BELLUNOAnche ieri grande impegno per gli uomini e donne del Suem e Soccorso Alpino. L’elicottero si è alzato in volo alcune volte per prestare soccorso agli escursionisti del giovedì. ASCOLTA IL SERVIZIO DAL GIORNALE RADIO PRINCIPALE DI RADIO PIU’, IN ONDA ALLE 12.30
Belluno, 30 luglio 2015 – Gestione Servizi Pubblici informa che a Gosaldo nelle località di Le Foche, Lambroi, Deneore, Magait, Ren, Selle e Col Tamai l’acqua erogata dall’acquedotto è nuovamente potabile e può essere usata per scopi alimentari. Hanno dato esito favorevole, infatti, i controlli eseguiti nei giorni scorsi dall’Ulss 1 di Agordo a seguito delle operazioni di disinfezione attuate dal gestore. Permane, al momento, il divieto di utilizzo limitatamente alle località di Tiser, Forcella Franche, Stalliviere e Pianelle dove l’acqua erogata dall’acquedotto può essere utilizzata per scopi alimentari solo previa bollitura. Ricordiamo che per informazioni è disponibile il Servizio Clienti ai numeri 800 306 999 (da rete fissa) oppure 0437 938002 (da mobile o via internet), mentre per emergenze il numero del Pronto Intervento è 800 757678.
BELLUNO Si è tenuto, presso la Sala Riunioni della Prefettura, un incontro del gruppo tecnico di lavoro che è stato costituito al fine di elaborare le linee di intervento per far fronte a quanto accaduto lo scorso 8 luglio sulla S.S. 51 Alemagna in località Acquabona, nel Comune di Cortina d’Ampezzo, a seguito delle intense precipitazioni piovose. Alla riunione hanno preso parte rappresentanti delle Forze dell’Ordine, dei Vigili del Fuoco, della Provincia di Belluno, della Regione del Veneto, i Sindaci di Cortina d’Ampezzo e di S. Vito di Cadore, i rappresentanti di Anas Spa, di Arpav (Dipartimento regionale per la sicurezza del territorio) e il presidente delle Regole d’Ampezzo. Nel corso dell’incontro è stata condivisa ed approvata, nelle linee generali, una bozza della procedura di emergenza predisposta dai tecnici della Regione Veneto e della Provincia di Belluno con la collaborazione dei Vigili del Fuoco. La suddetta bozza individua le azioni da porre in essere, da parte di ciascun soggetto istituzionalmente competente, al verificarsi dell’emergenza. In particolare, viene previsto un sistema di monitoraggio della zona, affidato ai volontari della protezione civile, nonché l’installazione di un impianto semaforico che verrà attivato laddove si renda necessario sospendere temporaneamente, per motivi di sicurezza, il traffico veicolare. All’esito della riunione si è stabilito di aggiornare i lavori del gruppo tecnico per mercoledì 5 agosto, alle 11.00, presso la Prefettura.
BELLUNO. McDrive. McDonald’s, in occasione dell’apertura di un nuovo ristorante a Belluno, annuncia l’avvio delle selezioni online per individuare i candidati che parteciperanno al McItalia Job Tour, l’evento itinerante di selezione del personale impiegato per le nuove aperture. Chiunque lo desidera può partecipare alle selezioni per diventare “crew”, ovvero parte integrante del team di lavoro e gestione del nuovo ristorante. Si cercano per Belluno 35 nuovi dipendenti. Il sito web mcdonalds.it è il punto di riferimento per quanti vogliono candidarsi. Entro l’1 settembre 2015, i candidati interessati a lavorare nel McDonald’s di Belluno potranno partecipare alla prima fase di selezione Per la nuova apertura di Belluno, McDonald’s è alla ricerca di 35 persone dinamiche, Per informazioni e per inviare il proprio cv: www.mcdonalds.it/lavorare
AGORDO Un’unica serata per Agordobaleno, ma solo perché il team recupera quella non andata in scena lo scorso anno causa maltempo. Non ci saranno altri appuntamenti nel corso dell’estate con la manifestazione che negli ultimi anni ha vivacizzato il capoluogo, l’unica che attira migliaia di persone in una piazza Libertà sempre più spesso deserta… ASCOLTA IL SERVIZIO DAL GR MATTINA DELLE 9.30
ROCCA PIETORE Tanta gente anche ieri sera tra tradizioni, profumi e sapori nel Borgo di Sottoguda. Na sera da Zacan incuriosisce ed attira valligiani e turisti, lo ha confermato anche la nostra diretta radio di ieri sera, tra gli ospiti al microfono di Radio Piu’ anche il sindaco di Rocca Pietore Andrea De Bernardin. ASCOLTA IL SERVIZIO DAL GR POMERIGGIO DELLE 16.30
AGORDO Il ponte radio collocato a Punta Rocca in cima alla Marmolada a 3260 metri è stato rimesso a nuovo dal Radio Club Cime Bianche di Agordo. Il sistema di trasmissione è indispensabile e garanzia senza eguali in situazioni di emergenza, quando collassa la rete telefonica tradizionale, quella elettrica e il radioamatore assume un ruolo primario nella gestione del soccorso. Quella in Marmolada è una delle postazioni più importanti della rete, serve in modo strutturale le vallate, è autonoma dal punto di vista energetico per settimane e, le due “dorsali” collegano in caso di necessità tutto il territorio nazionale. “In Marmolada – racconta Francesco Dell’Osbel portavoce del Radio Club agordino – il supporto principale delle antenne molto esposto a quella quota, è stato sostituito dopo i danni provocati da nevicate, gelate e nubifragi. Sono state riammodernate le infrastrutture all’interno del sito che ospita gli apparati radio”.
