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NOMADI IN CONCERTO, 26 DICEMBRE PALAFALCADE, LA PREVENDITA DEI BIGLIETTI A RADIO PIUTAIBON_FALCADE E’ iniziata col botto la prevendita dei biglietti per il concerto dei Nomadi del 16 dicembre giorno di Santo Stefano al PalaDolomiti, il palazzetto dello sport di Falcade annesso all’Istituto Alberghiero e che ha già ospitato appuntamenti musicali importanti con il plauso per la struttura dei tecnici, il legno lamellare e il cemento lontano dalla linea delle casse di amplificazione fa la differenza. “Non ci aspettavamo una risposta così immediata del pubblico – dice l’organizzatore Giovanni Tosatto – la gente non vede l’ora di rivedere Carletti & C. che già aveva applaudito 14 anni fa ad Alleghe”. Per l’evento falcadino in pieno periodo festivo si rivela fondamentale la collaborazione del Comune di Falcade che si è messa a disposizione degli organizzatori e Radio Più media partner dell’evento. Due i tipi di biglietti in vendita: poltrone centrali (38,5 euro compresi i diritti di prevendita) e tribuna (33 euro). Prevendite: Ufficio Turistico di Falcade, Radio Più, Scoppio Spettacoli (Belluno), Garbin Viaggi (Feltre), vendita anche on line su www.getticket.it e presso tutte le filiali Unicredit.
OGGI ALLA RADIO
BUONGIORNO
OGGI ALLA RADIO
OGGI ALLA RADIO
7.10, 10.10. 18.50 IN VIVO VERSO DI BRUNELLA MORO. questa settimana AUTORI DI…VERSI.
805 Rassegna della stampa quotidiana, Gazzettino, Corriere delle Alpi e Corriere del Veneto. DIRETTA FACEBOOK RADIO PIU’ EMITTENTE AGORDINA (Taibon_32027)
930 GR MATTINA e Due Minuti Un Libro QUANDO LA RADIO INCONTRA IL LIBRO. A SEGUIRE SPAZIO AUGURI
1030 1900 007 GEO&GEO SI OCCUPA DELL’AGORDINO, OSPITI:
@ Patrik Comiotto produttore video Diego Favero gestore Rifugio Bruto Carestiato a responsabile Soccorso Alpino Agordo
1100 COCKTAIL MAGAZINE Federica Elmi
1230 GR PRINCIPALE E ALLA MEZZANOTTE REPLICA PER CHI CI ASCOLTA DALL’ALTRA PARTE DEL MONDO O NEI TURNI LAVORATIVI DI NOTTE
13 05 20.10 ALTRI MONDI @LUCA NOBILI
13 15 CLASSIFICHE Maurizio Melita
1330-1930 Rock in Quota Luca Carli
1430 GR PRIMO POMERIGGIO_VIABILITA’
1500 METEO COLLEGAMENTO CON IL CENTRO DI ARABBA
1510 El Darlìn – Radio Più Luisa Alchini da Pian di Colle Santa Lucia, Marina Lezuo classe 1926 mamma del sindaco Paolo Frena.
1600 COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA Loris Scussel
1630 GR POMERIGGIO
1645 E ALLE 2.05 PER CHI CI ASCOLTA DALL’ALTRA PARTE DEL MONDO O NEI TURNI LAVORATIVI DI NOTTE: HIT PARADE, LA STORIA DELLA MUSICA CON Mirco Bencivenni
18 30 GR sera
20.10 Luigi Grandinetti @GIGI SHOW
meteo: 6.30, 9.30, 12,30, 15,00 DIRETTA METEO CON IL CENTRO DI ARABBA, 20. e alla mezzanotte
MERCATINI, ricerca lavoro e mercatino pulci: al 40′ minuto: 6.40* 740, 10.40*, 11.40, 14.40*, 15.40, 17.40 * 19.40, 22.00, 22.05* (*mercatino pulci)
GR LOCALI ALLE 9.30, 12,30, 16.30, 18. 30 e alla mezzanotte.
meteo: 6.30, 9.30, 12,30, 15,00 DIRETTA METEO CON IL CENTRO DI ARABBA, 20. e alla mezzanotte
MERCATINI, ricerca lavoro e mercatino pulci: al 40′ minuto: 6.40* 740, 10.40*, 11.40, 14.40*, 15.40, 17.40 * 19.40, 22.00, 22.05* (*mercatino pulci)
IL BOLLETTINO METEOROLOGICO DA ARABBA
Martedi 29 Tempo atteso: Tempo molto soleggiato di stampo invernale con cielo terso, aria nitida ed ottima visibilità. Clima assai più freddo con diffuse gelate notturne (da -5 a -8°C nelle valli dolomitiche), anche nelle conche prealpine, Il gelo persisterà tutto il giorno in montagna, anche nelle valli in ombra oltre gli 800/1000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In generale diminuzione a tutte le quote. Su Prealpi a 1500 m min -6°C max -2°C, a 2000 m min -8°C max -4°C. Su Dolomiti a 2000 m min -9°C max -5°C, a 3000 m min -12°C max -9°C.
