SOCCORSO GIOVANE ESCURSIONISTA
CORTINA Verso le 14.30 il 118 ha allertato il Soccorso alpino di Cortina per un infortunio sul sentiero che scende dal Rifugio Dibona. Una squadra ha quindi raggiunto il luogo indicato con la motoslitta e imbarcato un ventenne che, durante una passeggiata con i familiari, si era probabilmente storto un ginocchio e non era più in grado di proseguire. Trasportato fino alla strada, il giovane è stato affidato all’ambulanza diretta al Codivilla.
LENTIAI Ancora furti in Via Madonna del Piave a Belluno. Il proprietario rientrando a casa verso le 20 si è accorto che ignoti , presumibilmente nel pomeriggio, dopo aver forzato la finestra della cucina , penetravano all interno asportando un orologio e della bigiotteria . Danno da quantificare ma presumibilmente di modesta entità
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FELTRE Ieri mattina in via Colombo rinvenuta priva di vita nella propria abitazione M. T, V, 72 anni. Ad accorgersene una vicina che probabilmente non vedendo la donna compiere le normali attività mattiniere avvisava i Carabinieri. La donna é deceduta per cause naturali e la salma è già a disposizione dei familiari
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DOMANI DALLE 7 ALLE 23 SI VOTA. LE NOVITA’
Domani 4 marzo si vota per l’elezione della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica. I seggi saranno aperti solo nella giornata di domenica, dalle ore 7 alle 23. Subito dopo la conclusione del voto inizierà lo scrutinio delle schede, partendo da quelle relative all’elezione del Senato. Come da tradizione, la Prefettura di Belluno seguirà le operazioni allestendo a Palazzo dei Rettori un punto informativo, a disposizione della stampa e dei cittadini, che sarà aperto in occasione delle rilevazioni dei votanti (alle 12 e alle 19) e dalle ore 23 fino al termine dello spoglio. Sul sito della Prefettura www.prefettura.it/belluno) sarà presente il link al portale del Ministero dell’Interno dove saranno pubblicati, in tempo reale, i dati relativi allo scrutino.
Inoltre, sempre sul sito della Prefettura, sono state predisposte due apposite sezioni dedicate all’appuntamento elettorale. Nella prima (consultabile al link: http://www.prefettura.it/belluno/contenuti/Documentazione-6737328.htm) è pubblicata tutta la documentazione d’interesse (circolari, pubblicazioni ministeriali, numero di elettori, fac simile di scheda, elenco dei candidati etc.). Nella seconda (Speciale Elezioni – Come si vota), sono messi a disposizione i video tutorial ufficiali del Ministero dell’Interno, nei quali sono illustrate le modalità di esercizio del voto. Al riguardo, è importante sapere che la recente legge di riforma del sistema elettorale – al fine di evitare il c.d. voto di scambio – ha previsto che ogni scheda, sia per l’elezione della Camera che del Senato, sia dotata di un apposito tagliando rimovibile con codice progressivo alfanumerico detto “tagliando antifrode”. Tale tagliando sarà applicato il sabato pomeriggio dal presidente di seggio, dopo l’autenticazione delle schede. La domenica, all’atto di consegna delle schede agli elettori, il codice del tagliando apposto su ciascuna scheda sarà annotato sulle liste sezionali, in corrispondenza al nome dell’elettore. E’ fondamentale ricordare agli elettori di non strappare loro stessi l’appendice piegata e perforata su cui è apposto il tagliando antifrode perché in tal caso (così come in quello in cui la scheda riconsegnata dall’elettore rechi un numero di tagliando diverso da quello consegnatogli dal presidente di seggio) la scheda sarà annullata e l’elettore non sarà più riammesso a votare. Pertanto, l’elettore, dopo aver votato in cabina e dopo avere ripiegato ciascuna scheda, deve riconsegnare le schede stesse al presidente di seggio e, quindi, non deve assolutamente inserirle lui stesso nell’urna (come invece tradizionalmente avveniva). Sarà infatti il presidente di seggio, dopo aver controllato la corrispondenza del codice alfanumerico del tagliando con quello annotato sulla lista sezionale, a strappare l’appendice sui cui è apposto il tagliando antifrode ed inserire le schede votate nell’urna.
ART. 50 – DELLO STATUTO ALBERTINO.
“” Le funzioni di Senatore o deputato non danno luogo ad alcuna retribuzione o indennità”
Nel giugno 1861 il Senatore Roncalli propose il rimborso del biglietto del treno per i Senatori residenti lontano da Torino. La proposta fu respinta dal Senato del Regno con la seguente motivazione: “” Servire il paese è un previlegio da vivere come un dovere. Chi lo serve in armi rischia tutto, anche la propria vita, senza nulla chiedere in cambio.”””
