GIORNALE RADIO PIU, 28 GIUGNO 2017
DIRETTORE MIRKO MEZZACASA
INGRESSI NEL SITO IERI 1943 PAGINE VISTE IERI 6546
GENITORI SEMPRE E RADIO PIU.
OGGI ALLE 13.10 E ALLE 19.10 IL TEMA, DI ANNA CASSOL
OGGI ALLA RADIO
8 05 LA RASSEGNA STAMPA, GAZZETTINO, CORRIERE DELLE ALPI, CORRIERE DEL VENETO. DA 34 ANNI DAL LUNEDI AL SABATO, L’APPUNTAMENTO QUOTIDIANO. DI MIRKO MEZZACASA.
930GR MATTINA e Due Minuti Un Libro (ANCHE ALLE 17 30) QUANDO LA RADIO INCONTRA IL LIBRO. A SEGUIRE SPAZIO AUGURI
10.10 con replica alle 20.10. NONA puntata de La montagna nel cuore-Alta Via n°.1, Pra Claudio EVA GABRIELI
La trasmissione, in onda tutti i giorni dal lunedì al sabato, si può ascoltare anche in streaming collegandosi al sito www.radiopiu.net
10 20 18 30 CISL LA VOCE DI LAVORATORI CON @SERGIO MICALONE DAL PATRONATO INAS CISL AGORDO
11.00 E 18 45 34X24 LA STORIA DI RADIO PIU LA MUSICA DI ALLORA Mirco Bencivenni PUNTATA 3 DI 35
1115 COCKTAIL MAGAZINE Federica Elmi
1230 GR PRINCIPALE E ALLA MEZZANOTTE REPLICA PER CHI CI ASCOLTA DALL’ALTRA PARTE DEL MONDO O NEI TURNI LAVORATIVI DI NOTTE
1310-1900 I TEMI DEI RAGAZZI DEL Istituto Follador – De Rossi PER GENITORI SEMPRE https://www.facebook.com/genitorisempreagordo/
OGGI il tema di ANNA CASSOL
1315 LE CLASSIFICHE Maurizio Melita
13 30 19 30 ROCK IN QUOTA Luca Carli
14 30 GIORNALE RADIO POMERIGGIO, VIABILTA’
1500 LA METEO collegamento con il centro meteo di Arabba
15 10 21 00 MESTIERI E SAPERI, DAL TRENINO Trenino della Val del Biois ALLE INIZIATIVE DELLA PROLOCO Ad Agordo Proloco
1600 COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA Loris Scussel
16 30 GIORNALE RADIO POMERIGGIO_CRONACA
1645 HIT PARADE STORIA DELLA MUSICA E TANTE emozioni Mirco Bencivenni
1830 GIORNALE RADIO SERA_CRONACA_VIABILITA
22 THE DELLE TRE, LA CLASSIFICA DI Marco Gaz
LA METEO.
Precipitazioni: Per buona parte della giornata possibili rovesci e temporali sparsi, solo temporaneamente diffusi (50/70%). Al pomeriggio possibili deboli nevicate a 2700/2900 m.
DAL LUNEDI AL SABATO SU RADIO PIU “LA RASSEGNA STAMPA”, dal 25 giugno 1983, di Mirko Mezzacasa
LA RASSEGNA STAMPA, IN ONDA ALLE 8 06 VIENE PUBBLICATA SU QUESTA PAGINA, OGNI MATTINA DAL LUNEDI AL SABATO ALLE 9 00
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AGORDO_CAI La Sezione Agordina comunica che a causa di improrogabili e necessari lavori all’acquedotto e di miglioramento interno, per la corrente stagione estiva il RIFUGIO SCARPA-GUREKIAN rimane CHIUSO
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AGORDO_TAIBON Anche quest’anno Genitori Sempre ha incontrato le nuove generazioni. Ha parlato con loro, ha previsto lezioni di vita ed educazione stradale con la Polizia di Stato. Proposto anche quest’anno il concorso dove i giovani hanno scritto emozioni e sentimenti nei temi valutati da Genitori Sempre. Abbiamo scelto 5 temi, saranno letti alle 13.10 e alle 19.10. Domenica dalle 8 alle 13 in coda al giornale radio orario. Saranno inoltre pubblicati sul sito internet di RADIO PIU
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A RUDI “Le persone speciali arrivano in punta di piedi, ma quanto rumore quando e ne vanno”. Lo hanno scritto spesso i coscritti del 1974 nel ricordo del loro Rudi, il giovane di Gosaldo ma residente a Taibon che se n’è andato tre anni fa, in quel drammatico pomeriggio sulla strada 203 Agordina che da Cencenighe porta ad Alleghe nel giorno scelto per un giro in moto. Il sorriso sconfinato di Rudi Bressan, si è spento, ma non nel cuore della moglie Anna e dei suoi bimbi, Samuel e Marco e dei coscritti che non lo dimenticano.