Venti: Deboli di direzione variabile nelle valli; da deboli a moderati da Nord Nord-Est in quota, a 5-15 km/h a 2000 m, a 20-30 km/h a 3000 m.
Mercoledi 30 Tempo atteso: Tempo molto soleggiato, già meno freddo in quota, con probabile inversione termica nelle valli. Aria nitida ed ottima visibilità in montagna e qualche locale banchi di nebbia in alcuni fondovalle prealpini durante le ore più fredde. Clima freddo nelle valli con diffuse gelate notturne e marcata inversione termica durante la notte ed al mattino.
Precipitazioni: Assenti (0%)
Temperature: Minime in ulteriore lieve diminuzione nelle valli ed in rialzo in quota. massime in contenuta ripresa. Su Prealpi a 1500 m min -2°C max 3°C, a 2000 m min -3°C max 0°C. Su Dolomiti a 2000 m min -3°C max 0°C, a 3000 m min -8°C max -4°C.
Venti: Deboli di direzione variabile nelle valli; perlopiù moderati dai quadranti settentrionali in quota, a tratti tesi sulle vette più alte, a 10-20 km/h a 2000 m, a 20-35 km/h a 3000 m.
Giovedi 1Tempo ben soleggiato con cielo generalmente sereno, a tratti poco nuvoloso per il transito di sottili e temporanee velature al pomeriggio. Probabile presenza di nebbie nel catino bellunese durante le ore più fredde. Temperature in ripresa, più marcata in quota, mentre il freddo resisterà nelle valli con inversione termica. Venti da tesi a forti da Nord-Ovest in quota.
Venerdi 2Tempo molto soleggiato con cielo sereno, aria tersa ed ottima visibilità; Lieve insidia nebbia notturna nel catino bellunese. Temperature in leggera flessione con attenuazione dell’inversione termica. Venti da moderati a tesi da Nord-Ovest in quota. Previsore: R.L.Th
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DAI NOSTRI GIORNALI LOCALI
GAZZETTINO
PRIMA PAGINA NAZIONALE: PROFUGHI MURO DEI SINDACI, NELL’AGORDINO IN 15 DICONO NO, SI DISSOCIA IL SINDACO DI AGORDO SISTO DA ROIT, L’UNICO.
UCCISO IN COLOMBIA, NESSUN COLPEVOLE ARCHIVIATO L’OMICIDIO DI EMANUELA MARTINI L’IRA DELLA SORELLA
ROCCA PIETORE, PER IL ROGO DELL’AUTO INDAGATO UN GIOVANE
DA ANZU’ A PEDAVENA DI NUOVO INCUBO FURTI TRA LE CASE DEL FELTRINO
A BELLUNO SARà CAPODANNO IN PIAZZA STILE ZELIG
MORTO CANEVE, COSTRUI PALAZZI DA CORTINA ALLA SARDEGNA
CORRIERE ALPI
ARRIVANO 122 MILIONI PIOGGIA DI CONTRIBUTI CON I FONDI DI CONFINE
DOMENICA IN MILLE SUL FALORIA SABATO IL VIA SUL CRISTALLO
COLLETTA ALIMENTARE IN CALO PER EFFETTO IMMIGRATI
QUINDICI SINDACI DICONO NO ALL’ACCOGLIENZA
CORRIERE VENETO
IL CONSIGLIO REGIONALE VOTA NO AL REFERENDUM, RICORSO SE VINCE IL SI
MOLOTOV A VITTORIO VENETO SPUNTA UNA FIRMA VENETISTA
PAPA’ HO SCOPERTO QUALCHE COSA, IL GIALLO DEL SOLDATO CHE CI HANNO RACCONTATO SI SIA SUICIDATO
CASO DJANGO LA MAGGIORANZA SI DIVIDE
DALL’AGORDINO “NO AGLI IMMIGRATI A QUESTA CONDIZIONI”. SOLO AGORDO SI DISSOCIA DAL RESTO DEL TERRITORIO.
