GIORNALE RADIO PIU, EDIZIONE DEL
23 DICEMBRE 2017, DIRETTORE Mirko Mezzacasa
LA PAGINE VISTE DAI LETTORI-ASCOLTATORI DI RADIO PIU IERI : 3 878
AUDIO: NUOVO PROBLEMA A ROCCA PIETORE
BELLUNO
PERAROLO, STATO DI ATTENZIONE FINO A DOMANI
Il Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto, al fine di garantire un monitoraggio costante della situazione e la massima prontezza operativa del Sistema di Protezione Civile, in riferimento alla situazione di criticità geologica relativa alla riattivazione del movimento franoso che storicamente interessa Perarolo di Cadore ha decretato la fase operativa di ATTENZIONE fino alle ore 14:00 di domenica 24 dicembre. Pur non essendo previste fino a domenica precipitazioni significative, permane la raccomandazione agli Enti interessati di prepararsi con congruo anticipo alla gestione di eventuali fenomeni emergenziali.
FRANA DI PERAROLO, INCONTRO DEL TAVOLO TECNICO. BOTTACIN: “CONFERMATA RILEVANZA DEL MONITORAGGIO”
Si è svolta oggi presso gli uffici della Regione una riunione del tavolo tecnico sulla frana di Perarolo, alla quale hanno partecipato funzionari tecnici della Direzione regionale Difesa del Suolo, della Direzione Operativa – Genio Civile di Belluno, della Direzione regionale Protezione Civile, delle Ferrovie dello Stato e dell’Autorità di Distretto oltre ai Sindaci di Perarolo e Valle di Cadore. Era presente anche il prof. Antonio Galgaro del Dipartimento di Geoscienze dell’Università di Padova. Durante la riunione è stato fatto il quadro delle attuali condizioni di stabilità della frana dopo i consistenti movimenti registrati in data 12 dicembre, che avevano dato luogo all’attivazione delle procedure di protezione civile giungendo, a più riprese, anche all’evacuazione di alcune abitazioni in prossimità del fronte di frana. E’ emerso che attualmente il trend dei movimenti denota una, ancorché modesta, decelerazione del fenomeno e, qualora ciò fosse confermato nei prossimi giorni, sarà possibile scendere dall’attuale livello arancione di allarme a quello giallo, che non richiede il monitoraggio visivo da parte dei volontari. Le Ferrovie dello Stato hanno precisato che in primavera 2018 contano di avviare alcuni interventi per migliorare la stabilità della parte del versante di proprietà mentre la Direzione regionale Difesa del Suolo ha manifestato l’intenzione di attivarsi con il Ministero dell’Ambiente per concretizzare il finanziamento del progetto per la protezione del versante dalle infiltrazioni d’acqua, prime responsabili dei movimenti della massa franosa. Si è infatti palesata come opinione comune e condivisa che l’intervento prioritario di mitigazione del rischio consiste nell’evitare che, sull’intera superficie della frana, le acque meteoriche possano penetrare in profondità, generando alterazioni delle formazioni gessose con conseguenti movimenti del corpo franoso. E’ stata infine ribadita l’importanza ed efficacia del sistema di monitoraggio attualmente in funzione, che ha consentito di attivare prontamente le procedure di protezione civile a tutela dell’abitato di Perarolo. “Il tavolo – ha commentato l’assessore veneto Gianpaolo Bottacin – conferma quanto evidenziato fin da subito dalla Regione circa la fondamentale rilevanza del monitoraggio, adottato prontamente. Continua peraltro con assoluta efficacia l’impegno regionale nell’affrontare la problematica”.
MASARE’ DI ROCCA PIETORE ANCHE IERI SENZ’ACQUA E SONO GIA’ TRE I DISSERVIZI INVERNALI.
