GIORNALE RADIO PIU, 28 AGOSTO 2017
DIRETTORE MIRKO MEZZACASA
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FOTO COPERTINA, LA REYER AD ALLEGHE, QUESTA SERA SI GIOCA.
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OGGI ALLA RADIO
ALLE 10.30 E 19 SPECIALE 39ESIMO DALLA ELEZIONE AL SOGLIO PONTIFICIO DI PAPA LUCIANI. LE CONCLUSIONI E GLI INTERVENTI DOPO LA MESSA CELEBRATA DAL VESCOVO RENATO MARANGONI. Rinaldo De Rocco
ALLE 8 05 RASSEGNA STAMPA
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13.30.19.30 ROCK IN QUOTA Luca Carli i 16.45 Mirco Bencivenni le classifiche di ieri, ricordi ed emozioni.
CRONACA DAI GR DI RADIO PIU: 9.30, 12.30, 14.30, 16.30, 18.30 E MEZZANOTTE
Ruba su auto in sosta, a distanza di due anni arriva la condanna, arrestato dai carabinieri
Nel corso della mattinata, i carabinieri della Stazione di Vigo di Cadore hanno proceduto al rintraccio di F.E., quarantacinquenne cadorino con vari precedenti penali, sul conto del quale pendeva un ordine di carcerazione della Procura di Belluno per una condanna per furto aggravato passata in giudicato.
L’uomo, la sera del 15 gennaio 2015, armato di martello, aveva rotto i finestrini di due veicoli parcheggiati nelle vie di Lozzo di Cadore, una Fiat Punto ed una Suzuki Ignis, entrambi in uso a donne della zona, arraffando dal loro interno le borse che le signore avevano lasciato in bella vista sul sedile. L’uomo, non nuovo ad episodi di questo genere, era stato in seguito rintracciato poco distante dall’accaduto da un agente della polizia municipale amico di una delle due vittime, cui aveva restituito il denaro e indicato dove poter trovare la borsa. Contestualmente, erano arrivati anche i carabinieri che, su indicazione di un testimone oculare del furto sulla seconda vettura, erano anche loro sulle tracce del medesimo individuo, già ampiamente noto per i numerosi precedenti a suo carico. Messo alla strette dai militari, aveva consegnato la seconda parte di refurtiva, un’altra borsa contenente principalmente pochi euro ed una collana, oltre al martello utilizzato per entrambe le spaccate.
In assenza della flagranza del reato, si era allora proceduto con una denuncia in stato di libertà per furto aggravato, il processo si è poi celebrato concludendosi con la sentenza di condanna ad un anno di reclusione e 200,00 euro di multa, recentemente divenuta definitiva. Non essendo possibile né la sospensione della pena né l’ammissione ad una forma alternativa a causa del curriculum criminale del cadorino, non ultimo il fatto che è stata rilevata una recidiva specifica infra-quinquennale per il reato di furto, l’uomo prima di pranzo è stato associato al carcere bellunese di Baldenich, ove pagherà il proprio debito con la giustizia.
comunicato Carabinieri Compagnia Cortina
VANDALI A BOSCOVERDE, ROCCA PIETORE.
NEL GIORNALE RADIO DELLE 12.30
Bim Gsp informa che in Comune di SOVRAMONTE in località SASSI, l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e non può essere usata per scopi alimentari. Analisi di routine eseguite dall’Ulss 1 Dolomiti, infatti, hanno evidenziato la presenza di batteri nei campioni d’acqua prelevati dalla rete idrica locale. Bim Gsp ha già adottato le necessarie misure di disinfezione e clorazione.
BELLUNO MORSO DA VIPERA È GRAVE
Attorno alle 10.15 il 118 è stato allertato per un ragazzo morso da una vipera a una gamba sul Monte Tomatico. L’elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha raggiunto il luogo indicato, nelle vicinanze di Malga Pradalon, 1.300 metri nel comune di Seren del Grappa. Sbarcati, tecnico di elisoccorso, medico e infermiere hanno prestato le prime cure urgenti Tiziano Curto, 26 enne, cosigliere comuanle di Quero-Vas (BL), lo hanno imbarcato e trasportato in gravi condizioni all’ospedale di Feltre.