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LA CRONACA LOCALE, NEL NOTIZIARIO DELLE 9.30, 12.30, 14.30, 16.30, 18.30 e nel gr della mezzanotte.
ROCCA PIETORE_ VENERDI MATTINA SOTTOGUDA SENZA CORRENTE PER LAVORI ENEL
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VENEZIA dichiarazioni del presidente Zaia in merito alla situazione delle banche venete dopo il decreto del Governo,
AGORDO
Ed anche i servizi tecnici inerenti la progettazione di fattibilità tecnica economica del nuovo Pronto Soccorso di Agordo sono stati aggiudicati, un altro importante passo avanti che vede impegnato nella fase progettuale anche la Debiasio progetti Srl di Belluno con capofila l’architetto Marco Rizzoli di Bologna.
“E’ vero – dice il sindaco Silvia Tormen – è un altro importante passo avanti, la struttura che si occupa della progettazione sta lavorando bene e velocemente, rispettando i termini per non mettere a rischio il contributo di oltre 2 milioni di euro dei fondi di confine. Il prossimo anno potrebbero iniziare i lavori”.
Perché i Comuni Agordini hanno deciso di fare squadra e venire incontro alle esigenze della Ulss aprendo il portafogli degli ex fondi Odi per un progetto d’aria vasta che preveda la totale ristrutturazione del Pronto Soccorso?
“I lavori sono necessari – spiega il sindaco Silvia Tormen – perché chi opera quotidianamente all’interno ci ha chiarito la situazione: spazi limitati, difficoltà di lavoro, assenza di privacy”.
Una confusione insomma, che va sistemata con un progetto che tenga conto si del Pronto Soccorso per le emergenze o comunque per fare selezione verso altri ospedali più attrezzati, ma che al contempo sia versatile anche per i reparti di medicina, chirurgia e ortopedia?
“I reparti non si toccano abbiamo già perso troppo in tanti anni – ribadisce il sindaco Silvia Tormen – lo abbiamo chiarito per bene al direttore Adriano Rasi Caldogno, lo abbiamo fatto prima di consegnare i soldi dei nostri Comuni, della nostra gente nelle mani della Ulss per la realizzazione del Pronto Soccorso. La direzione strategica sa quanto indecoroso è oggi il PS, ma sa anche che i servizi esistenti non si toccano per nessun motivo. Alla prova dei fatti le cose vanno bene, l’arrivo del primario dottor Botto al reparto di Ortopedia ha specializzato il reparto stesso, che era quello che chiedevano da tempo. Vigileremo su quello che accadrà nell’intera struttura dell’ospedale”.
Visti i precedenti, soprattutto com’era l’ospedale 20 anni fa e come è oggi i sindaci sono sempre sul chi va là, negli ultimi giorni le novità introdotte al laboratorio analisi con lo spostamento di personale ha creato nuovi attriti.
“Vogliamo che la direzione strategica ci tenga informati su tutto quello che succede ad Agordo – conclude il sindaco Silvia Tormen – anche per ciò che per la direzione strategica può essere una “piccola cosa” per noi è un cambiamento ai quali siamo purtroppo abituati e le scelte calate dall’alto non sono mai state migliorative nell’ultimo ventennio”.
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AGORDO Sanità, scuola e trasporti sono i tre assi su cui l’Unione Montana e tutti i sindaci dell’Agordino chiederanno al governo un impegno finanziario avvalendosi delle possibilità offerte dalla strategia sulle aree interne. Ad Agordo le linee guida elaborate dagli amministratori locali sono state presentate al responsabile nazionale delle Aree Interne, il deputato Enrico Borghi. Alla riunione ha partecipato anche il presidente del Comitato paritetico per i Fondi di Confine, Roger De Menech.