AGORDO Alla ventilata ipotesi di un’accoglienza diffusa sul territorio Agordino di un certo numero di immigrati in caso di emergenza (48 ad Agordo, 24, 12 e 6 negli altri Comuni in rapporto agli abitanti), i sindaci della vallata rispondono con un no a tutto tondo, motivano la decisione con un documento inviato in Prefettura ed a firma di 15 sindaci su 16, perché il sindaco di Agordo Sisto Da Roit ha deciso di andare per conto proprio e non firmare. Già nei giorni scorsi i sindaci di Falcade e Canale d’Agordo negli incontri con la popolazione avevano espresso le prime riserve sulla possibilità di accogliere i migranti, sulla stessa linea si sono espressi anche altri 13 sindaci. “Noi sindaci agordini – si legge nel documento – a tutela delle realtà da noi amministrate, consideriamo inopportuno e rischioso aderire al modello di accoglienza diffusa proposto, in quanto eletti dalle nostre popolazioni che da noi si aspettano non soltanto dei meri esecutori di regole scritte ed accordi siglati lontano dalle valli, ma anche persone da loro scelte per interpretare esigenze”. Alcuni sindaci sono stati direttamente contattati per esplorare la disponibilità ad offrire accoglienza, nell’incontro in Unione Montana tutti hanno potuto apprendere di come a livello provinciale, si stia coordinando un modello di accoglienza diffusa. “Da Amministratori affrontiamo le emergenze pianificandole per prevenire fallimenti”, insistono i primi cittadini ed a proposito di integrazione rimarcano: “Si realizza lentamente, con pazienza, con cura, con una buona rete e non sempre ha successo. Non si possono integrare nelle nostre comunità così tanti ragazzi, in assenza di requisiti minimi necessari a qualunque essere umano per potersi sentire dentro ad una vita sufficientemente buona”. Le motivazioni non sono condivise dal primo cittadino del capoluogo Sisto Da Roit. “No all’accoglienza diffusa – dice – significa lasciare carta bianca a chi decide. Noi dobbiamo studiare le alternative per non trovarci nella situazione che il Prefetto, nella necessità possa scegliere liberamente come e dove mandare gli immigrati con i tempi di preavviso che lui ritiene sufficienti”. Ad Agordo c’è una struttura che ha già ospitato migranti del Bangladesh. “Nessun arrivo è stato concordato – assicura Sisto Da Roit – nessun arrivo è previsto a breve, i locali disponibili necessitano di interventi prima di poter ospitare migranti come in passato”.
IL DOCUMENTO INTEGRALE FIRMATO DA 15 SINDACI SU 16, NON DA SISTO DA ROIT DI AGORDO
Illustrissimo Prefetto
questa nota nasce da un bisogno che in territorio Agordino abbiamo sentito forte dal momento che, istituita presso la Prefettura la cabina di regia provinciale per far fronte all’emergenza immigrati, alcuni di noi sono stati direttamente contattati per esplorare la disponibilità ad offrire accoglienza; oltre che, in seguito all’incontro di fine ottobre avuto con Lei presso la sede dell’Unione Montana, ove tutti abbiamo potuto apprendere di come, a livello provinciale, si stia coordinando un modello di accoglienza diffusa di comune in comune. Il bisogno che abbiamo sentito è stato quello di riunirci, in più di un’occasione, per operare una compiuta analisi, per confrontarci, per ipotizzare assieme quali effetti deriverebbero da una scelta piuttosto che da un’altra, quali le ricadute sui nostri territori ed, infine, per interrogarci sul nostro ruolo e sull’impegno, assunto nei confronti delle nostre comunità, di porre in essere un’amministrazione caratterizzata da un buon andamento e che sia garanzia della tenuta sociale.
Ben comprendiamo la difficoltà del Suo ruolo in questo momento, la Sua necessità di gestire questa situazione che ormai è presente anche nella nostra realtà ed il Suo tentativo di pensare e proporre le soluzioni più opportune e di minor impatto; sappiamo che su di Lei grava la responsabilità dell’efficacia di questa delicatissima operazione.
Da Amministratori abbiamo l’abitudine, ma nel contempo il dovere, di affrontare le emergenze, e, nel farlo, dobbiamo quanto più possibile pianificare, sia per conseguire sviluppo, ma soprattutto per prevenire fallimenti, disordini ed eventuali danni economici all’interno dei nostri Enti. La trasversalità del nostro mandato ci impone, quasi quotidianamente, di verificare la nostra competenza e di riconoscere, semmai, l’eventuale altrui competenza. Ciò è definito dalle norme. Poi, c’è uno spazio di natura non tecnica, bensì politica, dentro al quale noi ci muoviamo in quanto eletti dalle nostre popolazioni, le quali si aspettano di scovare in noi non soltanto dei meri esecutori di regole scritte ed accordi siglati lontano dalle nostre valli, ma anche persone da loro scelte per interpretare esigenze, criticità, aspirazioni da sintetizzare, poi, in una visione di lungimiranza. È dentro a questo spazio che il 22 novembre, tutti riuniti presso la sede dell’Unione Montana Agordina, abbiamo operato una serie di considerazioni e deciso di stilare questa nota.
Innanzitutto, abbiamo voluto provare ad investigare i motivi e la portata di questo fenomeno definito come eccezionale; ciò, non per innescare una polemica, ma perché, affinché la cura funzioni, riteniamo necessario comprendere quale malattia si stia curando, pena il rischio che le condizioni si aggravino. Inoltre, ci viene riferito da autorevoli interlocutori che il flusso non ha, per ora, subito un arresto e nessuna garanzia è data sull’interruzione degli ingressi nel nostro Stato. Purtroppo, non sappiamo se tale fenomeno sia sotto il controllo del Governo centrale o se sia dominato dalla volontà di soggetti a noi ignoti o, ancor peggio, dalla casualità. Il fatto che ci venga richiesto un intervento di mediazione, appoggio ed armonizzazione nella gestione di un evento del quale non conosciamo l’origine, la portata e le motivazioni che hanno condotto alla scelta di una soluzione piuttosto che di un’altra, ci spaventa e non ci permette di avere a disposizione quegli elementi di conoscenza fondamentali per affrontare con padronanza una criticità, oltre che sembrarci scorretto nei confronti dei nostri cittadini.
