GIORNALE RADIO PIU, 29.09.2017 DIRETTORE MIRKO MEZZACASA
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ALLE 8.05 LA RASSEGNA STAMPA, DAL 25 GIUGNO 1983, OGNI GIORNO DAL LUNEDI AL SABATO,
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COPERTINA: WILLIAM ED ELVIS ALLA SPARTATHLON nello sport.
ACQUA DI NUOVO POTABILE A SAN TOMASO, ROCCA PIETORE E TAIBON
La settimana di “passione” per gli utenti del servizio idrico di alcune frazioni di San Tomaso, Rocca Pietore e Taibon è superata. Da ieri infatti acqua di nuovo potabile, anche senza la necessità di bollitura a San Tomaso Agordino in tutto il Comune, a Taibon in località Col de Carrera e a Rocca Pietore in frazione Saviner di Laste.
ACQUA NON POTABILE AD ARSIE’ Bim Gsp informa che ad Incino e Corlo di Arsiè l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e non può essere usata per scopi alimentari.
INTERRUZIONI PROGRAMMATE A CANALE D’AGORDO Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale, il giorno 03/10 dalle 8.30 a FINE LAVORI verrà sospesa l’erogazione dell’acqua a CANALE D’AGORDO, nelle LOCALITA’ CARFON e FREGONA
L’APPELLO DALLA SARDEGNA, UNA FAMIGLIA ATTENDE NOTIZIE DI MICHELE
A Sassari in Sardegna c’è una famiglia che vive nell’ansia, anziani genitori che attendono notizie del loro figlio che manca da più di un mese. La sorella Sara, ha chiesto aiuto al popolo dei social con un accorato appello. “Stiamo cercando notizie di mio fratello Marco Sechi, 45 anni originario di Trinità d’Agultu – scrive Sara – lunedì 18 settembre sono state ritrovate a Rocca Pietore, nelle vicinanze di un bosco, 2 borse con vestiti e altri effetti personali. Da questo ritrovamento abbiamo appreso la notizia dai Carabinieri che ha lavorato in località Malga Ciapela fino al 1 agosto e da li si sono perse le tracce. Noi non lo sentiamo dal 24 aprile. Chiunque lo vedesse o avesse notizie è pregato di mettersi in contatto con i Carabinieri”. Quello di Sara è un invito alla condivisione, rimbalzato anche nell’Agordino proprio dove si sono perse le tracce di Marco Sechi che aveva lavorato in malga Ombretta nella zona della Marmolada dalla metà di giugno a tutto il mese di luglio nei lavori in malga. Ad inizio agosto, interrotto il rapporto di lavoro, l’uomo era stato liquidato ed accompagnato a valle in quad per prendere la corriera verso Badesi in Sardegna. Si era fatto lasciare ad un paio di chilomerti dal punto di fermata dell’autobus e da lì più nessuna traccia. A settembre è stata la famiglia a sporgere denuncia ai Carabinieri non ricevendo notizie dal loro caro da più di un mese. Per gli anziani genitori la situazione è diventata insostenibile, soprattutto dopo il ritrovamento dei borsoni contenenti oggetti dello scomparso ma non i documenti e il denaro frutto dell’impegno lavoratorivo stagionale. La sorella Sara continua a seguire da Badesi le operazioni di ricerca. Tra le ipotesi degli uomini dell’Arma anche la possibilità di un allontanamento volontario, soprattutto dopo le minuziose indagini nei giorni immediatamente successivi alla denuncia di scomparsa dove sono stati sentiti anche gli autisti delle corriere che transitano in zona, anche questa operazione non facile visto l’elevato numero di passeggeri che si servono dei servizi pubblici in piena stagione estiva. Intanto l’appello di Sara è diventato virale, oltre 500 le condivisioni del post su facebook (anche del sindaco di Selva di Cadore, Silvia Cestaro), con appello e fotografia di Michele Sechi e tanti commenti da ogni parte l’Italia, ma per ora del pastore sardo nessuna notizia. Tra i commenti quello di Anna Maria Darman da Rocca Pietore “Sono la signora che ha dato lavoro a Marco, mi dispiace che non dia notizie di sè da così tanto tempo, pensavamo che fosse ritornato in Sardegna, abbiamo appreso anche noi da pochi giorni del ritrovamento di questi borsoni e non ci capacitiamo di questo fatto. Spero tanto che si faccia sentire perchè nonostante tutto è una brava persona”.
Fino a ieri ancora nessuna notizia di Michele “Infatti – dice Sara – ma non ci diamo per vinti, continuiamo a far girare il nostro appello con la speranza di una risposta che ci rincuori e ci restituisca la serenità”.