«C’è stato un ottimo lavoro di sintesi da parte dell’Unione montana – dice De Menech – nei nostri amministratori è maturata la consapevolezza che le priorità adesso sono sulla gestione dei servizi e non più sulla realizzazione di nuove infrastrutture”.
Soddisfatto dell’incontro anche il presidente dell’Unione Montana Agordina, Fabio Luchetta che si è fatto portavoce dei sindaci del territorio per chiedere e ottenere un impegno diretto di Borghi e De Menech per trovare con la prossima legge di bilancio, i finanziamenti necessari ad assicurare i servizi minimi per la salute, per l’istruzione e per la mobilità all’interno della vallata Agordina.
“Dopo interventi a spot – dice Luchetta – il lavoro di squadra guarda alle grandi problematiche dell’intero territorio”.
Una strada importante quella intrapresa in vallata, sull’esempio della strategia Aree Interne del Comelico dove già sono arrivati i finanziamenti.
“La prossima tranche in Provincia di Belluno -ha assicurato De Menech arriverà per l’Agordino”.
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SANITA: IN VENETO TRATTENUTA DEL 5% SU LIBERA PROFESSIONE DEDICATA A LISTE D’ATTESA. ZAIA: “SFORZO SIGNIFICATIVO PER DIGNOSTICARE PRIMA E CURARE MEGLIO”. Con un provvedimento approvato su proposta dell’Assessore alla Sanità Luca Coletto la Giunta regionale ha disposto l’utilizzo delle risorse derivanti dalla trattenuta del 5% sui compensi per la libera professione esercitata dai dirigenti medici e sanitari, per ridurre i tempi di attesa con particolare riguardo all’erogazione delle prime visite specialistiche e delle prime prestazioni diagnostiche e per finanziare l’operazione “ospedali aperti di notte”, che prevede l’apertura delle strutture fino alle 23.00 per almeno tre giorni alla settimana e dalle 8.00 alle 12.00 la domenica e nei giorni festivi. “Si tratta di risorse considerevoli – fa notare il Presidente della Regione Luca Zaia – che reinvestiamo per migliorare ancora le liste d’attesa, probabilmente il settore sanitario al quale le gente è più sensibile. Diagnosi e cure ancora più veloci – aggiunge il Governatore – sono uno dei segnali più percepiti di una sanità che funziona e quella del Veneto, dopo il riconoscimento di migliore d’Italia da parte della ricerca ‘Bersaglio’ della Scuola Superiore di sant’Anna, funziona e vuole funzionare sempre meglio”. “l’operazione ospedali aperti di notte poi – prosegue Zaia – continua a ottenere ampio gradimento tra le persone e va assolutamente sostenuta. I suoi costi annui sono elevati, ma la risposta ottenuta ci spinge a proseguire, costi quel che costi”. “Non dimentichiamo infatti che l’obbiettivo primo della nuova legge del 2016 per il governo delle liste d’attesa – ricorda Zaia – indica nel 90% la percentuale minima per il rispetto dei tempi previsti per ogni singola fascia di prestazioni. Per alcune già ci siamo, per altre manca poco o pochissimo. Con la decisione di oggi faremo altri significativi passi avanti”.
