GIORNALE RADIOPIU 07.12 direttore Mirko Mezzacasa
INGRESSI SITO IERI: 1696 PAGINE VISTE 1851
QUESTE LE PAGINE PIU’ CLICCATE1wordpress/giornale-radiopiu-06-12-direttore-mirko-mezzacasa
2wordpress/mercatino-e-mercatino-delle-pulci-per-i-vostri-annunci-radiopiuradiopiu-it/
3 /wordpress/ascolta-la-poesia-da-in-vivo-verso-06-12-programma-di-brunella-moro-2
0ggi 7 dicembre dalle 13 alle 15 mancherà l’energia elettrica ad Alleghe, Piazza Kennedy, Corso Italia, Santa Maria Battuti, De Gasperi, Piccola.
Lunedi 12 dicembre dalle 13 alle 16 mancherà l’energia elettrica a Vallada Agordina, interessata la frazione Andrich.
NOMADI IN CONCERTO, 26 DICEMBRE PALAFALCADE, LA PREVENDITA DEI BIGLIETTI A RADIO PIUTAIBON_FALCADE E’ iniziata col botto la prevendita dei biglietti per il concerto dei Nomadi del 16 dicembre giorno di Santo Stefano al PalaDolomiti, il palazzetto dello sport di Falcade annesso all’Istituto Alberghiero e che ha già ospitato appuntamenti musicali importanti con il plauso per la struttura dei tecnici, il legno lamellare e il cemento lontano dalla linea delle casse di amplificazione fa la differenza. “Non ci aspettavamo una risposta così immediata del pubblico – dice l’organizzatore Giovanni Tosatto – la gente non vede l’ora di rivedere Carletti & C. che già aveva applaudito 14 anni fa ad Alleghe”. Per l’evento falcadino in pieno periodo festivo si rivela fondamentale la collaborazione del Comune di Falcade che si è messa a disposizione degli organizzatori e Radio Più media partner dell’evento. Due i tipi di biglietti in vendita: poltrone centrali (38,5 euro compresi i diritti di prevendita) e tribuna (33 euro). Prevendite: Ufficio Turistico di Falcade, Radio Più, Scoppio Spettacoli (Belluno), Garbin Viaggi (Feltre), vendita anche on line su www.getticket.it
OGGI ALLA RADIO
7.10, 10.10. 18.50 IN VIVO VERSO DI Brunella Moro. questa settimana ROSALINA PIANEZZE, DI ALLEGHE
805 Rassegna della stampa quotidiana, Gazzettino, Corriere delle Alpi e Corriere del Veneto. DIRETTA FACEBOOK RADIO PIU’ EMITTENTE AGORDINA (Taibon_32027)
930 1730 GR MATTINA e Due Minuti Un Libro QUANDO LA RADIO INCONTRA IL LIBRO. A SEGUIRE SPAZIO AUGURI
1030 18 30 CISL LA VOCE DEI LAVORATORI Cisl Belluno TrevisoMaglietteblu Luxottica Cisl
1100 COCKTAIL MAGAZINE Federica Elmi
1230 GR PRINCIPALE E ALLA MEZZANOTTE REPLICA PER CHI CI ASCOLTA DALL’ALTRA PARTE DEL MONDO O NEI TURNI LAVORATIVI DI NOTTE
1305 LE CLASSIFICHE Maurizio Melita
1330-1930 Rock in Quota Luca Carli
1430 GR PRIMO POMERIGGIO_VIABILITA’
1500 METEO COLLEGAMENTO CON IL CENTRO DI ARABBA
1510 MESTIERI E SAPERI, SPECIALE VAL BIOIS MATTEO CAGNATI Sci Club Val Biois Martina Cagnati E L’APERTURA DEL BAR AL PARCO DI FALCADE
1600 COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA Loris Scussel
1630 GR POMERIGGIO
1645 E ALLE 2.05 PER CHI CI ASCOLTA DALL’ALTRA PARTE DEL MONDO O NEI TURNI LAVORATIVI DI NOTTE: HIT PARADE, LA STORIA DELLA MUSICA CON Mirco Bencivenni
1900 SALUTE E SOCIETA’ DOTTOR MARCO CARACCIOLO
2010 Luigi Grandinetti GIGI SHOWWWW
2200 THE DELLE TRE, LA CLASSIFICA DI Marco Gaz DAL SITO INTERNET di radio piu
GR LOCALI ALLE 9.30, 12,30, 16.30, 18. 30 e alla mezzanotte.
