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AGORDO Sabato 19 marzo 2016 presso il laboratorio di Tecniche degli Scavi e Valorizzazione delle Risorse del Polo Scolastico “U.Follador” di Agordo si è tenuto l’incontro studi Tunneling – Stato dell’arte – Scelta finale del metodo di scavo di una galleria L’incontro è stato brillantemente tenuto dal Dott. Ing. Silvio Schmalzbauer – Amministratore Unico nonché Tecnico della Società Timeco Srl di Gessate (MI). Tale società opera in particolare fin dal 1976 nel settore “tunnelling” che comprende sia le macchine (scudi, TBM) per lo scavo di gallerie di grande diametro a piena sezione, sia le macchine per la realizzazione di gallerie di piccolo diametro, perforazioni orizzontali, attraversamenti con tecnologia “trenchless” cioè senza scavo a cielo aperto (microtunnelling guidato con smarino idraulico o a coclea; directional drilling HDD/TOC). All’incontro ha partecipato anche il Signor Bruno Rossi Perito Minerario che ha maturato una pluridecennale esperienza nel settore del Tunneling che lo porta ancora, anche se in quiescenza, a fornire il suo prezioso contributo in qualità di consulente. Numerosi docenti nonché tutti gli studenti del 4° 5° anno della specializzazione mineraria hanno partecipato all’incontro, con grande interesse per l’argomento trattato ed hanno così potuto sfruttare un’altra delle iniziative che da tempo la scuola intrattiene con il mondo del lavoro al fine dell’aggiornamento dei programmi di studio e del continuo miglioramento dell’offerta formativa che rappresenta il marchio distintivo della scuola. Particolarmente stimolante è stata la discussione inerente le valutazioni economiche alla base della scelta del metodo di scavo per importanti opere stradali.
FALCADE Sono 8 gli atleti che ieri mattina alle 8 si sono presentati a Molino per il test d’ingresso allo Ski college Veneto per essere valutati dai tecnici in pista, che si aggiungono ai 12 che di erano presentati a gennaio. “Dopo l’appello e le presentazioni per chi ancora non conoscevamo – informa la Scuola – gli atleti accompagnati dai genitori, sono saliti velocemente alle Buse grazie al nuovo comodissimo impianto, assieme al presidente dello Sci Club Ski College Luca Marchetto. Sole, neve e piste stupende, tracciato già preparato dai nostri allenatori, un paio di giri di riscaldamento per allentare la tensione e poi massima concentrazione e prove tra i pali.
Grazie agli atleti per l’impegno, ai genitori che li hanno portati al test e a visitare scuola e convitto, ai tecnici e aiuti in pista, al presidente, alla società impianti per la pista, a Nicoletta per il lavoro di segreteria per le indicazioni sulle iscrizioni”. Notevole il livello tecnico dei ragazzi presenti. Dopo Pasqua la riunione tecnica per iniziare a definire i gruppi e programmare la prossima stagione. “Sicuramente il prossimo anno avremo un numero maggiore di atleti rispetto a quest’anno visto che gli atleti in uscita per conclusione del percorso scolastico all’istituto Follador De Rossi sono pochi”.
FALCADE IL 22 marzo 2016 all’Asilo di Falcade alla presenza di una delegazione del Consiglio direttivo del Gruppo Alpini, dell’assessore del Comune di Falcade Renzo Ganz, sono stati donati dal GRUPPO ALPINI di Falcade tre lettori stereo CD, (UNO PER OGNI SEZIONE DIDATTICA), la maestra Patrizia a nome della direzione e delle insegnanti ha ringraziato essendo questo supporto didattico utile per l’insegnamento. L’assessore Ganz ha sottolineato il gesto dell’ANA Falcade nei confronti della scuola materna di Falcade, per l’occasione non è mancato lo scambio reciproco degli auguri pasquali.
