GIORNALE RADIOPIU 02 MARZO 2017
direttore Mirko Mezzacasa
ALLE 8 05 LA RASSEGNA STAMPA
ALLE 1020 e 1830 legger mente Bellunesi, il programma di Luisa Alchini, oggi Giovanna Zangrandi Vita partigiana vissuta da una donna
1030 SPI CGIL BELLUNO CON RENATO BRESSAN, APPUNTAMENTO QUINDICINALE
15 10 DOLOMITISTARS, LA SITUAZIONE DOPO LE DIMISSIONI DEL CDA, INTERVISTA A SERGIO PRA EX PRESIDENTE16 00 COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA LORIS SCUSSEL
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LA METEO.
Giovedi 2 Tempo atteso: Tempo da soleggiato a parzialmente soleggiato per transito di nubi alte, più presenti al primo mattino. Probabile foschie nel catino bellunese durante le ore più fredde. Clima un po’ meno fresco rispetto a mercoledì. Venerdi 3 Tempo atteso: Rare schiarite, più probabili ed ampie sulle Dolomiti al mattino, poi cielo in prevalenza molto nuvoloso o coperto per estese nubi stratiformi, le quali s’intensificheranno con il passare delle ore, dando luogo a qualche debole fenomeno sparso. Clima uggioso e debole escursione termica diurna. Sabato 4Al mattino il cielo sarà già coperto con deboli fenomeni sparsi ed intermittenti. Al pomeriggio peggioramento del tempo fino a perturbato con estese precipitazioni di moderata intensità. Il limite della neve sarà sui 1200/1400 m sulle Dolomiti e 1400/1600 m sulle Prealpi, localmente a quote più basse nelle valli dolomitiche più chiuse nei momenti di maggiore intensità delle precipitazioni. Temperature in lieve aumento rispetto a venerdì. Venti in quota moderati/tesi da Sud-Ovest, in rinforzo al pomeriggio fino a forti. Domenica 5 Al mattino cielo coperto senza fenomeni o pochi e sporadici. Con il passare delle ore il trmpo torna ad essere perturbato con cielo coperto, associato a precipitazioni di debole, a tratti moderata intensità. Il limite della neve sarà sui 1200/1500 m sulle Dolomiti e 1400/1600 m sulle Prealpi, in lieve abbassamento nel tardo pomeriggio/sera. Temperature minime in aumento e massime in calo. Venti in quota da moderati a tesi da Sud-Ovest, in attenuazione al pomeriggio. Previsore: R.L.Th.
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DAL LUNEDI AL SABATO SU RADIO PIU “LA RASSEGNA STAMPA”, dal 25 giugno 1983, di Mirko Mezzacasa
DAI GIORNALI RADIO 9.30,12.30,14.30,16.30,18.30, E DALLA REPLICA DELLA MEZZANOTTE.
ROCCA PIETORE Un alpinista di 54 anni del Principato di Monaco è volato dalla “Cattedrale”, la cascata di ghiaccio all’interno dei Serrai di Sottoguda, soccorso da una squadra del Soccorso Alpino della Val Pettorina è stato trasportato in elicottero all’ospedale San Martino di Belluno in gravi condizioni per un politrauma, prognosi riservata ma non è in pericolo di vita.
La “Cattedrale”: una palestra nel ghiaccio, il top per chi ama scalare con ramponi e piccozza alla ricerca di continui brividi, puntualmente ad ogni stagione è presa d’assalto da preparati alpinisti ma anche da chichessia e purtroppo le conseguenze sono spesso tragiche. Non sempre la preparazione è sufficiente a scongiurare simili incidenti, troppe variabili soprattutto legate alla meteorologica ed a sbalzi di temperature atipici di stagione. Il grave incidente occorso ad una donna originaria di Vimercate ma residente in Val Di Fiemme lo scorso 6 febbraio, non è stato sufficiente a convincere gli alpinisti del ghiaccio a cambiare itinerari. Anche per Tiziana Sottocordola doveva essere una manovra semplice per chi frequenta la montagna con corda e ramponi, come lo è attrezzare le doppie per le calate, purtroppo la donna precipitata per 80 metri sotto agli occhi attoniti del marito è morta sul greto del torrente Pettorina dove è finito anche il monegasco T.B. L’allarme ieri alle 14.20, la squadra del Soccorso alpino si è portata sul luogo dell’incidente con il gatto delle nevi, mentre sopraggiungeva l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore (già in missione poco prima in Valparola in soccorso di un giovane sciatore francese trasportato a Belluno con un trauma alla colonna), che ha calato nelle vicinanze il tecnico di elisoccorso e il medico. L’uomo, finito nel torrente alla base della parete ghiacciata, era stato nel frattempo spostato sulla sponda dal compagno. Imbarellato, l’infortunato è stato sollevato dai soccorritori sulla strada per essere poi trasportato con il gatto delle nevi fino all’imbocco dei Serrai e da lì con il quad al parcheggio, dove attendeva l’eliambulanza decollata in direzione dell’ospedale di Belluno.