In questi ultimi anni, i nostri Enti hanno assistito ad una notevole riduzione di trasferimenti economici e all’apposizione di numerosi vincoli di varia natura che hanno reso più difficile l’erogazione dei servizi al cittadino. Ciononostante, l’impegno è stato ed è massimo per garantire che non ci siano vuoti nei servizi, tanto più se si considera che le nostre comunità vivono territori duri morfologicamente, dove i servizi di competenza regionale e statale sono poco capillari e tendono a ritirarsi a vista d’occhio. Sempre più numerosi sono i casi sociali che arrivano nei nostri uffici, sia di residenti autoctoni, sia di immigrati residenti, magari anche già cittadini, presenti sul territorio con la loro famiglia e quasi sempre dotati di un contratto di lavoro; l’integrazione non è un processo semplice, si realizza lentamente, con pazienza, con cura, con una buona rete e non sempre ha successo. Non capiamo come si possano integrare nelle nostre comunità così tanti ragazzi, in assenza di quei requisiti minimi necessari a qualunque essere umano per potersi sentire dentro ad una vita sufficientemente buona, senza arrivare a provare quell’intimo disagio dal quale può originare qualsivoglia reazione.
Inoltre, è doveroso evidenziare che, sempre più spesso, nelle nostre realtà operano Associazioni di volontariato di varia natura al fine di dare quelle risposte che le Istituzioni non sono più in grado di garantire e che i nostri Enti vivono una frustrazione crescente per la difficoltà di dare loro il meritato supporto.
Ciò detto, noi sindaci Agordini, a tutela delle realtà da noi amministrate, consideriamo inopportuno e rischioso aderire al modello di accoglienza diffusa proposto.
ROMA Ridotte le accise sulla birra De Menech: «Accolte le richieste dei produttori» Produrre birra costerà meno. Dal 1 gennaio 2017 e almeno per i successivi tre anni, il governo ha ridotto l’imposta sul consumo per la produzione di birra. Lo prevede il governo che nella legge di bilancio ha accolto le richieste di Assobirra, l’associazione dei produttori italiani, da anni impegnata per ridurre la pressione fiscale sulla birra. L’accisa sulla birra dal 1 gennaio 2017 scende da 3,04 euro per ettolitro a 3,02 euro. Lo prevede il comma 48 dell’articolo 1 della legge di bilancio. «E’ una buona notizia per i produttori italiani», spiega il deputato bellunese Roger De Menech, «Il 2015 ha registrato una ripresa del settore, con un aumento dei consumi tornati a 30 litri annui pro capite, e con l’incremento delle esportazioni che hanno toccato il massimo storico di 2,3 milioni di ettolitri. Con questo provvedimento, il governo punta ad accelerare la ripresa in un settore che impiega circa 140 mila addetti e che è trainato dalla vivacità di microbirrifici e aziende di medie e piccole dimensioni specializzate nella realizzazione di birre che valorizzano le produzioni agricole locali». La riduzione delle tasse sulla birra, aggiunge De Menech, «contribuirà da un lato a mantenere bassi i prezzi della birra, dall’altro a valorizzare le produzioni locali, come quelle di Pedavena». Lo storico birrificio da dieci anni ha riconquistato fette di mercato grazie a un forte legame con il territorio e a produzioni legate a cereali coltivati in Val Belluna.
LIVINALLONGO Sono stati deliberati dalla Giunta comunale Fodoma i contributi per rendere effettivo il diritto allo studio e alla formazione riferiti all’anno scolastico 2015/2016 per un importo complessivo di 12.600,99 €. Si tratta di due interventi che riguardano le 14 le famiglie (che percepiranno 120,00€ per un totale di 1.680,00 €) con figli frequentanti le scuole dell’obbligo di Livinallongo che abitano in Frazioni disagiate distanti più di un chilometro dalla fermata più vicina dello scuolabus e le 40 famiglie (che percepiranno 210,00€ per studente per un totale di 10.920,00 €) con figli frequentanti scuole superiori e università. “È un impegno nel campo dell’istruzione – dice il sindaco Leandro Grones- che abbiamo e continueremo a garantire sia alle famiglie di alunni e studenti che vivono in un comune distante dai principali servizi e quindi anche dai plessi scolastici ospitanti le scuole superiori, che da quest’anno, grazie all’impegno dei Comuni di Confine con le Provincie di TN e BZ e di BIM Consorzio, potranno anche beneficiare dell’”Unico Studenti”, che permetterà a tutti gli studenti, indipendentemente dalla distanza che intercorre tra la residenza e la scuola, di sostenere la medesima spesa per il trasporto pubblico. Si tratta di cifre non certo risolutive, ma in grado di alleggerire il peso delle famiglie e contemporaneamente di spingere anche chi abita a Livinallongo verso una formazione scolastica all’altezza”.