BELLUNO POLIZIA DI STATO: DISAGI ANCHE IN PROVINCIA DI BELLUNO Negli ultimi anni il Governo ha progressivamente ridotto le risorse per la Polizia di Stato che ora si trova in una carenza cronica di uomini e mezzi adeguati. “La situazione per le forze dell’ordine è critica ma a nulla sono servite le proteste ed i comunicati stampa dei sindacati di polizia puntualmente ignorati dal Governo” spiega Federico D’Incà, attuale Presidente del gruppo parlamentare M5S alla Camera. Dopo il malore del segretario generale Tonelli, anche il sindacato provinciale Sap di Belluno ha deciso di partecipare allo sciopero della fame davanti a Montecitorio, per proseguire la sua azione e portare all’attenzione anche i problemi di Belluno, ignorati nonostante le denunce. La segreteria Sap di Belluno spiega che, nonostante le esigenze di contrasto alla microcriminalità e alla malavita presenti nel bellunese, non «si riesce a organizzare più di una volante per turno e il Dipartimento continua a non inviare nuovi uomini». Mancano inoltre i fondi per quasi tutto: le lezioni di aggiornamento professionale non sono all’altezza, le munizioni per le esercitazioni in poligono sono difettose e pericolose, le pulizie delle strutture sono pressoché inesistenti. Rispetto all’organico previsto dal decreto ministeriale, la situazione nel bellunese al 31 dicembre 2015 è la seguente: la questura, con sede in Belluno che espleta le funzioni di autorità provinciale di polizia di Stato risulta sottodimensionata di 27 unità; il commissariato di polizia di Stato di Cortina d’Ampezzo, che assolve funzioni di autorità locale di polizia di Stato per la conca ampezzana, risulta sottodimensionata di 7 unità; la sezione polizia stradale di Belluno che assolve funzioni specialistiche per la sicurezza del sistema viario ha un organico complessivo di 25 unità ed i distaccamenti della polizia stradale di Feltre e della Valle di Cadore sono sottodimensionati di 9 unità ciascuno (organico previsto di 25 unità per distaccamento). La situazione più esposta è quella della questura dove, anche a causa di aggregazioni verso altre sedi, per gli impegni estemporanei ma anche prolungati quali i servizi di sicurezza e soccorso nei comprensori sciistici che impegnano 4-5 dipendenti per circa 5 mesi all’anno, piuttosto che i servizi di scorta e tutela personalità, si fatica a garantire il servizio di copertura sulle 24 ore delle volanti. Per la polizia stradale i numeri dimostrano eloquentemente i deficit in termini di vigilanza stradale sul fragile sistema viario provinciale notoriamente interessato da interruzioni, frane, smottamenti, deviazioni di traffico e altro. Ad esasperare ulteriormente il già precario bilancio vi è la prospettiva a breve termine di ulteriori ed imminenti esodi pensionistici che condanneranno definitivamente le strutture ad un inesorabile declino difficilmente recuperabile. “Ad Angelino Alfano, Ministro dell’Interno” dichiara il deputato dei 5 stelle “ho sollevato la problematica degli attuali incerti standard di sicurezza pubblica, che hanno visto una perdita di quasi 6000 operatori negli anni 2012-2016, da sommarsi alla carenza di organico di 15 mila poliziotti, come denunciato dal sindacato Ugl. Ma soprattutto quali iniziative intenda assumere e quando, per risolvere la situazione critica di Belluno. In ballo c’è la pubblica sicurezza, in un momento in cui l’emergenza migranti mette a dura prova le forze dell’ordine, sia per la gestione dei flussi che per garantire la sicurezza, per non parlare dell’allerta terrorismo: dopo l’allarme nel nostro Paese, il terribile attentato a Bruxelles ci fa comprendere quanto sia importante l’opera di intelligence e di prevenzione delle nostre forze dell’ordine sul territorio” conclude D’Incà.
POSTE Da rivedere piano tagli e distribuzione De Menech: «Non sono accettabili altre riduzioni in montagna. Positivo l’impegno del ministro Costa. Poste non può tirarsi indietro» Poste dovrà rivedere con il Governo il suo piano di tagli dei servizi e in particolare il punto relativo alla distribuzione della corrispondenza e dei giornali a giorni alterni in 5.200 Comuni italiani. Lo ha annunciato il ministro delle Autonomie e degli Affari regionali Enrico Costa nel corso della Conferenza Unificata che si è tenuta oggi a Roma, al quale hanno preso parte i rappresentanti di Anci, Uncem, Upi. Presenti Enrico Borghi, presidente Uncem e presidente dell’Intergruppo parlamentare per lo sviluppo della Montagna, Roger De Menech, vicepresidente Intergruppo e numerosi sindaci. L’incontro si è aperto con l’intervento dei vertici di Poste che hanno confermato la loro volontà di dare seguito al piano concordato nel 2015 con il governo e AgCom, implementando i Comuni dove la corrispondenza verrà consegnata a giorni alterni, ma anche di voler “ripensare il modello organizzativo sul territorio”, senza rivisitazioni del piano. Dal ministro Costa una presa di posizione netta: «Sulla consegna a giorni alterni che da aprile interessa più di mille Comuni, chiederò valutazioni alla Commissione europea. Il piano di Poste va rivisto». L’Intergruppo Montagna ha presentato al tavolo un documento che illustra come altri Stati UE hanno organizzato i servizi postali, con particolare riferimento alle aree interne e montane. Dall’Uncem anche una presentazione delle opportunità di “ufficio multiservizi” che può essere sperimentato nei piccoli Comuni, come vettore nuovo di servizi per i cittadini. «Abbiamo apprezzato l’impegno del ministro Costa», affermano Borghi e De Menech, «che conosce i grandi problemi del servizio postale più volte evidenziati dai Comuni e da Anci e Uncem. Sa bene che Poste non può continuare a ridurre i servizi in alcune aree del Paese che ritiene poco remunerative. Non è accettabile. Guardiamo a quanto hanno fatto altri Paesi europei, dove i servizi sono stati resi innovativi attraverso un serio programma legato allo sviluppo digitale. Serve prima di tutto concertazione, chiesta nell’Unificata e confermata dal governo come necessità da concretizzare in un tavolo che ridiscuta il piano di tagli ai servizi, chiusure di uffici, distribuzione a giorni alterni. Poste non può certo tirarsi indietro, abbandoni la rigidità e ridiscuta le sue strategie con governo ed enti locali».