ALLEGHE, PAURA SABATO PER QUELL’AUTO CHE IMPROVVISAMENTE HA ATTRAVERSATO LA PIAZZA PER SCHIANTARSI CONTRO UN MURO
ASCOLTA IL SERVIZIO AUDIO DAL GIORNALE RADIO MATTINA DELLE 9.30
CORTINA L’eliambulanza è stata inviata al Rifugio Lorenzi, attualmente chiuso, in cima al Cristallo, per un escursionista con una sospetta frattura alla caviglia. F.D.C., 43 anni, di Danta di Cadore (BL), è stato recuperato con un verricello di 10 metri e trasportato al pronto soccorso di Cortina.
AURONZO SCIVOLA SUL SENTIERO Verso le 16 il 118 ha allertato il Soccorso alpino di Auronzo per un’escursionista infortunatosi mentre scendeva da Col de Varda verso Misurina. Una squadra ha raggiunto l’uomo, L.M., 55 anni, di Cesena (FC), e lo ha accompagnato fino a Misurina, da dove lui si è allontanato con mezzi propri.
TAMBRE RITROVATO ESCURSIONISTA AUDIO DAL GR PRINCIPALE
LIVINALLONGO RECUPERATA COPPIA IN DIFFICOLTÀ Sabato alle 17.20 il 118 ha richiesto l’intervento del Soccorso alpino di Livinallongo per una coppia di escursionisti in difficoltà. In contatto telefonico i due avevano detto ai soccorritori di essere partiti dal Rifugio Padon, di aver seguito il sentiero 636 e di dover proseguire per Col d’Ornella, ma di aver perso la traccia e di non sapere dove si trovavano. Inizialmente è stato molto complicato riuscire a capire dove erano. Da alcune foto inviate i soccorritori sono riusciti a individuare la zona, poi confermata una volta che la centrale del Suem è risalita alle coordinate. La coppia era sui prati del Mont de Foppa a 2.000 metri di quota. Una squadra è partita con un quad e con una moto trial per poi proseguire a piedi un quarto d’ora. Raggiunta la coppia, due cinquantenni di Mestre (VE), si è appurato che stavano bene pur bagnati dal temporale. I soccorritori li hanno quindi riaccompagnati a valle. L’intervento si è concluso alle 21.
CORTINA Nel pomeriggio di sabto è stato allertato anche il Soccorso alpino di Cortina per un escursionista bellunese, E.G., 74 anni, che, dopo le cascate di Fanes, alla fine della ferrata non riusciva più a proseguire per la stanchezza. Raggiunto da una squadra del Sagf è stato aiutato a risalire l’ultimo tratto e a tornare sulla strada.
ROCCA PIETORE GRAVE ALPINISTA IN IPOTERMIA Sabato sera il gestore del Rifugio Falier ha allertato il 118 perché una cordata mandava segnali luminosi dalla Via Vinatzer, parete sud della Marmolada. L’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato e si è avvicibato e ha individuato 4 alpinisti in difficoltà. Erano 100 metri sotto la cengia mediana quando è scoppiato un violento temporale che li ha investiti formando cascate ghiacciate. Uno di loro, in particolare, era in gravi condizioni di ipotermia con le temperature prossime allo zero. L’eliambulanza ha subito recuperato lui con un verricello di 30 metri e lo ha portato al Falier, dove il personale medico ha subito iniziato a praticare le manovre di rianimazione, mentre il tecnico di elisoccorso recuperava anche gli altri tre rocciatori, accompagnati poi al Rifugio. Una volta stabilizzato, lo scalatore è stato imbarcato e trasportato all’ospedale di Belluno.