IL SINDACO_”Sono migliaia gli alpinisti che scelgono le cascate di Sottoguda per praticare questo sport è chiaro che ogni tanto può capitare l’incidente. Sulle piste di sci succede la stessa cosa, tra centinaia di sciatori gli incidenti sono quotidiani”. Pur invitando alla prudenza, dispiaciuto per l’episodio mortale di inizio mese e di quanto accaduto ieri all’alpinista del Principato di Monaco, il sindaco di Rocca Pietore Andrea De Bernardin non condanna questo modo di fare alpinismo in una valle come quella dei Serra di di Sottoguda che è ormai diventata attrattiva mondiale per gli appassionati di ice climbing, il sindaco piuttosto si rifugia nella legge dei numeri. “In un’area dove sono presenti tantissime cascate ed è l’attrattiva più importante d’Europa per migliaia di appassionati che scelgono l’Agordino per le scalate sul ghiaccio, l’incidente può sempre capitare perché queste sono comunque attività sportive che presentano un alto livello di rischio. Ci sono stati due incidenti di cui uno mortale è vero e mi dispiace molto e spero che non debbano più verificarsi e che l’alpinista straniero volato ieri dalla cascata si possa riprendere presto e tornare alle normali attività”. Le cascate presenti all’interno della gola possono soddisfare la gran parte dei ghiacciatori. Le difficoltà variano dal 2 grado fino al 5 superiore, con molte salite di livello medio alto. Le cascate sono classiche ed estetiche. Tra queste la più impegnativa è La spada nella roccia; posta proprio sotto il grande ponte della strada che collega Sottoguda a Malga Ciapela.
AGORDO_AREA EX MPA Il sindaco di Agordo Sisto Da Roit a commento del parere legale ricevuto in merito alla ristrutturazione dell’ex area Mpa oggetto di attenzione della Botol Group, rigetta le accuse di una minoranza che definisce “futile e presuntuosa”. L’articolato parere ricevuto dall’amministrazione comunale, spiega il sindaco, chiarisce che fino al 31 dicembre scorso non si poteva dare riscontro favorevole all’istanza della società. I vincoli ostativi sono stati superati con l’emanazione della legge regionale di stabilità di fine anno. ” Non riesco a capire – continua Da Roit – quali siano stati i suggerimenti portati dalla minoranza, ma, se anche fosse, darli in modo generico senza supportarli con elementi giuridicamente oggettivi, pur avendo esperienze professionali e amministrative, è facile e comodo”. Il primo cittadino ci tiene a precisare che l’amministrazione aveva preso l’impegno di ottenere una soluzione, positiva o negativa, legalmente certa. “E’ stato mantenuto e non certamente per le sollecitazioni della minoranza. L’approfondimento giuridico, infatti, che non era così agevole e lineare come vuol far credere chi guarda i fatti in modo semplicistico, ha dato un parere di fattibilità solo oggi. Ne siamo contenti. Ora sta’ alla proprietà valutare la nuova situazione ed eventualmente modificare la propria decisione di non procedere”. Allo stato attuale nessuna variante è stata approvata dall’amministrazione comunale. Nell’ipotesi che la società decida di iniziare gli interventi di riqualificazione dell’area, dovrà presentare le relative domande corredate dagli elaborati necessari e rispettando gli standard previsti dallo strumento urbanistico. Viste le insistenze della minoranza nell’indicare i mesi trascorsi il sindaco precisa e conclude: “L’istanza dalla proprietà è stata avanzata il 20.5.2016 integrata con una nuova del 14.12.2016, mentre per quanto riguarda il terreno di Valcozzena, anch’esso oggetto delle attenzioni della minoranza, l’amministrazione aveva dato riscontro nell’agosto scorso”.