Un’opera conforme alle norme tecniche e ai principi di protezione ambientale della rete “Natura 2000“, strumento della politica dell’Unione Europea per la tutela dei siti di interesse comunitario e per il quale è stata richiesta una valutazione d’incidenza ambientale. “Il progetto – continua Dell’Osbel – è stato realizzato grazie al contributo economico nella misura del 80% del Centro di Servizio per il Volontariato della Provincia di Belluno, questo ci ha anche dato l’opportunità di poter contare sulla professionalità del dottor Nevio Meneguz coordinatore delle varie fasi del progetto. La rimanenza dell’importo è stato coperta con risorse del Radio Club Cime Bianche”. Di fondamentale importanza il supporto logistico della Società Funivie Marmolada , da anni punto di riferimento per questa attività di protezione civile, con senso civico ha sempre dato del proprio tempo e aiuto a titolo gratuito per tale finalità “Infine un grazie a regione Veneto, all’ingegner Roberto Tonellat e al dottor Francesco BIanchini – conclude Dell’Osbel – il loro intervento ci ha anche permesso di poter operare in cima alla Marmolada con l’ausilio di un elicottero”.
LA VALLE Molti lo riconoscono nell’arte, nella scultura soprattutto, ma Albino Mezzacasa è anche un cultore della scrittura ed alle stampe ha dato un altro libro ” Os da lonz”, che tradotto dal dialetto lavallese significa “Voci lontane”. Riecco il Mezzacasa scrittore di La Valle Agordina, a distanza di 14 anni da “Atefulgore”, oppure a 23 anni da “La Val de le bèrte”, riprendere in mano la penna per proporre i suoi racconti delle dolomiti. “Ma quando erano come dei monti disastrosi e inutili, non erano famosi come oggi e si viveva in modo diverso”, precisa l’autore. Il libro si compone di 11 racconti ambientati oltre il paese di origine, dalla valle di San Lucano al territorio Fodom. “Sono racconti di vita con spunti veri, almeno in parte e poi elaborati. Qualcuno forse riscontrerà qualche riferimento a fatti realmente accaduti, ma poi io ho allargato i confini dell’argomento deviando su altre tematiche”. Il libro di Albino Mezzacasa, edito da Cierre Grafica, sarà presentato dal giornalista Dino Bridda, domani (sabato) alle 18 in sala della Biblioteca di via 27 aprile con la collaborazione del Circolo Culturale Agordino.
FALCADE Sabato 1° agosto 2015, presso la Casa della Gioventù di Caviola, si svolgerà la rappresentazione musico-teatrale “Quindicidiciotto – la guerra attraverso le lettere dei soldati” con la voce narrante di Cinzia Zanardo e l’organizzazione del Comitato Grande Guerra Val Biois. La lettura ripercorre gli anni della Prima Guerra Mondiale attraverso le lettere dei soldati scritte dal fronte, dalla trincea e dal manicomio. Documenti che spesso riportano solamente “Zona di Guerra” ma sono viva testimonianza di quello che realmente è successo in prima linea, durante le cruenti battaglie sul Carso e lungo l’Isonzo, dove milioni di uomini, dell’una e dell’altra parte, hanno intriso quei luoghi col loro sangue. Pagine spesso censurate perché poco in linea con la logica del conflitto. Da un’entrata in guerra trionfale, in cui il soldato era l’eroe sacro alla Patria, mosso da uno slancio sincero e convinto di sacrificare la propria vita per la libertà, l’indipendenza e l’unità d’Italia, c’è la presa di coscienza dell’atrocità della guerra, specialmente di trincea, dove i soldati diventano carne da macello e il sacrificio si mostra in tutta la sua drammatica crudeltà.