AGORDO, IL TEMA RIFIUTI IN CONFERENZA DEI SINDACI. L’INCONTRO DI IERI SERA. INTERVISTA AL PRESIDENTE DELL’UNIONE MONTANA FABIO LUCHETTA
audio dal giornale radio principale delle 12.30
OGGI CONSIGLI COMUNALI A LIVINALLONGO E SAN TOMASO
TRENO DELLE DOLOMITI. ASSESSORE REGIONALE AI TRASPORTI: “VALUTEREMO SUBITO CON I TECNICI LA PROPOSTA DEI SINDACI” “Ho ricevuto da poco la proposta avanzata dai sindaci dei Comuni bellunesi interessati all’opera e la sto già studiando, ma soprattutto la valuterò con la massima attenzione insieme ai tecnici”. Lo afferma l’assessore regionale alle infrastrutture e ai trasporti in riferimento al documento con il quale venti sindaci del Cadore hanno formalizzato alla Regione del Veneto la loro proposta di tracciato per il futuro Treno delle Dolomiti.“Ci viene proposto un terzo tracciato rispetto ai due che erano stati individuati dai tecnici incaricati – precisa l’assessore – ed è con loro che deve essere fatta prima di tutto una comparazione tra tutte le proposte ora presenti. Poi, torneremo a confrontarci con la Provincia di Belluno, sperando di concordare in tempi brevi sulla scelta definitiva”
LUXOTTICA E TRASPORTI, SI AL TRENO MA I TEMPI SONO TROPPO LUNGHI. NECESSARIA ALTERNATIVE
Ogni giorno più di 4000 persone si spostano verso la zona industriale di Agordo, dal feltrino, dall’alto agordino, dalla valbelluna riempendo mezzi privati e pullman della Dolomitibus, contribuendo ad innalzare la soglia di Co2 cioè inquinamento. Ogni giorno dall’Agordino si mettono in moto i mezzi pesanti in uscita dalla zona industriale, soprattutto da Luxottica con direzione i magazzini di Sedico. Anche per questo l’architetto Stefano Dell’Osbel di La Valle Agordina con l’ingegner Eugenio Probati, chiedono di valutare la proposta del treno anche per l’Agordino fino a Cortina e Valle del Boite con l’asse sul Cordevole anziché sul Cadore.”Sarebbe -dicono – un concreto supporto al tessuto economico-produttivo della provincia. Ai piani alti di Luxottica l’idea non è da scartare, ma i dirigenti che maneggiano progetti sanno anche come si allungano i tempi quando di mezzo di sono megaprogetti e per questo pur non rigettando l’idea treno, tendono a guardarsi attorno alla ricerca di soluzioni alternative guardando all’elettrico. Giorgio Striano, Chief Operating Officer di Luxottica, in occasione dell’inaugurazione della nuova centrale a biomasse ha accennato anche a questo. “Ovviamente- ha detto – non siamo negativi anzi, siamo molto attenti a ridurre l’impatto della Co2, non solo nella produzione industriale all’interno del sito, ma anche per tutto quello che c’è attorno, sia per il trasporto delle persone che delle merci. Abbiamo il magazzino di raccolta a Sedico dove confluiscono tutti i prodotti realizzati negli stabilimenti italiani. Il numero di tonellate di merci sommato alle tante persone che giornalmente si spostano dalla Valbelluna verso Agordo è materia di riflessione, sono dei problemi da risolvere e per questo siamo favorevoli all’idea del treno per l’Agordino, ma capiamo anche quante difficoltà ci siano dietro ad un progetto tanto grande. Ci vorrano tempi lunghi, nel frattempo studieremo soluzioni alternative che diano anche nel breve qualche vantaggio, la mobilità elettrica in tempi ragionevoli potrà aiutarci a ridurre gli impatti sia nel trasporto merci che nelle persone. Ci sembrano iniziative di più ampio respiro”
SERVIZIO AUDIO DAL GR PRINCIPALE.
ROCCA PIETORE, INTERVISTA AL SINDACO DI ROCCA PIETORE SULLA TASSA DI SOGGIORNO
audio dal giornale radio principale
AGORDO INCONTRO PER IL REFERENDUM DEL 22 OTTOBRE
Il Gruppo politico Conca Agordina con referente Cesare Dal Bò dopo i diversi convegni sulle problematiche del territorio, dalla viabilità all’ospedale, si mette d’impegno anche in occasione della consultazione referendaria del 22 ottobre per l’autonomia della Provincia di Belluno e della Regione Veneto. Per questo si è fatto promotore di un incontro sull’importanza di votare e crociare la casella con il Si. Questa sera alle 20 in sala della Biblioteca di via 27 aprile “Il futuro del Veneto è nelle tue mani”, interverranno Gianvittore Vaccari referente bellunese comitato Si, Franco Gidoni consigliere regionale e Andrea De Bernardin sindaco di Rocca Pietore.