LUXOTTICA Fatturato e utile netto record nel 2016
dividendo in crescita a Euro 0,92
Risultati
Fatturato consolidato a 9.086 milioni di Euro (+3,9% a cambi costanti2 e +2,8% a cambi correnti)
Utile operativo a 1.345 milioni di Euro (-0,6% a cambi costanti2 e -2,3% a cambi correnti) e margine operativo al 14,8%
Utile netto a 851 milioni di Euro (+7,6% a cambi costanti2 e +5,8% a cambi correnti) e margine netto al 9,4%
Fatturato consolidato a 9.086 milioni di Euro (+1,9% a cambi costanti2 e +0,8% a cambi correnti)
Utile operativo a 1.432 milioni di Euro (+0,8% a cambi costanti2 e -0,7% a cambi correnti) E margine operativo al 15,8%
Utile netto a 882 milioni di Euro (+5,0% a cambi costanti2 e +3,3% a cambi correnti) e margine netto al 9,7%
“Siamo molto soddisfatti dei risultati e degli obiettivi strategici raggiunti nel 2016. In un anno di grandi investimenti e iniziative volte a migliorare la qualità e la competitività del Gruppo nel lungo periodo, consolidiamo vendite e un utile netto record”, commentano Leonardo Del Vecchio, Presidente Esecutivo, e Massimo Vian, Amministratore Delegato Prodotto e Operations di Luxottica. “Le scelte coraggiose intraprese negli ultimi due anni e gli investimenti finalizzati all’offerta di prodotti e servizi sempre più innovativi ed eccellenti, si riflettono in particolare sui numeri degli ultimi mesi dell’anno, in evidente miglioramento soprattutto in Nord America. La qualità della crescita e la valorizzazione del portafoglio marchi continuano a essere al centro delle nostre scelte strategiche”. “Oggi Luxottica può guardare al futuro con entusiasmo per le sfide e le opportunità da cogliere e la serenità che le deriva dall’essere un’azienda più forte, efficiente e veloce nel prendere decisioni. Abbiamo strategie chiare e marchi forti. Conosciamo i nostri consumatori in tutto il mondo e il motivo per cui ci scelgono. Ci prepariamo ora a offrire a tutti loro un occhiale migliore, perché frutto della progettazione e della produzione integrata all’origine di montatura e lente. A prescindere dal progetto di combinazione con Essilor, confermiamo che il 2017 sarà un anno di ulteriore crescita per il Gruppo”
AGORDO_OSPEDALE Il dottor Enrico Bosco, 56 anni di Venezia è il nuovo primario del reparto di Anestesia e Rianimazione all’ospedale di Agordo. Il direttore generale Adriano Rasi Caldogno ne da notizia confermando che l’incarico avrà una durata di 5 anni. “Il dottor Enrico Bosco – ha detto il direttore generale – è risultato il primo classificato nella terna di candidati risultati idonei a seguito di selezione pubblica tenutasi il 22 febbraio scorso”. Il dottor Bosco, è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Padova, ha conseguito il Diploma di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione presso l’Università degli Studi di Padova nel 1992 e il Diploma di Specializzazione in Neurofisiopatologia clinica presso l’Università degli Sudi di Firenze nel 2004, ha al suo attivo numerose pubblicazione su riviste di alto impatto scientifico. Ha svolto attività lavorativa, quale dirigente medico di anestesia e rianimazione presso l’Azienda ex ULSS n. 9 di Treviso dal 1993 a tutt’oggi, in questo percorso ha maturato una elevata casistica certificata nella maggior parte delle specialità chirurgiche. Ultima nota ma non meno importante il nuovo primario di Anestesia all’ospedale di Agordo ha partecipato a numerosi eventi di aggiornamento e addestramento professionale.