Rodolfo Pellegrinon da Falcade
DAL GIORNALE RADIO DELLE 9.30 LA CRONACA
A FERRARA, MUORE ROSETTA DIPENDENTE DELLA ULSS1 A FELTRE
CONDANNATO A 2 ANNI, AD UN ANZIANO HA “RUBATO” 8000 EURO
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EROSTRATO DAI LIBRI LE “IMPRONTE DIGITALI”
BELLUNO Edoardo Riva è un profiler letterario, di professione sovrintendente alla Polizia Locale di Milano. Edoardo Riva, divoratore di libri seguendo una trasmissione televisiva (Quarto Grado) è giunto a conclusioni importanti anche per rintracciare l’origine di varie citazioni dell’Erostrato di Cesiomaggiore. Il volume “Adelphi della dissoluzione” ad esempio è un testo che spiega la parola “katechon” (anticristo del venire) citato da Erostrato nelle sue folli missive. Un libro introvabile nei negozi e difficile da ottenere presso la casa editrice. Tra le biblioteche del Veneto sarebbe presente solo a Ponzano e a Cesiomaggiore. Un volume che la famiglia Aquini, principale indagata per le lettere pseudo-antrace e le caramelle infarcite da spilli, ha preso in prestito per due volte presso la biblioteca del paese.
SINTESI DELL’INTERVENTO DI EDOARDO RIVA.
INTERVENTO DEL CAPITANO ANGELO LA CHIMIA, COMANDANTE DELLA COMPAGNIA CARABINIERI DI FELTRE
PROFILO DI EROSTRATO DALLA RELAZIONE TECNICA DEL REPARTO ANALISI_TECNOLOGICA CARABINIERI DI ROMA
AUDIO, DURATA 9 MINUTI
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I PROGETTI SONO PRONTI, L’AGORDINO CHIAMATO A FARE RETE PER UN MIGLIOR INVESTIMENTO DEL DENARO PER LE AREE INTERNE
AGORDO La legge di bilancio ha liberato risorse per 91,2 milioni d’euro destinati al fondo Aree Interne quindi ci sono le risorse per i progetti dell’Agordino per un importo di 3 milioni 740 mila euro che potrebbero raddoppiare con l’accesso ai vari bandi. I sindaci hanno lavorato due anni per l’elaborazione del documento “Bozza di Strategia Aree Interne” che ora è pronto per essere concretizzato già nel 2019. Marco Bassetto, il professionista incaricato di seguire la partita ha presentato in sala Don Tamis il listino delle buone intenzioni, ad ascoltarlo quasi tutti i sindaci e pochi portatori di interesse. “Siamo stati premiati per la lungimiranza nel preparare la documentazione, ci facciamo trovare pronti ad intraprendere il percorso delle Aree interne”, ha precisato Marco Bassetto che ha elencato le priorità per la vallata, grazie ad una fotografia delle peculiarità del territorio scattata con l’ausilio di un questionario: dai problemi della mobilità interna soprattutto nei periodi extrascolastici, all’istruzione che si confronta con il calo demografico. Dai temi sanitari compreso il difficile reclutamento di medici per la montagna, allo sviluppo locale frenato dal colosso Luxottica che ha eroso la capacità di imprenditorialità locale diversa da questo settore. “Ecco l’opportunità di mettere in pratica una strategia di sviluppo per tutto il territorio – ha detto il presidente dell’Unione Montana Fabio Luchetta – chi vuole partecipare lo faccia dando il proprio contributo”. Condizione fondamentale per la buona riuscita delle operazioni che i sindaci facciano rete, diversamente da quanto successo con lotte interne ed intestine per la spartizione dei fondi di confine. “Fare sistema – conclude Fabio Luchetta – un lavoro tecnico e anche politico di grande importanza per avere accesso ai bandi, sarà questa la verà svolta”. Loris Serafini direttore del Museo Papa Luciani ha ammonito gli estensori della relazione per aver citato in modo non sufficiente l’ampio patrimonio culturale vanto della vallata. Mike Paganin giovane docente del Della Lucia di Feltre ha chiesto ai sindaci di riflettere sulla priorità di creare nuove figure. “Le guide turistiche ad esempio – ha detto – perché creare nuove figure quando già sono formate ma hanno dovuto per necessità cercare lavoro in fabbrica”. Giuseppe Pat presidente di Dolomitibus ha dettagliato le esigenze diverse nella mobilità per la grande impresa e per il turismo. “Dolomitibus – ha aggiunto – dedica risorse, chilometri che sono il doppio rispetto alla media provinciale dovuto soprattutto a Luxottica realtà del territorio e di tutta la provincia. Anche rispetto al Comelico le distanze si moltiplicano per questo sarà nostro compito esperimentare e guardare i numeri e il target”