LEGGE PICCOLI COMUNI – GIOVANNI PICCOLI: “BENE MA NON BASTA. PRIORITARIA LOTTA ALLO SPOPOLAMENTO”
“Bene la legge sui piccoli comuni, ma così non basta. Le risorse sono troppo poche e la vera piaga, ovvero lo spopolamento, non è minimamente affrontata”.A ribadirlo, nel corso del suo intervento in aula nell’ambito della discussione del ddl sui piccoli comuni, è stato il senatore bellunese Giovanni Piccoli. Ora la proposta è legge. Annunciando il proprio voto favorevole, Piccoli ha ricordato innanzitutto il ruolo che le piccole municipalità hanno per la comunità italiana, per poi sottolineare come le risorse stanziate siano eccessivamente esigue: “Si stanziano complessivamente 100 milioni di euro in sette anni: 10 milioni di euro per l’anno 2018 e 15 milioni di euro per ciascuno dei sei anni successivi. Sono pochi, se si pensa che l’insieme dei beneficiari potenziali è costituito dai circa 5.600 piccoli Comuni, che rappresentano – è bene sottolinearlo – ben il 54 per cento del territorio nazionale, il 16 per cento della popolazione e il 70 per cento dei Comuni italiani. Se dividiamo la cifra di 100 milioni di euro per i 5.600 piccoli Comuni italiani, avremo una cifra di circa 17.850 euro, in media, per ciascun Comune, in sette anni, ovvero meno di 3.000 euro all’anno, in media, per ciascun Comune e qualche euro, sempre in media, per ciascun abitante”, illustra Piccoli. In aula Piccoli ha passato in rassegna i limiti del provvedimenti. Su tutti, l’assenza di misure concrete contro lo spopolamento. “Lo spopolamento è un’autentica piaga che affligge la gran parte dei piccoli Comuni, perlopiù di natura montana, con percentuali di riduzione della popolazione, negli ultimi anni, anche superiori al 30 per cento, e contestuale migrazione – lo sappiamo – dei giovani verso altre terre”. Inevitabile il riferimento alla provincia di Belluno, dove i piccoli comuni sono la stragrande maggioranza del totale. “La vera scommessa”, ha aggiunto Piccoli, “dovrà essere quella di prevedere norme che sostengano un controesodo verso i piccoli Comuni. È necessario attivare disposizioni che prevedano incentivi di tipo fiscale con agevolazioni sulle addizionali Irpef comunali e sulle imposte sulla casa, per favorire il ritorno di residenza verso i territori di cui stiamo parlando. Da qui anche la necessità di affrontare nel provvedimento il tema delle differenze esistenti tra piccoli Comuni di pianura e piccoli Comuni di montagna, attraverso un’intelligente politica amministrativa, economica e finanziaria”, la conclusione.
E’ LEGGE PER I PICCOLI COMUNI. CONTRO LO SPOPOLAMENTO STANZIATI 10 MILIONI DI EURO L’ANNO CHE NON E’ UNA GRANDE DOTAZIONE FINANZIARIA, MA IL SENSO DELL’INIZIATIVA E’ IMPORTANTE. NE PARLIAMO CON FABIO LUCHETTA SINDACO DEL PICCOLO COMUNE VALLADA, PRESIDENTE DELL’UNIONE MONTANA
audio dal giornale radio principale
ROBERTO PADRIN PRESIDENTE DELLA PROVINCIA INCONTRA LUCA ZAIA PRESIDENTE DELLA REGIONE
Il presidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin, ha incontrato ieri il Governatore del Veneto Luca Zaia. Un vertice istituzionale per affrontare diverse questioni, in un’ottica di collaborazione tra i due enti.
I due presidenti hanno discusso di viabilità e del futuro di Veneto Strade, da cui dipende la manutenzione delle strade provinciali bellunesi; della legge regionale 25/2014 e del passaggio di deleghe tra Regione e Provincia, come disposto dalla legge Delrio.
«È stata ribadita la richiesta da parte della Provincia di Belluno di mantenere in capo all’ente la funzione relativa a caccia e pesca» afferma il presidente Padrin. «Inoltre, sono state poste le basi per una collaborazione proficua rispetto all’utilizzo dei fondi del demanio idrico, in modo da avviare una programmazione condivisa degli interventi da realizzare per quanto riguarda la difesa del suolo».
Grande spazio al tema del doppio referendum del 22 ottobre. «Si tratta di un grande atto di democrazia» sostiene il presidente Padrin. «L’invito a tutti i bellunesi è di andare a votare. L’appuntamento del 22 ottobre deve essere un segnale forte, un segnale che Belluno e i bellunesi ci sono e si sentono veneti. Il referendum bellunese non ha nessun significato secessionista, semmai serve a rivendicare le specificità che le leggi già oggi contengono. Per questo ritengo doveroso portare avanti questa battaglia a sostegno del nostro grido di allarme, rendendoci conto che Belluno è la prima fra tutte le Province d’Italia ad avanzare un referendum in questi termini. A sostegno dell’autonomia della nostra Regione anche le altre nostre province avrebbero potuto fare altrettanto».