AGORDO IL NUOVO BIGLIETTA DA VISITA DI PIAZZA LIBERTÀ
L’opinione pubblica critica le scelte e soprattutto la tempistica della municipalità ma per migliorare c’è sempre tempo di GIORGIO FONTANIVE
Non c’è che dire: migliore momento per dare maggior spazio a Piazza Libertà l’amministrazione non poteva trovare per attirarsi le critiche di buona parte dei cittadini e degli automobilisti di passaggio. In effetti le scelte della tarda primavera segnalate con una informativa pubblica a residenti e commerciati per eliminare un po’ di automobili dal centro, è stata posta in essere in modo totalmente sommario: in questi giorni l‘area di Piazza Libertà nei pressi della chiesa arcidiaconale appare sconsolatamente abbandonata e, se i valligiani sono in qualche modo al corrente dell’operato della municipalità, i turisti in transito – pur rispettandoli – non riescono a spiegarsi quei cartelli di divieto di sosta con rimozione forzata; un passante mi ha chiesto se per caso fosse una zona archeologica! Sconcerta poi che non vi siano utili e cortesi indicazioni con cartellonistica per le possibilità di posteggio alternativo nella zona di Tamonìch, almeno scusandosi per i disagi causati ed invitando alla visita del centro salendo con una breve passeggiata. Anche se poi l’area di parcheggio accessibile da Via Insurrezione non è proprio facilmente raggiungibile per i non residenti data l’approssimativa segnaletica verticale periferica essendo Tamonìch solo il nome della zona scolastica. Al momento insomma, le decisioni di giunta sulla riqualificazione di Piazza Libertà appaiono totalmente slegate e prive di soluzioni organiche di un disegno più ampio: la delimitazione dell’area oggetto di questo scritto avrebbe dovuta essere immediatamente prevista con almeno qualche arredo urbano o una semplice fioriera. Ma in questo scenario costruito con intenzioni migliorative, soprattutto il mese di luglio non era certamente il momento più propizio per far diventare Piazza Libertà come si trova in questo momento (settembre od ottobre sarebbero stati maggiormente opportuni): quasi in uno stato di disordine nel momento di massimo afflusso turistico stagionale. Un biglietto da visita che non fa onore al capoluogo di vallata. Insomma: l’opinione popolare corrente è quella di una duplicazione verso il basso dell’operato di 15 anni fa dell’assessore Pongan sulla circolazione “a carciofo” di infausta memoria su cui l’amministrazione provvide a rimediare.
Caro direttore…..LA LETTERA INVIATA A RADIO PIU
Nell’Agordino crescono più autovelox che alberi oltre alla maleducazione stradale di certi conducenti.Si dice che siano necessari per garantire la sicurezza ma quanto ci costano acquistarli o affittarli e gestirli ? perché in campagna elettorale nessuno ne parla ne vengono inseriti nei falsi programmi ? e perché in certe ricche zone della vicina Provincia di Bolzano a vera vocazione turistica non esistono ? ovvio non hanno bisogno di soldi.Quanti automobilisti o motociclisti rispettano il codice stradale e sono corretti nel guidare in sicurezza per se stessi e per tutti gli altri , molti sono convinti che la strada sia una loro proprietà privata, l’estensione esclusiva del proprio veicolo per correre incoscientemente a piacere.Ma anche la segnaletica é carente: i limiti spesso sono dotati del segnale di inizio ma non del segnale di termine, gli autovelox sono: grigi, arancioni, azzurri, che significato hanno questi colori? poi esistono cartelli fissi per il controllo della velocità ma c’é solo il cartello.Si sa che l’inciviltà e l’arroganza come “non qualità” sono ben diffuse e la legge é garantista ovvero garantisce l’impunibilità dei delinquenti, non delle persone rispettose, corrette e oneste.Due sono le possibilità logiche che consiglierei per far osservare la normativa: la prima, dotare le pattuglie delle FORZE dell’ORDINE di autovelox e di telecamere a bordo ma su auto prive di scritte cubitali, per dei controlli in corsa, molto severi; seconda in alternativa, dotare obbligatoriamente tutti i veicoli e la segnaletica stradale di limitatori di velocità , la tecnologia già esiste. Ma sopratutto sarebbe bene che ogni persona avesse molto più senso civico dentro di se e fosse rispettosa prima per se e poi per tutta la gente che delle strade si serve.