IL LUPO PASTEGGIA OVUNQUE IN TERRITORIO FODOM. POLENTA E CAPRIOLO ANCHE AL PARCO GIOCHI DEI BIMBI
LIVINALLONGO “Il lupo stava tranquillamente pasteggiando polenta e capriolo a bordo strada, non distante dalle abitazioni, quando è stato “disturbato” dal passaggio di una mamma mentre portava il bimbo a scuola. Di questo passo, tra qualche anno, dovranno reintrodurre i caprioli”, lo scriveva due giorni fa il sindaco di Livinallongo Leandro Grones sulle pagine facebook con tanto di sanguinosa foto della preda sbranata. Il primo cittadino non voleva certo spaventare la popolazione come qualcuno lo ha ingiustamente accusato, si è limitato a riportare un fatto di cronaca e delle foto, come ha fatto il presidente di Arabba Fodom Turismo, Manuel Roncat che i resti del pasto del lupo li ha scovati in pieno centro, a pochi metri dalla chiesa e dai trafficati parcheggi degli impianti di risalita, ovvero al parco giochi dedicato ai bambini. Anche Franco Furgler non ha mancato di testimoniare con il servizio fotografico il passaggio del lupo a Monte Cherz.
“Che i lupi, presenti in buon numero a Livinallongo del Col di Lana, in tutto il territorio Fodom e sui Passi Pordoi e Campolongo, banchettino in mezzo ai boschi ci sta – dice il primo cittadino Leandro Grones- ma che lo facciano in un parco giochi, in pieno centro di Arabba e a 30 metri dalla Chiesa no, questo non va proprio bene. Le carcasse ormai si trovano dappertutto e ciò è intollerabile. Le segnalazioni di avvistamenti vicino alle abitazioni sono ormai all’ordine del giorno. Questi ritrovamenti contribuiscono a crescere la preoccupazione. Lupi schivi e timorosi? Sono le persone oggi ad avere paura. Il lupo è un astuto predatore e oggi si avvicina all’uomo perché non ha nulla da temere, mentre lo era 100 anni fa. Ciò comporta, in aggiunta, il rischio che qualche singolo lupo, sulla base di esperienze proprie, diventi confidente nei confronti dell’uomo e quindi potenzialmente ericoloso”. Dall’Albergo alpino di Pieve di Livinallongo un invito “Chissà che a forza di foto qualcuno apra gli occhi”. Gianluca Soratroi che il territorio lo abita e lo vive arriva ad una conclusione in risposta ai tanti “foresti” che in questi giorni si dilettano a commentare i disagi di chi vive in montagna, non ultimi gli ultimi agricoltori e allevatori rimasti che hanno imparato a dormire con un occhio solo. “Forse – dice Gianluca – è ora che la montagna possa essere gestita da chi la montagna la vive e ci vive, non da chi la vede come un parco giochi dove passare le ferie”.
GIORNATA DEL RENE, MISURAZIONE DELLA PRESSIONE
FELTRE In occasione della giornata mondiale del Rene, che quest’anno cade l’8 marzo, la Nefrologia dell’Ospedale di Feltre, grazie al supporto del volontariato, ha aderito all’iniziativa indetta dalla Fondazione Italiana del Rene e della Società Italiana di Nefrologia in collaborazione con la Croce Rossa. L’8 marzo, festa della donna, il personale della Nefrologia sarà presente, insieme ad alcuni volontari, nell’atrio dell’ospedale di Feltre dalle 9 alle 17 per informare e sensibilizzare su come mantenere in salute i reni, in particolare nelle donne, e prevenire le malattie renali. Inoltre, grazie alla disponibilità dei volontari della Croce Rossa, sarà possibile misurare la pressione, importante parametro da monitorare per prevenire le malattie renali. I reni svolgono un lavoro silenzioso ma di grande importanza. In Italia, come nel resto del mondo, le malattie renali sono in continuo aumento: ancora troppe persone giungono alla dialisi e al trapianto. Un semplice esame delle urine e il dosaggio della creatinina nel sangue sono il primo passo per diagnosticare una malattia del rene. Identificare una malattia renale in fase precoce può essere utile per prevenirne l’evoluzione e le complicanze. I reni sono organi che si possono deteriorare, spesso senza dare alcun segno o sintomo, per cui è opportuno, una volta all’anno, misurare la pressione arteriosa e effettuare l’esame delle urine. Un italiano su dieci rischia di sviluppare una malattia renale cronica, ma ben il 60% degli italiani ignora le cause, i sintomi e i fattori di rischio delle patologie dei reni. Molte patologie renali sono completamente curabili, altre