Nel corso dell’incontro istituzionale, i due presidenti hanno parlato anche di Cortina 2021, ribadendo l’importanza dell’evento mondiale per Belluno e l’impegno forte della Regione nei confronti di un appuntamento che darà lustro a tutto il territorio veneto. Non è mancato un passaggio sulla questione di Sappada, «tema spinoso – dice Padrin – ma che non può non essere affrontato, dato che rischia di rappresentare un pericoloso precedente».
«L’incontro si è svolto in un clima di collaborazione proficuo – commenta Padrin -. Questo approccio con la Regione Veneto è essenziale per la nostra Provincia».
SPESOMETRO: LA CGIA CHIEDE UN RIMBORSO SIMBOLICO DI 5 EURO PER OGNI CONTRIBUENTE SOTTOPOSTO A QUESTA SCADENZADopo l’ennesimo flop della piattaforma digitale dell’Agenzia delle Entrate, la CGIA chiede che a questo punto la “telenovela” abbia fine. Il coordinatore dell’Ufficio studi della CGIA, Paolo Zabeo, dichiara:“Chi ha sbagliato sia chiamato a pagare. Riteniamo che i disagi che sono stati causati in questi ultimi giorni agli addetti ai lavori e ai contribuenti siano rimborsati dal fisco in maniera simbolica con un importo di 5 euro. Non è più ammissibile che quando l’errore è imputato al contribuente o al suo commercialista questi siano chiamati a versare sanzioni ed interessi pesantissimi, invece, quando sbaglia il fisco, tutto finisce a tarallucci e vino”. La CGIA, inoltre, si appella anche allo “Statuto del contribuente” che all’art. 10 comma 2 afferma: “Non sono irrogate sanzioni né richiesti interessi moratori al contribuente………….. qualora il suo comportamento risulti posto in essere a seguito di fatti direttamente conseguenti a ritardi, omissioni od errori dell’amministrazione stessa”. Affinchè, per questa sfortunata scadenza, sia decisa una moratoria generalizzata delle sanzioni e non a discrezione dei singoli uffici periferici dell’Agenzia delle Entrate, così come riportato nel comunicato stampa di quest’ultima il 25 settembre 2017.
CORSO DI INGLESE A CAPRILE
Claudia Soppelsa si è fatta promotrice di un’importante opportunità per i giovani e meno giovani dell’Agordino. Infatti organizza un corso di inglese che si terrà a Caprile nei locali della scuola media in orario pomeridiano e serale. Gli iscritti saranno divisi in gruppi in base al livello di preparazione di ogni singolo studente. Per informazioni ed iscrizioni 3401474780.
AGORDO, UNIVERSITA’ ANZIANI. MARTEDI LA SECONDA LEZIONE CON DINO BRIDDA
C’erano tutti all’appello del primo giorno di scuola, gli studenti dell’università anziani adulti hanno inziato martedì il nuovo anno accademico. Per l’occasione in sala Don Tamis ha preso la parola il presidente, Attilio Menia Cadore per dare il benvenuto agli iscritti ma anche per presentare la prima lezione sul volume “Archivio storico 1984-2017, non un archivio di sogni ma il sogno di una scuola”. Martedi è già in programma la seconda lezione con la prolusione introduttiva e la presentazione dei programmi della scuola, il giornalista Dino Bridda interverrà invece su “L’an dela fan”.
VISITA IL MUSEO ALBINO LUCIANI (MUSAL) IN OCCASIONE DELLA MANIFESTAZIONE “SE DESMONTEGHEA 2017”
Da oggi a domenica 1° ottobre 2017 in occasione di “Se Desmonteghea”- la manifestazione di alto valore culturale, storico e folcloristico che si svolge annualmente a Falcade in Val Biois, a chiusura della stagione turistica estiva – sarà possibile visitare il Museo Albino Luciani (MUSAL) di Canale d’Agordo, con un biglietto speciale riservato a tutti i partecipanti.
“Se Desmonteghea” è l’antica usanza della smonticazione, il ritorno delle mandrie addobbate a festa dai pascoli estivi, che ogni anno richiama numerosissime persone, non solo i turisti, ma anche gli abitanti di tutti i paesi della valle. Un week-end di tradizioni, scoperte gastronomiche, balli popolari e divertimento le cui protagoniste sono le 12 malghe attive nel comprensorio della Valle del Biois, che si mostrano in tutta lo loro bellezza. Durante la sfilata di sabato mattina, accanto ai malgari ci saranno gli animali ornati a festa e si prosegue domenica con la sfilata e l’esibizione dei gruppi folk e le leggende delle Dolomiti. Per tale occasione, il museo dedicato a Papa Giovanni Paolo I – propone a tutti coloro che parteciperanno a questa grande festa popolare l’ingresso speciale di € 5,00 e a tutti i bambini e ragazzi fino a 18 anni l’ingresso gratuito.
