GIORNALE RADIO PIU, 25 LUGLIO 2017
DIRETTORE MIRKO MEZZACASA
FOTO COPERTINA, LEGGERE LE SERE A BELLUNO, QUESTA SERA.
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LIVINALLONGO Gestione Servizi Pubblici informa che in Località ARABBA l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIO adeguata bollitura.
ACQUA INQUINATA ANCHE IN VAL DI ZOLDO, nelle località FUSINE, MOLIN, MARESON, PECOL e PIANAZ
IN COMUNE DI SAN TOMASO AGORDINO LOCALITA’ PECOL E PIAIA
A OSPITALE DI CADORE CAPOLUOGO
AGORDO SEDE CAI _SI AVVISANO I SOCI CHE A CAUSA DI LAVORI CHE INTERESSANO L’INTERO PALAZZO MUNICIPALE DI AGORDO, LA SEDE SOCIALE RISULTA INAGIBILE E PERTANTO RIMANE CHIUSA.
BELLUNO i vigili del fuoco sono intervenuti nel pomeriggio per dei sassi caduti lungo la SS 52 a Santo Stefano di Cadore, sul posto il personale dell’Anas. Del pietrisco è invece caduto lungo la 203 agordina con l’intervento dei pompieri e di veneto strada. Un allagamento a Cortina e uno a Belluno oltre il troncamento di un cavo di media tensione nel capoluogo in via Coraulo ai Piai.
POMERIGGIO E SERA CRITICO LUNGO LA REGIONALE 203, INCIDENTE A LA MUDA 2 MEZZI COINVOLTI, INVESTIMENTO CERTO AL MAS DI SEDICO DOPO LA ROTONDA
MALTEMPO IN VENETO, GALLERIA FOTOGRAFICA CLICCA PER INGRANDIRE, FRECCIA IN ALTO PER TORNARE SU QUESTA PAGINA, FONTE VIGILI DEL FUOCO
DANNI A CAMPOSAMPIERO DI PADOVA, ESTE DI VICENZA, QUINTO DI TREVISO
MALTEMPO: DANNI IN VENETO, PRESIDENTE REGIONE DICHIARERA’ STATO DI CRISI
Il Presidente della Regione del Veneto ha deciso di dichiarare lo stato di crisi per il maltempo che ha provocato seri danni in varie aree del territorio, in particolare nel vicentino. L’atto, propedeutico alla richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza, sarà firmato mentre è già iniziata la conta dei danni in contatto con i Comuni colpiti. La complessa operazione è coordinata dall’Assessore regionale alla Protezione Civile. Una volta firmato dal Presidente, lo stato di crisi rimarrà comunque “aperto” all’inserimento delle segnalazioni di danni che dovessero pervenire successivamente e alla loro quantificazione, com’è di prassi in tali circostanze
LUXOTTICA PIU’ 4,2 %
Luxottica Group, nel primo semestre 2017 fatturato a +4,2%, utile netto reported a +18% Il rinnovamento strategico in corso sostiene la qualità di vendite e utili
Fatturato consolidato a 4.917 milioni di Euro (+4,2%)
• Utile operativo:
a 899 milioni di Euro (+4,9%)
Il fatturato di Luxottica cresce del 4,2% (+1,8% a cambi costanti) nel primo semestre dell’anno, con livelli di redditività sostenuti per entrambe le divisioni e una generazione di cassa record. La performance nei sei mesi è il frutto del percorso di profonda trasformazione e rinnovamento strategico del Gruppo volto a favorire la coerenza e la trasparenza delle politiche commerciali, un rapporto più diretto con il consumatore e un’estesa digitalizzazione in tutte le aree di business. I risultati di tale processo cominciano ad essere chiaramente visibili e costituiranno le basi per i futuri sviluppi.
Nei sei mesi il Gruppo ha continuato ad investire a supporto della qualità delle vendite e di una rinnovata attenzione al consumatore e al posizionamento dei marchi. Tra le iniziative di rilievo, il lancio di nuove collezioni di successo e delle lenti oftalmiche Ray-Ban, la razionalizzazione degli sconti in tutti i canali di vendita e lo sviluppo di collaborazioni internazionali, come Ray-Ban con Ferrari, Gigi Hadid per Vogue Eyewear o Oakley e Dorna per il Gran Premio d’Italia del Mugello. Il risultato del periodo è stato favorito dal contributo dei nuovi negozi, dall’andamento positivo del price mix e dall’attenta gestione dei costi.
La divisione Wholesale registra nel semestre un fatturato in linea con l’esercizio precedente (+0,5% a cambi correnti, -1,2% a cambi costanti), grazie a Europa e America Latina e al ritorno alla crescita del Nord America nel secondo trimestre, nonostante la coda dell’impatto della “MAP policy” (Minimum Advertised Price). Il risultato risente delle scelte aziendali relative all’Asia-Pacifico e in particolare alla Cina, dove il Gruppo nel corso del secondo trimestre ha portato a compimento la ristrutturazione della distribuzione, focalizzandosi quasi esclusivamente sui canali di vendita diretti e digitali per contrastare contraffazione e parallelo.
La divisione Retail, con vendite in crescita del 6,8%, beneficia della nuova strategia del Gruppo incentrata sulla qualità del servizio e sulla valorizzazione dei marchi, con la forte riduzione dei periodi promozionali e degli sconti nei punti vendita. Contribuiscono alla performance positiva del periodo i nuovi negozi, il retail ottico in tutte le geografie, i monomarca Ray-Ban in Cina e il consolidamento di Salmoiraghi & Viganò in Europa. Inoltre, Sunglass Hut registra un fatturato in crescita dell’1% nel secondo trimestre nonostante una riduzione del numero di punti vendita rispetto all’anno precedente, in una logica di riallocazione geografica e incremento della produttività per negozio. In Nord America, la focalizzazione sulla capacità di esecuzione delle strategie in negozio, sulla qualità del servizio e sull’esperienza d’acquisto omnicanale comincia a dare i primi risultati, con il miglioramento delle vendite omogenee e della redditività in tutte le catene.
L’innovazione guida la crescita delle piattaforme e-commerce di proprietà (vendite in aumento del 6% a cambi costanti) e in particolare di Ray-Ban.com, eccellenza per il settore dell’eyewear a livello mondiale, grazie all’implementazione di nuove modalità d’interazione, personalizzazione e servizio garantite agli utenti, allo sviluppo della tecnologia di Virtual Try-on di ultima generazione e al lancio di collezioni esclusive per il canale online.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati dei sei mesi. Le nuove strategie e la riorganizzazione del Gruppo stanno già producendo i benefici attesi: vendite in aumento, redditività in accelerazione e una forte generazione di cassa”, commentano Leonardo Del Vecchio, Presidente Esecutivo, e Massimo Vian, Amministratore Delegato Prodotto e Operations di Luxottica.
“Abbiamo abbandonato ogni logica promozionale riportando al centro della nostra offerta la qualità del prodotto e del servizio, i marchi e l’esperienza d’acquisto. È un investimento che facciamo sul futuro delle nostre catene, dei nostri marchi e dell’intero settore dell’ottica. Luxottica sta diventando un’azienda completamente digitale, capace di progettare e sviluppare in casa tecnologie e soluzioni di riferimento per il mercato dell’eyewear. Le risposte che stiamo registrando dai nostri consumatori e clienti sono di grande entusiasmo e apprezzamento”.
“Continuiamo a sperimentare nuovi modelli di business. Il grande lavoro sul mercato americano e sui nostri negozi, il coraggio di ridisegnare la distribuzione in Cina, dove abbiamo dichiarato guerra al parallelo, o l’investimento nel lancio delle nuove lenti da vista Ray-Ban confermano l’attenzione del Gruppo verso una crescita fatta di innovazione, qualità e attenzione al consumatore finale. Alla luce dei risultati dei primi sei mesi, confermiamo l’outlook per il 2017.”
CALVARIO SULLE STRADE BELLUNESI
PICCOLI SCRIVE A DELRIO E ARMANI: “LA STRADA PER I MONDIALI 2021 E’ ANCORA LUNGA. BASTA UNA DOMENICA ESTIVA PER MANDARE TUTTO IN TILT”
“Se non riusciamo a gestire una normale domenica estiva, come pensiamo di presentarci preparati ai mondiali di Sci di Cortina 2021?” E’ questa la domanda, tutt’altro che provocatoria, che il senatore Giovanni Piccoli rivolge in una lettera aperta, inviata in queste ore, al Ministro delle Infrastrutture Delrio e al Presidente di Anas Armani.
“Domenica 23 luglio abbiamo assistito all’ennesimo calvario di automobilisti e turisti sulle strade dell’alta provincia di Belluno”, la premessa di Piccoli. “La classica coda domenicale ha raggiunto punte di blocco completo in direzione sud (tra Ospitale e Longarone) fin dal primo pomeriggio. Ci sono volute molte ore affinché il traffico si sfoltisse fino all’ingresso in A27. A Pian di Vedoia, alle 23.30, la coda non si era ancora sbloccata”.
“Questo significa che i numerosi turisti che scelgono le montagne bellunesi per le loro vacanze (sia invernali che estive) sono costretti a passare ore e ore in coda sulla statale. Il disagio poi si trasmette nelle altre arterie che portano verso sud dalle località turistiche, come la Strada Statale 251 della Val di Zoldo”, prosegue il senatore nella lettera aperta.
Da qui uno sguardo ai tanti annunci del Governo attorno a Cortina 2021: “Le rassicurazioni dell’Anas e del Governo sul riammodernamento della strada di Alemagna, in vista dei mondiali di sci di Cortina 2021, sono importantissime, ma non possiamo dimenticare che l’Alemagna è una arteria fondamentale per i flussi da e verso la Provincia di Belluno e per l’alto Trevigiano: interventi migliorativi devono riguardarla nella sua interezza, come il fronte caldo da Pieve di Cadore all’A27. Su questa tratta, di particolare rilevanza è l’imbuto di Longarone (che vede l’innesto con la Statale 251 della Val di Zoldo) e la stessa uscita di Pian di Vedoia”.
Piccoli torna poi su un ragionamento già fatto in altre occasioni, come per l’ipotesi circonvallazione a San Vito e lancia un appello al senso di responsabilità: “Oltre all’impegno in vista dei Mondiali, non possiamo dimenticare che questo è un territorio abitato tutto l’anno e che merita attenzione al di là del grande evento sportivo. Occorre intervenire immediatamente e non solo per Cortina 2021, ma per gli abitanti che hanno scelto di vivere in queste zone. Partire dalle priorità dei territori e dei residenti è la base per ogni intervento futuro”, la conclusione di Piccoli.
AGORDO_PROFUGHI E INTEGRAZIONE. IL LAVORO DELLA BLHYSTER
C’è chi si ferma a parlare con loro o comunque non gli nega un sorriso di saluto, i responsabili delle associazioni hanno invece voluto incontrarli. Loro, dopo i primi giorni tra la sorpresa per essere capitati in un piccolo paradiso ricambiano come possono: in lavori socialmente utili, raccogliendo frutta, frequentando corsi e imparando la lingua. I sei profughi destinati ad Agordo e ospitati nella ex Prefettura infatti, le loro giornate non le trascorrono bighellonando smartphone in mano. “E’ importante impegnarli in lavori – aveva detto il sindado Sisto Da Roit – per farli sentire più vicini alla comunità, non certo per sfruttarli”.