ROCCA PIETORE SOCCORSO IN MARMOLADA Sabato l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto in Marmolada per un incidente alpinistico lungo la Via Tempi moderni. Arrivato appena sopra il traverso, a circa 200 metri dall’attacco, uno scalatore tedesco di 48 anni era infatti volato da primo di cordata. Durante la caduta erano uscite le protezioni che aveva messo e si era fermato oltre venti metri più in basso, il casco rotto nell’urto con la parete. L’eliambulanza lo ha raggiunto poco sopra gli strapiombi e il tecnico di elisoccorso lo ha recuperato con un verricello di 30 metri per trasportarlo al Rifugio Falier, dove il personale medico gli ha prestato le prime cure. Nel frattempo l’elicottero è tornato a prendere anche il compagno fermo in sosta. Pronta a partire una squadra del Soccorso alpino della Val Pettorina. L’infortunato è stato trasportato a Treviso e fortunatamente non pare aver riportato gravi conseguenze.
METEO. STATO DI ATTENZIONE NEL VENETO PER POSSIBILI TEMPORALI In riferimento alla situazione meteorologica attesa sul territorio regionale, preso atto dell’avviso di criticità idrogeologica e idraulica, il Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto, al fine di garantire un monitoraggio costante della situazione e la massima prontezza operativa del Sistema di Protezione Civile, dichiara dalle ore 8:00 di oggi, lunedì 28 agosto alle ore 08:00 di domani per possibili situazioni di criticità idrogeologica dovuta a forti temporali, lo stato di ATTENZIONE (da riconfigurare, a livello locale, in fase di preallarme, secondo l’intensità dei fenomeni) in tutto il territorio del Veneto. Probabilità medio-alta (50-75%) di precipitazioni da locali a sparse, con rovesci e temporali; non si esclude qualche occasionale fenomeno intenso.
POLIZIA FERROVIARIA, OPERAZIONE STAZIONI SICURE
AUDIO DAL GIORNALE RADIO PRINCIPALE
DALLA COMPAGNIA CARABINIERI DI CORTINA D’AMPEZZO Agosto sicuro, maggiore impegno nei controlli su strada, undici i denunciati dall’Arma ASCOLTA IL SERVIZIO AUDIO DAL GIORNALE RADIO PRINCIPALE DELLE 12.30.
CANALE D’AGORDO, PAPA LUCIANI PRESTO BEATO
REGISTRAZIONE RADIO PIU, INTERVENTO FINALE SINDACO DI CANALE D’AGORDO RINALDO DE ROCCO
AGORDO_CAPRIOLO UCCISO
Immediata la presa di posizione dei cacciatori agordini contro l’inqualificabile uccisione di un piccolo di capriolo di pochi mesi. Non un “vecchio” capriolo finito nel mirino dei cacciatori nel periodo di apertura della caccia e della selezione, ma un bambI di pochi mesi, perché le nascite dei caprioli avvengono attorno al mese di giugno.
“Comportamento ingiustificabile e irresponsabile, un gesto folle” e senza possibilità di mediazione per Alberto Colleselli, di fresca nomina alla presidenza del distretto venatorio agordino che mette assieme 600 dei 2700 cacciatori della provincia. Se gli aggettivi ancora non sono sufficienti a definire l’autore dell’uccisione del piccolo di capriolo ad Agordo, il presidente rincara la dose. “Quelli non sono cacciatori, è gente che non fa parte di una società normale, civile. Non sono nemmeno degni di fregiarsi di componenti il mondo venatorio agordino o di altra località”. Prende le distanze dall’episodio di via Ceramasse Alberto Colleselli, ammonendo i bracconieri sulla gravità del fatto. “Le conseguenze non sono solo sanzionatorie e già le sanzioni sono pesanti, in questi casi si va nel penale con relativa sospensione del porto d’armi per anni e fino alla radiazione dalle associazioni”. Quello che più infastidisce i cacciatori agordini è il danno d’immagine che ne esce da una vicenda come quella di Agordo, il capriolo ritrovato nei prati di via Ceramasse venerdi è stato ucciso alcuni giorni prima. “Il mondo venatorio agordino – dice Colleselli – sta cercando con tutte le sue forze di diventare, anche agli occhi degli altri, responsabile e sostenibile. L’atto di bracconaggio vanifica ogni nostro sforzo. Va detto che in ogni riserva l’autocontrollo è sempre molto stretto e questo è un grande aiuto soprattutto contro certi folli gesti. Stiamo cercando di salvare la figura del cacciatore di montagna, responsabile del patrimonio che ha in gestione nell’interesse di tutti. Il primo obiettivo è di preservarlo quel patrimonio, di certo non diminuirlo come da concezione europea”.