AGORDO, DALLA PROSSIMA SETTIMANA AL VIA SERE D’AUTUNNO
Sere d’autunno, serate di incontri, dibattiti, immagini, filmati e multivisioni, è come un focolare che quando le giornate accorciano richiama gli amici attorno al calore dei ricordi, accadrà anche quest’anno grazie all’intraprendenza di alcuni appassionati di montagna della sezione agordina del Cai Armando Tama Da Roit. La formula è ormai collaudata da tempo, non si ricorda un’edizione che non abbia avuto successo di partecipazione e critica positiva, con una sala Don Tamis concessa dall’Unione Montana, sempre gremita in ogni ordine di posti. Nei 4 venerdi di ottobre saranno presentate altrettante serate dedicate ai grandi alpinisti. Philippe Brass, l’arrampicatore che già 20 anni fa amava Wadi Rum in Giordania, per gli arrampicatore uno dei luoghi del mondo dove l’arenaria (roccia esotica) rapisce ed invita al piacere del viaggio. Christoph Hainz è l’uomo delle Tre Cime al quale i climbers hanno dedicato l’aggettivo fortissimo, l’altro “bellissime” è invece coniato per le sue vie sempre molto impegnative, risultato di un impegno costante nella scalata in tutte le sue forme. Gino De Zolt, Alex Pivirotto, Cristian Casanova e Simone Corte Pause sono invece i cadorini saliti sulla Nord Wand dell’Eiger, i quattro alpinisti del gruppo rocciatori Ragni di Pieve di Cadore e del gruppo rocciatori Rondi Comelico hanno conquistato la via Heckmar (1938) alla parete Nord dell’Eiger (m 3970) mitica montagna delle alpi Bernesi. Saranno questi uomini i protagonisti dei primi tre venerdi sera introdotti e presentati da Gianpaolo Soratroi, primo appuntamento venerdi 6 ottobre alle 20.45.
L’ultima serata, la quarta, sarà il momento dei ricordi, quelli forti. Pochi anni fa il mondo dell’alpinismo salutava Ilio De Biasio di Cencenighe, venerdi 27 ottobre a due anni dalla scomparsa la famiglia, gli amici presenteranno la montagna di Ilio o come diceva lui: “Ha senso raccontare una storia che potrebbe rivelare un segreto? Correre il rischio di disturbare sia il drago che il cavaliere? Le Pale di San Lucano sono montagne nascoste, vi si entra e se ne esce attraverso un cancello di stelle.
FALCADE LA MUSICA PER RICORDARE DANTE MORO
L’artista falcadino Dante Moro, sarà ricordato anche con un omaggio musicale nell’ambito di un concorso promosso dall’associazione Dolomiti Symphonia con la famiglia di Pietro e Cecilia Vannini, la direzione artistica è stata affidata alla pianista agordina Silvia Tessari. Al concorso potranno partecipare compositori italiani e stranieri senza limite di età, studenti compresi. I concorrenti dovranno comporre un brano della durata massima di 12 minuti per pianoforte e orchestra d’archi. La miglior opera sarà scelta da una giuria presieduta dal maestro Paolo Troncon, pianista e compositore del Conservatorio di Vicenza e Castelfranco Veneto e sarà eseguita in prima assoluta da Silvia Tessari e dall’Orchestra Dolomiti Symphonia diretta dal maestro Delio Cassetta, il 4 gennaio 2018 nella chiesa parrocchiale di Falcade nel corso del concerto che già da cinque anni la famiglia Vannini offre alla comunità per onorare Dante Moro. Il vincitore del concorso riceverà un premio in denaro di 1000 euro grazie al contributo della famiglia Faggion.
ALLEGHE Domenica alle 11.15, ci sarà Io scoprimento e benedizione del dipinto murale sulla facciata principale della casa pamocchiale di Alleghe realizzato e donato dall’artista Laura Ballis con la collaborazione di Giovanni Sogne. Questo il programma: scoprimento del dipinto e benedizione impartita dal Parroco di Alleghe, Francesco Di Stefano; saluto del Sindaco di Alleghe, Siro De Biasio; presentazione del murales da parte dell’Autrice, Laura Ballis.
NOTE DI SOLIDARIETA’ AL TEATRO COMUNALE DI BELLUNO
Domani alle 20.30 al teatro comunale di Belluno si aprono le celebrazioni della grande Festa del volontariato provinciale con l’evento “Note di solidarietà”, concerto gratuito dei cori Mani Bianche (Castelfranco Veneto), che unisce bambini e ragazzi in un canto fatto di gesti e parole per integrare le persone con disabilità, e del coro Arcobaleno di Limana, che per festeggiare i suoi 35 anni farà sentire in anteprima l’inno inedito dell’omonima associazione “Insieme si può”, scritto per l’occasione da Lodovico Saccol, noto paroliere e compositore italiano che ha partecipato anche a diverse edizioni dello Zecchino d’Oro. Presenta Paolo Capraro del Csv di Belluno.