meteo: 6.30, 9.30, 12,30, 15,00 DIRETTA METEO CON IL CENTRO DI ARABBA, 20. e alla mezzanotte
MERCATINI, ricerca lavoro e mercatino pulci: al 40′ minuto: 6.40* 740, 10.40*, 11.40, 14.40*, 15.40, 17.40 * 19.40, 22.00, 22.05* (*mercatino pulci)
IL BOLLETTINO METEOROLOGICO DA ARABBA
===============================================================
Mercoledi 7 Tempo atteso: Ancora una giornata stabile e ben soleggiata con ottima visibilità a tutte le quote; in giornata potrà transitare qualche velatura poco significativa. Clima più mite in quota con accentuazione dell’inversione termica nelle valli al mattino e nelle zone in ombra anche durante il giorno.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In rialzo in quota, stazionarie nelle valli. Su Prealpi a 1500 m min 2°C max 6°C, a 2000 m min 0°C max 5°C. Su Dolomiti a 2000 m min -2°C max 4°C, a 3000 m min -4°C max -2°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota perlopiù deboli settentrionali, a 5-15 km/h a 2000 m, 15-25 km/h a 3000 m.
Giovedi 8 Tempo atteso: Tempo perlopiù soleggiato, con transito di modesta nuvolosità alta specie al pomeriggio/sera, che pur limitando in parte il soleggiamento non toglierà l’impressione di bel tempo. Clima decisamente mite in quota.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In rialzo, eccetto le minime nelle valli, stazionarie, con accentuazione dell’inversione termica. Su Prealpi a 1500 m min 4°C max 9°C, a 2000 m min 3°C max 8°C. Su Dolomiti a 2000 m min 3°C max 7°C, a 3000 m min -2°C max 1°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota perlopiù deboli nord-occidentali, a 5-10 km/h a 2000 m, 10-25 km/h a 3000 m.
Venerdi 9Tempo ben soleggiato e stabile, con passaggio di qualche modesta nube alta, molto mite per la stagione in quota, con marcata inversione termica mattutina nelle valli e anche diurna nelle zone in ombra.
Sabato 10Ancora una giornata perlopiù soleggiata, con qualche nube alta in transito, molto mite in quota, con persistenza dell’inversione termica nelle valli nelle ore più fredde. Previsore: G.M.
============================================================================
DAI NOSTRI GIORNALI LOCALI
GAZZETTINO
INCUBO FURTI, MEGLIO ARMARSI IN CADORE UNA DONNA CHIEDE DI DIFENDERSI
PAURA PER UNA15 ENNE SCOMPARSA A PIEVE DI CADORE
SPACCIO AL PARCHEGGIO DELL’OSPEDALE DI FELTRE, PUSHER STANGATO
IMBRATTATA L’AMBULANZA DEI VOLONTARI A CENCENIGHE
CORRIERE DELLE ALPI
STOP AL SABATO STRAORDINARIO LUXOTTICA DICE NO ALLA RICHIESTA DI INCENTIVI DELLE RSU
FELTRE, DROGA DAVANTI ALL’OSPEDALE
PEUGEOT CHIUDE LICENZIATI 6 DIPENDENTI
CORRIERE VENETO
VENETI UNA MINORANZA PER LEGGE
PINARELLA: AZIENDA VENDUTA NON E’ PIU’ TREVIGIANA MA DI UN FONDO STANIERO
GLI INGLESI FANNO IL TE’ AL PROSECCO
ZONIN CITA A GIUDIZIO POPOLARE VICENZA
CANALE D’AGORDO Paura a Casate per un’auto fuoristrada, miracolosamente illeso il conducente. Sul posto vigili del fuoco di Agordo e Carabinieri
CENCENIGHE Un disdecevole atto vandalico ha concluso la recente festività di Santa Barbara organizzata al Nof Filò di Cencenighe dagli studenti della quinta minerario del Follador di Agordo. Un’ora dopo la mezzanotte, mentre i volontari dell’ambulanza erano impegnati in un soccorso da malore all’interno del mezzo, qualche ragazzo ha pensato di rendersi “figo” facendo un disegno a pennarello indelebile sul lato nascosto dell’ambulanza. Testimone dell’episodio un genitore a Cencenighe per recuperare figli ed amici dopo la serata di festa. “Ho notato – racconta – gli ufficiali del servizio d’ordine e i due, presumo volontari del servizio sanitario che, armati