Le abitazioni più a monte dell’abitato di Masarè di Rocca Pietore sono rimaste di nuovo senz’acqua per quasi 20 ore, per la terza volta in questa stagione. Tutte le altre hanno rischiato la stessa sorte, diversamente dal solito non c’è stato il temuto black out, ma una calo d’acqua e di pressione. Ancora una volta sono interessati dal problema privati ed attività turistiche, degli stessi operatori che a Gsp hanno già inviato due lettere mettendo in risalto le loro preoccupazioni in piena stagione turistica.
“E’ imbarazzante per tutti – dice il sindaco Andrea De Bernardin – soprattutto non è piacevole nè per la nostra gente nè per i tanti ospiti. Per l’ennesima volta Gsp è intervenuta riparando un guasto, è il terzo intervento tampone, mi auguro sia davvero l’ultimo”.
De Bernardin anche ieri era in contatto con l’amministratore unico Giuseppe Vignato per capire come affrontare la situazione di emergenza, l’acqua in zone Le Buse è mancata per tutta la notte di giovedi e ieri fino alla tarda mattinata.
“L’amministratore Vignato – dice il sindaco – mi ha confermato che i tecnici sono intervenuti immediatamente e continueranno a farlo anche con l’aiuto dei vigili del fuoco e delle loro autobotti per riempire le vasche di accumulo”.
Passate le festività di Natale il sindaco anticipa che le cose dovrebbero cambiare, al proposito è già pronto a scendere a Belluno per pretendere un intervento risolutivo e definitivo.
“Infatti – continua De Bernardin – all’amministratore Vignato ho già anticipato che in occasione del nostro incontro farò di tutto per far inserire il problema “Masarè” come priorità nel piano d’ambito per arrivare ad un lavoro che chiuda per sempre questo brutto periodo di disservizi. Per ora la situazione è stata risolta, ma così non è possibile continuare, ci sono stati blak out nel corso dell’estate, a ferragosto con alberghi e campeggi pieni, e si è ripetuto più volte nella stagione invernale”.
Nell’ultima lettera inviata a Gsp gli operatori turistici di Masarè di Rocca Pietore oltre a chiedere interventi urgenti e risolutivi hanno anche formulato una domanda: “Se si ripeterà il black out nella festività di Natale, chi pagherà il conto per i turisti che dovremo alloggiare altrove? Chi pagherà il grave danno d’immagine?”.
AUDIO DAL GR PRINCIPALE
37ENNE INDAGATO PER L’INCENDIO
Era la tarda serata del 20 settembre scorso quando a Sedico in Via Belluno, nel piazzale antistante un’azienda che si occupa di arredamenti, si sviluppava un incendio che interessava una decina di bancali ed altro legno di scarto privo di valore. Solo grazie alla prontezza di riflessi del titolare della ditta e l’immediato intervento di due squadre dei Vigili del Fuoco di Belluno, che domavano le fiamme, si riusciva a scongiurare il peggio e l’incendio rimaneva circoscritto senza causare grossi danni né feriti. In seguito all’evento i Carabinieri della locale Stazione, coordinati dal Comando Compagnia di Feltre, avviavano le prime indagini, intuendo immediatamente la natura dolosa dell’evento. Al termine dell’attività investigativa, condotta dapprima d’iniziativa e poi sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Belluno, è stato individuato l’autore del delitto, un 37enne del posto che avrebbe agito per motivi personali, avendo avuto degli screzi con il titolare della ditta. Nel corso delle indagini sono state sviluppate diverse attività di Polizia Giudiziaria tra cui una perquisizione a carico dell’indagato, nel corso della quale sono stati sequestrati gli indumenti che si ritiene il reo indossasse la sera in cui avrebbe appiccato le fiamme.
RIEPILOGO DELL’ATTIVITÀ SVOLTA DALLA SQUADRA VOLANTE E DAL REPARTO PREVENZIONE CRIMINE NELLE ULTIME SETTIMANE NELL’AMBITO DELLA PROVINCIA DI BELLUNO.