ALLEGHE In apertura della stagione invernale Dolomitistars si amplia ulteriormente assumendo una persona che sarà a fianco delle società impianti, delle amministrazioni comunali e dei consorzi di valle di Val di Zoldo, Alleghe, Selva di Cadore, Marmolada, Arabba e Falcade. “Una riorganizzazione del consorzio – spiega il presidente Sergio Pra – accolta da tutti i soci con grande entusiasmo, che porterà risultati concreti in termini di sviluppo del potenziale turistico del territorio grazie ad una valutazione più mirata dell’offerta, della domanda e della concorrenza di ognuna delle località”. I dipendenti di Dolomiti Stars si recheranno due volte alla settimana nelle località di pertinenza per dare agli operatori un supporto costante e puntuale in merito a tutti i servizi che Dolomiti Stars offre da sempre ai propri soci: in particolare tutto ciò che riguarda i portali dolomiti.org e booking, il transfer Dolomiti Ski Shuttle, l’attività di comunicazione e ufficio stampa. “Lavorando in sinergia e a stretto contatto con le realtà turistiche e amministrative presenti sul territorio- conclude Pra – sarà più facile recepire le specifiche esigenze locali, verificare il lavoro svolto e strutturare pacchetti vacanza di successo, integrati sui diversi prodotti turistici e target da commercializzare in Italia e all’estero”.
ALLEGHE A distanza di tre anni dal taglio del nastro alla Gran Baita Civetta ai Piani di Pezzè, la famiglia Francavilla di Agordo affila le forbici per un’altra inaugurazione non meno importante della precedente, nello stesso comprensorio dello Ski Civetta. Dopo due intensi anni di lavori senza mai interrompere comunque l’esercizio dell’attività di ristorazione, sabato alle 10.30 sarà inaugurato lo Chalet Col dei Baldi a 1922 metri di altitudine nel Comune di Alleghe ai piedi del Civetta con una vista panoramica a 360 gradi verso Civetta, Pelmo, Marmolada e Tofana, cioè al centro del più grande comprensorio sciistico collocato interamente nel Veneto. La nuova struttura è la miglior ristrutturazione possibile del vecchio rifugio realizzato nel 1991, oggi ampliata e quindi con maggiore capacità ricettiva: 145 posti interni mentre la terrazza esterna potrà ospitare sino a 350 posti a sedere per un ingombro complessivo di 1.200 metri quadrati ed un volume di circa 3.500 metri cubi. Il progetto porta la firma dell’ ingegner Felice Gaiardo e dell’ architetto Francesco Riva di RStudio Professionisti Associati, la stessa squadra che si è impegnata nella costruzione della Grande Baita Civetta.
“Il ristoro e’ stato completamente ristrutturato con bio-tecnologie legate alle costruzioni in legno migliorandone l’ efficienza energetica anche con l’ utilizzo di fonti alternative – spiega l’ingegner Gaiardo – garantendone finiture di elevato pregio sia all’ interno che all’ esterno, con rinnovo dei servizi e delle strutture tecnologiche di supporto distribuite su due piani e con particolare attenzione riservata anche all’ accessibilità ai portatori di handycap”. E’ un ulteriore contributo fattivo allo sviluppo dell’ area turistica del Civetta, ne innalza il livello qualitativo del servizio rivolto alla clientela di sciatori nel periodo invernale, ma anche di appassionati della montagna e famiglie nel periodo estivo-primaverile. L’ ambizione sarà quindi orientata alla creazione di un punto di ritrovo in alta quota estremamente caldo ed accogliente, che costituisca un vero e proprio richiamo turistico per tutto l’ anno.
AMMINISTRATIVA
AGORDO La gestione integrata del servizio rifiuti nel territorio dell’Unione Montana è uno dei principali argomenti in discussione questa sera al consiglio dell’Unione Montana convocato dal sindaco Fabio Luchetta per le 20 in sala Don Tamis. Da pochi giorni è ufficiale la decisione dei sindaci di collaborare con Sedico ed entrare in società con la Valpe alla quale sarà affidato il servizio di raccolta porta a porta spinto, vera novità per il territorio. Questa sera il presidente spiegherà quali le motivazioni che hanno convinto l’Unione a questa scelta che dai numeri permetterà interessanti risparmi per l’ente pubblico. Nel corso della seduta sarà ufficializzata la nomia dei nuovi consiglieri in sostituzione dei dimissionari, Luca Marcon e Tiziano De Col, all’ordine del giorno infine il provvedimento di variazione al bilancio di esercizio 2016-2018. Domani sera riprendono invece i consigli comunali, alle 18.30 ad Alleghe (variazioni al bilancio e regolamenti), alle 20 a Colle Santa Lucia (5a variazione al bilancio) e alla stessa ora a Cencenighe( 2a e 3a variazione al bilancio).