Durante la serata saranno premiate tre studentesse dell’istituto Catullo per aver realizzato tre loghi in classe a seguito di una suggestione lanciata dal Centro di servizio a metà dello scorso anno scolastico: uno è stato scelto per realizzare la Borsa del volontariato, il gadget ufficiale della festa; uno sarà utilizzato dallo sportello Amministrazione di Sostegno; il terzo infine per le campagne di reclutamento volontari. Le donazioni liberali raccolte nel corso della serata saranno devolute a sostegno dei progetti del Comitato d’Intesa.
BELLUNO_CSV TRE INCONTRI PER PROMUOVERE LA CULTURA DEL DONOTre iniziative per due giornate dedicate alla promozione dei valori del dono di sé, in ogni sua forma. L’Aido provinciale di Belluno, assieme ad Admo e ai donatori di sangue del Feltrino organizza tre momenti di riflessione e condivisione sui temi del dono. FELTRE Il primo è la serata di sensibilizzazione sulla donazione di sangue, midollo e organi “Dona con noi” che si tiene domani, venerdì 29 settembre alle 20.30 nella sala riunioni della sezione nuova dell’ospedale di Feltre. Il responsabile dell’ufficio Anagrafe del comune di Feltre illustrerà il progetto “Una scelta in comune”, seguito dalle testimonianze di alcuni ragazzi delle scuole superiori, che parleranno della loro esperienza. Infine spazio al dibattito, il quale verrà introdotto dalla dott.ssa Barbone, responsabile dell’U.O. Trasfusionale per quanto riguarda sangue e midollo osseo e dal dott. Martini per i trapianti. Con l’occasione verrà presentata anche la passeggiata ludico-motoria “PeDona Con Noi” di 5 chilomentri, che si svolgerà sabato 30 settembre alle 17.30 tra Farra di Feltre e Teven di Pedavena. Le iscrizioni sono aperte dalle 15.30. All’arrivo pasta party per tutti e spettacolo musicale del gruppo sbandieratori Città di Feltre. L’intero ricavato sarà devoluto in beneficenza. BELLUNO Infine domenica 1 ottobre dalle 14 in piazza Duomo a Belluno si svolgerà il CM Aido Festival, rock per tutti i gusti a corredo della manifestazione “Volontariato in Piazza”. Si esibiranno quattro band tutte bellunesi: Prampèra (Zoldo), Majikku Ramen (Feltre), Campo Magnetico e Dite. Si tratta della seconda edizione: l’anno scorso il “CM Festival” si è svolto a Feltre con la partecipazione di alcune associazioni di volontariato. Quest’anno saranno una sessantina quelle presenti alla Festa del Volontariato provinciale.
AGORDO DOMENICA A SPASSO CON IL CAI
La sezione agordina del Cai per domenica ha organizzato un’escursione al monte Petorgnon (1914 metri) nel gruppo del San Sebastiano. Alle 7.15 ritrovo alla sezione del Cai presso il Municipio, 7.30 partenza per Pralongo a Forno di Zoldo e inizio escursione prevista per le 8.10. Il monte Petorgn fa parte della catena del San Sebastiano, separa nello zoldano la Val Pramper dalla valle della Malisia. Accompagnatori dell’escursione Mara Benvegnù e Anna Magro. Iscrizioni ed informazioni questa sera in sede Cai, tel. 380 6983040
WILLIAM ED ELVIS ALLA SPARATHLON, SONO IN GARA
Assieme sono saliti da Piazza San Marco a Punta Rocca in Marmolada, in versione iron man hanno conquistato traguardi ambiti, camminando o correndo per ore e macinando decine di chilometri, ma l’impresa che stanno per iniziare non ha precedenti. La Spartathlon di Atene è una maratona massacrante anche per i pluriallenati William Da Roit ed Elvis Secco chiamati a correre per 246 chilometri nel tempo massimo di 36 ore, sono partiti questa mattina alle 7 da Atene. “Siamo pronti, decisi, determinati. Però, vorremmo ricevere un messaggio dal futuro con scritto: è andato tutto bene”, questo l’ultimo post affidato alla pagina facebook, prima del via dal panettiere di La Valle Agordina William Da Roit. Per entrambi gli ultra maratoneti è il coronamento di anni di immersione totale nella corsa, in montagna, nel deserto cioè in sfide impossibili per la norma. Da Atene dovranno raggiungere Sparta, quasi 250 chilometri di distanza e 3500 metri di dislivello, perché la Spartathlon ripercorre le orme di Fidippide, un messaggero ateniese mandato a Sparta nel 490 avanti Cristo per cercare aiuto contro i Persiani nella Battaglia di Maratona. “Sto bene, pronto con Elvis per la grande avventura, adesso si fa sul serio – ha detto ieri da Atene William Da Roit – qui è estate anche se non fa il caldo degli scorsi anni, il clima potrebbe andarci bene. Siamo alla più importante delle ultra maratone, c’è un via via di atleti da tutto il mondo, qui salutano tutti sorridendo, c’è molta complicità, segnale che si faticherà molto”.