Numerosi sono stati i controlli effettuati nelle ultime 3 settimane da personale della Squadra Volante della Questura, con l’ausilio di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Padova, mirati in particolar modo alla prevenzione dei reati c.d. “predatori” nella provincia di Belluno.
Numerose le persone e i veicoli controllati, anche con l’ausilio del sistema Mercurio in dotazione alle pattuglie della Polizia di Stato, strumento che serve alla lettura delle targhe dei veicoli in transito. Da quest’attività sono emerse anche 16 violazioni al codice della strada, anche per mancanza di copertura assicurativa dei veicoli.
Questi i dati:
789 persone controllate;
2012 veicoli controllati;
7 sequestri di veicolo;
26 posti di controllo
Nei giorni 11 e 12 dicembre u.s. è stata effettuata un operazione straordinaria ad alto impatto denominata “Natale sicuro” con controlli di persone e mezzi nei pressi di negozi, centri commerciali e mercatini natalizi.
Nei giorni 19 e 20 dicembre u.s. è stata effettuata un operazione straordinaria ad alto impatto denominata “Check and ride” con controlli di persone, mezzi e merci lungo le vie di accesso e le aree adiacenti agli scali ferroviari/aerei, nonché quelle antistanti alle stazioni delle linee di trasporto pubblico locale, con la collaborazione della Polizia ferroviaria.
Naturalmente i servizi straordinari, anche con l’ausilio del reparto prevenzione crimine di Padova continueranno anche durante le festività natalizie per una efficacia attività di prevenzione furti.
VENETO: E-DISTRIBUZIONE SCHIERA LA TASK FORCE DI NATALE
Scendono nuovamente in campo in Veneto gli “angeli della luce” di E-Distribuzione per ‘vegliare’ sulle imminenti festività natalizie. Oltre 200 tecnici reperibili nel nordest; più di 100 mezzi speciali e decine di gruppi elettrogeni mobilitati in tutta la regione; linea diretta con la Protezione Civile regionale per eventuali eventi di maggiore criticità: il piano in 3 mosse predisposto a presidio del territorio veneto dalla Società del Gruppo Enel per la gestione della rete elettrica, punta ad assicurare le migliori condizioni di funzionamento di una infrastruttura che, nella regione, è articolata in 82.000 km di linee ed oltre 42.000 impianti di trasformazione. “Facciamo tesoro dell’esperienza – sottolinea Roberto Zapelloni, responsabile e-distribuzione Triveneto – ed ogni anno affiniamo e miglioriamo la nostra efficacia di intervento. Pensiamo che il modo migliore di augurare buone feste – conclude Zapelloni – sia far sì che le luci del Natale e nelle case non si spengano mai: per questo obiettivo, con tutti i colleghi, punteremo a fare al meglio il nostro lavoro”. A presidiare e monitorare la situazione, 24 ore al giorno, saranno i due Centri Operativi di Verona e Venezia, veri e propri “cervelli” della rete di distribuzione in grado di monitorare e smistare, istante per istante, l’energia elettrica secondo le esigenze dei clienti e di coordinare l’attività delle squadre di tecnici di e-distribuzione, veri e propri “angeli della luce” in grado di assicurare il loro pronto intervento.E-distribuzione ricorda che per qualunque segnalazione è possibile contattare il Servizio Guasti al numero verde 803.500 sempre attivo. Il Servizio Segnalazione Guasti impegna circa 140 operatori dislocati sui 28 Centri Operativi della rete di e-distribuzione, ma operanti come un unico team a livello nazionale ed impegnati, sia in condizioni di servizio ordinario per la rete sia in condizioni critiche o di emergenza, a fornire risposte ai clienti e ad assegnare attività di risoluzione dei guasti alle risorse operative sul campo per la risoluzione dei guasti.