TAIBON Ieri sera in sala Consiliare del Municipio del Comune di TAIBON AGORDINO durante la seduta del Consiglio Comunale degli adulti c’è stato l’insediamento del Consiglio Comunale dei ragazzi. Si sono presentati i consiglieri del CCDR, le loro cariche e il programma 2016/2017. Il Consiglio Comunale dei Ragazzi di Taibon Agordino è formato da: Seyram Gamor (classe 1a scuola secondaria Agordo) Samuele Soppelsa (classe 1a scuola secondaria Agordo) Samuel Bressan (classe 5a scuola primaria Taibon) Eleonora Del Din (classe 5a primaria Taibon) Thomas Zasso (classe 4a scuola primaria Taibon) Jacopo Bedont (classe 4a scuola primaria Taibon) Presidente: Seyram Gamor Vice Presidente: Samuel Bressan. Samuel Bressan: responsabile del settore “gli Spazi Socio-Culturali e la Solidarietà”; Thomas Zasso e Jacopo Bedont: responsabili del settore “la Sicurezza”; Eleonora Del Din: responsabile del settore “le Tradizioni”; Samuele Soppelsa e Seyram Gamor: responsabili del settore “il Territorio”.
La funzione di Segretario è svolta dai coordinatori Silvano e Leila Zas Friz. Sia i membri del consiglio degli adulti che il pubblico presente, sentiti gli impegni e i progetti proposti per il corrente anno, si sono congratulati con i ragazzi e i loro coordinatori ed hanno augurato un proficuo lavoro.
APPUNTAMENTI
AGORDO Oggi alle 15 in sala Don Tamis terz’ultima lezione dell’anno all’Università Anziani Adulti. Gianpaolo Ben salirà in cattedra per parlare di diabete mellito: una epidemia di malessere nella società del benessere. La seconda lezione sarà invece tenuta da Francesca De Biasi su i bisogni psicologici espressi e non espressi dalla persona fragile ricoverata all’interno di una struttura ospedaliera.
AGORDO Andrea Colaiacono è un giovane studente del Follador-De Rossi di Agordo che ha appena concluso un’esperienza che Andrea definisce straordinaria: un anno all’estero, in Cina. Venerdi alle 20.30 nell’auditorium dell’Istituto di Agordo in località Tamonich, Andrea Colaiacono si racconterà “Ho molto da dire – dice Andrea – di un viaggio da raccontare per condividere storie di un paese lontano e misterioso. Un incontro aperto a tutti, a chi ama l’oriente e vuole scoprirlo, a chi vuole ascoltare una storia diversa ed ai ragazzi che un giorno volessero sperimentare un periodo di studio all’estero come è capitato a me”.
AGORDOVenerdi alle 20.30 in sala della Biblioteca ad Agordo Iceberg iniziative propone un incontro su “Cina, freno a mano tirato”. Così l’associazione agordina preannuncia la chiacchierata: “Per anni è stato elogiato il miracolo cinese, il pil cinese nel 2007 era al 14,4%, le stime per il 2017 preannunciano un 6,8%. L’economia cinese è una bomba pronta ad espodere”.
FALCADE Il Gruppo Alpini di Falcade da appuntamento alle penne nere in congedo per domenica per l’annuale appuntamento con l’assemblea ordinaria. Alle 9.45 ritrovo davanti alla chiesa di Falcade, 10 messa, 10.45 deposizione di una corona al monumento dei Caduti, 11 assemblea nella sede con relazione morale e finanziaria del capogruppo Remo Secchi. Il pranzo è previsto per le 12.30 allo Sport Hotel Cristal, informazioni e iscrizioni al 3385628415.
LA VALLE Ritorna a La Valle Agordina nella piazza della Chiesa il Mercatino di Natale allestito da un gruppo di mamme e nonne. Sarà aperto nelle giornate di sabato 3 dicembre dalle 15 alle 19, domenica 4 dalle 9.30 alle 12.00 e dalle 14 alle 18, giovedì 8 dalle 9.30 alle 12.00. Il ricavato andrà a beneficio delle aule della canonica utilizzate da bambini e ragazzi. Gli organizzatori ringraziano fin d’ora i collaboratori e quanti vorranno visitare il Mercatino.
