CORTINA Da ieri alle 18.20 è riaperta la strada di Alemagna interrotta da mercoledi per un frana in località Acquabona. Ieri la strada è stata riaperta a senso unico alternato, oggi è prevista l’apertura totale. Nel pomeriggio di ieri vertice in Prefettura. Alla riunione, presieduta dal Vice Prefetto Vicario, dr. Carlo De Rogatis, hanno preso parte i Sindaci di Cortina d’Ampezzo e San Vito di Cadore, i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, dei Vigili del Fuoco, della Regione del Veneto, della Provincia di Belluno, di Anas, di Veneto Strade, di Dolomitibus, della Regola proprietaria dei terreni.L’incontro aveva, da un lato, lo scopo di fare il punto della situazione in ordine ai lavori di ripristino della viabilità interrotta e, sotto altro profilo, di esaminare la problematica geologica atteso che analogo fenomeno franoso, sia pure di minori dimensioni, aveva interessato lo stesso punto della SS 51 di Alemagna lo scorso mese di giugno. Per quel che concerne la riapertura della strada statale, si rappresenta che già nel pomeriggio odierno il traffico è stato ripristinato, sia pure a senso unico alternato. Secondo le previsioni di ANAS S.p.A. la totale riapertura in ambo i sensi di marcia dovrebbe avvenire nella giornata di domani, prevedibilmente nel pomeriggio. Per quanto riguarda, invece, le azioni di prevenzione e di protezione civile relative all’area interessata dal dissesto, è stata ribadita l’importanza di procedere quanto prima ad uno studio approfondito del fenomeno al fine di delineare il percorso per la realizzazione di opere di mitigazione del rischio. Nell’immediatezza si è convenuto, quale azione di protezione civile, di costituire un apposito gruppo di lavoro, di cui farà parte anche la sezione protezione civile della Regione Veneto, per l’elaborazione di una procedura di emergenza da attivarsi in caso di pericolo sulla base dei bollettini meteorologici del CFD della Regione Veneto.
SAN TOMASO Due turisti ieri mattina avrebbero dovuto lasciare il caldo letto di buon’ora per raggiungere una vetta dolomitica come da itinerario già prestabilito. Probabimente i nostri, avendo dei funzionali tappi negli orecchi non hanno sentito la sveglia. Per la verità non hanno sentito nemmeno il campanello di casa, le sirene dell’ambulanza e quelle dei vigili del fuoco che con i loro mezzi sono saliti come una scheggia fin su a Toccol di San Tomaso. Infatti, sono stati proprio i vigili del fuoco a togliere i tappi dagli orecchi degli escursionisti dopo essere entrati in casa temendo il peggio. Infatti, pochi minuti prima da San Tomaso era partito l’allarme con una telefonata dei vicini. “Presto venite, qui non risponde nessuno, i ragazzi non danno segni di vita, dovevano alzarsi presto questa mattina, ma non hanno mai lasciato l’abitazione e ci pare di sentire odore di gas”. Per questo medici, infermieri e vigili sono partiti da Agordo in tutta fretta. Una volta a San Tomaso non è servito nemmeno abbattere porte e finestre per entrare in casa, infatti i pompieri hanno trovato una seconda chiave con la quale hanno aperto la porta e una volta all’interno dell’appartamento hanno trovato i due che dormivano e sono quindi stati svegliati, ma senza brioche e capuccino.
TAIBON Un ciclista americano del 1935 è finito al pronto soccorso dell’ospedale di Agordo con una serie di ferite e fratture. L’uomo ha sbattuto violentementr contro una sbarra in ferro che chiude la vecchia strada laterale alla galleria di Listolade che non è transitabile giacchè poco sotto c’è una comoda pista ciclabile (Morbiach-Listolade) che permette di evitare il tunnel di Listolade. I soccorsi sono stati immediati ma il maccheronico italiano del turista inglese ha tratto in inganno gli operatori dell’emergenza. L’ambulanza dell’ospedale di Agordo prima è scesa alla galleria dei Castei all’altezza della sbarra sulla vecchia strada. Medico e infermieri si sono fatti aprire i luchetti da chi di competenza e poi hanno girato in lungo e in largo senza trovare traccia del turista. Quindi l’ambulanza è salita alla galleria di Cencenighe (anime), anche in questo caso esiste una strada laterale che permette di evitare il tunnel, ma anche in questo caso di ciclisti feriti nemmeno l’ombra. Mai avrebbero immaginato gli uomini del soccorso che il ciclista avesse imboccato una strada completamente chiusa al traffico da tempo trasformata in paravalanghe e ideale solo per passeggiate a piedi peraltro in prossimità di una ciclabile. Invece il ciclista era lì, a terra dopo aver sbattuto violentemente contro la sbarra che pare non abbia visto. A proposito di ciclisti, ieri ne venivano segnalati una quindicina senza alcun dispositivo luminoso in discesa da Falcade verso Cencenighe, un vero pericolo con i veicoli in transito.
