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BELLUNO Il ladro: 45 anni, bellunese professione delinquente. Il derubato, un finanziere che cogliendolo in flagranza di reato ha avvisato la Polizia. Gli uomini della Questura lo hanno inchiodato alle sue responsabilità portandolo in carcere. E’ successo in un appartamento a Belluno l’altra sera, tutti i particolari nel servizio IN AUDIO:
FALCADE, ESONDA IL GAVON, CHIUSA LA PISTA CICLABILE.
Da ieri sera alle 18 la ciclabile s’interrompe a Canale d’Agordo dove sono già state sistemate le transenne con i cartelli dell’ordinanza e a monte verso Falcade.
La pista ciclabile in Valle del Biois tra il torrente Biois e l’Econcentro di Falcade è chiusa in seguito al maltempo di ieri pomeriggio che ha fatto straripare il torrente Gavon verso il territorio comunale di Canale d’Agordo, comunque in territorio falcadino. Il violento temporale si è abbattutto in Valle del Biois ieri alle 17, subito dopo il sindaco, Michele Costa è arrivato sul posto con consigliere Andrea Zampieri per delimitare il tratto interessato dai fenomeni meteorologici avvertendo immeditamente i tanti ciclisti del lugo e soprattutto turisti che in questo periodo pedalano sulle ciclabili della vallata.
Doverosa la chiusura immediata dalla pista ciclabile perché lo stato dei luoghi comporta non pochi rischi per l’incolomità delle persone che eventualmente vi transitino.
“Siamo stati informati del fatto – dice il sindaco di Falcade – dall’imprenditore Francesco Luchetta che ha una ditta di scavi che opera in zona. Sarà la stessa ditta a ripristinare il percorso ciclabile”.
Con quali tempi?
“Impossibile qualsiasi ipotesi – continua il sindaco Michele Costa – non siamo in grado di dirlo. Ora la ditta di Francesco Luchetta dovrà liberare il ponte dai detriti arrivati dall’alto e quindi dare sfogo alle acque e vedere con quali situazioni ci dovremo confrontare. Fortunatamente in zona non passava nessuno e quindi non si segnalano danni a persone o cose. Anche la centralina idroelettrica sul Gavon non ha subito danni”.
E’ stato un nubifragio breve, ma di una forza incredibile per intensità e non è neppure la prima volta.
“Infatti – dice il primo cittadino di Falcade – Il Gavon è un torrente esamplare da studiare per il fenomeno debris flow, ovvero quelle colate di fango particolari che portano a valle blocchi di grandi dimensioni innescati nella loro discesa da piogge intense e colate di materiali”.
foto Stefano Gaspari
GLI APPUNTAMENTI DEL WEEK END
Tanti gli appuntamenti del fine settimana, dalla Grande Guerra a Falcade ai cori di montagna ad Agordo, dal teatro a Rivamonte fino alle feste campestri dell’estate. ASCOLTA IL FILE AUDIO
Gran parte degli impianti di risalita sono aperti, ancora chiusi nel comprensorio di Selva di Cadore, ma apriranno prossimamente. ASCOLTA IL FILE AUDIO
IL RITORNO DEI MERCATINI DI ANTIQUARIATO E PER COLLEZIONISTI, SI INIZIA DA CANALE D’AGORDO, QUEST’ANNO ANCHE A SEDICO.
Giovanni Baldo di Cavaso del Tomba ritorna nell’Agordino per guidare il gruppo degli Amici dell’Antiquariato (e del collezionismo), in una serie di appuntamenti per gli appassionati delle cose antiche. In programma per l’estate della vallata i mercatini avranno luogo ad Agordo, Canale d’Agordo, Cencenighe, Gosaldo, Santa Maria delle Grazie, Taibon, a Sedico domenica 12 luglio. Primo appuntamento: mercatino dell’antiquariato a Canale d’Agordo domani (sabato) dalle 8 alle 19 in Piazza Papa Luciani dove troveranno collocazione oltre una trentina di stands; partecipano all’iniziativa commercianti preparati e selezionati in vari settori di operatività: oggettistica d’epoca, mobili, arte e collezionismo cartaceo, libri, medaglistica, piccolo antiquariato, arte, vetreria artistica, ecc. Apposita segnaletica in loco darà indicazioni sull’evento programmato che sarà in grado di movimentare la vita dei centri interessati con centinaia di nuovi visitatori: una vera novità che attira attenzioni senza creare competizioni e concorrenza nel tessuto commerciale locale. Info 339 5390384
AGORDO Alla vigilia del vernissage di una mostra importante come quella di Carlo Colli che sarà inaugurata la prossima settimana nel museo mineralogico e paleontologico, ad Agordo città mineraria, nasce una nuova associazione di promozione e utilità sociale denominata “I Minerari”. Le finalità che si propone l’associazione per raggiungere lo scopo sociale, sia quello di carattere più generale che quelle specifiche, sono dirette a favorire la conoscenza, soprattutto la tutela e valorizzazione del patrimonio di carattere geominerario.