INTERROGAZIONE PER JACOPO MASSARO DAL MOVIMENTO 5 STELLE Premesso che: apprendiamo a mezzo stampa, ormai unico canale informativo per i consiglieri comunali, che il sindaco ha invitato solo i 4 consiglieri di minoranza del PD a partecipare ai lavori per il bilancio di previsione; non siamo interessati alle scaramucce di partito, anche considerato che i litigi degli amanti rinnovano l’amore (cit. Terenzio) e queste chiacchiere aiutano solo a far parlare di sè; Considerato che: negli ultimi 4 anni l’amministrazione ha addotto sempre la scusa dei tempi ristretti per giustificare il fatto che alle minoranze i documenti e le informazioni sono (fossero) sempre pervenute tardivamente; Evidenziando che: è stata offerta la possibilità, solo a 4 consiglieri di minoranza, di avere informazioni prima che il lavoro venga presentato in commissione consiliare; la strumentalità della proposta Massaro (invito privilegiato) in spregio e misconoscenza del valore della commissione unico organo istituzionale, oltre al consiglio, competente e di coretto confronto trasparente (qui si) con le opposizioni tutte; Si chiede al sindaco: 1) Se intenda prima della fine della legislatura offrire al consiglio la possibilità di esprimere democraticamente la propria voce 2) Fino a quando continuerà a ritenere preponderante la campagna elettorale rispetto ad una buona amministrazione
SEDICO, OLTRE 900 FIRME Dovrebbe iniziare dal mese di aprile, ma le liste di opposizione “Cittadini al centro”, “Innovazione e tradizione con Sedico” e “Lega Nord”, hanno presentato una petizione al sindaco Stefano Deon con 900 firme per sospendere la nuova modalità di gestione integrata dei rifiuti con sistema domiciliare.
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Belluno, 24 marzo 2016 – ULSS 1 : Giovedì 31 marzo incontro “Il rispetto della volontà della persona di donare gli organi dopo la morte”. Giovedì 31 marzo – alle ore 18,00 – presso la sala Bianchi di Belluno (via Fantuzzi) si terrà un incontro intitolato: “Il rispetto delle volontà della persona nella donazione degli organi dopo la morte”. L’evento si inserisce nell’ ambito della rassegna “La salute, una scelta consapevole” promossa dal Comune di Belluno e dall’ ULSS 1 di Belluno. Al convegno, organizzato dal Coordinamento Ospedaliero per i Trapianti e dal Comitato Etico per la pratica Clinica dell’ ULSS 1, parteciperanno, tra gli altri, la Presidente regionale AIDO, sig.ra Troietto, la Presidente Commissione Sanità e Sociale del Comune di Belluno, dott.ssa De Biasi e la dott. ssa. Busatta, esperta in Biodiritto dell’Università di Trento e membro del Comitato etico per la pratica clinica dell’ ULSS 1. L’incontro sarà moderato dal dott. Stetka, Responsabile Coordinamento Ospedaliero Trapianti dell’ ULSS 1. Vista l’importanza dell’argomento e l’interesse suscitato da parte dell’opinione pubblica sulle tematiche inerenti la donazione di organi, si auspica un’ampia partecipazione della Cittadinanza.
DALLA PREFETTURA Si rende noto che le Amministrazioni competenti hanno diramato le direttive riguardanti le agevolazioni di viaggio in favore degli elettori residenti in Italia e all’estero che parteciperanno alla consultazione referendaria del 17 aprile prossimo. Per conoscere le agevolazioni applicate e la documentazione da presentare per avere diritto alle riduzioni si invita a contattare i seguenti Enti o Società che gestiscono i trasporti: agevolazioni ferroviarie: – Trenitalia S.p.a. – www.trenitalia.com sezione Informazioni – Nuovo Trasporto Viaggiatori S.p.a. (NTV) – www.italotreno.it – Trenord s.r.l. operante in Lombardia – www.trenord.it agevolazioni per i viaggi via mare: Compagnia Italiana di Navigazione S.p.a. Compagnia delle Isole S.p.a. Gli elettori residenti negli Stati con cui l’Italia non intrattiene relazioni diplomatiche, nonché negli Stati nei quali la situazione politica o sociale non garantisce neanche temporaneamente che l’esercizio del voto per corrispondenza si svolga in condizioni di eguaglianza, di libertà e di segretezza, ovvero che nessun pregiudizio possa derivare per il posto di lavoro e per i diritti individuali degli elettori e degli altri cittadini italiani in conseguenza della loro partecipazione a tutte le attività previste dalla legge n. 459/01, avranno diritto – presentando apposita istanza alla competente autorità consolare, corredata della tessera elettorale munita del timbro della sezione attestante l’avvenuta votazione nonché del biglietto di viaggio – ad ottenere il rimborso del 75% del costo del biglietto di viaggio stesso riferito alla seconda classe per il trasporto ferroviario (o marittimo) oppure riferito alla classe turistica per il trasporto aereo.
sport
le foto di ieri sera a Taibon Agordino: