radiopiu@radiopiu.it
I NUMERI DEL SITO DI RADIO PIU,
QUESTI GLI INGRESSI DI IERI
PAGINE VISTE:2 588 ingressi 1 374
Le notizie piu’ cliccate ieri
1./rifornimenti-idrici-nellagordino
2.primavera-1995-agordino-isolato-per-frane-a-listolad
3.lindsey-vonn-prepara-maribor-sulla-piste-della-ski-area-san-pellegrino
4.giornale-radio-piu-26-01-direttore-mirko-mezzacasa-
5.giornale-radio-piu-26-01-direttore-mirko-mezzacasa
servizi estratti dal giornale radio locale, edizioni: 9.30, 12.30 (principale), 14.30, 16.30, 18.30…. e mezzanotte….
Fusione di Comuni? Unione di Comuni? Collaborazione tra territori? Balle! Solo chiacchiere. Ormai tra Agordo e Tibon, Comuni confinanti e centro della Conca è rottura. Sarà sanabile?
AGORDO “Lo spostamento del personale Sian da Agordo a Belluno si è reso necessario sia per rispondere a quanto richiesto dalla normativa sull’anticorruzione sia per riequilibrare i carichi di lavoro tra i dipendenti, nonché per garantire un servizio efficiente per quelle aree sotto dotate di personale specifico”. Lo chiarisce il sindaco di Agordo, Sisto Da Roit, dopo il colloquio con i vertici aziendali. “Non ci saranno aggravi per gli utenti -spiega il sindaco di Agordo – saranno previste giornate di apertura in loco degli uffici per l’accesso dell’utenza e in particolare per i progettisti. Siamo stati comuqnue invitati a segnalare tutti gli inconvenienti che dovrebbero verificarsi, non solo nella fase di assestamento, ma anche in futuro”. Dall’ufficio Igiene e Sanità pubblica altre conferme: le domande ora vengono raccolte attraverso lo sportello unico e presentando una Scia (inviata per posta pec). Non è più necessaria un’autorizzazione per iniziare l’attività, basta presentare la richiesta; è facoltà dell’Azienda effettuare, a posteriori, un’eventuale controllo.
TAIBON Mai i due Comuni vicini, Agordo e Taibon, sono stati tanto lontano, altro che tempo di fusione di Comuni come succede altrove e anche la parola unione è fuori luogo. La materia sanitaria, ospedale di Agordo in particolare è di nuovo il pomo della discordia tra i due primi cittaidini. Silvia Tormen, precisando di parlare in qualità di sindaco del paese, critica la posizione assunta dal collega del capoluogo, Sisto Da Roit.
“Apprendo dalla stampa – dice la Tormen – che il sindaco di Agordo si sente rassicurato dopo l’ultimo ammanco di servizi, ovvero lo spostamento del personale dell’ufficio Sian da Agordo a Belluno. Io non sono per niente daccordo ed è lampante che chi toglie i servizi dà una spiegazione morbida dei fatti. Chi è chiamato come noi al presidio del territorio non può concedersi il lusso di sposare la linea dei tagli”.
Il sindaco di Taibon è convinto che gli interessi sono diversi tra Ulss1 e Comuni.
“Per questo -ammette- non me la sento di dire che non ci sono problemi”.
Quello che maggiormente infastidisce la Tormen è come è stata presa la decisione.
“A dicembre è stata presa – precisa – quando i sindaci sono presi da mille cose, non ultimo il bilancio da chiudere. Mi da la sensazione di una decisione da “sottobanco” e poi perché tanto in fretta quando era ormai concreto il cambio di direzione? Era opportuno attendere l’insediamento del dottor Adriano Rasi Caldogno”.
Infine non manca la frecciatina sulla giustificazione legata all’anticorruzione.
“Studierò legge e norme – conclude Silvia Tormen – l’informazione va approfondita e poi mi sincererò se queste norme sono applicate ovunque, Cadore compreso. Anche se mi suona strano il fatto di togliere da una parte per agevolare altri territori che in quanto a esercizi vedremo se effettivamente ne hanno in numero maggiore dell’Agordino. In ogni caso in montagna non si ragiona con in numeri, in montagna i servizi vanno garantiti e potenziati”.
I Vigili del Fuoco di Belluno sono intervenuti oggi, mercoledì 27 gennaio, per il rifornimento idrico ad Arabba e Cencenighe Agordino. Nel Comune di Sovramonte, ad assicurare l’erogazione dell’acqua hanno provveduto i Vigili del fuoco di Feltre.
ATTENZIONE SE VOLETE ASCOLTARE IL FILE AUDIO DOVETE PRIMA SPEGNERE LA RADIO ON LINE, SULLA COLONNINA DI DESTRA PREMERE IL TASTINO “O” STOP. LA RADIO SI FERMA E SI POSSONO ASCOLTARE I FILE MULTIMEDIALI.
OCCHIO ALLE TRUFFE, NON ESITATE A CHIAMARE IL 112
SAPPADA IN FRIULI…VOGLIA DI DISTACCO DAL VENETO E DI SOLDI DA UN FONDO SULL’ESEMPIO DEL BRANCHER.
DAL MOVIMENTO 5 STELLE Il MoVimento 5 Stelle ha convintamente dato parere positivo, dal punto di finanziario in Commissione Bilancio, al passaggio di Sappada dal Veneto al Friuli Venezia Giulia. A comunicarlo è il Deputato bellunese Federico D’Incà: “Abbiamo voluto in questo modo rispondere alle esigenze dei cittadini del comune di Sappada che da anni combattano una dura battaglia per vedere rispettate le proprie scelte referendarie.” La posizione a riguardo del M5S non è nuova ma oggi, attraverso le parole del parlamentare pentastellato, arriva un’ulteriore conferma: “Questo passaggio dimostra come sempre di più dobbiamo vedere le relazioni tra Friuli Venezia Giulia e Veneto come passaggio obbligato per andare verso una Macro Regione del Nordest, inserita in quella Alpina, che abbia le caratteristiche di autonomia attribuite allo stesso Friuli Venezia Giulia, prima fase per arrivare ad unire successivamente anche il Trentino Alto Adige in questo progetto.” Adesso il procedimento passa in prima commissione Affari Costituzionali del Senato “e il Partito Democratico deve dimostrare se ha il coraggio di andare fino in fondo o se, come al solito, prende in giro i cittadini delle nostre montagne” tuona D’Incà “come nel caso delle balle spaziali raccontate nell’accordo con il Bard per l’autonomia della Provincia di Belluno e firmato dal vicesegretario del PD Lorenzo Guerini durante le elezioni regionali di Maggio 2015 con la Moretti a fare da madrina e i segretari e politici locali del PD ad accompagnare in gloria il corteo verso il Paese dei Balocchi.”
DA FARE CON TOSI Sul caso Sappada interviene la senatrice Raffala Bellot (Fare! con Tosi). “La Quinta Commissione Bilancio, della quale sono componente – spiega la parlamentare bellunese – ha approvato l’emendamento a firma mia e della collega Patrizia Bisinella, presentato dalla collega in Prima Commissione Affari Costituzionali, per la copertura finanziaria degli oneri legati al passaggio del Comune di Sappada dalla Regione Veneto al Friuli Venezia Giulia. Dopo aver superato il rallentamento dovuto alla relazione tecnica da parte del Mef e la valutazione della copertura finanziaria, oggi finalmente la Quinta Commissione, con la trasmissione del suo parere favorevole, consente che l’iter possa procedere speditamente fino all’approvazione finale in Senato. Tanti, ora, parlano di Sappada e si vogliono intestare una battaglia per la quale non hanno mai combattuto. Noi di Fare! e Flavio Tosi, da sempre sensibile al tema e in prima persona a spendersi sul territorio, fin dall’inizio siamo stati al fianco dei referendari sappadini nel rispetto di una scelta democratica partita nel 2008 e per la quale è giunto il tempo di dare risposte per le quali non mancherà la nostra azione per accelerarne i tempi”. Così la senatrice di Fare! Raffaela Bellot, prima firmataria del DDL 1082 “Distacco del comune di Sappada dalla regione Veneto e sua aggregazione alla regione Friuli Venezia Giulia.
BELLUNO Una serata con un messaggio positivo in un periodo dove regna la negatività in persona: “Tut aldrit”, ovvero “andrà tutto bene”. Stiamo parlando della presentazione del libro di Enrico Stalliviere “Tut aldrit (Tutto bene) – Storie di seggiolai delle Dolomiti”, tenutasi venerdì 15 gennaio presso la Sala riunioni dell’Associazione Bellunesi nel Mondo. L’evento, organizzato dalla Biblioteca dell’emigrazione “Dino Buzzati” con la collaborazione dell’ABM e il patrocinio dell’Associazione “Union Ladin da Gosalt” e i comuni di Gosaldo e Rivamonte Agordino, ha avuto la presenza di un numeroso pubblico che ha potuto conoscere una realtà tutta bellunese come quella dei seggiolai.Il volume raccoglie infatti alcune esperienze giovanili di un apprendista seggiolaio che accompagnò il padre nel suo lavoro di “caregheta ambulante”. Una serie di aneddoti divertenti e di storie interessanti, che documentano la dura lotta per l’esistenza non solo dei caregheta, ma di tutte le persone che li attorniavano, accomunati dall’esigenza di garantirsi con il proprio lavoro, di artigiano, commerciante o contadino, dignitosi livelli di sopravvivenza.Il titolo del libro, “Tut aldrit”, è tratto dal gergo dei seggiolai (lo Scapelament del conzha)e non va inteso tanto come l’affermazione di uno stato di fatto (tutto va bene), ma piuttosto come un’esortazione al coraggio di vivere (dobbiamo comunque farla andar bene).
ATTENZIONE SE VOLETE ASCOLTARE IL FILE AUDIO DOVETE PRIMA SPEGNERE LA RADIO ON LINE, SULLA COLONNINA DI DESTRA PREMERE IL TASTINO “O” STOP. LA RADIO SI FERMA E SI POSSONO ASCOLTARE I FILE MULTIMEDIALI.
OGGI NEL RICORDO DI DEBORA
DOMANI AD AGORDO SI PARLA DI TRUFFE PORTA A PORTA CON LA CONFCONSUMATORI, ORGANIZZA L’AUSER EL BROI
GAL AD AGORDO
SPORT, TORNEO AGORDINO DI HOCKEY
Risultato Quarto di Finale A.G. SAN TOMASO vs U.S.G. LA VALLE : L’ A.G. SAN TOMASO, avendo battuto l’ U.S.G. LA VALLE per 10 reti a 1, è la seconda squadra ad accedere alle Semifinali dove affronterà la vincente tra ALLEGHE OLD TIMERS e H.C.S. VALLADA. GOL 1° TEMPO: Manuel Vattai (San Tomaso). 2° TEMPO: Moreno De Val, Matteo De Val, Tiziano Franceschini, 2 Manuel Vattai, Mirco Da Pian (San Tomaso); Santomaso Luca (La Valle).
3° TEMPO: Alessandro Carpano, 2 Davide Colloi (San Tomaso). Miglior giocatore A.G. SAN TOMASO: N°26 MATTEO DE VAL Miglior giocatore U.S.G. LA VALLE: N°29 HEIDI CALDART