.
Adulti A: 1. Lucio Sacchet (Virtus) 18.59; 2. Daniele Fant (Agordina) 20.14; 3. Livio De Paoli (Trichiana) 20.39. Adulti B: 1. Said Boudalia (La Piave) 15.20; 2. Lucio Fregona (Astra) 15.46; 3. Giacomo Vettorel (Astra) 16.09. Veterani: 1. Luigi Bortoluzzi (Castionese) 16.39; 2. Rinaldo Menel (Trichiana) 16.58; 3. Paolo Cancel (Agordina) 17.11.