Sayed ha 40 anni, Robin 19, Yasin 26, Nasidurin 32, Haziz 30 e sono tutti bengalesi, Yamay è invece senegalese e ha 20 anni, tutti hanno storie diverse e di violenza, ma il sogno è uguale per tutti. “Sono alla ricerca di una vita migliore inseguendo il mito Europa – dice Francesco Santin responsabile della cooperativa Blhyster – si sono creati un’idea quasi mitizzata che l’Europa è la terra dei diritti ed hanno molte aspettative”. L’integrazione procede e le giornate trascorrono per i ragazzi, così li chiama Francesco. “Con la nostra collaborazione hanno anche iniziato a scrivere le loro storie nell’ambito di un progetto personalizzato per ognuno di loro. Non sono soli ma con il sostegno di avvocati, medici, psicologi, operatori. Stiamo definendo chi sono, da dove vengono, quali progetti hanno”. I profughi frequentano corsi sulla sicurezza ribadendo che il loro obiettivo è quello di trovare uno sbocco lavorativo. “Lavorano già – spiega Francesco Santin – nella raccolta della frutta in aziende oltre vallata, ma anche sul territorio”. E’ capitato di vederli all’opera in vari angoli del paese impegnati a riverniciare la ringhiera e corrimano del marciapiede. Lavori impeccabili con la supervisione di Danilo Da Ronch il capo degli operai del Comune. “Un’ottima risposta all’ospitalità – dice Santin – è un’ottima partenza, sono contenti di essere capitati ad Agordo”. I migranti, ma anche l’amministrazione comunale può infine contare su un aiuto importante, quello di Suran: un ragazzo del Bangladesh giunto in Italia nel 2011 assieme ad altri 25 profughi che furono ospitati ad Agordo (8) e alla casa di soggiorno di Taibon (18). E’ l’unico che è rimasto a vivere nell’Agordino, ha imparato la lingua e si è integrato.
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AGORDO_LUXOTTICA RADDOPPIO DELLE ORE LAVORATE, LO STRAORDINARIO OBBIGATORIO DIVENTA INCENTIVATO, MAGGIORAZIONE 100 PER CENTO.
Chi ha varcato la soglia dello stabilimento Luxottica ad Agordo sabato 8 e 15 luglio si ritroverà una bella sorpresa in busta paga: il doppio anche se la giornata lavorativa del sabato è stata imposta nell’ambito della “flessibilità”, ovvero straordinario obbligatorio (con giornata lavorativa da recuperare) retribuito come tale e non come incentivato che aumenta il peso delle ore lavorate del 100 per cento.
Dopo una discussione con l’azienda, la Rsu è riuscita a contrattare la trasformazione, in via del tutto eccezionale delle ore di flessibilità in straordinario incentivato, una sorta di premio perchè le maestranze Luxottica hanno risposto in toto rinunciando ad un fine settimana in montagna o al mare. Pertanto le persone che hanno lavorato sabato 8 e sabato 15 luglio riceveranno la maggiorazione del 100 per cento su tutte le ore lavorate, indipendentemente dal numero.
L’azienda aveva imposto la flessibilità e non lo straordinario incentivato sulla scorta di risultati di partecipazione deludenti dei primi mesi estivi, fondamentali nel mercato dell’occhiale che ha la sua stagione.
“Purtroppo già nel mese di maggio – scrive la Rsu – è diminuita l’adesione ai sabati incentivati ed a giugno i risultati sono stati considerati deludenti dall’azienda perché quasi tutti sotto il 60%”.
La Rsu nell’occasione aveva strappato a Luxottica la disponibilità a posticipare al sabato successivo la flessibilità per chi nella settimana precedente faceva pomeriggio, in maniera da evitare la flessibilità pomeridiana. Lo splittaggio, pur frutto di accesa discussione tra i delegati sindacali, ha dato dei risultati eccezionali.