FRASSENE’ Domenica alle 19 a Frassenè di Voltago ritornano i Krampus. “E’ un evento partecipato – dice Whalter Da Campo del gruppo giovani – è stato portato da noi dal compianto Don Stefano Pontil, il nostro Don. Tradizione dell’Alto Friuli, di alcune zone di tradizione ladina ma soprattutto della Germania ed Austria, nuova da queste parti ma non nel vicino Trentino a Fiera di Primiero, anzi il 9 dicembre siamo stati invitati all’evento di San Martino di Castrozza in rappresentanza dei Krampus da Frassené di Voltago”. Domenica alle 19 i Krampus (uomini e donne mascherati) scenderanno dai boschi nell’oscurità. “Esseri terribili – dice Jacopo Da Campo – che castigheranno adulti e bambini con bacchettate e sferzanti frustate per risvegliare le infreddolite gambe di grandi e piccini”. Solo finzione ovviamente, ma per i più piccoli un brutto momento che culminerà tra giochi e dolci con l’arrivo di San Nicolò. “Solo San Nicolò – conclude Walther – riesce a placare l’ira dei Krampus ricacciandoli nelle tenebre da dove sono venuti. Scompariranno ma solo fino al prossimo anno quando alla scomparsa del sole caleranno di nuovo in paese”.
SPORT
IN MILLE DA TUTTO IL VENETO ALLA CAMPESTRE CSI DI NEMEGGIO Domenica 27 novembre 39 società hanno dato vita alla prima prova del campionato Regionale 2016/2017. Vittoria Gs Castionese e terzo posto dell’Atletica Lamon. Sono stati oltre mille, domenica 27 novembre, i concorrenti che a Nemeggio di Feltre (Belluno) hanno partecipato al Trofeo Lattebusche, prima prova del campionato Regionale 2016/2017 di corsa campestre, in una giornata splendida che costituiva anche la quarta prova del Campionato provinciale di corsa campestre – memorial Serafino Barp. Organizzato dal comitato di Feltre del Centro sportivo italiano in collaborazione con quello di Belluno e dalla Direzione tecnica regionale Csi, l’evento è stato curato dall’Unione sportiva Virtus Nemeggio e patrocinato dal Comune di Feltre e dalla Comunità Montana Feltrina. Gran successo di partecipazione: oltre mille i concorrenti, in rappresentanza di 39 società regionali. Squadre bellunesi in grande evidenza: a vincere è stato infatti il Gruppo sportivo Castionese con 1.183 punti. Secondo posto per i vicentini della Polisportiva Dueville, 660 punti, e terzo gradino del podio per i feltrini dell’Atletica Lamon, 650 punti. 13 sono stati i successi individuali degli atleti dei comitati Csi di Belluno e di Feltre. Domenica prossima, 4 dicembre, il Campionato provinciale di corsa campestre Csi 2016 vivrà il suo quinto e ultimo atto: si gareggerà a Modolo di Castion per l’organizzazione del Gs Castionese. Il Campionato regionale proporrà invece altri due appuntamenti: il 15 gennaio a Trissino (Vicenza) e il 12 febbraio a Tezze sul Brenta (Vicenza).
FONTANA IN SPAGNA A CACCIA DEL MONDIALE Dopo la schiacciante vittoria nella F2 Italian Trophy,il giovanissimo driver torna alla guida della Lamborghini Valencia (Spagna)Valencia (Spagna) – Il countdown sta per finire: per Andrea Fontana questo sarà il week end più importante della stagione. Sul circuito di Valencia infatti andrà in scena l’ultimo appuntamento del prestigioso Super Trofeo Europa Lamborghini, campionato in cui il talentuoso driver occupa attualmente un eccellente terzo posto. Quello spagnolo sarà però un doppio evento: oltre alla gara europea infatti, si svolgerà anche la finale Mondiale.
“Siamo carichi e puntiamo in alto. Nell’Europeo, ormai non possiamo più ambire alla vittoria ma cercheremo comunque di difendere una posizione del podio. Ma il vero obbiettivo è il Mondiale….” “…Grande attesa ci sarà nel vedere l’ingresso di un ospite VIP sfidare Fontana proprio nella categoria PRO-AM, a Valencia ci sarà infatti anche Andrea Dovizioso…” ll programma del week-end sarà articolato con l’ultima prova del Campionato Europeo che inizierà giovedì 1 con prove libere nella mattinata e qualifiche ufficiali alle 17.10, mentre venerdì 2 si svolgeranno Gara1 alle 11.45 e Gara2 alle 16.20. La Finale Mondiale invece prenderà il via sabato 3 dicembre alle ore 14.10 con Gara 1 valida come prima prova per il mondiale. Domenica 4 andrà in scena il gran finale con Gara2 alle 11.25 che decreterà il Campione del Mondo Lamborghini SuperTrofeo 2016.