PER LEONARDO UNA POTENTE E LUNGA STANDIG OVATION, TUTTO IL RESTO PIACEVOLE CONTORNO
Il Palaluxottica non solo è bello, ma anche funzionale, ieri sera il collaudo ufficiale con la festa aziendale di fine anno e che festa ad Agordo, di più la standing ovation per il Cavalier Leonardo Del Vecchio che nel quartier generale Luxottica in località Valcozzena è arrivato già due giorni prima per seguire i lavori alla nuova struttura inaugurata tra migliaia di persone sulla piana dei Mogn, sicuramente 5000, forse di più. Il primo lungo applauso già alle 20 quando ha preso posto per la cena, il secondo interminabile, quando Giorgio Striano Chief Operating Officer di Luxottica Group, lo ha chiamato sul palco dopo aver salutato il Cavalier Luigi Francavilla e l’Ad Francesco Milleri. “Io non sono bravo a parlare come Giorgio Striano – ha detto il Cavaliere emozionato come ogni anno – quindi a voi dico semplicemente buon Natale”. Coinciso e concreto, il resto uno scrosciare d’applausi.
“Benvenuti alla festa di Luxottica – ha rimarcato Striano – sono onorato di essere qui con voi per celebrare un altro anno di successi. Il 2017 un altro anno di record nella nostra grandissima azienda. Viva Luxottica. Però quest’anno abbiamo un motivo in più per celebrare, inauguriamo una struttura magnifica, nuova, che rappresenta il vero miraclo made in Agordo, il nuovo Palaluxottica, la nuova casa per le feste del gruppo. Grazie a chi ha lavorato per questa struttura mettendoci passione ed energia che rappresenta quello che tutti voi portate sul lavoro tutti i giorni, grazie per queloo che fate tutti i giorni per noi”. Parole di elogio Striano le ha riservate soprattutto a chi la struttura l’ha voluta e seguita passo dopo passo, giorno dopo giorno. “Grazie – ha detto – al nostro Cavaliere Leonardo Del Vecchio che ci ha creduto finanziandola”. Agordo ieri ha vissuto un’altra giornata indimenticabile con buoni affari delle parrucchiere, estetiste e dei locali pubblici che all’ora dell’aperitivo non sapevano più dove mettere tanta gente. Il servizio navetta ha continuato a fare la spola tra Valcozzena e il PalaLuxottica e dopo dopo le 20 tutti (o quasi) erano sistemati a tavola accolti dalla ex Miss Italia, Cristina Chiabotto incaricata di dare il benvenuto. Dalla cucina gli antipasti con spuma di taleggio e fettine di speck sono usciti con puntualità seguiti dai primi a base di lasagne al ragù e orzotto con radicchio. Dopo i saluti ufficiali l’arrosto di vitello e panettone innaffiato da spumante.
Alle 22.30 assieme al caffè la sorpresa, l’atteso concerto aperto da Rovazzi con i tormentoni Andiamo a comandare, Tutto molto interessante e Volare. Rotto il ghiaccio e riscaldato ulteriormente l’ambiente Rovazzi ha lasciato spazio a J Ax e Fedez che già nel pomeriggio su Istagram aveva preannunciato il suo arrivo “Questa sera faremo festa alla cena aziendale Luxottica”. Tra giochi di fuoco e luci la coppia ha iniziato con “musica del cazzo” che è il titolo della canzone e qui il concerto è entrato nel vivo con un musicista d’eccezione come Paolo Jannacci.
