Sul Nevegal Riccardo Tacconi non si trova, anche ieri 130 soccorritori lo hanno cercato senza risultati. La figlia chiede che si continui a cercarlo. Intanto il Soccorso Alpino chiede maggiore attenzione per chi va in montagna, serve un approccio differente. Anche ieri il vento ha soffiato forte con interruzione degli impianti di risalita. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco per lamiere svolazzanti e alberi in strada. Sono già 5 i milioni spesi per l’innevamento artificiale, come dire che i “cannoni” hanno salvato la stagione, lo dichiara Renzo Minella in apertura di pagina del CorrieredelleAlpi. Il presidente Anef circa le presenze non si lamenta, in media come lo scorso anno. Da Alleghe Michele De Toni presidente del Consorzio Operatori Turistici chiede a Di Maio di realizzare un tunnel per svuotare il lago di Alleghe soprattutto in emergenza “O si interviene -dice – o entro 20 anni il lago scomparirà. Da Rocca Pietore Il sindaco Andrea De Bernardin risponde a Mauro Corona che lo attacca per quell’ordinanza che vieta l’ingresso ai Serrai di Sottoguda, anche a piedi. Il fine settimana chiude le vacanze di Natale con meravigliosi eventi, dalla Fiaccolata dal Pelsa e il ballo al Nof Filo’ (Cencenighe) alla discesa della befana in funivia (Rocca Pietore), agli eventi di piazza di Agordo e Taibon con i Pavaroi, la Befana e le cime dolomitiche illuminate dalle torce degli uomini e donne del Cai di Agordo. Nello sport continua il torneo agordino di hockey su ghiaccio, ieri sera a La Valle successo tutto alleghese.
RENZO MINELLA PRESIDENTE ANEF, AI MICROFONI DELLA RASSEGNA STAMPA DI RADIO PIU
VIGILI DEL FUOCO, ANCORA NEGATIVE LE RICERCHE DI RICCADRO TACCONI SCOMPARSO SUL NEVEGAL – VIDEO NELL’ARTICOLO
IL LAGO DI ALLEGHE, PREOCCUPAZIONE COSTANTE PER CHI VIVE SULLE SPONDE E STA ANCORA CONTANDO I DANNI DELL’ENNESIMO INNALZAMENTO.
ALLEGHE Un tunnel di grandi dimensioni che in caso di emergenza svuoti il lago a valle, come una volta, come prima della frana che originò il lago quando il Cordevole scorreva “placido” tra Caprile e Masarè. E’ l’idea sostenuta a gran voce da Michele De Toni, presidente del Consorzio Operatori turistici Alleghe Caprile nel corso dell’incontro con l’assessore regionale al turismo Federico Caner. Radio Più propone una sintesi dell’intervento allo Sport Hotel di Alleghe.
AUDIO
LA DMO NON E’ UN CARROZZONE! IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA RISPONDE ALLE CRITICHE PIOVUTE DA ALLEGHE DURANTE L’INCONTRO TRA OPERATORI TURISTICI E L’ASSSESSORE FEDERICO CANER
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA ROBERTO PADRIN
SERVIZIO PRECEDENTE
DMO EPPUR SI MUOVE ? OPERATORI CONTRO “PAGHIAMO SOLO IL DIRETTORE, MA NON VEDIAMO NULLA DI CONCRETO”
LA TARGA PER LA PRIMA SEDE DEL CAI
AGORDO La prima sede del Cai di Agordo (Profumeria Wanda) ha ora una targa a ricordo. Voluta da Giorgio Fontanive è stata inaugurata lo scorso sabato, nel video la cerimonia di inaugurazione e i successivi Pavaroi dal Broi
L’INTERVENTO DELLA PRESIDENTE ANNA MAGRO E DI GIORGIO FONTANIVE
DIRETTA VIDEO DA AGORDO
Pubblicato da Mirko Mezzacasa su Sabato 5 gennaio 2019
ALCUNE NOTE SULL’OPERAZIONE DI RECUPERO DELL’ISCRIZIONE DELL’ORIGINARIA SEDE DEL CLUB ALPINO ITALIANO DI AGORDO
DI GIORGIO FONTANIVE
Nell’estate 2004, in occasione dell’apposizione della targa marmorea in memoria di Cesare Tomè sotto i portici di Piazza Libertà, relativamente all’antica destinazione d’uso del locale d’angolo avevo già avviato qualche anticipazione alla proprietaria, Wanda Ganz , persona scelta come “madrina” della manifestazione; la signora si era dimostrata assolutamente interessata nell’approfondimento delle notizie riguardo all’antica funzione del suo negozio e assolutamente disponibile per altre iniziative. Evidentemente ben a conoscenza della storia sezionale, quanto andavo dicendo era stato confermato dal ritrovamento di una fotografia di fine ’800 in cui erano visibili alcune lettere dell’originaria insegna dedicata alla primissima sede della Sezione Agordina del CAI, col tempo poi inopinatamente scomparsa sotto più mani di colore. C’era bisogno di una piccola operazione di pulizia per stabilire l’esatta dicitura che probabilmente poteva essere quella di “Club Alpino Italiano”. Più volte stimolato senza successo, il momento propizio per l’operazione di restyling si è presentato nell’estate 2018 in occasione del 150° sezionale e la cui realizzazione ha preso corpo in due fasi: prima con un iniziale assaggio per verificare l’esistenza della scritta; poi, una volta identificatane la presenza, con l’accurata pulizia che ha messo il evidenza quanto celava lo strato di vecchia pittura coprente ovvero la dicitura in caratteri Liberty