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ESORDIO DELL’AGORDINA IN COPPA, PAREGGIO.
AGORDO-TAIBON _ CIVLINVALLE
In bici da Agordo a Col di Pra in Valle di San Lucano, in gara per battere i “tempacci” storici o in famiglia con i più piccoli tra genitori e nonni. Questa è la Ciclinvalle che in più di vent’anni ha raccolto oltre 80 mila euro per l’Unicef. Con una gara perfetta Michele Zasso fa sua la 24esima edizione, lasciando al vincitore dello scorso anno la posizione d’onore e conquistando l’ottava vittoria, quindi il titolo di plurivincitore che apparteneva a Roberto Tomè di La Valle, storico nome della gara tra Agner e Pale di San Lucano, al pari di Fernando De Colò, Massimo Costa e Paolo Decima i tre senatori mai assenti all’evento di fine estate. Astrid Miola s’è presa la rivincita sulla fiemmese Caterina Piller che lo scorso anno aveva alzato le braccia proprio davanti a lei. Per la Piller posizione d’onore e vittoria di Astrid Miola autrice di una volata finale spettacolare, la ragazza di Agordo si è incuneata nella giusta traiettoria a filo di transenna, bruciando la trentina sul filo di lana. La Ciclinvalle dei 380 iscritti (non succedeva dal 2011) è stata la solita festa in valle e lungo tutto il percorso, La salita della Besausega sta alla Civlinvalle come il Passo Pordoi al Giro d’Italia, infatti sulla erta più impegnativa si sono visti i tifosi, non sono mancati i battimani e nemmeno trombette, vuvuzela el rullo dei tamburi affidati ai più giovani. Per il primo anno alla gara si sono visti anche gli atleti da e bike, per questa prima esperienza fuori classifica.
Le classifiche.
Cuccioli Maschile: 1. Davide Santomaso 35’57”, 2. Riccardo Roman, 3. Devis Murer.
Cuccioli Femminile: 1. Linda Baldissera 40’15”, 2. Alice Soppelsa, 3. Emily Della Lucia.
Giovanissimi Maschile: 1. Yuri Bogo 30’19”, 2. Lucio Farenzena, 3. Giovanni Casera
Giovanissimi Femminile: 1. Zaira De Colò 32’29”, 2. Vera De Zaiacomo, 3. Gloria Fusina.
Giovani Maschile: 1. Marco Brancaleone 26’08”, 2. Davide Fusina, 3. Luca Santomaso.
Giovani Femminile: 1. Cristina Genuin 30’06”, 2. Emily Da Roit, 3. Martina De Biasio.
Veterani Maschile: 1. Alberto Scussel 19’06”, 2. Claudio De Nard, 3. Renato Rossi.
Veterani Femminile: 1. Flavia Parissenti 24’47”, 2. Manola Rizzo, 3. Augusta Dal Piva.
Master Maschile: 1. Daniele De Colò 17’42”, 2. Daniele Pugliese, 3. Danilo Bewnvegnù.
Master Femminile: 1. Claudia Latti 25’06”, 2. Fernanda Minotto, 3. Lucia Paganin.