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BELLUNO_QUESTURA In relazione agli articoli stampa apparsi la scorsa settima e ieri su “Il Gazzettino” – edizione di Belluno sulla vicenda di un Consigliere Comunale di questo Capoluogo, inerente un’istanza per il rilascio di un passaporto presentata al Commissariato di P.S. di Cortina d’Ampezzo piuttosto che alla sede della Questura – Divisione Polizia Amministrativa e Sociale per evitare una asserita attesa “ di due mesi “, si informa di quanto segue:
Si è ritenuto opportuno intervenire solo oggi anche per non interferire in alcun modo nella campagna elettorale per l’elezione del Sindaco di Belluno, appena conclusasi; il Consigliere Comunale, all’uopo interpellato, ha fatto presente di non essersi recato negli Uffici di via Lungardo, né per sé né per altri, e nemmeno di aver telefonato alla Divisione Amministrativa e Sociale e, quindi, di non aver ricevuto da alcuno degli addetti ai lavori una previsione di 2 mesi per il rilascio del passaporto. In particolare, lo stesso ha precisato che, a seguito di una verifica on line sul sito della Questura, era emersa per l’appuntamento una indisponibilità a breve su Belluno e una maggiore disponibilità su Cortina in termine di tempo, disponibilità che, tuttavia, non prevedeva un ritiro del passaporto a Belluno. Dagli accertamenti effettuati, la “indisponibilità a breve su Belluno “ emersa on line si riferiva alla data fissata elettronicamente per l’appuntamento presso lo sportello Passaporti della Questura, pari ad un’attesa di circa 15/20 giorni essendo il periodo maggio-giugno quello di maggior afflusso dell’utenza, perché alle porte della stagione estiva. Richiedendo invece, un appuntamento presso il Commissariato di Cortina ( delegato dal Questore al rilascio di Passaporti), i tempi di attesa si riducono notevolmente per il minor numero di richieste;
l’appuntamento online per ottenere il rilascio del Passaporto tende a favorire il cittadino, dandogli certezza di tempi ed evitandogli un andirivieni per gli uffici della Questura. Inoltre sul sito della Questura di Belluno viene rappresentata la possibilità di contattare l’Ufficio Relazioni con il pubblico per eventuali ulteriori informazioni;
dalle verifiche svolte sui tempi di rilascio dei Passaporti, è stato riscontrato l’assoluto rispetto delle tempistiche previste dalla normativa ( 15/30 giorni) e anzi di più, perché la Questura di Belluno rilascia il documento valido per l’espatrio entro una settimana lavorativa dalla presentazione della domanda cioè dal giorno fissato per l’appuntamento. Considerato che l’appuntamento nei giorni di maggiore afflusso come quello estivo, non va oltre i 15 giorni lavorativi dalla data della richiesta, i giorni occorrenti per un rilascio del passaporto non vanno oltre i 20/25 in totale.
La Questura di Belluno, al di là della carenza d’organico, ha sempre assicurato e assicura all’utenza, anche grazie al silente e scrupoloso impegno degli addetti allo specifico settore, il soddisfacimento delle necessità rappresentate e, nello specifico, il rilascio di documenti d’espatrio per poter esercitare il relativo diritto;
sulla base di quanto sopra, facendo altresì presente che la Questura di Belluno ha dato incarico (del tutto gratuito) ad una società specializzata di studiare come ridurre ulteriormente la tempistica delle procedure di rilascio dei provvedimenti di competenza ( Passaporti, Licenze di P.S., Permessi di Soggiorno), saranno apportati i correttivi del caso affinché il Passaporto richiesto al Commissariato di Cortina possa essere ritirato a Belluno e viceversa, nonché la possibilità, per il cittadino, di poter rappresentare anche online o telefonicamente le motivazioni per ottenere un rilascio più rapido;
il rapporto con l’utenza è considerato prioritario dalla Questura di Belluno, come certificato dalla “ EFQM “ che le riconosce l’eccellenza nella qualità dei servizi alla collettività.
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LIVINALLONGO – (m.m.) Livinallongo del Col di Lana teatro di un importante intervento dei tecnici di e-distribuzione che installeranno alcune apparecchiature innovative all’interno dell’impianto che fornisce energia elettrica nell’area bellunese. La società del Gruppo Enel per la gestione della rete ha infatti progettato l’utilizzo di componenti che permetteranno all’impianto di reagire autonomamente all’insorgere di un eventuale disservizio, ripristinando rapidamente il servizio alla maggior parte dei clienti. Cittadini e imprese potranno dunque contare su una rete elettrica ad alto contenuto tecnologico e particolarmente affidabile. Inoltre, grazie all’elevato livello di interconnessione degli impianti, i benefici indiretti riguarderanno tutto il comune di Livinallongo e non solo l’area di intervento. Nelle prossime settimane e-distribuzione effettuerà un ulteriore intervento per aumentare il livello di resilienza della rete. Si tratta della messa in servizio di una nuova linea lunga ben 15 km, realizzata in cavo isolato e dunque più resistente ad eventi atmosferici ed isolata rispetto ad eventuali contatti con le fronde degli alberi ad alto fusto. L’entrata in servizio è prevista entro la fine del mese di luglio. «Nei prossimi giorni i nostri tecnici saranno molto presenti nella zona di Livinallongo – sottolinea Roberto Zapelloni, responsabile e-distribuzione Triveneto – ma si tratterà di interventi di sviluppo della rete e non per un eventuale guasto. Interventi come quelli in programma, al contrario, puntano proprio a ridurre drasticamente i disservizi che anche in provincia di Belluno sono sempre meno numerosi e di durata più breve grazie. La nostra priorità è l’anticipazione e la prevenzione delle situazioni di potenziale rischio – ha aggiunto Zapelloni – attraverso il rinnovamento e l’automazione costante degli impianti». Laddove non fosse possibile l’utilizzo di gruppi elettrogeni sostitutivi, in alcune località del comune di Livinallongo saranno possibili alcune sospensioni programmate della fornitura che saranno comunicate direttamente ai clienti interessati attraverso l’affissione dei consueti avvisi.