di alcool e straccio, erano intenti a rimuovere una scritta piuttosto vistosa dalla fiancata del mezzo di soccorso”. Un genitore che non si capacita di come l’inciviltà possa arrivare a colpire anche un veicolo adibito al soccorso, posto li appositamente al fine di aiutare in caso di necessità. “Personalmente – continua il genitore – non faccio parte di nessuna attività di prima emergenza, non ne conosco quindi le dinamiche, i costi, la gestione e quant’altro, ma ho avuto la netta impressione che l’equipaggio non fosse “statale” ma volontario, quindi non stipendiato”. Motivo che ha fatto riflettere il genitore che aggiunge “Ho pensato a quei ragazzi che hanno sacrificato un sabato con la morosa, con la moglie, magari con i loro figli, per garantire ai nostri figli una serata sicura e si sono ritrovati in ginocchio a pulire un mezzo utile all’intera popolazione da scritte e graffiti. Ma più di tutto, mi ha sconcertato la totale omertà dimostrata, i due soccorritori hanno provato invano a chiedere a persone nei dintorni se per caso qualcuno avesse notato qualcosa, senza successo”. Nel complesso il mezzo non ha riportato danni tali da comprometterne la funzionalità, resta tuttavia indelebile la stupidità e l’inutilità palese del gesto. “Mi auguro – conclude il genitore – di poter vedere ancora feste e manifestazioni organizzate dagli studenti, ma non scene similari dove persone incaricate della sicurezza e del benessere dei nostri figli devono ovviare alle “bravate” di qualche pecora nera che non ha capito quanti sacrifici e quanto lavoro c’è dietro al loro divertimento di una sera”.
NEL SERVIZIO IN AUDIO LA LETTERA COMPLETA INVIATA A RADIO PIU
ALLEGHE Stamane l’Alleghe Funivie presenta la stagione e un nuovo ambizioso concorso a premi, rivolto agli sciatori e denominato “Enjoy with Class”. Il turista entusiasta ringrazia, ma vuole anche altro, ad esempio dei collegamenti alla rete internet veloci come in città, per questo il presidente del Consorzio Operatori Turistici Michele De Toni, ha alzato la voce chiedendo attenzione e citando ad esempio San Tomaso, Comune confinanante dove l’incubo internet non esiste. “L’amministrazione comunale ha fatto la sua parte – dice il sindaco Siro De Biasio – ci siamo incontrati con il presidente De Toni, i responsabili del consorzio Bim Piave, e il referente Telecom. Il problema è stato esposto in tutta la sua gravità, per contro tempo dopo ci è stato risposto che tutto rientra nella normalità e ad ulteriori solleciti del presidente Michele De Toni non sono arrivate le risposte che attendevamo”.
Il sindaco riconosce che il problema esiste ed ha pure uno sfogo “Cosa devo fare se non mi ascoltano andare lì con il mitra? C’è anche un altro problema che segnalo dallo scorso dicembre, all’altezza della pizzeria un cavo scoperto, credo la fibra, è a rischio. Quando lo spazzaneve ripulisce la regionale 203 agordina potrebbe succedere che involontariamente vengano arrecati danni importanti. Ho segnalato più volte il problema anche con l’invio di fotografie. I tecnici sono al corrente perché sono stati sul posto, ma dallo scorso dicembre non è cambiato nulla”.
LE SCONCERTANTI FOTO DELLA FIBRA A RISCHIO, SCOPERTA. PROBLEMA CHE ESISTE DA PIU’ DI UN ANNO, SEGNALATO MA NESSUNO SI è MAI PREMURATO DI INTERVENIRE.
LA LETTERA La settimana scorsa ho letto vari articoli usciti sui giornali locali riguardo i fondi di confine. Le prime righe (corriere delle alpi del 29/11/2016) sono le uniche che condivido, il cronista dice: “Più di 122 milioni di fondi per i comuni del bellunese che confinano con Trento e Bolzano”.
