BELLUNO DALLA QUESTURA: FLASH NEWS: SS 51 CHIUSA PER FRANA ALL’ALTEZZA DI ACQUABONA (KM 98.200)), SI STA CREANDO UNA CORSIA PER I MEZZI DI EMERGENZA, RICORDANDO CHE I DETRITI HANNO INVASO LA STRADA PER 300 METRI.
TRAFFICO PER CORTINA DEVIATO SU SS 51 BIS DA TAI, POI SR 48 PER AURONZO E PASSO TRE CROCI. TRAFFICO VERSO AUSTRIA/VAL PUSTERIA DEVIATO SU SS 52 “CARNICA”. DURANTE I LAVORI, MAI SOSPESI, STANOTTE ESTRATTA AUTO SENZA CORPI DENTRO. Non recatevi in zona, neanche a piedi, seguono aggiornamenti.
CORTINA: Un 44enne originario di Cracovia è stato sorpreso dalla polizia cortinese nella camera dell’hotel in disuso che aveva trasformato nella sua dimora. Nella stanza trovati anche generi alimentari e due biciclette, provento di furti. È indagato in stato di libertà per i reati di ricettazione, invasione di terreni ed edifici e inosservanza del divieto di fare ritorno nel Comune di Cortina d’Ampezzo il 45enne H. J. A., nato a Cracovia (Polonia), sorpreso dagli agenti di una Volante del Commissariato di Cortina in quello che aveva trasformato nel suo covo. Rigorosamente abusivo. I fatti risalgono allo scorso 2 luglio, intorno alle 17.30, quando all’altezza di via XXIX Maggio una donna notava un uomo intrufolarsi, attraverso una finestra, all’interno dell’ex hotel Ampezzo, edificio in disuso da anni, ma strutturalmente ancora integro. La donna, vedendo poco dopo transitare una pattuglia del Corpo Forestale delle Stato, l’ha fermata, spiegando quello che aveva visto.
AGORDO Quell’ammaso di cemento nel mezzo della rotonda che conduce in Luxottica è uno sfregio all’ambiente. Li’ doveva essere collocato un grande occhiale, simbolo della Luxottica ma la Sovrintendenza si espresso con un no. Da allora non è stato piantato nemmeno un fiore e a Gisella, pensionata di Taibon Agordino, questa cosa proprio non piace. “L’abbellimento della rotonda sarebbe un bel biglietto da visita, in primis per Luxottica e anche per tutte le attività imprenditoriali della zona. Sarebbe giusto esprimere un piccolo segnale di riconoscenza al patron Leonardo Del Vecchio, imprenditore di cui ne andiamo orgogliosi”. Gisella non si ferma alle chiacchiere va molto oltre, perché dopo aver sentito il sindaco di Agordo, Sisto Da Roit e Veneto Strade che ha dato il nulla osta, ha deciso di chiedere un preventivo alla ditta Varotto di Sedico per cambiare volto a quella rotonda riempendola di fiori, ma anche di un impianto di irrigazione automatico per un costo che sfiora i 15 mila euro. “Mi auguro che questo progetto – dice Gisella Pellegrinon – venga condiviso anche dalle imprese artigianali e commerciali che si sono sviluppate in questi anni nella zona industriale. In questi giorni ho inviato e sto inviando la richiesta di “sponsorizzazione” a tutte le attività commerciali di Agordo ed è mia intenzione aprire anche un conto corrente affinché chi lo desidera possa contribuire ad un’iniziativa importante per ribadire la stima a colui che da oltre 50 anni ha trasformato il nostro territorio portando benessere in vallata”.
Se l’operazione andrà in porto entro tre settimane Agordo, grazie all’impegno dei privati potrebbe presentarsi in modo decisamente diverso. Quel rondò, in ogni modo, era stato progettato anche per accogliere il monumento dell’occhiale che ha invece trovato collocazione all’ingresso dello stabilimento Luxottica, ma li in centro alla strada principale dell’Agordino avrebbe tutt’altro effetto e significato. Che poi Gisella e molti altri agordini vorrebbero conoscere come mai ci sono più tipi di Sovrintendenza: quella che decide ad Agordo che boccia il monumento e quella friulana che a Manzano ha permesso nel mezzo di una rotonda simile a quella di ponte Brugnach la costruzione di una grande sedia del peso di 22.000 chilogrammi e alta 20 metri.
FALCADE Si apre l’11 luglio con lo “Stabat Mater” di G.B. Pergolesi l’edizione 2015 di Le Muse e le Dolomiti. Il concerto inaugurale si terrà nella Chiesa di San Simon a Vallada. Nato nel 2013 a Falcade, dove mantiene il suo “cuore” ed il suo centro operativo, il festival è già divenuto un punto di riferimento per la musica classica.Attività centrale del festival è il progetto di alta formazione, la internazionale ‘Opera, Liederistica e Musica Sacra’ tenuta dal soprano Adelisa Tabiadon e dalla pianista Sofia Park. Il festival comprende, oltre all’attività strettamente didattica, con lezioni che si tengono nella Scuola Primaria di Falcade e che sono aperte all’ascolto di tutti gli appassionati, una serie di concerti che ogni anno vede coinvolta un’area territoriale più vasta: la stagione 2015 prevede infatti appuntamenti a Vallada Agordina, Daiano, Falcade, Canale d’Agordo e Tesero, tra l’11 Luglio ed il 12 Agosto 2015. Le Muse e le Dolomiti rappresenta un’ iniziativa culturale originale ed ambiziosa, che mira ad offrire a giovani artisti di vari paesi la possibilità di perfezionarsi nella musica classica e nella lirica nello scenario unico delle Dolomiti e ad arricchire, con concerti di livello professionale accessibili gratuitamente ad un vasto pubblico, locale e non, l’offerta culturale del territorio.
ROCCA PIETORE A Sottoguda sotto alla Marmolada ha inizio l’estate, quell folcloristica, tradizionale dove la gente veste il costume locale e il fisarmonicista da sfoggio del suo sapere. Questa sera nel caratteristico villaggio esibizione del Gruppo Folk Marmolèda in musica e balli della tradizione ladina. Si susseguiranno una decina di danze almeno, per la maggior parte, vecchie composizioni musicali di cui sono ignoti gli autori, le quali sono state tramandate da una generazione all’atra. Domenica 3° Simposio di Scultura su Legno delle Dolomiti – Stagud’Art. Tema di quest’anno è la maschera di legno. Per tutta la giornata, sulla strada di Sottoguda, si potranno così ammirare artisti provenienti da tutt’Italia che realizzeranno un volto ligneo in base al loro stile. D al 16 luglio e fino al 20 agosto tutti i giovedì ci sarà “Na Sera da Zàcan”. Dalle ore 20.30 alle 22.45 lungo le vie del meraviglioso paesino si potranno ammirare i mestieri di una volta, mostre fotografiche all’interno dei fienili, assaggiare i prodotti tipici locali e visitare un ricco mercatino. Inoltre per commemorare il centenario della Grande Guerra in queste serate ci sarà la presenza dei rievocatori storici del Gruppo Sentinelle Lagazuoi.