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ARABBA_MARATONA DOLOMITI CHIUSURA STRADE LIVINALLONGO_ARABBA Dopo l’ultimo diastroso fine settimana che ha rovinato i piani a migliaia di ciclisti che pensavano di girare per i quattro passi senz’auto, ma hanno dovuto rinunciare per le pessime condizioni meterologiche, gli organizzatori della Maratona dles Dolomites incrociano le dita.
Domenica toccherà a loro chiudere le strade ed organizzare il passaggio dei ciclisti, soprattutto agonisti, in quello che è uno dei più importanti eventi di stagione con tante ore di diretta Rai dal sorgere del sole attorno al Sella, fino al primo tramonto nella centralissima Corvara, panorama magnifico senza nuvole, spettrale in caso di temporali o nevicate come lo scorso sabato in Valle del Biois e Val Pettorina. Domenica verranno chiusi al traffico alcuni tratti stradali che interessano i Comuni del Trentino, dell’Alto Adige e Livinallongo del Col di Lana. Le tabelle orarie sono ben esposte lungo tutte le strade che portano alle Dolomiti, l’orario è scaricabile inoltre dal sito internet www.maratona.it.
Nel territorio dell’Agordino prima chiusura da La Villa ad Arabba tra le 6 e le 7.30. Arabba-Passo Pordoi, chiusura dalle 6.30 alle 8.45, Passo Pordoi-Bivio con la strada regionale 242 chiusa dalle 7.05 alle 9.20. La lunga carovana di ciclisti si trasferirà poi nelle provincie confinanti per rientrare nell’Agordino da Corvara, chiusura dalle 7.55 alle 11.30. Quindi altre chiusure che interessano la regionale 638 e la 48 delle Dolomiti da Arabba, a Selva di Cadore via Cernadoi dalle 8.20 alle 12.15, da Selva di Cadore a Passo Giau dalle 9 alle 14, da Cernadoi a Passo Falzarego dalle 8.40 alle 14.50.
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AGORDO Sesta campagna di scavi archeometallurgici al sito del ‘Pian de le Lòpe’ in Comune di Gosaldo (BL) promossa e organizzata dal Gruppo Archeologico Agordino ARCA, su concessione del Ministero dei beni e delle attività culturali, sotto la direzione scientifica dell’Università di Padova, Dipartimento di Geoscienze (prof. Gilberto Artioli), diretta sul campo dallo studio Geoarcheologi Associati (dott. Luca Rinaldi).
Gli studi e le ricerche saranno condotti per due settimane, dal 3 al 14 luglio 2017 grazie al finanziamento del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Il Parco, come d’altra parte negli anni precedenti il Consorzio BIM-Piave e il Comune di Gosaldo, ha creduto alle potenzialità del sito, con la prospettiva di un suo inserimento tra le varie attrattive offerte dalla Valle del Mis. Esiste infatti un itinerario minerario, il Sentiero della Montagna Dimenticata, che passa nelle vicinanze delle Lòpe, e che porta da Valle Imperina alle miniere di mercurio di Vallalta al confine con il Trentino.
Obiettivo della campagna di scavi consisterà nel proseguire e completare il più possibile i lavori eseguiti negli anni precedenti, per dare un quadro scientifico sempre più completo delle lavorazioni metallurgiche dei minerali di rame qui effettuate nel corso di tutto il secolo XVI. Presto si conosceranno anche i risultati delle analisi effettuate sui materiali lavorati alle Lòpe da parte del Dipartimento di Geoscienze di Padova.