Questa sarebbe la verità, perché di fatto i fondi sono arrivati per merito di quei comuni che hanno fatto il referendum e l’hanno vinto a maggioranza assoluta. Ma proseguendo nella lettura si ha la visione reale di dove vanno a finire, in parte , i nostri fondi. Si comincia con la provincia, per video sorveglianza, ma dove? Certo non nei comuni confinanti. Peggio ancora prosegue, con la regione veneto per miglioramento offerta turistica nelle aree di confine. Perchè non vengono dati i soldi direttamente alle aree di confine? Penso saremmo in gradi di gestirli tranquillamente.
2 milioni alla provincia per tenere aperti i negozi d’alta montagna. Voglio vedere quando la nostra cooperativa di consumo riceverà qualcosa a riguardo. Per la variante di Agordo stiamo finanziando anche Veneto Strade? E le nostre strade, per esempio quella di Ornella i paravalanghe dove sono? E perché non vengono finanziate anche le manutenzioni ordinarie delle nostre strade comunali asfalti e via dicendo? Ai college e agli ospedali dovrebbe pensarci la Regione, ma capisco che questo ente è solo capace di tagliare, come lo stato centrale per altro, e allora ecco i fondi di confine.
Certo sono tanti soldi, ma alla fine arriveremo a finanziare anche il governo di Roma, per solidarietà. Con questi fondi bisognerebbe cercare di aiutare concretamente la gente e soprattutto i giovani a rimanere in montagna, dando loro la possibilità di farsi una casa e una famiglia, perché le spa e i centri benessere vanno bene ma se non rimane più nessuno nei nostri Comuni a cosa servono? Si tiene conto degli impianti di risalita, degli alberghi, dell’offerta turistica ma dell’artigianato e dell’edilizia popolare chi si preoccupa? E’ facile spartire soldi quando ci sono, e sono tanti, ma questo è possibile perché alcuni Comuni si sono dati da fare, certo non per l’impegno dei nostri politici. All’ onorevole De Menech, presidente del fondo Comuni di confine vorrei dire, che è bello e gratificante spartire soldi, si diventa popolare, ma che cosa ha fatto l’onorevole per portare avanti l’istanza di cambio regione dei Comuni Fodom Col e Ampezo?
Anche ultimamente in un intervista (telebelluno del 05/12/2016) De Menech ha dichiarato che quando c’è la partecipazione della gente e che la gente decide votando, ha sempre ragione. Mi pare però che la volontà della nostra gente più che aiutata venga calpestata da tutti i nostri politici bellunesi.
Poi mi chiedo: vengono svincolati tanti soldi per nuovi progetti, ma dei progetti precedenti cosa ne sappiamo? Certo non voglio essere egoista ma mi sembra che stiamo esagerando, e credo di interpretare l’opinione di tanti .
Damiano Demattia. *Livinallongo
ASCOLTA L’AUDIO DAL NOTIZIARIO PRINCIPALE DELLE 12.30
250.000 EURO PER SPESE DI INVESTIMENTO DEL SOCCORSO ALPINO. BOTTACIN: “UNA RISPOSTA ALLE RICHIESTE DI UN ENTE CHE TANTO STA FACENDO PER LA SICUREZZA IN MONTAGNA” E’ stato approvato dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla protezione civile Gianpaolo Bottacin, lo schema di una convenzione per assegnare un contributo di 250.000 euro per spese di investimento relative alle attività del Soccorso Alpino Veneto. “Tenendo conto delle richieste dell’associazione, tra le quali in cima c’era quella di venire loro incontro per le spese di investimento – spiega l’assessore Bottacin – con una variazione al bilancio di novembre siamo riusciti a trovare dei fondi per finanziare il capitolo riservato alla legge regionale n. 11/2015 dedicata al Soccorso Alpino e con il provvedimento di oggi abbiamo stabilito i criteri relativi alla convenzione con loro per ripartire tale contributo”. “Nonostante anche le casse regionali siano oggetto di quotidiani tagli statali, che mettono a rischio molte attività e iniziative che fino a qualche anno fa si riuscivano a garantire – fa rilevare Bottacin – almeno per il 2016 siamo riusciti così a intervenire, mantenendo fede a un impegno preso insieme al presidente Zaia lo scorso anno”. “Parallelamente prosegue la convenzione pluriennale – conclude l’assessore – firmata con la sanità a maggio per l’attività in senso stretto del Soccorso Alpino per il triennio 2016-2018 (a cui sono stati assegnati dalla Regione 650.000 euro per il 2016), ma come protezione civile abbiamo voluto riconoscere quest’ulteriore aiuto a un ente che tanto sta facendo per la sicurezza in montagna”