Senior Maschile: 1. Michele Zasso 17’10”, 2. Patrick Seber, 3. Lorenzo Ciuti.
Senior Femminile: 1. Astrid Miola 22’42”, 2. Caterina Piller, 3. Giulia Ben.
Assoluta Maschile: 1. Michele Zasso, 2. Patrick Seber, 3. Daniele De Colò, 4. Daniele Pugliese, 5. Danilo Benvegnù, 6. Roberto Tomè, 7. Lorenzo Ciuti, 8. Manlio De Biasio, 9. Marco Case, 10. Fabio Rold.
Assoluta Femminile: 1. Astrid Miola, 2. Caterina Piller, 3. Flavia Parissenti, 4. Claudia Latti, 5. Ben Giulia, 6. Fernanda Minotto, 7. Lucia Paganin, 8. Viviana Pilat, 9. Cristina Genuin, 10. Nadia Adami.
Combinata Corrinvalle/Ciclinvalle Maschile under 14: 1. Lucio Farenzena, 2. Martin Farenzena, 3. Patrick Lena.
Combinata Corrinvalle/Ciclinvalle Femminile under 14: 1. Zaira De Colò, 2. Hellen Triches, 3. Francesca Triches
Combinata Corrinvalle/Ciclinvalle Maschile:1. Gabriele Cosettini, 2. Daniele De Colò, 3. Ruben De Cassan
Combinata Corrinvalle/Ciclinvalle Femminile: 1. Astrid Miola, 2. Daniela Zuanel, 3. Claudia Latti.
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BASKET, QUESTA SERA PARTITONE A CAPRILE. C’E’ LA REYER CAMPIONE D’ITALIA.
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MOSTRA AD AGORDO CON LA CUCCHINI
LA FESTA A CANAZEI PREVENDITA A RADIO PIU
VIABILITA’
VENETO STRADE Finiscono le ferie, i flussi di traffico rientrano nella norma e riaprono i cantieri, quasi tutti perché quello per la costruzione della tangenziale di Agordo giace esattamente come a inizio estate, quando era stato preannunciato che entro agosto sarebbe arrivata la grande gru per posizionare i montanti in acciaio sulle colonne in cemento che dovrebbero essere terminate.
Lungo la 641 di Passo Fedaia (Rocca Pietore) dal 28 agosto al 21 ottobre, compresi i giorni festivi e prefestivi sarà istituito il senso unico alternato regolato da impianto semaforico per il lavoro di ripristino delle barriere di sicurezza.
Lavori simili in Comune di Falcade sulla 346 del San Pellegrino (Falcade Alto) dal 28 agosto per un mese senso unico alternato incluso sabato e domenica.
Senso unico alternato anche lungo la regionale 203 agordina nel tunnel dei Castei, per due giorni (28 e 29 ottobre) sarà istitutio il senso unico alternato per permettere ai tecnici Vodafone di intervenire sui propri impianti tecnologici.
Non è immune da cantieri nemmeno la regionale 48 delle Dolomiti dove dal 28 settembre a fine ottobre sono programmati di lavori per il miglioramento dell’innesto con la strada comunale di Corte, questo comporterà l’istituzione del senso unico alternato regolato da impianto semaforico.
IL TEMPO OGGI, DOMANI E MERCOLEDI
Precipitazioni: Al mattino generalmente assenti (0%) salvo primi locali rovesci in tarda mattinata (10-20%), specie sulle Prealpi veronesi e vicentine. Nel pomeriggio e verso sera probabilità medio-alta (60-80%) di rovesci o temporali, localmente forti, inizialmente più alta sulle Dolomiti. In prima serata azzeramento del rischio, ad iniziare dalle Dolomiti.
Temperature: In sensibile diminuzione le massime, con minime raggiunte in tarda serata.
Precipitazioni: Generalmente assenti (0%)
Temperature: Minime in diminuzione, massime stazionarie.