Al via solo 450 atleti, di cui 25 italiani. Non una gara per tutti, per parteciparvi da aspiranti concorrenti hanno dovuto inviare un curriculum dettagliato delle proprie imprese. Elvis tra l’altro ha corso la Ultramilanosanremo, numerose 24 ore, mentre William la 4k in Valle d’Aosta e la Nove Colli. Per questo sono stati selezionati, probabilmente i primi bellunesi che prendono parte ad una sfida epica, fatta di una corsa massacrante, ma che permetterà, se saranno in grado di portare a termine la missione, di entrare davvero nella storia delle corse di lunghissime distanze.
“Sono gare difficili – dice William – questa è proprio complicata, ho tutta l’energia che mi serve ma sarà dura e ce la metterò tutta”. Per poter partecipare a questo evento bisogna avere almeno uno dei seguenti requisiti: aver terminato una gara di almeno 100 km in meno di 10 ore e 30 minuti, l’aver partecipato ad una gara di almeno 200 chilometri in meno di 29 ore e 30 minuti o aver partecipato a precedenti Spartathlon in meno di 24 ore e 30 minuti. Yiannis Kouros, ha vinto la prima edizione della Spartathlon, detiene ancora il record con 20ore 25′.
L’INTERVISTA A RADIO PIU A POCHE ORE DALLA PARTENZA
RITORNA L’INTERNATIONAL GT OPEN CON LA TAPPA ITALIANA SUL CIRCUITO DI MONZA
L’unica tappa italiana del Campionato International GT Open, riservato alle vetture GT, si preannuncia come una delle più spettacolari della stagione. Il velocissimo, ma tecnicamente difficile, circuito di Monza sarà infatti sede, dal 29 settembre al 1 di ottobre, del sesto appuntamento stagionale. Per Andrea Fontana l’occasione di ottenere un risultato positivo si presenta ghiotta con il week end di Silverstone che ha dato la certezza di poter aspirare ai posti di prestigio sia in griglia di partenza che al traguardo finale. Grazie all’impegno del pilota bellunese e al lavoro di tutta la squadra Imperiale Racing, Andrea Fontana parte come certo protagonista per giocarsi una posizione del podio. Andrea Fontana: “A Silverstone, nonostante una pausa estiva di oltre due mesi che mi ha messo un po’ in difficoltà, abbiamo saputo riprenderci e ci siamo confermati in Gara2, dove ci è sfuggito il terzo podio stagionale solo all’ultimo giro nel traffico con dei doppiati. Come pensavamo l’International GT Open è cresciuto molto grazie alla partecipazione di molti piloti ufficiali che ne hanno innalzato il livello e si è rivelato molto competitivo, se la ruota gira dalla parte giusta possiamo essere della partita. L’appuntamento di Monza è molto importante per noi e devo ringraziare Nerino ed Elisa di Moret S.r.l per esser entrati a far parte del nostro team, sono sicuro che la visibilità internazionale di questa evento così strettamente legato al loro core-business possa portare nuove opportunità ad un’azienda bellunese che guarda a nuovi mercati. Per l’occasione abbiamo organizzato un evento su due giorni dedicata agli ospiti dei miei sponsor Falmec e Moret, che per l’occasione verranno da tutta Europa, sono inoltre tanti i fans che già hanno confermato la loro presenza per un totale che supera le 100 presenze. Vi aspetto tutti a Monza per sostenerci in questo lungo week end.”
Si comincia sabato 30 settembre con la qualifica 1 a partire dalle 11:30 per continuare con Gara 1 alle 16:15. Domenica 1 ottobre il via delle qualifiche 2 dalle 10:15 e Gara 2 alle 14:15. Entrambe le gare saranno coperte dalla diretta TV su Sportitalia, canale 60 (digitale terrestre) dal live streaming sul sito ufficiale del campionato www.gtopen.net con il collegamento alla pagina YouTube per la diretta con commento in Italiano. Gli orari potrebbero subire delle variazioni che saranno comunicate tramite i canali social del pilota. AUDIO DAL GIORNALE RADIO PRINCIPALE DELLE12.30…. VAI ANDREA!