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PROPRIETA’ EDILIZIA L’associazione della proprietà Edilizia – Confedilizia comunica che finalmente è stata riattivata la linea telefonica degli uffici di via s. Andrea. L’associazione si era trovata dal 10 aprile al centro di un grave disservizio che aveva messo fuori uso le linee telefoniche alle quali si accedeva con i numeri 0437– 26935 per il telefono e 0437 – 292442 per il fax. Per fortuna ha continuato a funzionare la posta elettronica, ma non tutti i soci, specialmente gli anziani, sono collegati via internet. Solo da alcuni giorni è stato ripristinato il danno, ed è ora possibile telefonare come prima. Comprendiamo il disagio che hanno subito molti nostri soci, soprattutto i più anziani e ce ne scusiamo – continua il comunicato dell’Associazione – anche se questo fatto non è dipeso da noi, ma dal gestore della rete. Nel prossimo numero del Notiziario mensile racconteremo cosa ci è successo e le azioni che abbiamo dovuto intraprendere.
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ASSIEME PER CRESCERE: UN SUCCESSO L’INTERCAPITOLO A PEDAVENA.
Quasi una ventina, le realtà enogastronomiche, arrivate anche da Lombardia e Piemonte, che hanno accettato l’invito delle Confraternite del Formaggio Piave, della Pasta Fresca, della Sopressa di Bassano e del Circolo Leoniceno dei Colli Berici e hanno preso parte, a Pedavena, all’intercapitolo.
“Una scelta – come ha ricordato Fabio Bona, presidente della ‘Piave’ – che, da un lato, risponde all’evidente opportunità di mettere assieme idee, progetti e risorse; e, dall’altro, permette di iniziare a costruire la ‘massa critica’ fondamentale per poter cogliere le possibilità connesse con la recente legge regionale”.
Per porre l’accento sull’importanza del provvedimento regionale (e, anche, sul ruolo propositivi esercitato proprio dalla Confraternita del Formaggio Piave’), a Pedavena c’erano i consiglieri regionali Cristina Guarda, Maurizio Conte e il bellunese Franco Gidoni, relatore del provvedimento, che hanno anche consegnato a Fabio Bona il ‘Leone di San Marco’. Nei loro interventi, tutti tre hanno rilevato come l’azione delle Confraternite sia altro e molto di più di una serie di momenti conviviali. Piuttosto, si tratta di un’azione – discreta ma continua – che punta a valorizzare aspetti culturali non meno che gastronomici del territorio. Per questo, il Regolamento che sta per essere pubblicato, fornirà le linee guida degli interventi.
Un convinto apprezzamento per l’attività delle realtà venete e per l’adozione della legge regionale è arrivato dal presidente nazionale della FICE (Federazione Italiana Circoli Enogastronomici), Marco Porzio.
Infine, a conferma della vivacità delle Confraternite venete, nel corso dell’incontro c’è stata la cerimonia in investitura di nuovi soci: Graziano Rosi, Efren Merlo, Tonino Pitzianti e Stefano Rigon (per la Confraternita della Soppressa); Martino Puppetti, Vito Comiotto, Pierluigi Bassanello, Fabio Costan Zovi, Turiddo Varaschin, Rosé Mortagna e Bortolo Callegher (Confraternita del Formaggio Piave dop).
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LA VALLE
, La Pro Loco presentar El Mercà de l’Istà, un’iniziativa inserita anche quest’anno nel programma della prossima Sagra Madona de la Néif. In occasione della sagra paesana (4-5 e 6 agosto), la Pro Loco La Valle Agordina sta organizzando un mercatino di prodotti tipici, artigianato locale e hobbistico. El Mercà de l’Istà è previsto nella giornata di sabato 05 agosto 2017 in località Chiesa, dalla Piazza di San Michele (piazzale della Chiesa) verso la Scuola Materna fino in centro. Gli orari dalle 9 alle 17 Chi è interessato a partecipare contatti la proloco di La Valle
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FALCADE Il primo Lustro: Le Muse e le Dolomiti esiste da cinque anni e festeggia la quinta edizione con una serie di concerti concentrati nel mese di luglio, tutti nella Val del Biois e come sempre ad ingresso libero. Il progetto nasce nel 2013 e rappresenta un punto di riferimento per la musica classica nell’Agordino e oltre. L’associazione ha sede a Falcade e organizza concerti di musica classica di
alta qualità nelle Dolomiti, con lo scopo di: ” Valorizzare il bellissimo territorio attraverso la musica e la formazione artistica. ” In questi cinque anni sono stati realizzati oltre 30 eventi: nella Val Biois, ad Alleghe, a Cortina d’Ampezzo e in Val di Fiemme; l’associazione riserva uno spazio particolare al canto. Si ricordano per esempio i recital con Oda Zoe Hochscheid, mezzosoprano e Ai Yoshida, organista/cembalista, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’associazione. Apertura di stagione domenica alle 21 in Chiesa di S.Simon, a Sachet di Vallada Agordina. Oda Zoe Hochscheid, mezzosoprano * Ai Yoshida & Alex Gai, clavicembalo e organo di esibiranno con un programma di brani per voce e clavicembalo
DOMANI NEGLI SPAZI INFORMATIVI POMERIDIANI L’INTERVISTA A ODA HOSHAIDER, AY YOSHIDA E AL MAESTRO ILARIO DE FRANCESCO
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AGORDO_SAN PIERO Ad Agordo i festeggiamenti per la festa patronale iniziano questa sera con l’aperitivo New Generation, la cena con cucina tipica e il ballo. La festa proseguirà domani giorno dedicato ai Santi Pietro e Paolo patroni di Agordo con la messa nell’Arcidiaconale e tutte le attività produttive ferme per festa.