“Scelta responsabile quella di firmare una giornata di lavoro obbligatorio – dice la Rsu – dato che l’azienda aveva un gran numero di back order fermi (già venduti) ed i lavoratori non rispondevano ai sabati di straordinario incentivato. La Rsu ha ritenuto doveroso riportare l’attenzione sul fatto che lo sforzo delle persone andasse premiato per gli ottimi risultati di presenza”.
Nei prossimi giorni i lavoratori avranno la favoltà di decidere la destinazione delle ore (banca ore o retribuzione), ad eccezione dei lavoratori somministrati che saranno retribuiti poiché non hanno banca ore.
CARENZA ORGANICO SCUOLE, D’INCA’ (M5S): “DEPOSITATA INTERROGAZIONE AL MINISTRO DELL’ISTRUZIONE RELATIVAMENTE UFFICIO SCOLASTICO DI BELLUNO”
“Ho depositato un’interrogazione al Ministro dell’istruzione, in merito al sottodimensionamento del personale in servizio presso l’ufficio scolastico di Belluno; queste problematiche -già emerse a gennaio 2017- purtroppo continuano a persistere” dichiara il parlamentare bellunese Federico D’Incà.
“L’ ufficio scolastico di Belluno di fatto presenta ancora forti criticità. In servizio dopo le variazioni intervenute nell’organico dal 1 giugno 2015, per cessazioni dal servizio, ci sono 8 persone e un’altra cessazione è prevista dal mese di novembre 2017. Per ciascuna di queste, non è stata ancora effettuata alcuna sostituzione, anzi il Ministero dell’istruzione ha disposto due trasferimenti ad altri uffici di ambito territoriale. Tutto ciò non è possibile” prosegue il parlamentare. Ad oggi la situazione dell’ufficio di ambito territoriale di Belluno è pertanto la seguente: su 20 unità in organico di diritto stabilite per il funzionamento regolare, ne operano solo 7 e dal 1 novembre 2017 saranno 6 per una ulteriore quiescenza. La scopertura è quindi di oltre il 60 per cento della pianta organica, a fronte di adempimenti immutati, necessari per garantire l’avvio dell’anno scolastico” incalza il parlamentare.
“Per colmare almeno in parte, il vuoto di organico creatosi, l’ufficio di Belluno ha quindi presentato richiesta di trasferimento dal comparto scuola a quello del Ministero dell’istruzione ma tale richiesta è stata rigettata. Così come non sono state autorizzate richieste di altre mobilità intercompartimentali” dichiara l’esponente del M5S. “Il Ministero dell’istruzione deve intervenire immediatamente altrimenti ci saranno gravi ripercussioni sul servizio al territorio e sull’utenza. Tutto ciò risulta ancora più urgente in quanto si avvicina l’anno scolastico: deve essere assolutamente ripristinata la pianta organica di diritto. Ho chiesto dunque al Ministro se intenda intraprendere iniziative urgenti per risolvere questa grave problematica che vede coinvolti l’ufficio territoriale di Belluno e, in generale, quelli del Veneto. L’offerta didattica in termini qualitativi deve essere assolutamente garantita” conclude D’Incà.
ALLEGHE Si è concluso con la visita al museo Albino Luciani di Canale d’Agordo, il viaggio di Radio Capital alla scoperta delle Dolomiti Bellunesi. Per una settimana la trasmissione radiofonica “Summer in the World” ha raccontato dalla sede di Dolomiti Stars ad Alleghe, le esperienze da vivere nelle Dolomiti. La conduttrice radiofonica Doris Zaccone con Angelo Pittro di Lonely Planet, è stata protagonista di una full immersion nel territorio. Gli ascoltatori alla radio sono stati accompagnati in un educational tour che ha fatto scoprire loro la ricchezza delle valli incastonate tra le Dolomiti Bellunesi. Sul sito web di Radio Capital è possibile riascoltare tutte le puntate di Summer in the World – In diretta dalle Dolomiti. Altrettanto interessante il press tour organizzato da Dolomiti Stars, in collaborazione con il Consorzio dei Comuni BIM Piave per i giornalisti di 4 importanti testate tedesche, tra cui Panorama (la rivista del Cai tedesco) e radio Bavarese, le informazioni raccolte dai giornalisti tedeschi daranno vita ad articoli per far conoscere le Dolomiti in Germania.