FELTRE Black out a Feltre in pieno centro con negozi, bar e banche chiuse per colpa di un guasto a una cabina secondaria dell’Enel in via Basso che ha fatto saltare la corrente a decine e decine di utenze dalle 11 circa fino alle 18. I commercianti, pronti a valutare la richiesta di danni
AGORDO Tra le tante notizie legate ai disagi dei recenti nubigrafi, non ultima quella della chiusuara della pista ciclabile tra Canale d’Agordo e Caviola, ecco invece le notizie positive che ancora una volta fanno leva sulla forza del volontariato, in questo caso quella degli uomini della sezione agordina del Cai. Le buone notizie riguardano il settore della sentieristica. È infatti stata revocata l’ordinanza con la quale veniva interdetto l’accesso ai sentieri C.A.I. n° 545 e 546 in Val Clusa, a seguito dell’incendio del 2011. Tali sentieri sono perciò tornati liberamente percorribili, grazie al lavoro di straordinaria manutenzione effettuato anche dai soci e da volontari che ne hanno ripristinato le condizioni di sicurezza. Anche dalla Valle di Garés ci sono novità: dopo un paio di giornate è stata ripristinata la percorribilità del sentiero n° 574 che da Malga Stia porta a Casera Vecia e Canale d’Agordo. In entrambi i casi, il responsabile sezionale per la sentieristica Dario dell’Osbel, ha riferito ai competenti Sindaci affinché deliberassero in merito. La Sezione vuole esprimere un sentito ringraziamento a tutti coloro, soci e non , che dedicano tempo ed energie affinché i nostri sentieri siano nelle condizioni migliori di percorribilità e sicurezza, cosa che a volte risulta alquanto difficile ed onerosa. “Senza l’aiuto di queste persone – si legge nella nota del Cai – molti sentieri non sarebbero percorribili e apprezzati da valligiani e turisti. Un grazie anche alle associazioni agordine che collaborano con la sezione in questo lavoro”.
BELLUNO Il Soccorso Alpino di Belluno per il Nepal. Domani e domenica necessitano volontari per aiutare nelle operazione di selezione e preparazione del materiale da inviare nelle zone terremotate. L’appello del responsabile della delegazione FABIO RUFUS BRISTOT, ascolta il servizio in audio.
APPUNTAMENTI Fine settimana di eventi, dal Rifugio Scarpa con la musica di Conny alla Valle di Garese con appigli sotto al muschio. Ad Alleghe i cori di montagna a San Simon di Vallada lo Stabat Mater di Pergolesi. A Passo Giau si guardano le stelle con gli astrofili, ascolta i servizi in audio degli appuntamenti agordini:
SPORT
Fiocco rosa nel mondo pallonaro agordino, l’offerta calcistica locale peraltro già ricca con i tornei senior e giovanili s’arricchisce con una kermesse tutta al femminile. Già due le giornate che hanno visto impegnate le quattro formazioni iscritte, due dalle terre dell’Orso: Atletico Fodom e Real Fodom, con Voltago e Caprile. Le ragazze agordine si sono organizzate per conto proprio e in questa prima edizione la fase regolare si concluderà il 5 agosto dopo sei giornate, le prime quattro giocheranno le finali a Selva di Cadore l’8 agosto e si preannuncia una grande festa in considerazione del numeroso e vivace pubblico che ha partecipato alle partite delle prime due giornate. Prima giornata a Voltago: Caprile-Real Fodom 5-0 (2 Bassot, 2 Fontanive, Franceschini), Voltago-Altetico Fodom 0-0. Seconda giornata a Selva di Cadore: Voltago-Caprile 5-1 (3 Cagnati, Santomaso, Dal Col, Bassot), Atletico Fodom-Real Fodom 4-1 (2 Del Negro, De Nicolò, Ravagni, Ploner. Classifica: Voltago e Atletico Fodom 4, Caprile 3, Real Fodom 0. Marcatori: Bassot e Cagnati 3, Del Negro, Fontanive 2, Dal Col, De Nicolò e Franceschini 1. Terza giornata mercoledì 22 luglio, a Selva di Cadore alle 19 Atletico Fodom-Caprile, a Voltago alle 20.15 Voltago- Real Fodom.
Falcade ospita il ritito pre-campionato delle Bomberine del Padova calcio, squadra simpatia iscritta al campionato nazionale di calcio a 5 femminile TuttocampoCup. Dal 28 al 31 Agosto infatti, le bellissime atlete agli ordini di mister Marco Bobby e del suo staff, soggiorneranno sotto al Focobon e si alleneranno al campo di calcio di Falcade, obiettivo: eliminare le scorie delle vacanze estive e presentarsi alla ripresa degli allenamenti tirate a lucido. Molti gli appuntamenti mondani in agenda durante il soggiorno, tra inaugurazioni di Hotel ed servizi fotografici tra le baite del luogo, ma, come assicura il presidentissimo Rosario Minola, l’attenzione e la concentrazione non verranno minimamente scalfite dalle attenzioni dei media. Le ragazze sono consapevoli della stagione che le attende e si impegneranno al massimo a prescindere dall’attenzione dei media. E per Falcade, un motivo d’orgoglio in più in un momento di grande rilancio del turismo che comincia a dare i propri frutti. Dal 20 al 27 Settembre infatti, è previsto anche il ritiro della Nazionale Gaelica femminile, in preparazione della tappa europea di Vienna.
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