AUDIO INTERVENTO STRIANO DEL VECCHIO CLICCA
SIPARIETTO JAX-FEDEZ
LE RIME PER DEL VECCHIO
SERVIZIO DAL GIORNALE RADIO PRINCIPALE
VIDEO GENNY PEZZE’
Pubblicato da Genny Pezzè su Venerdì 22 dicembre 2017
VIDEO EDG SPETTACOLI
https://www.facebook.com/EDGspettacoliTrento/videos/999275336877259/
VIDEO
Pubblicato da Leonardo Brucato su Venerdì 22 dicembre 2017
AGORDO CASERMA 22 MARZO 1848, STAVOLTA SI FA SUL SERIO. VERSO IL RECUPERO
In gergo tecnico è un progetto di rigenerazione urbana, per gli agordini è la definitiva risposta al degrado che da tempo s’è impossessato della ex caserma degli alpini di via 27 aprile. E’ ufficiale dunque, iniziano i lavori nell’area della ex caserma 22 marzo 1848 e nell’area ex parissenti. Tutte le carte sono in ordine, il piano particolareggiato ZTO che interessa anche la ex caserma carabinieri e l’ex area Parissenti è stato approvato e la Turinvest è pronta ad innalzare le gru ed avviare i lavori. Il primo passo è stata la collocazione davanti alla caserma lungo la strada regionale 203 agordina di un grande tabellone illuminato che in anteprima presenta le nuove strutture e relativi parcheggi. I due edifici che emergeranno dalla ristrutturazione saranno separati da uno spazio di ingresso comune collegato solo con un portale (ex carraio) che il piano pone come accesso pedonale centrale con copertura in grado di garantire anche la continuità di collegamento funzionale tra i due corpi.
AGORDO Il Gruppo Assistanza Volontari (Gav) di Agordo ha in garage un nuovo mezzo adibito alla consegna dei pasti a domicilio. E’ stato presentato alla cittadinanza in occasione dell’annuale scambio di auguri tenutosi all’auditorium del centro parrocchiale Monsignor Vincenzo Savio alla presenza della presidente, Loretta Ben e dell’Arcidiacono di Agordo Monsignor Giorgio Lise che ha impartito la benedizione.
La nuova panda, ideale per gli spostamenti lungo strade e stradine di montagna, è stata acquistata con il fondamentale contributo del Consorzio Bim Piave. Nel giorno della consegna era presente Bruno Zanvit, sindaco di Voltago e presidente del consorzio di vallata. Il primo cittadino ha manifestato la sua gratitudine e stima verso il mondo del volontariato facendosi interprete della riconoscenza delle comunità locali verso i volontari per la fondamentale azione svolta e sempre con grande impegno.
LADINO AGORDINO. INTERVISTA DI DAVIDE CONEDERA AD ERNESTO MAJONI
RIVAMONTE La comunità di Zenich, frazione di Rivamonte Agordino ha la gratitudine del parroco Don Fabiano Del Favero al quale sono stati consegnati 451 euro per il sostentamento della chiesetta frazionale. Il denaro è stato raccolto in occasione della festa della Beata Vergine della Salute di Zenich tra gli abitanti della frazione.
SI SCIA Due belle novità dalle piste di sci nordico dell’Agordino. Grazie alle abbondanti nevicate e al freddo che conserva intatto il manto nevoso da ieri la pista di fondo di Malga Ciapela sarà agibile per un tracciato di 6 km su 7,5 km. A Falcade lungo la piana lo Sci Club Val Biois ha invece aperto la pista di fondo Pietro Scola anche di sera grazie all’ illuminazione artificiale, oltre che il martedì e giovedì dalle 18.30 alle 21.30 l’impianto sarà a disposizione anche mercoledì 27 dicembre, 3 e 10 gennaio negli stessi orari.
NUOVI TRAGUARDI Anche per il prossimo anno Nuovi Traguardi, associazione provinciale per la lotta contro le malattie del sangue, propone a tutti il nuovo calendario. In tredici magnifici scatti di Bruno Bressan e relative postille dell’insegnante/scrittrice Liana Cavallet sono raccolte altrettante immagini di flora, fauna e paesaggi delle nostre Dolomiti. Un’ottima occasione per fare a sé stessi o ad amici e conoscenti un bel regalo e, nello stesso tempo, offrire un piccolo contributo per le attività di Nuovi Traguardi. Potrete trovare i calendari in tutte le edicole dell’Agordino, alla pasticceria Rossetti alle Campe, alla pasticceria il Portico di Agordo, alla Cooperativa di Falcade, al ristorante le Codole di Canale d’Agordo, al bar-ristorante sciovia da Mario e Cinzia a Forcella Aurine, alla pizzeria Miravalle di Sagron-Mis, alla Cooperativa di Cortina, alla libreria Tarantola di Belluno, all’”Altra Cartomanzia” di Sedico e al bar Extra al Mas di Sedico.