La notizia è stata appresa nel pomeriggio di ieri dal comitato che si occupa delle tematiche sanitarie in Unione Montana. “Siamo felici e soddisfatti per questa nomina – dice il sindaco di Taibon Silvia Tormen – questo era l’accordo che avevamo con la direzione strategica ed è stato rispettato. E’ esattamente quanto veniva prospettato nei vari incontri. Auspichiamo sia questo un segnale di forza per tutta la struttura. Noi continuamo a vigilare sulle problematiche e le richieste del territorio non a caso anche oggi pomeriggio (ieri.ndr) siamo in riunione con il comitato di distretto per capire come agire in futuro anche nel rispetto di una nota che ci ha fatto pervenire la direzione strategica. Le problematiche ci sono, per ora bene la nomina del dottor Enrico Bosco come da schede regionali che riteniamo debbano essere sempre rispettate”.
CORTINA_CODIVILLA Sul futuro dell’ospedale Codivilla Putti di Cortina rimangono troppe incertezze e punti di domanda. Dopo l’allarme lanciato dal Partito Democratico Veneto, si sono mobilitati anche i comitati civici e i sindacati per chiedere alla Regione qualcosa di più delle generiche rassicurazioni offerte dalla giunta. Oggi, alle ore 18, è in programma a Cortina un incontro per affrontare il tema del futuro dell’ospedale. L’appuntamento è in sala cultura al palazzo delle Poste e vi partecipano: Sandra SCARPA GHEDINA Presidente del Comitato civico per la salute del cittadino. Daniela LARESE FILON Presidente della Provincia di Belluno. Roger DE MENECH Deputato e Presidente del Comitato Paritetico Fondo Comuni Confinanti. Claudio SINIGAGLIA Consigliere Regionale e Vice-presidente della V commissione: assistenza, igiene, sanità e sicurezza sociale Jacopo MASSARO Presidente della Conferenza dei Sindaci e Consigliere Provinciale. «Dobbiamo mantenere alta l’attenzione pubblica», afferma il deputato bellunese Roger De Menech. «Il periodo di sperimentazione finisce tra poche settimane e ancora non sappiamo se i servizi sanitari saranno assicurati e se sì con quali modalità. Un’incertezza che tocca in primo luogo i cittadini e le decine di migliaia di visitatori della conca ampezzana, ma anche i circa 150 dipendenti della struttura».
BELLUNO_ULSS Alla Pediatria dell’ospedale San Martino la sezione ABVS di Bolzano bellunese, ha donato l’apparecchiatura “tiralatte” con lo scopo di ricordare il socio e dipendente ULSS Paolo Da Rold, scomparso recentemente. L’apparecchiatura donata, del valore di circa 1.500 euro, favorisce l’allattamento materno e viene a costituire un ulteriore supporto nel percorso virtuoso intrapreso dall’ULSS 1 Dolomiti per favorire l’allattamento al seno, in sintonia con la Regione Veneto, per ottenere, da parte dell’UNICEF, l’ambito riconoscimento di “Ospedale Amico del Bambino”. Da anni OMS e UNICEF hanno lanciato una campagna mondiale per la promozione dell’allattamento al seno, volta a invertire la tendenza all’uso dei sostituti del latte materno e a sostenere tutti gli sforzi mirati alla corretta nutrizione dei bambini. Lo scopo di questo progetto è migliorare, attraverso un’alimentazione ottimale, lo stato di nutrizione, la crescita, lo sviluppo, la salute e, in definitiva, la sopravvivenza dei neonati e dei bambini.
TESTAMENTO BIOLOGICO “Il disegno di legge – dice Federico D’Incà, Deputato bellunese del Movimento 5 Stelle – che dovrebbe essere discusso alla Camera dei Deputati la prossima settimana è da considerarsi assolutamente incompleto e annacquato. L’eutanasia attiva non è oggetto del ddl in questione dove viene solamente presa in considerazione la possibilità di interrompere un trattamento sanitario. Le persone malate sarebbero comunque sempre costrette a recarsi oltre il confine italiano”.
“Il M5S – continua D’Incà – è sempre stato favorevole ad una buona legge che i cittadini italiani attendono ormai da troppo tempo e, al contempo, non ha mai tollerato compromessi al ribasso e continui rinvii. Per non scontentare il centrodestra si è di fatto annacquata la proposta di legge, togliendo e indebolendo alcuni tasselli fondanti del provvedimento. Il M5S ha sempre ribadito di esser disponibile soltanto ad una misura seria, non ad un provvedimento che subdolamente lascia la porta aperta al moltiplicarsi dei contenziosi”.