CLUB ALPINO ITALIANO
Quanto in animo dal sottoscritto ha potuto essere così finalmente completato nell’autunno 2018 con l’assoluta disponibilità della proprietà e grazie alla professionalità degli addetti ai lavori Stefania De Zorzi e Ivano Bordon, anch’essi personalmente coinvolti in questo progetto di esumazione storica nella ricerca, ritrovamento, recupero di questa storica pagina della Sezione Agordina del CAI. Successive riflessioni hanno appurato che questa insegna non è la più antica: quasi sicuramente risale ai primi anni del ’900 in pieno stile Liberty (e dunque la datazione è di oltre il secolo); al di sotto esiste sicuramente la primissima dicitura in caratteri latini come risulta da una foto del 1898 riprodotta su queste pagine. In questo locale la signora Wanda Ganz avviò la sua profumeria nel 1966; acquisito dalla famiglia Benvegnù-Ganz dal proprietario Guido Alfieri nel 1982, attualmente è gestito dalla signora Marilede Da Costa: assieme al marito Andrea Benvegnù e alla signora Wanda, a loro va la mia riconoscenza per l’aiuto prestato. Infine devo ringraziare la Cassa Rurale delle Dolomiti che ha accolto la mia domanda di contributo nell’operazione di restyling che comprende anche la targa ricordo inaugurata la sera del 5 gennaio.
REDDITO DI CITTADINANZA: META’ DELLA SPESA, PARI A 3 MILIARDI, ANDRA’ A CHI LAVORA IN NERO ?
REDDITO DI CITTADINANZA: META’ DELLA SPESA, PARI A 3 MILIARDI, ANDRA’ A CHI LAVORA IN NERO ?
2060 EURO ALLA FAMIGLIA TREVE DI ROCCA PIETORE DALLA PRO LOCO DI SAN GIOVANNI LIPIONI (PROV. CHIETI)
Un gesto concreto dal centro Italia per aiutare la famiglia agordina. Sfollata dall’albergo Sasso Bianco per colpa del maltempo di fine ottobre
Quando hanno saputo dei disastri che hanno colpito la provincia di Belluno, poco dopo che anche i media nazionali hanno cominciato a parlarne, i ragazzi della pro loco di San Giovanni Lipioni si sono subito attivati. Da quando il 33enne Mattia Rossi è diventato il presidente, 6 anni fa, l’attività dell’associazione nata per rappresentare un borgo di 150 anime in provincia di Chieti, al confine con il Molise, è orientata molto ad aiutare le altre piccole comunità che come la loro, o come la nostra, hanno bisogno di aiuto per sopravvivere. «L’intenzione è stata subito quella di dare una mano a una realtà delle vostre zone colpite dall’alluvione», racconta con entusiasmo, «parlando con una cara amica che ora vive in Molise ho scoperto su internet il bel lavoro delle ragazze di DDolomiti e le ho subito contattate». La più giovane, Claudia Soppelsa, risiede nella frazione di Santa Maria delle Grazie che fa parte del Comune di Rocca Pietore, uno dei maggiormente colpiti dall’alluvione del 29 ottobre. Alla richiesta di Rossi, la segnalazione è ricaduta sulla famiglia Treve, titolare dell’hotel Sasso Bianco che si trova proprio là, alla destra della passerella che conduce oltre le sponde del Cordevole, nel paesello poco sopra Alleghe. L’attività è stata pesantemente colpita dall’alluvione e quest’inverno dovrà restare chiusa, costringendo Angelo e Milly Pezzè, assieme ai figli piccoli Elisa e Sebastian, a trasferirsi. Per aiutarli a rimettersi in piedi, la pro loco ha dedicato a loro la tombolata del 29 dicembre 2018, alla quale hanno partecipato oltre 250 persone. «Abbiamo raccolto 2060 euro che abbiamo già girato alla famiglia bellunese attraverso un bonifico», anticipa il presidente, «quest’anno abbiamo messo in palio 124 premi di altrettanti sponsor, la metà dei quali provenienti dal Molise. Tutti erano consapevoli che avremmo aiutato una famiglia di imprenditori in difficoltà e la partecipazione è stata eccezionale». Mattia ha vissuto l’Aquila in prima persona e ha deciso, dopo aver visto con i propri occhi non solo tanta solidarietà, ma anche molti abusi e scorrettezze, di mettersi in campo in prima persona per aiutare chi ha più bisogno. La pro loco chietina, arroccata alle pendici degli Appennini abruzzesi e impegnata da sempre in una dura lotta contro lo spopolamento, negli anni ha fatto sentire la sua vicinanza al Comune di Bitti (Nuoro), a una famiglia della zona, a due bambini di Amatrice rimasti orfani, alla casa famiglia “Manuela” di Campli (Teramo) e alla sua stessa parrocchia che, guarda caso, è intitolata anch’essa a “Santa Maria delle Grazie”. La consegna della lettera con cui la pro loco paesana annunciava l’intenzione di aiutare la famiglia Treve è stata fatta a margine dello show cooking per imparare a fare la torta di Iginio Massari “La Rinascita delle Dolomiti” del 22 dicembre al Pineta Pastry Hotel di Rocca Pietore.