possono essere stabilizzate, sia pure con gradi diversi di compromissione funzionale, altre ancora evolvono verso l’insufficienza renale terminale con la conseguente perdita quasi totale della funzione degli organi. I sintomi da non sottovalutare per riuscire ad effettuare una diagnosi precoce sono: gonfiore del volto o degli arti inferiori, ingiustificato aumento o riduzione della diuresi (quindi della produzione di urina), bruciore o difficoltà a urinare, talvolta associati a febbre, presenza di sangue nelle urine. Tra i fattori di rischio per le malattie croniche renali si annoverano ipercolesterolemia, diabete e malattie cardiovascolari, ma anche un’alimentazione scorretta, diete non equilibrate, abuso dei farmaci. Anche sovrappeso e obesità sono fattori di rischio importantissimi: il legame fra i disturbi ai reni e l’obesità è testimoniato anche dai dati epidemiologici sull’incidenza e la prevalenza dell’obesità fra i pazienti che iniziano la dialisi, ben superiori a quelli relativi alla popolazione generale. Altri comportamenti che possono causare problemi ai reni sono il mancato controllo della pressione arteriosa e la mancata assunzione dei farmaci renoprotettori prescritti.
BOOM DI ISCRIZIONI ALLA MEDIA ROCCA, IN FORTE AUMENTO L’INDIRIZZO MUSICALE
FELTRE 113, ma niente sirene spiegate: perché si tratta invece del numero degli alunni iscritti alla scuola media “Rocca” di Feltre per l’anno scolastico 2018/2019. Il 12 per cento in più rispetto allo scorso anno (il dato è rilevato mettendo a confronto le iscrizioni di febbraio 2017 con quelle di febbraio 2018). “Si tratta di un trend positivo per la nostra scuola – spiega la dirigente scolastica, professoressa Viviana Fusaro – che rispecchia il buon andamento della nostra offerta formativa. Un lavoro che abbiamo avviato già tre anni fa e che adesso comincia a dare i suoi frutti grazie all’impegno del corpo docente innanzi tutto, ma anche all’entusiasmo delle famiglie e dei nostri ragazzi, ai Pon che la nostra scuola si è aggiudicata e che aprono un ventaglio di possibilità ulteriori per la didattica che, per noi, è inclusiva sotto ogni punto di vista”. Non a caso, per le giornate di Scuola Aperta nel progetto di Orientamento, gli alunni della scuola hanno coniato l’acronimo R.O.C.C.A. per sottolineare: Risultati, Organizzazione, Competenza, Creatività, Accoglienza. Per il dato statistico va detto che un vero boom di iscrizioni si è registrato all’Indirizzo Musicale (Pianoforte e Chitarra gli strumenti insegnati, al pomeriggio): 25 gli ammessi al primo anno (che si aggiungono a quelli che frequenteranno la seconda e la terza media, attuali prime e seconde, il prossimo anno). 60 gli studenti che hanno scelto il Francese come seconda lingua straniera (la prima è l’Inglese per tutti); 53 hanno invece optato per Tedesco. Nel monte orario, oltre alla settimana da 30 ore, è possibile scegliere quella di 36 ore. Buoni risultati anche alla Primaria dove rimane pressoché inalterato il numero, già alto, di iscritti: dai 474 dell’anno scorso si è passati ai 485 di quest’anno (sono più di mille gli alunni dell’intero Istituto Comprensivo di Feltre). 96 gli studenti che frequenteranno la prima elementare suddivisi tra i plessi di Farra, Mugnai, Foen e Vittorino.
FISCO, INCONTRI A FALCADE E AGORDO
Proseguono incessanti gli incontri in corso di svolgimento in tutto il territorio provinciale organizzati da Confcommercio Belluno per presentare importanti novità di carattere fiscale, sul fronte del lavoro ed in materia di fatturazione elettronica. Lunedì prossimo 5 marzo sarà la volta dell’Agordino con due incontri: nel pomeriggio, alle ore 15.00 a Falcade presso il Comune, ed in serata, alle ore 20.30 ad Agordo presso la biblioteca. Gli incontri dedicati alle attività economiche del comprensorio rientrano nell’attività informativa proposta da Confcommercio Belluno ai propri iscritti, ma non solo, per illustrare le principali novità introdotte dai provvedimenti legislativi di fine anno ed in particolare dalla Legge di Bilancio in materia fiscale e tributaria. A corollario un panorama sulle principali attività associative svolte a supporto delle attività turistiche, commerciali e dei servizi. La riunione è aperta a tutti gli interessati.