BANDA ULTRALARGA, PROGETTO DA 400 MILIONI. ROBERTO MARCATO INCONTRERA’ I SINDACI DEI CAPOLUOGHI DELLE SETTE PROVINCE VENETE.
GIORNATE DELLO SPORT: Oggi l’assessore regionale all’Istruzione, Elena Donazzan, partecipa all’incontro promosso dall’Itis Fermi di Bassano con Sandro Donati, uno dei più importanti esponenti della lotta al doping nel mondo dello sport (palaBassano ore 9-12). “Dalla lotta al doping al caso Schwazer” Ieri l’assessore Donazzan ha condiviso con i bambini e ragazzi dell’istituto comprensivo san Vito di Valdobbiadene una giornata sulla neve ad Alleghe, nel comprensorio del Civetta.
TOUR DI DORFMANN NEL BELLUNESE, Turismo, agricoltura e tecnologia: questi i temi che l’europarlamentare Herbert Dorfmann affronterà nel suo tour in provincia. Alle 11.30, appuntamento a Lentiai con l’associazione Amici di Cesana. Alle 13 incontro a Feltre con il consorzio dei viticoltori feltrini. Ultima tappa della giornata al Centro Consorzi di Sedico, l’europarlamentare incontrerà un gruppo di agricoltori della Valbelluna che illustreranno alcune delle iniziative realizzate negli ultimi anni e cercheranno di capire quali aiuti potrebbero arrivare dall’Unione Europea a sostegno delle loro attività. In programma anche l’intervento al convegno “Strategie di diffusione e interconnettività”.
AGORDO_CONSIGLIO COMUNALE Barbara Fossen e la Labor, industria di costruzione meccaniche con sede in località Valcozzena ad Agordo, giovedi 9 marzo in apertura di consiglio comunale sarà insignita dell’onoreficenza “Imprenditore dell’anno” che l’amministrazione assegna annualmente ormai da tempo grazie ad una felice intuizione del sindaco Renzo Gavaz, il sindaco Sisto Da Roit ha raccolto il testimone ed eccolo pronto all’applauso di gruppo per un’altra realtà di Agordo che ha creato reddito e occupazione. Al termine della premiazioni i consiglieri si occuperanno del nuovo strumento urbanistico attuattivo, è infatti previsto l’affidamento dell’incarico professionale per il piano particolareggiato di iniziativa pubblica riferito all’ex area Parissenti, ex Caserma Alpini, ex Caserma Carabinieri ed aree adiacenti. All’ordine del giorno del consiglio comunale anche il Pat, stato di avanzamento dei lavori prima e seconda fase del Piano di Assetto del Territorio. In chiusura la discussione sull’argomento che ha tenuto banco in queste settimane e che ha scatenato la minoranza: “chiarimenti sulla destinazione d’uso dell’area ex Mpa”.
ALLEGHE_ Il direttivo di Dolomitistars è nel limbo dopo le dimissioni del presidente Sergio Pra e dell’intero consiglio, dalla riunione in sala Don Tamis con tutti i sindaci dell’Agordino non è cambiato molto. “E’ stato un periodo interlocutorio – dice Sergio Pra – ho avuto modo di incontrare i rappresentanti dei consorzi turistici, gli operatori del settore e soprattutto i sindaci”. Ha parlato anche con Andrea De Bernardin, colui che lo ha fatto arrabbiare per aver dirottato parte dei fondi di confine all’agenzia di Roma incaricata per la promozione? “Con Andrea De Bernardin sindaco di Rocca Pietore mi sono incontrato in maniera del tutto amichevole, è tutto chiarito, lui si è mosso in buona fede con l’unico errore di non aver fatto un passaggio in più presso Dolomitistars prima di avvalersi di agenzie esterne. Sarà importante anche in futuro sedersi allo stesso tavolo e lavorare assieme”. Come dire che anche Dolomitistare pende dalle labbra dei fondi di confine?