IO ENTRO PER LEGGE. DI LUISA ALCHINI
SPORT HOCKEY IHL
Tre partite in sette giorni per le bellunesi della Ihl, s’inizia questa sera, ma si gioca anche il 27 e 30 dicembre.
L’Alleghe questa sera alle 18 attende il Milano al De Toni (diretta su Radio Più), il Feltreghiaccio alle 19.30 gioca a Milano. Mercoledi Feltreghiaccio in casa con il Como e Alleghe in trasferta a Varese. Ultimi incontri dell’anno sabato 30, Alleghe in casa con l’Ora e Feltreghiaccio in trasferta a Chiavenna.
Classifica: Milano 54, Appiano 49, Merano e Fiemme 38, Pergine 32, Caldaro 29, Ora 28, Como 20, Varese 18, Alleghe 17, Chiavenna 15, Feltreghiaccio 4.
LA METEO PREVISONI DEL TEMPO DA OGGI A MARTEDI
Sabato 23
Tempo atteso: Tempo ben soleggiato con transito di temporanee velature al mattino. Clima abbastanza mite di giorno, anche se ancora ventoso in quota a inizio giornata. Crescente inversione termica nelle valli durante le ore più fredde.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In generale aumento, anche marcato nei valori diurni in quota, l’inversione termica aumenterà con gelate fino sui -4/-6°C nel catino bellunese e minimie di 2/3°C sulle vette Prealpine. Su Prealpi a 1500 m min 3°C max 6°C, a 2000 m min 0°C max 4°C. Su Dolomiti a 2000 m min -1°C max 4°C, a 3000 m min -4°C max 0°C.
Venti: Nelle valli generalmente deboli, salvo moderate brezze mattutine in qualche valle prealpina; in quota tesi/forti da Nord tra la notte e il primo mattino, poi in netta attenuazione, 10-30 km/h a 2000 m, 35-55 km/h a 3000 m.
Domenica 24
Tempo atteso: Tempo ben soleggiato con cielo sereno, aria tersa ed ottima visibilità. Clima anormalmente mite in alta quota e marcata inversione termica nelle valli. i posti più freddi di tutta la montagna veneta saranno nel catino bellunese (ad eccezione dei soliti luoghi chiamati poli del freddo sugli altopiani prealpini). L’insidia nebbia rimarrà piuttosto bassa in Valbelluna.
Precipitazioni: Assenti (0%)
Temperature: In ulteriore leggero aumento valori 5-6°C superiori alla norma, marcata inversione termica. Su Prealpi a 1500 m min 5°C max 8°C, a 2000 m min 3°C max 7°C. Su Dolomiti a 2000 m min 2°C max 8°C, a 3000 m min 0°C max 2°C.
Venti: Nelle valli prealpine generalmente deboli o moderati, in quelle dolomitiche deboli; in quota perlopiù moderati da Nord- Ovest, a 5-10 km/h a 2000 m, 20-30 km/h a 3000 m.
Lunedi 25
Tempo ben soleggiato con cielo sereno, aria tersa ed ottima visibilità. Clima eccezionalmente mite per la stagione (si potrà toccare o superare leggermente i 10°C nelle valli più assolate fino alle quote di 1400/1500 m), inversione termica notturna nelle valli. Probabile nebbie nelle ore più fredde nel catino bellunese. Venti perlopiù deboli dai quadranti occidentali.
Martedi 26
Tempo parzialmente soleggiato al mattino, poi aumento della nuvolosità fino a cielo coperto. Probabili deboli precipitazioni serali, nevose oltre i 1000/1200 m. Netto calo termico in quota e contenuto nelle valli con scomparsa dell’inversione termica. Venti moderati da Sud-Ovest in quota. Previsore: R.L.Th