Protagonista anche Il gruppo LA FORZA DELLE DONNE, formatosi lo scorso anno ad Agordo con l’obiettivo di condividere insieme il tempo e le rispettive abilità manuali, ha già avuto modo di proporre le proprie creazioni lo scorso autunno, il risultato fu molto positivo e quanto raccolto invitato alle popolazioni terremotate.
“Nelle scorse settimane – racconta Sonia, portavoce del gruppo – ho sentito il Comune di Norcia e Castelluccio e mi hanno confermato che a distanza di quasi un anno dal terribile sisma moltissimo rimane da fare e ogni aiuto è ben gradito. Contiamo molto sulla sensibilità della popolazione agordina. In questi mesi le nostra donne hanno realizzato molti oggetti che saranno proposti domani in occasione della festa patronale in un mercatino straordinario che si terrà sul sagrato della chiesa Arcidiaconale di Agordo. Il ricavato verrà devoluto al Comune di Norcia per opere sociali”.
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FELTRE PARCO Prosegue anche a luglio “Al Parco con mamma e papà”: il programma di escursioni guidate e attività ludico-didattiche organizzato e finanziato dal Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi.
Il programma, che coinvolge tutte le zone del Parco, è rivolto a tutti: famiglie con bambini, anziani, persone diversamente abili o che hanno difficoltà a camminare e anche a chi, semplicemente, ama visitare luoghi speciali e belli senza fare troppa fatica. La partecipazione a tutte le attività è gratuita.
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BELLUNO Saldi e cibo di strada: la strana coppia che dal 30 giugno al 2 luglio prossimi, nel cuore di Belluno, in Piazza dei Martiri, incontrerà migliaia di visitatori per offrire tre giorni di festa sotto il cuore delle Dolomiti Venete. Ritorna lo Streetfood Village che organizza per la serata del 1 luglio l’evento “Saldi di Sera”. Con il patrocinio del Comune di Belluno, il cibo di strada con la tendina sarà ancora una volta protagonista della città dolomitica con oltre 50 cibi da tutta Italia e dal mondo.
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A FALCADE CON LO SCI CLUB IL BIATHLON
INTERVISTA AL PRESIDENTE DELLO SCI CLUB, MATTEO CAGNATI
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NUOTO ONDABLU Si è conclusa la stagione agonistica degli esordienti B dell’Ondablu; in vasca i venti piccoli nuotatori veneti più veloci, divisi per specialità e per anno di nascita. Due atleti hanno rappresentato la società nelle gare individuali: Giovanni Cecchet nei 50 (quarto posto per un soffio con il suo personale in vasca corta, 35”4) e nei 100 farfalla (quinto in 1’20”9); Alexandra Manai nei 100 misti, decima in 1’37”0. L’Ondablu ha poi preso parte a tutte le staffette, migliorando le prestazioni ottenute nel corso della stagione, sia nella 4×50 mista, sia nella 4×50 stile libero. A gareggiare in entrambe le specialità sono stati per la formazione maschile Giovanni Cecchet, Alessandro Della Vecchia, Manuel Melese e Alessandro Salton; per la formazione femminile Eleonora Cibien, Minerva Dall’O’, Alexandra Manai e Oleksandra Kolodchak.