ERIKA DAL FARRA DALLA SEGRETERIA BELLUNESE DEL PD: Referendum accettiamo il responso delle urne, pensiamo ad una Provincia Elettiva “Più chiari di così gli italiani non potevano essere. Noi possiamo solo accettare il responso delle urne. Ora la Provincia di Belluno torni a essere elettiva. Alla luce delle nette indicazioni date dagli italiani nel referendum, sono convinta sia necessario accelerare l’iter di discussione e, mi auguro, di approvazione, del disegno di legge depositato alla Camera dei deputati per riportare la Provincia di Belluno come ente di primo grado, ripristinando quindi tutti i suoi organi elettivi, consiglio e presidente. Ho convocato la direzione del Partito Democratico Bellunese per elaborare, tempi, modalità e strategie per raggiungere questo primo obiettivo. Fin da subito lavoreremo perché vengano ripristinati i mezzi e le risorse alle Province per operare e perché la Regione Veneto trasferisca le deleghe, le funzioni e le risorse previste dalla legge 25. Ho chiesto personalmente al deputato bellunese Roger De Menech di agire in questo senso già prima di Natale”. Lo afferma Erika Dal Farra, segretaria provinciale del Partito democratico.
PER PICCOLI IL PD BELLUNESE E’ IN STATO CONFUSIONALE La giravolta del Pd provinciale sulle sorti dell’ente Provincia di Belluno è sorprendente. Fino a domenica De Menech e i suoi sostenevano una riforma costituzionale che cancellava le Province, oggi chiedono l’elettività dell’ente Provincia di Belluno, dicendosi pronti a portare avanti una proposta di legge ad hoc”. A dirlo è Giovanni Piccoli che così commenta le dichiarazioni di alcuni esponenti del Pd bellunese all’indomani dell’esito del referendum. “In politica la coerenza è dote rara, ma cambiare radicalmente idea su questioni cruciali in meno di 24 ore è una presa in giro colossale. Fino a domenica in nome del neocentralismo renziano, il Pd bellunese era pronto a svendere il suo territorio, in cambio di una non meglio precisata area vasta, oggi non solo si chiede il mantenimento dell’ente Provincia ma anche il ritorno alla piena elettività, quella stessa elettività cancellata dalla Riforma Delrio del 2014, riforma anch’essa dello stesso Pd. Siamo al corto circuito, si salvi chi può”. “Questo atteggiamento strumentale mi sorprende però fino a un certo punto: è lo stesso Pd che nelle settimane antecedenti al referendum ha usato come strumento di campagna elettorale il Fondo Odi per i comuni di confine, fondo voluto dal Governo di centrodestra e finanziato dalle Province autonome, le stesse Province autonome che avevano un enorme tornaconto con l’approvazione del sì visto che la riforma sarebbe andato a blindare ulteriormente la loro specialità. Ora”, conclude Piccoli, “il cerchio si chiude e il re è nudo”.
TURISMO NELL’AGORDINO Per il ponte dell’Immacolata sarà in funzione anche la funivia della Marmolada, l’impianto di risalita che partendo da Malga Ciapela sale in cima alla Regina delle Dolomiti, a quota 3.265 metri, consentendo agli sciatori di accedere alla stazione sciistica più elevata del Dolomiti Superski e alla pista più lunga delle Dolomiti: 12 km tra paesaggi ricchi di fascino e suggestione. Da domani sarà aperto anche il collegamento con la zona di Arabba e lo ski tour del Sellaronda, spettacolare giro sciistico intorno al grande massiccio del Sella: la distanza complessiva è di circa 40 km, dei quali 26 km sono piste da sci che possono essere agevolmente affrontate da sciatori di media capacità. Non solo sci visto che tutte le stazioni sciistiche girano a pieno ritmo da Falcade ad Arabba, da Alleghe a Zoldo ma anche tanti appuntamenti collaterali. Questa sera alle 20 a Rocca Pietore “Accendiamo l’albero di Natale” con la partecipazione dei bambini delle scuole e i loro canti, fino all’8 gennaio. A Selva di Cadore è aperto il museo Vittorino Cazzetta. Per chi ama le ciaspole sono diverse le escursioni proposte giornaliere o serali al chiaro di luna, info ufficio turistico di Alleghe (tel. 0437 523333) e Selva di Cadore (tel. 0437 720243).