Per tutti gli appassionati c’è la possibilità di seguire il promettente bellunese in streaming sul sito ufficiale di Lamborghini Squadra Corse (squadracorse.lamborghini.com) e sulla sua pagina facebook, che sarà constantemente aggiornata. “Non ci sono più scuse, non c’è più tempo per rimandare -dice Andrea Fontana -lL’ultima grande battaglia nel Campionato Europeo Lamborghini è arrivata, tutti davanti al computer per seguire la diretta streaming e tifare per me venerdi 2. Mentre sabato 3 e domenica 4 potrete assistere all’evento più importante dell’anno, la Finale Mondiale Lamborghini, da non perdere! Mi troverete lì, sempre carico, fino alla fine”
hockey giovanile
UNDER 19
Tommaso Alverà con una doppietta, Mirko Talamini e Noah Zardini Lacedelli, mettono la firma sull’importante vittoria del Cortina in casa con il VIpiteno. Gli ampezzani calano il poker raggiungendo in classifica gli antagonisti alto atesini e prendendo la distanze dal Merano sconfitto ai rigori dal Milano. UNDER 19 GIRONE A Risultati: Pergine-Asiago 2-7, Bolzano-Pustertal 0-12, Merano-Milano 2-3 (rig.), Cortina-Vipiteno 4-1 . Classifica: Asiago 27, Pustertal Junior 23, Vipiteno e Cortina 19, Merano 16, Pergine 13, Torino, Milano 6, Bolzano 3. Domenica terzo turno con il Cortina impegnato in trasferta nel derby veneto con l’Asiago, ingaggio iniziale alle 18.30
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Compitino per l’Alleghe ad Egna, senza grandi difficoltà realizza 4 gol e non concede nulla agli altoatesini. Lorenzo Dell’Agnol è il grande protagonista della vittoria, autore in assolo di 3 marcature su 4, l’altro gol di Matteo Dell’Agnol. UNDER 19 GIRONE C Risultati: Valdifiemme-Caldaro 1-10, Appiano-Valpellice 1-2, Fassa-Gardena 3-4, Egna-Alleghe 0-4. Classifica: Fassa 27, Gardena 23, Caldaro e Egna 22, Alleghe 20, Valpellice 11, Appiano 7, Torino 3, ValdiFiemme0. Domenica Alleghe in trasferta a Torrepellice, la partita inzierà alle 17.30.
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UNDER 16
Il gol del cadorino Lorenzo Caltana non è sufficiente a portare in gloria il Pieve under 16 sconfitto di misura ad Appiano. Va meglio all’Alleghe che grazie ai 2 gol di Francesco Soppelsa trascina ai rigori il Pergine per poi affossarlo con le decisive reti di Mirko Giolai e Giacomo Alessio. Discutibile quel 37 a 0 imposto dal Renon ai Diavoli, era necessario? Che lezione è stata data a ragazzini con meno di 16 anni? UNDER 16 GIRONE A Risultati: Appiano-Pieve di Cadore 2-1, Alleghe-Pergine 3-2 (rig.), Diavoli-Renon 0-37, Aosta-Gardena 10-4-Classifica: Renon 30, Aosta 19, Pergine e Alleghe 16, Appiano 15, Pieve di Cadore 13, Gardena 11, Diavoli Sesto 0. Sabato il Pieve di Cadore gioca in casa alle 18 con i Diavoli di Milano, l’Alleghe in trasferta in Val Gardena alle 14.
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Il Merano guadagna terreno sul Cortina sconfitto nello scontro diretto al MeranArena (4-3, per il Cortina doppietta di Noah Zardini Lacedeli e rete di Giovanni Toffoli), ampezzani-cadorini ora dovranno vedersela con il Dobbiaco e senza sbagliare per non rischiare di essere raggiunti e superati in quarta posizione. UNDER 16 GIRONE C Risultati: Dobbiaco-Egna 3-4 (rig.), Fassa-Como 5-4 (rig.), Merano-Cortina 4-3 Classifica: Ora/Egna 26, Pustertal 18, Merano 16, Cortina/Pieve 10, Dobbiaco 7, Como e Fassa 5. Sabato alle 16.30 quasi derby tra Dobbiaco e Cortina.
UNDER 14
Pieve di Cadore e Cortina si preparano al derby di domenica vincendo entrambe. Partitona dei cadorini in casa con il Fiemme e vittoria quasi in doppia cifra, il Cortina di gol ne segna uno in meno, otto ma sono sempre il doppio del Trento. Il Cortina rimane stabile al secondo posto dietro all’imbattuto Asiago. UNDER 14 RISULTATI: Pieve di Cadore-Val di Fiemme 9-1, Val di Sole-Asiago 2-9, Trento-Cortina 5-8. Classifica: Asiago 24, Cortina 21, Pieve di Cadore 18, ValdiFiemme 9, Trento 7, Val di Non 6, Val di Sole 3, Feltre 2. Domenica: 11.15 Feltre-Trento, 13 Cortina-Pieve di Cadore, derbissimo che vale la seconda posizione.
UNDER 12
Con le partite di domenica a Pergine è terminata la prima fase del campionato under 12 Trentino/Veneto. I ragazzi dell’Alleghe/Zoldo in questa prima fase sono cresciuti partita dopo partita. Sul ghiaccio delle Linci tre sconfitte e un pareggio. Niente da fare contro il Val di Non che ha portato a casa entrambi tempi (3-1 e 7 -1). Buona prestazione contro i trentini nel primo tempo un ottimo pareggio e nel secondo la sconfitta per 1 a 0.