AGORDO Prima del rompete le righe per le ferie estive il sindaco di Agordo Sisto Da Roit ha convocato i consiglieri per presentare l’assestamento di bilancio, il documento unico di programmazione, le variazioni al bilancio ma anche per nominare i nuovi membri della commissione per la formazione degli elenchi dei giudici popolari. Il consiglio che potrebbe chiarire lo stato di attuazione dei programmi a metà legislatura si riunisce a palazzo Marconi giovedì alle 18.30.
TAIBON FA RIVIVERE IL FORTE, 100 ANNI DOPO SERATA DI EMOZIONI
Il gruppo volontari “piodec” e l’amministrazione comunale di Taibon, domenica alle 20. 45 faranno rivivere il Forte di Peden, postazione militare costruita nel 1890 nell’ottica della difesa da possibili ulteriori invasioni austro-ungariche ed equipaggiata con artiglieria pesante. Sarà una suggestiva serata illuminata dalla torce ai piedi delle Pale di San Lucano, Michela Dal Canal e Antonio Paniz racconteranno storie di guerra con la ricerca storica affidata a Giorgio Fontanive. Paolo Mecca alla fisarmonica e il Coro Monti del Sole saprà creare la giusta atmosfera per “Una sera al forte, la Grande Guerra in Agordino”.
La località è raggiungibile con una comoda passeggiata da Peden (strada per l’asilo) lungo un strada silvo pastorale tirata a lustro dal gruppo piodec. Chi lo vorrà dal parcheggio in riva al Tegnas potrà salire sulla navetta che salirà fino al forte.
La struttura, potenziata allo scoppio della Grande Guerra, non partecipò mai attivamente al conflitto e fu fatto detonare dall’esercito del Regno d’Italia durante la ritirata a seguito dello sfondamento austriaco nel 1917. I resti della struttura, valorizzati dalla sistemazione dell’area, sono visibili rendendo ancora più originale la serata che solo in caso di maltempo si svolgerà in palestra. Collaborano Gruppo Sportivo, Attivamente Agordino, Proloco, Cacciatori e gruppo alpini.
GALLERIA FOTO, FORTE TAIBON ARCHIVIO RADIO PIU. CLICCA PER INGRANDIRE FRECCIA IN ALTO PER TORNARE IN PAGINA
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AUSER_CANALE D’AGORDO
Sole, musica, balli e buon cibo sono stati gli ingredienti che hanno favorito la buona riuscita della quarta AuserFest organizzata ieri in Val di Gares. I 230 Soci Auser dei 21 Circoli giunti da tutta la provincia con pullman e auto, hanno “occupato l’intera area picnic nei pressi del laghetto, un biòtopo d’interesse naturalistico contornato da una piacevole passeggiata protetta molto gradita dagli ospiti. Altrettanto alcuni fra i più “arditi”, si sono cimentati nella passeggiata alla cascata delle Comelle, luogo suggestivo ed emozionante. Molti dei partecipanti hanno anche approfittato dell’occasione per visitare in centro di Canale d’Agordo il museo Albino Luciani. Per tutti poi il dopo pranzo, ricco e saporito preparato dal gruppo alpini e addolcito dalle leccornie giunte dai vari Circoli in spirito di condivisione, ha riservato momenti di sano divertimento grazie alle applaudite performance del coro Val Biois ed il gruppo folk I Ladin del Pòi che bala. Una giornata, quindi, trascorsa in serenità, preparata al meglio dall’Auser provinciale della presidente Verena Dall’Omo in collaborazione con il locale Circolo “Val Biois” del presidente Dante Fiocco. Hanno portato il saluto ai presenti il sindaco di Canale d’Agordo Rinaldo De Rocco e Paolo Franzin in rappresentanza dell’Auser Regionale. Nell’occasione è stato distribuito a tutti i partecipanti “auserinRete”, pubblicazione dell’Auser provinciale, che riporta alcuni interessanti contribuiti ed approfondimenti sull’invecchiamento attivo, sul trasporto di anziani e disabili, sulla vita dell’associazione e sulle attività dei Circoli Auser.