“Chiediamo solo di essere partecipi dei bandi che agevolano la promozione turistica, siano essi i fondi Odi o i Dmo o altro ancora. Necessitano finanziamenti per la promozione, gli operatori turistici fanno anche troppo dopo sei stagioni consecutive caratterizzate da nevicate troppo abbondanti o totale assenza di neve e le società che gestiscono gli impianti di risalita hanno fatto e stanno facendo anche troppo”. Quindi investimenti nella promozione per rimanere anche al passo delle Regione confinanti? “Investimenti nel settore turistico per portare sempre più gente affinché le grandi infrastrutture prodotte dai fondi di confine con diventino cattedrali nel deserto”. Avete chiesto aiuto ai Comuni affinché vi rendano partecipi dello sviluppo turistico dell’Agordino, e da oltre vallata cosa si dice a proposito della possibile messa in liquidazione di Dolomitistars dopo 15 anni di attività? “Abbiamo ricevuto tante pacche sulle spalle, null’altro”. Dolomitistars nel momento di massimo splendore ha reso grande l’Agordino con eventi come il Giro d’Italia, rimarrà solo nei ricordi? “Auspico che quei giorni tornino, sono state azioni importanti di cui raccogliamo i frutti ancor oggi”. Se Dolomitistars s’avvierà verso il ventennal sarà ancora con Sergio Pra? “Anche no, io sono per il ricambio generazionale e per lasciae spazio ai giovani di buona volontà e ampia visione”.
OGGI ALLE 15.10 TRASMETTIAMO L’INTERVISTA INTEGRALE AL PRESIDENTE DI DOLOMITISTARS, SERGIO PRA.
ROCCA PIETORE Il Comune di Rocca Pietore (BL) seleziona una figura professionale in possesso di idonea qualificazione per il conferimento dell’incarico di Dirigente a tempo determinato ex art. 110 TUEL per l’Unità di Progetto “Fondo Comuni Confinanti”. L’avviso di selezione è pubblicato all’albo on line del Comune di Rocca Pietore. Le domande dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12,00 di venerdì 10 marzo 2017. Per ulteriori informazioni contattare il Comune di Rocca Pietore al n. 0437/721178, oppure a mezzo e-mail all’indirizzo: protocollo.rocca@agordino.bl.it
GAL_Sabato 25 febbraio scorso è stato presentato a Villa Patt il nuovo Programma di Sviluppo Locale “#facciamolonoi2020: la rete che crea sviluppo”, festeggiando con l’occasione il ventesimo compleanno del GAL. Era il 7 febbraio del 1997 quando si costituiva ufficialmente quello che allora si chiamava “GAL Prealpi Dolomiti Bellunesi e Feltrine”. Il primo presidente fu Giovanni Deon, seguito da Pietro Gaio, al quale è stato consegnato un simbolico riconoscimento per l’impegno offerto negli 11 anni di presidenza.Durante l’incontro è stata ripercorsa l’attività svolta dal GAL, dall’anno di fondazione ad oggi, che ha consentito di portare nel territorio quasi 30 milioni di euro. Un’occasione, quella di sabato, per tracciare soprattutto le linee future di azione – grazie anche agli interventi del funzionario Ocse ing. Paolo Rosso e del rappresentante di Euris dott. Mauro Varotto – e le opportunità messe in campo dal Programma di sviluppo locale 2014 – 2020.
ECONOMIA E SVILUPPO NEL BELLUNESE – NUOVO INCONTRO VENERDI’Continua la serie di incontri a Belluno organizzati dal senatore Giovanni Piccoli. Tema del prossimo evento, in calendario per venerdì 3 marzo alle 18,30, sarà la tecnologia per la qualità della vita di cittadini e imprese. Ospiti della serata – coordinata dall’avvocato Raffaele Addamiano – saranno Andrea Ferrazzi (direttore di Confindustria Belluno Dolomiti), Umberto Soccal (presidente del Bim Piave) e Rudy Roffarè (segretario Cisl Belluno). “Sui temi dello sviluppo e della competitività del territorio si confronteranno tre importanti punti di vista: l’impresa, l’ente locale e il sindacato”, spiega Piccoli. “Ognuno porterà il proprio contributo a un tema strategico per il territorio bellunese come quello dell’innovazione tecnologica”. L’intervento conclusivo della serata sarà affidato allo stesso Piccoli.