Prof. Fulvio Mazzarol
Cencenighe Agordino
sport sport sport …..
CALCIO Colpo di scena nel torneo giovanile agordino. Il Taibon con Antimo Savaris, il presidente del gruppo sportivo, propone un ricorso perche’ il Canale d’Agordo ha messo in campo un giocatore non residente nè nato nell’Agordino. Per questo il Canale è stato penalizzato di 6 punti e retrocesso in classifica. In semifinale con il Taibon giocherà il Le Ville e non il Canale d’Agordo eliminato dai giochi….e chi lo spiega ai più giovani che non parteciperanno alla fianale per un ricorso burocratico…ASCOLTA IL SERVIZIO IN ONDA NEL GIORNALE RADIO PRINCIPALE DELLE 12.30
HOCKEY I giovani dell’under 16 alleghese si sono scaldati i muscoli sul ghiaccio di casa in un primo incontro amichevole pre-stagionale. La partita è stata proposta in un orario insolito, il ghiaccio è infatti stato concesso, ma compatibilmente con gli orari di apertura al pubblico che in riva al lago ha la priorità anche sull’hockey ghiaccio. Avversari dei giovani biancorossi i ragazzi pari età della pattuglia americana in tournee in Italia e che ha sconfitto gli alleghesi 4-3, marcature agordine di Mirko Giolai (autore anche di un assist), Nicola Soppelsa e Bellenzier. Queste le Civette entrate sul ghiaccio: Tommaso Zanardi, Matthias De Nardin, Nicola Soppelsa, Leonardo Cagnati, Marco Bellenzier, Andrea Damin, Michele Darman, Filippo Schena, Paolo Pasuch, Mirko Giolai, Tobia Fantinel, Riccardo Dell’Osbel, Thomas De Silvestro, Francesco Soppelsa, Elia De Biasio, Mara Da Rech, Samuel De Toni, Alice Bellenzier, Marwin Martini. In panchina in veste di allenatore Alessandro Fontana, il nuovo allenatore delle giovanili che affiancherà il tecnico biancorosso, il finlandese Pyry Eskola, arriverrà ad Alleghe il 20 agosto. Sul ghiaccio si è rivisto in bianconero l’arbitro Danilo “Lima” Bellenzier autore di tante imprese arbitrali negli anni ottanta e novanta, ai tempi del mitico Ruggero Savaris di Cortina.
Sei ragazzi del settore giovanile Alleghe Hockey sono pronti a partire con altri bellunesi per il camp estivo di “alta specializzazione” a Vierumaki in Finlandia, permetterà alle nazionali Under 20, 18, e 16 di sostenere dal prossimo 7 al 22 agosto un intenso e proficuo stage di allenamenti in vista della stagione sportiva 2015/16. Un grande sforzo non solo per gli oltre 80 giocatori convocati ma anche per l’impegno di tecnici e allenatori per la crescita e la maturazione degli atleti delle rappresentative nazionali. Questi gli alleghesi in partenza, under 16: Nicola Soppelsa , Tommaso Zanardi, Andrea Damin, Giorgio e De Giacinto. Under 18 Diego De Silvestro. Under 20 Erwin Martini.
7 i Gr nazionali, ogni ora fino alle 20.
700 IN VIVO VERSO Brunella Moro IL POETA DELLA SETTIMANA Roberto Gheno di Belluno Betto Durden
805 la rassegna stampa, da 32 anni…con Mirko Mezzacasa
9.30 GR MATTINA, GLI AUGURI DI RADIO PIUUUUU E Due Minuti Un Libro
1100 COKTAIL MAGAZINE Federica Elmi
12 30 gr principale
1300 COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA Loris Scussel
13 25-19 25 Rock in Quota Luca Carli
15.00 METEO
15 10 CAMPIONATO AGORDINO DI CALCIO ALLA VIGILIA DELLA FINALE CON Marco Gaz E Andrea Baldassi
16 00 RadioCinema Redazione A QUALCUNO PIACE PRIMA
1630 GR POMERIGGIO
16.45 HIT PARADE Mirco Bencivenni