(Eldo Candeago – addetto stampa Auser Belluno)
AGORDO
Correvano gli anni 70 ed Agordo si ritrovò improvvisamente set di un film per la televisione girato all’interno di Palazzo de Manzoni, nel centro storico di Agordo, alle miniere di Valle Imperina, sotto l’Agner ed anche Passo Fedaia. Sabato dalle 21 in sala Don Tamis sarà proiettato il film “L’uomo dei venti” del 1974, alla presenza dell’attrice co-protagonista Donatella Farenzena allora ragazzina, parecchie comparse del film e probabilmente l’attore principale, Orso Maria Guerrini. L’organizzazione della seconda edizione di Kalat on Tour è dell’associazione cinematografica e culturale “Laboratorio dei sogni”, in collaborazione con il Circolo Fotografico “Gigia De Nardin” nell’ambito della rassegna “La Torresella”, giunta alla 23^edizione, manifestazione di audiovisivi, in programma giovedì alle 21. Venerdi “Gustando il Cinema”, festival del gusto con direttore artistico, l’attrice e regista Sarah Maestri. I corti sono stati selezionati da Fernando Barbieri del Kalat Nissa Film Festival. Il pubblico voterà i cortometraggi. Venerdì 28 luglio si esibirà all’interno della suddetta manifestazione la bella e talentuosa Jessica Lena, cantante di Agordo. Durante i quattro giorni dedicati al cinema ad Agordo si promuoveranno anche degli eventi dedicati a percorsi enogastronomici d’eccezione, grazie alla Cooperativa Agordino, Latteria di Vallata.
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VOLTAGO_RIVAMONTE_GOSALDO
Uscirà in questi giorni la pubblicazione di Donatella Viri e Claudio Bernardi “Agordino in festa – musiche tradizionali, suonatori e luoghi del ballo nella Conca Agordina”, edita dalla “Union dei Ladin de Oltach” (Voltago Agordino).
Gli autori, che risiedono a Castelcucco (Treviso), frequentano l’Agordino da 25 anni. Il libro nasce dall’interesse e dall’amore per questo territorio e per la sua gente, con la quale Donatella e Claudio hanno instaurato nel tempo forti legami (gli autori tra l’altro fanno parte del gruppo folkloristico agordino dei “Ladin del Pói”). La pubblicazione si compone di 140 pagine con 80 fotografie e 30 spartiti musicali e contiene anche un CD con 16 tracce. Dopo una parte introduttiva più tecnica, nel libro trovano ampio spazio testimonianze e interviste raccolte presso suonatori e ballerini della Conca Agordina.
Gli autori hanno cercato di restituire l’umanità e la poesia di quegli incontri, durante i quali le persone hanno raccontato i propri ricordi. In questo modo il lavoro, accanto alla documentazione di musiche e balli, offre un originale e partecipe contributo alla conoscenza e alla trasmissione della storia locale e della cultura tradizionale. La pubblicazione verrà presentata al pubblico in anteprima a Voltago Agordino, in sala “Maestro Gianni de Col” (a 200 metri dalla chiesa parrocchiale, in direzione Digoman-Rivamonte), sabato alle 20.30. Seguiranno le presentazioni a: Gosaldo, Sala ex-scuola media, domenica alle 20.30 e a Rivamonte Agordino, Casa della Gioventù, sabato 5 agosto alle 16.00. A tutte le serate saranno presenti in sala gli autori, i protagonisti del libro (che suoneranno dal vivo alcuni brani), vari studiosi di musica e danze popolari e il Gruppo folk “Ladin del Pói” che si esibirà.