AGORDO_NATALE Anche quest’anno la Proloco di Agordo presenta un programma di iniziative volte ad animare ed allietare il periodo delle festività a cavallo tra il 2016 e il 2017. Il primo appuntamento è per domani con il mercatino natalizio che sarà presente in piazza ad Agordo per tutto il giorno e alle 1 in Piazza Libertà farà il suo ingresso San Nicolò accanto al suo asino per distribuire caramelle e dolci ai bambini. Dal 12 dicembre via al concorso “Miglior albero di Natale”, per tutti saà possibile all’ufficio turistico di via 27 aprile, votare l’albero più bello in visione nelle vetrine delle attività commerciali del capoluogo. Sabato 17 dicembre dalle 10 i volontari di Ad Agordo Pro Loco saranno in piazza per la vendita dei cuori di cioccolato Telethon, per sostenere la ricerca sulle malattie genetiche rare. Infine Domenica 8 gennaio 2017 verrà riproposto un mercatino e dalle 15 la la premiazione del concorso degli alberi di Natale e chiusura delle festività di Natale con l’assegnazione di un fantastico premio.
LIVINALLONGO Domani, venerdi e sabato ad Arabba nella sala parrocchiale il gruppo Insieme si può Fodom allestisce un mercatino natalizio di beneficenza per aiutare Padre Giuseppe Detomaso in Etiopia. L’appuntamento viene proposto da alcuni anni e il paese vi partecipa con entusiasmo, l’orario: dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 19.
Domani all’hotel Astor apre la mostra fotografica di scatti inediti della MotoGP e SBK, con la eccezionale presenza del team Forward Racing del mondiale Moto2 durante la manifestazione saranno raccolti fondi da devolvere al centro diurno NoiAltri di Mel.
SERVIZIO AUDIO DAI NOTIZIARI LOCALI
Concerto in ricordo di Corrado DOMANI A CAVIOLA
Dopo diversi mesi di malattia, vissuta in quasi totale segretezza, ma sorretto da un’eroica forza d’animo, Corrado Ghidini ha scelto di affrontare l’ultimo e più doloroso periodo della sua giovane vita in totale solitudine a Sappade, confortato e vegliato dalle montagne che tanto amava e dalla gente del luogo. In suo ricordo, la famiglia ha pensato di dedicare a lui, e a quanti vorranno assistere all’evento ad ingresso libero, un concerto in memoriam, intitolato Note d’amore tra le vette, eseguito dalla pianista di Falcade Silvia Tessari, che ripercorrerà un itinerario spirituale e commovente, luminoso e teso alla speranza. Il concerto è programmato nel giorno del primo anniversario della morte di Corrado, DOMANI alla Casa della gioventù di Caviola, alle ore 17.
HOCKEY Turno infrasettimanale per le bellunesi di serie B, ideale per gli agordini perché sul ghiaccio questa sera alla vigilia di un giorno di festa, i feltrini giocheranno invece domani in trasferta. Alle 20,30 al De Toni le Civette incroceranno le stecche con il Merano, ultima partita del girone di andata e da sabato via al ritorno con la trasferta ad Appiano. Incontro importante per i biancorossi, quarti in classifica a 6 punti dalla vetta, ma con il Merano che preme alle spalle con soli 3 punti in meno. Domani il Feltreghiaccio alle 19 gioca con il Pergine, nell’ultima partita i feltrini hanno creato non pochi ostacoli all’Ora che alla fine l’ha spuntata di misura (1-0), per questo nello spogliatoio c’è il barlume d’ottimismo. La classifica dopo 12 giornate: Appiano e Nuovo Fiemme 30, Caldaro 26, Alleghe 24, Milano 23, Merano 21, Ora 17, Pergine 15, Renon 10, Varese e Como 8, Chiavenna 3, Feltreghiaccio 1. Le partite della tredicesima giornata: oggi alle 20.30 Alleghe-Merano (diretta su Radio Più dalle 20.15) , domani alle 19 Pergine-Feltreghiaccio, Appiano-Caldaro, Como-Nuovo Fiemme, Chiavenna-Renon e Milano Rossoblu-Ora.
CORSA CAMPESTRE