MARZO SENZA UFFICIO PROLOCO NEL PAESE DEL PAPA
CANALE D’AGORDO La Pro Loco di Canale d’Agordo informa che l’ufficio turistico resterà chiuso da lunedì 5 a mercoledì 28 marzo 2018 per la chiusura stagionale. Riaprirà regolarmente giovedì 29 marzo 2018 tutte le mattine dalle 9.00 alle 12.00 (escluso mercoledì e domenica). Continua inoltre la raccolta dei tappi di plastica per sostenere l’associazione “Via di Natale ONLUS” e la casa del paziente di Aviano, un luogo di assistenza ed ospitalità per i pazienti del centro oncologico. Puoi consegnare i tuoi tappi nei numerosi centri di raccolta dell’Agordino (Agordo: supermercato Super W; Alleghe e Caprile: cooperative e scuole elementari; Canale d’Agordo: ingresso Pro Loco; Cencenighe Agordino: supermercato Kanguro e scuola media; Falcade: scuola elementare e materna, cooperativa e lavasecco Renza (Caviola: bar da Flora); San Tomaso Agordino: in piazza di Celat; Vallada Agordina: cooperativa e scuola elementare).
LA VECIA…. DA CANAL L’EVENTO A CANALE D’AGORDO E’ STATO RINVIATO A SABATO PROSSIMO CAUSA MALTEMPO
ASSEMBLEA ANNUALE DEI PESCATORI, OGGI AL NOF FILO’
CENCENIGHE Oggi alle 14 al Nof Filò di Cencenighe nella sala riunioni accanto all’ufficio della Proloco si ritroveranno i pescatori dell’associazione pescatori sportivi dilettantistici di Cencenighe convocati dal presidente Moreno Chenet per l’assemblea annuale. Sarà lo stesso presidente ad introdurre i lavori con la relazione annuale e presentazione del bilancio 2017. Nella seconda parte della riunione i programmi per il 2018, saranno ascoltate le proposte degli associati. Al termine le attese comunicazioni sulle novità inerenti il bacino di pesca numero 5 e l’estrazione di 3 mulinelli da assegnare ai presenti.
LO SPORT
ALLEGHE A MERANO PER LA PRIMA DI PLAYOFF. ALLEGHE GIRLS PRONTE PER IL SALTO IN FINALE
Tempo di playoff per le due prime squadre dell’Alleghe, L’Alleghe Kanguro di serie B, si gioca il passaggio alle semifinali al meglio delle cinque gare, avanza chi ne vince 3 (si gioca domani, il 7 e 9 marzo), avversario il Merano che ha chiuso la fase di master round in vetta alla classifica, prima partita domani sera alle 18 al MeranArena, diretta su Radio Più. “Non sarà di sicuro una serie facile – dichiara l’allenatore Pyry Eskola – loro sono di una categoria superiore ma daremo il massimo per fare del nostro meglio”. L’Alleghe Girls in semifinale lo è già, anzi è quasi in finale ma per arrivare alla sfida con le Aquile di Bolzano dovrà battera ancora una volta il Torino, gara2 è in programma oggi pomeriggio alle 17.30 all’Alvise De Toni, le Girls di Schivo dovranno bissare il successo di gara1 a Torre Pellice (4-2). Già oggi dunque le ragazze potrebbero strappare il biglietto per la finalissima scudetto sempre al meglio delle tre gare. “Speriamo che vada bene e che la serie si chiuda subito – dice l’allenatore dell’Alleghe Girls Cristian Schivo – abbiamo tutte le potenzialità per vincere la partita pur con un’incognita, il capitano Silvia Toffano ha un problema ad una spalla e in allenamento non riesce a fare molto. Questa non ci voleva in questo momento della stagione”. Nel caso in cui le torinesi vincessero gara 2, il match decisivo si giocherà domani sempre allo stadio Alvise De Toni. “La bella è in programma alle 14:30 – continua Schivo – ma sono sicuro che non ci arriveremo”.
SERVIZIO DAL GR PRINCIPALE DI MARCO GAZ
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AGORDINA CALCIO, DOMANI E’ DERBY DEL CORDEVOLE. DALLE 1430 IN DIRETTA RADIO CON DORIANO SPONGA
SERVIZIO DAL GR PRINCIPALE DI MARCO GAZ