VOLTAGO Domenica a Frassené il gruppo giovani ricorda Don Stefano Pontil al quale già dallo scorso anno è dedicato il memorial messo in palio alla gara dei carretti da discesa, piccoli bolidi che da Frassené centro scendono fino al Parco Laghetti di Frassenè. Diversi i carretti, sotto i 50 chilogrammi, fino 150 chilogrammi e “simpatici” ovvero quelli che vengono realizzati nei garage di casa con vecchie ruote di bici, moto, carriole e con gli immancabili cuscinetti a sfera. Uno spettacolo che inizia alle 9 con le 3 discese di prova cronometrate, dopo il pranzo alle 14.30 la gara. Può partecipare chiunque, anche chi non ha il mezzo perché i ragazzi di Voltago e Frassenè hanno pensato anche a questo. Info 3772758299.
DAL PARCO NAZIONALE DOLOMITI BELLUNESI
CON GLI ALPINI A CENCENIGHE
CON IL CAI DI CAPRILE
MOSTRA IN VAL DI ZOLDO
NOTTURNA NEI SERRAI
SPORT
CALCIO, ALLA TRASMISSIONE CAMPIONATO AGORDINO SHOW LE SCUSE DI SVEN CHENET PER IL BRUTTO EPISODIO DI DOMENICA A GOSALDO CON LA SPINTA ALL’ARBITRO DAL PAOS
TENNIS AGORDO…GIOVANE BRAVO, TALENTUOSO E FORTUNATO. IL CITTA’ DI AGORDO E’ DI EGER.
E’ un giovane di 15 anni il vincitore del torneo di tennis di terza categoria ad Agordo, una promessa della specialità baciata dalla fortuna perché Riccardo Eger ha vinto il torneo alla sua prima partecipazione anche grazie ai 3 ritiri consecutivi dei propri avversari per problemi fisici. Il giovane ha comunque mostrato grandi potenzialità che fanno ben sperare per il suo futuro. A contendersi la vittoria del “Città di Agordo”, l’agordino Alessio Bortolini e la giovane promessa pordenonese Riccardo Eger del TC San Vito al Tagliamento. Alessio ha eliminato ai quarti Dal Monego e in semifinale la sorpresa del torneo, il cortinese Nicola Menardi con il risultato di 3-6 6-1 6-1. Riccardo ha visto entrambi gli avversari ritirarsi per problemi fisici, prima Willi Preda quando Eger era avanti 6-1 4-0 e poi il detentore del torneo Angelo Roni quando aveva vinto il primo set 7-5. La finale ha visto Eger vincere il primo combattutissimo set per 6-4, dominio invece di Alessio Bortolini nel secondo vinto 6-0. Il numeroso pubblico che ha assiepato le gradinate del TC Agordo era pronto a godersi lo spettacolo del terzo decisivo set quando purtroppo in un allungo Bortolini è caduto infortunandosi alla coscia. Con grande sportività ha cercato di riprendere la partita ma dopo pochi punti è uscito dal campo tra gli applausi. La premiazione si è tenuta sulla terrazza del Club con la presenza del Sindaco di Agordo Sisto Da Roit e dell’Assessore allo Sport Gabriele.”GrazIe a nome del Tennis Club Agordo – dice il presidente Matteo Reolon – ai 52 giocatori che hanno reso il torneo un grande successo e Al pubblico che ha affollato il circolo per tutta la settimana riportando alla memoria i fasti degli anni ’80. Un augurio infine ad Alessio Bortolini di recuperare dall’infortunio sperando di rivederlo in campo al più presto”.