HOCKEY, CLAYTON BEDDOES E’ IL NUOVO HEAD COACH DELL’ITALIA
La Federazione Italiana Sport del Ghiaccio comunica di aver deciso di affidare la guida della Nazionale Italiana Senior di hockey a Clayton Beddoes, canadese classe 1970 già assistant coach della squadra azzurra nelle ultime due stagioni e con un noto passato da allenatore di Cortina e Vipiteno in Serie A ed Alps Hockey League. Beddoes, che occupa attualmente il ruolo di assistant coach dell’ERC Ingolstadt nella prestigiosa DEL tedesca, succede così a Stefan Mair sulla panchina dell’Italia per proseguire il progetto tecnico inaugurato dalla FISG ormai tre anni fa e con il fermo obiettivo di presentarsi nella miglior forma possibile all’appuntamento con i Mondiali di Divisione I – Gruppo A di Budapest, in programma per il prossimo aprile. Gli impegni dell’Euro Ice Hockey Challenge tra novembre e febbraio in Ungheria e Polonia saranno fin da subito tappe importanti per testare la crescita e i progressi della squadra sulla strada verso l’appuntamento iridato.L’esperienza da giocatore di livello – 60 partite in due stagioni con i Boston Bruins in Nhl -, il trascorso quasi ventennale in Europa con un ruolo da protagonista tra Italia e Germania, nonché gli ultimi mesi di lavoro trascorsi fianco a fianco con gli azzurri, mettono il nuovo head coach Clayton Beddoes nelle migliori condizioni per raccogliere il timone della Nazionale, con il chiaro intento di sfruttarne a pieno il potenziale e valorizzarne i tanti giovani di talento. Nello staff di Beddoes figureranno anche Giorgio De Bettin, nuovo assistant coach azzurro attualmente aiuto allenatore del Cortina e con all’attivo 115 presenze in Nazionale Senior oltre ad un lungo ed illustre passato in Serie A, e Jaakko Rosendahl, allenatore dei portieri della scorsa annata e confermato per la stagione in corso. La FISG, che valuterà la possibilità di allargare la composizione del coaching staff durante il corso della stagione, augura nel frattempo a coach Beddoes e a tutto lo staff azzurro le migliori fortune per i prossimi appuntamenti, con la piena convinzione di aver fatto la scelta migliore nell’interesse hockey italiano e dell’intero movimento sportivo federale.
METEO IL TEMPO DA OGGI A LUNEDI
Venerdi 29 Tempo atteso: Tempo discreto/variabile con tratti soleggiati, più frequenti al mattino, anche se con temporanee velature ovunque e locali banchi di nubi basse su alcuni settori prealpini. Al pomeriggio nuvolosità irregolare, anche alta, più presente ed estesa rispetto al mattino. Clima un po’ più umido nei bassi strati.
Precipitazioni: Assenti (0%);
Temperature: Minime senza notevoli variazioni in quota, in lieve aumento nelle valli; massime in leggera flessione con punte di 20/21°C nei fondovalle prealpini e di 14/16°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 9°C max 12°C, a 2000 m min 6°C max 9°C. Su Dolomiti a 2000 m min 6°C max 9°C, a 3000 m min 1°C max 2°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota da deboli a moderati settentrionali, a 5-10 km/h a 2000 m, 10-20 km/h a 3000 m.
Sabato 30 Tempo atteso: Al mattino tempo piuttosto soleggiato, anche se il rischio di nubi basse sarà presente su alcuni settori prealpini; al pomeriggio aumento della nuvolosità da Ovest fino a cielo molto nuvoloso, presumibilmente associato a qualche piovasco tra metà pomeriggio e prima serata. Clima diurno un po’ più fresco rispetto a venerdì.
Precipitazioni: Assenti fino al primo pomeriggio (0%), da metà pomeriggio in poi la probabilità di piovaschi aumenterà fino a risultare media sulle Dolomiti (30/50%), mentre sarà minore sulle Prealpi (20%). In caso di fenomeni, un po’ di nevischio cadrà sulle cime più alte (2900 m circa).
Temperature: Minime senza notevoli variazioni in quota ed in lieve aumento nelle valli; massime in leggera flessione. Su Prealpi a 1500 m min 8°C max 11°C, a 2000 m min 7°C max 8°C. Su Dolomiti a 2000 m min 6°C max 8°C, a 3000 m min 1°C max 1°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota da deboli a moderati settentrionali, a 5-15 km/h a 2000 m, 10-25 km/h a 3000 m.
Domenica 1Dopo i residui fenomeni notturni, il tempo migliorerà e la mattinata sarà in prevalenza soleggiata, salvo presenza di nubi basse mattutine. Al pomeriggio tratti soleggiati ed annuvolamenti irregolari per cumuli e nubi medio-alte, non esclusi sporadici piovaschi, specie sulle Dolomiti. Temperature senza variazioni di rilievo.
Lunedi 2Solo in parte soleggiato per transito di nubi alte e medio-alte. Non escluse nubi basse mattutine su alcuni settori prealpini. Temperature massime in rialzo, specie in quota. Venti da deboli a moderati da Nord-Ovest in quota. Previsore: R.L.Th.