AGORDO_CIRCOLO CULTURALE Sabato il Circolo Culturale Agordino festeggia i 40 anni dalla fondazione con la presentazione della ristampa del libro “Leggende Agordine”. Il volume era stato edito nel 1979 con l’Istituto Bellunese di Ricerche Sociali e Culturali e curato dal neonato Circolo e si prefiggeva di raccogliere le leggende dell’Agordino, tre per ogni Comune. Il lavoro era stato corredato da disegni fatti dai bambini delle elementari scelti da Giuliano De Rocco, fotografie dei paesi e illustrazioni dell’artista locale Egidio Davare. L’incontro che avverrà sabato alle 16 nella sala “Ferdinando Tamis” dell’Unione Montana Agordina, in via 27 aprile ripercorrerà i 40 anni di attività del Circolo, guidato da molti anni dalla maestra Mariannina Del Din Dall’Armi. L’invito a partecipare è rivolto a tutti, ma in particolar modo ai bambini e ragazzi che potranno godere di un incontro divertente: durante la serata l’artista Cristina Gianni proporrà lo spettacolo “La Redosega ne conta”, un racconto della tradizione folkloristica della montagna accompagnato dalla fisarmonica di Luigi Budel.
LIVINALLONGO Domenica alle 17 presso la sala “L Taulac” a Pieve di Livinallongo verrà presentato il libro di Luciana Palla Profughi fra storia e memorie 1915-1919 Livinallongo del Col di lana/Fodom. Si tratta del 6° volume della Collana di studi e ricerche denominata “Ladins da Souramont” edita dall’Istitut Cultural Ladin Cesa de Jan. L’autrice tratta il tema dei profughi di Livinallongo durante la prima guerra mondiale, storie piccole e grandi di persone che hanno dovuto lasciare tutto e fuggire. Il lavoro è ampliato con un inquadramento storico che consente meglio, al lettore, di comprendere i piccoli avvenimenti di Livinallongo nel contesto dei grandi eventi mondiali di quel periodo. L’opera è completata con un CD che riporta le preziose testimonianze di chi, pur bambino, visse sulla propria pelle quei tragici avvenimenti.
COLLE SANTA LUCIA Sabato 11 marzo alle 18.30 in località Fedare andrà in scena la settima edizione della Ciasparun, gara con le ciaspe a Passo Giau. Per tutti al termine pacco gara e cena tipica con polenta salsiccia e formaggio. Per il 2017 inoltre una novità, l’abbinamento con la Baitnight in programma a Selva di Cadore con il palio un superpremio a sorteggio del valore di 300 euro in buon spesa. La seconda edizione della Baitnight è in calendario per mercoledì 8 Marzo lungo la pista Bait di Pescul.
AGORDO Claudio Farenzena ha 41 anni, dal 2006 è alla guida della sua impresa edile che costruisce abitazioni dalle fondamenta, ma che si è specializzata anche nella grandi e piccole ristrutturazioni, conta 15 operai e alleandosi con le ditte locali crea ulteriore occupazione. Claudio aveva il posto fisso da oltre 2 anni, era dipendente di Gsp Gestione Servizi peraltro impiegato in un ambito a lui congeniale. Ma il posto fisso non era l’obiettivo dell’imprenditore di Agordo alla ricerca di una sua identità che ha trovato nella “Kaio Scavi”, la sua prima creatura e nella “Darwin”, struttura successiva per la realizzazione di moderne abitazioni assemblate tanto in legno che in muratura. “Sono decisioni importanti quelle prese 11 anni fa – spiega Claudio Farenzena – non improvvisazione frutto degli allora 30 anni, ma maturate sul concetto che il nostro territorio ha una splendida storia di impegno e successi, noi giovani generazioni non possiamo essere da meno”. Nonostante l’evidente rallentamento del settore edilizio Farenzena e collaboratori sono fiduciosi, non a caso di recente l’importante investimento in località Ceramasse con l’acquisto dei capannoni già della Cma Agordina. “Per questo credo importante incoraggiare altre imprese e privati ad investire e guardare con più fiducia al futuro”. La Darwin che l’impresario sta facendo consocere anche nell’ambito di Ri Costruire in corso a Longarone Fiere è un’idea nata in un mercato sempre in mutamento e sempre più propositivo per quanto riguarda materiali e tecniche costruttive. “E’ necessario – dice Farenzena – per una impresa che guarda al futuro evolversi, scoprire e utilizzare nuovi prodotti da poter proporre ai propri clienti, dando alternative per un possibile risparmio”. In questi 11 anni un continuo impegno quotidiano, imparando in fretta dai propri errori e da quelli degli altri? “Vero – dice Farenzena – ma anche creando delle sinergie con altre imprese altrettanto motivate per dare al cliente un prodotto all’altezza delle aspettative. Impegno, studio, sperimentazione, sinergia, chiavi in mano, chilometro zero è lo spirito che stiamo costruendo giorno per giorno”.