“In particolare – si legge nello statuto – promuovere donazioni, lasciti e acquisizioni di materiali al fine di arricchire il patrimonio del costituendo museo e archivio biblioteca storica dell’Istituto Minerario di Agordo; promuovere corsi, conferenze e incontri atti a favorire l’approfondimento della conoscenza della cultura geomineraria.
Gli iscritti all’associazione metteranno a disposizione le professionalità e le competenze per la tutela del patrimonio minerario ovunque sia presente. Promuoveranno la divulgazione e la memoria mineraria ed attività affini, coinvolgendo enti pubblici, associazioni enti e privati per la produzione di pubblicazioni. La giusta associazione in grado di fornire consulenze e supporto allo storico Istituto Minerario “Umberto Follador” con riferimento alal conservazione e valorizzazione del patrimonio storico. Le iscrizione all’associazione “I Minerari” sono aperte a vantaggio di quanti ne condividano gli scopi.
Sarà invece il Gruppo Archeologico Agordino con la collaborazione dell’Istituto Minerario ad organizzare la mostra di Carlo Colli, “Il giro del mondo in 80 anni, alla ricerca delle pietre perdute”. Sarà inaugurata sabato 4 luglio al museo Geologico Paleontologico Mineralogico delle Dolomiti Agordine in via 5 maggio. In mostra i viaggi di Carlo Colli in 57 nazioni del mondo alla ricerca di minerali e il neolitico e paleolitico del nord Africa con numerosissimi reperti archeologici raccolti sempre da Colli.
SPORT
E’ ancora e sempre il portacolori agordino Marco Tormen l’indiscusso protagonista del karting sul circuito di Lignano. Lo scorso fine settimana il pilota agordino ha vinto la gara valida per il campionato Veneto nella categoria regina: la KZ 2 Nazionale. quella più ambita dagli amanti della specilità. Ancora brindisi per il campione agordino, un altro successo per il ragazzo di Frassené, con la collaborazione del team padovano Nico Motorsport gestito da Luigi Zini che ha fornito i materiali e Kart Ckr, il supporto tecnico garantito dai meccanici Luca Tormen e Jacopo Da Campo che nei due giorni di gara hanno saputo dare a Marco l’assetto giusto in base alle richieste del pilota: secondo tempo assoluto in qualifica dietro a Loidl Maximilian l’austriaco vincitore in gara1 su Tormen e Nicolò Zin Nicolo. Quella che sembrava la giornata austriaca si è poi trasformata in un tripudio di tricolore nell’ultima gara. Maximilian Loidl parte ancora bene mentre Nicolo Zin si attarda nella bagarre e Tormen accusa un problema di temperatura alle gomme che si risolve dopo alcune tornate. Da qui cambia la storia perché ha inizio l’inseguimento di Marco Tormen che si avvicina al pilota austriaco, poi entra di forza lo supera e passa il traguardo a braccio alzate verso i meccanici increduli del spettacolare sorpasso e per papà Massimo è un’altra occasione per commuoversi e asciugare l’ennesima lacrima di commozione. Terzo posto per Nicolò Zin che completa il podio in una incredibile giornata agordina.
TORNEO AGORDINO DI CALCIO
Domenica ultima giornata di qualificazione del memorial Denis Tonin. ASCOLTA IL SERVIZIO AUDIO DI MARCO GAZ:
oggi alla radio, dalle 7 ogni ora i gr nazionali, alle 12.30 il gr principale, alle 15 collegamento in diretta con il centro meteo di Arabba per le previsioni del tempo per il fine settimana. Alle 15.10 AGORDINO SHOW, SINTESI DELLA TRASMISSIONE DEDICATA AL CAMPIONATO AGORDINO DI CALCIO, alle 16.00 Muse Delle Dolomiti…..
ASCOLTA IL PROMO PROGRAMMI COMPLETO