Sabato, domenica e mercoledi 8 torna in 5.000 piazze italiane “La Gardenia di AISM”, l’appuntamento di sensibilizzazione e raccolta fondi promosso dall’AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla – e dalla sua Fondazione, per sostenere la ricerca scientifica sulla sclerosi multipla. La Gardenia di AISM ci permette di raccogliere fondi per sostenere la ricerca sulla Sclerosi Multipla, una delle malattie più gravi del sistema nervoso centrale, cronica, imprevedibile e progressivamente invalidante di cui, ancora oggi, non si conosce la cura definitiva. Oltre 110mila sono le persone con sclerosi multipla in Italia, ogni 3 ore avviene una nuova diagnosi e 2 volte su 3 è una donna. La Gardenia è il simbolo di solidarietà per tutte le donne che convivono ogni giorno con questa malattia proprio in occasione della Festa della Donna. Alla manfestazione è legato anche l’sms solidale di 2 o 5 euro che in particolare andrà a sostenere un progetto sulla SM Pediatrica. Il 10% delle persone colpite da sclerosi multipla sono bambini.
BELLUNO_AUSER Per l’8 marzo l’Auser cala un poker d’assi. Fedele ai principi costitutivi fra cui il miglioramento della qualità della vita e il contrasto ad ogni forma di esclusione e discriminazione sociale in particolare nei confronti delle donne di tutte le età, i Circoli Auser di Feltre, Mel, Pedavena e Tiser hanno messo assieme le forze per ricordare degnamente l’appuntamento. Domenica prossima, 5 marzo alle ore 12.30, nella Sala degli Elefanti della Birreria Pedavena, si terrà quindi la Festa della Donna. L’occasione darà modo a tutti i partecipanti di trascorrere qualche ora in compagnia, scambiare opinioni ed esperienze portate avanti nelle attività di Circolo, soddisfare il palato con le pietanze del ricco menù proposto dalla Birreria e digerire a suon di musica ballando sulle note di Tony Baldissera.
AGORDO_ Agordino open draft è di più di una sfida tra sportivi della vallata, è un evento che aggrega ed affascina. L’intuizione di creare questo movimento è dell’allenatore Federale di sci della Fisi Luciano Magi alla palestra B-Fit di Agordo. Agordino Open Draft è una selezione-gara con premi anche a sorteggio aperta a tutti, decreta una classifica mensile e annuale in seguito a delle prove atletiche da sostenere nel centro di preparazione in località Valcozzena. Nove mesi di sfide diverse per un titolo, anche a squadre, con associazioni sportive che potranno iscrivere fino ad un massimo di 10 atleti. Potrà partecipare chiunque nato dopo il 2004, inizio del draft il primo giorno di aprile, termine delle prove il 31 dicembre. Le sfide in calendario saranno mensili e ognuno potrà eseguirla una sola volta, quella che farà punteggio. Sono previste classifiche maschili e femminili con relativi premi di merito. Dalla seconda edizione sarà introdotto anche il Fantagordino Open Draf, ovvero sarà possibile far scendere in campo la propria squadra in base alle prove da sostenere e dalle attitudini del fanta atleta, in questo caso sarà premiato il fanta selezionatore. Sciatori, calciatori, ski runner, culturisti, ciclisti ma anche boscaioli e ciclisti, tennisti e pister sono pronti a lanciare la sfida: chi sarà l’atleta e la squadra a realizzare il miglior punteggio al termine della selezione?. Ulteriori informazioni da Luciano Magi alla B-Fit di Agordo (342 1988149).
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