“HALL OF FAME” AL GIOVANNI XXIII DEL MAS DI SEDICO
SEI PREMIATI AL MAS DI SEDICO
DI ROBERTO BONA
LA FIACCOLTA DAL PELSA CON GLI AMICI DELLA MONTAGNA
IL RACCONTO DI CLAUDIO PRA, CONDUTTORE DE “LA MONTAGNA NEL CUORE, 360 GRADI DI PASSIONE AD ALTA QUOTA”
AUDIO DAL GR PRINCIPALE
L’INTERVISTA A LORENA MANFROI GRUPPO AMICI DELLA MONTAGNA
DI LUISA MANFROI
Nell’impossibilità di poter accendere i fuochi per l’assenza di neve, la vigilia dell’Epifania le fiaccole hanno dato spettacolo sulle principali cime. In particolare, a Cencenighe, quest’anno lo sguardo si è orientato verso il Monte Pelsa dove la ferrata “Fiamme Gialle” è stata illuminata nei punti più salienti del tracciato. Una serpentina di punti rossi che hanno reso davvero originale “i pavarui” di questa edizione. Un risultato ben visibile dal fondovalle. L’iniziativa è partita dal Gruppo Amici della Montagna di Cencenighe per idea di Sergio Soppelsa che ancora nei mesi estivi ha lanciato la proposta agli altri componenti. Un progetto rimasto in sospeso fino ai primi giorni di gennaio quando, vista la buona percorribilità della ferrata e le condizioni meteo favorevoli, a parte le folate di vento forte, è stato fattibile organizzarlo nei dettagli e metterla in pratica. Ad alcuni componenti del Gam, presieduto da Adriano Fontanive, si è unito il contributo di ulteriori volontari agordini, in tutto una ventina, mentre altri, come di consueto, sono saliti sulle cime circostanti. Il risultato è stato molto apprezzato da chi ha guardato in alto verso le ore 17.25, quando il segnale dato con una potente torcia da Col del Pez, da una squadra presente sul posto, ha permesso di dare il via all’accensione. Una consuetudine quella di utilizzare le fiaccole al posto di altri materiali combustibili, inaugurata dal Gruppo Amici della Montagna la vigilia dell’Epifania del 2000 e poi ripresa in tutta la vallata. In serata si sono ritrovati in molti al Nof Filò per un momento di festa e per mangiare in compagnia i tradizionali “gnoch co la puìna” preparati dalla Pro Loco con l’accompagnamento, fino a notte, fonda dalla musica dell’orchestra “Wilmer e Paolo”. Uno spettacolo che rende merito a tutti i volontari i quali, sfidando le condizioni meteo, salgono fino in alta quota rispettando un’ antica tradizione altrimenti destinata, come quest’anno, a non poter essere svolta nel fondovalle per mancanza di neve. (FOTO IVAN CAGNATI)
LA BEFANA IN FUNIVIA
ROCCA PIETORE Spettacolare anche quest’anno l’arrivo della Befana. Non più dall’altissimo ponte sui Serrai, distrutti dall’alluvione, bensì direttamente giù dalla funivia Della Marmolada. Unico neo della serata il fortissimo vento che ha disturbato i numerosi spettatori.
IL SINDACO DI ROCCA PIETORE ANDREA DE BERNARDIN
IL VOLO DELLA BEFANA FINO A TAIBON
VIDEO DI GIORGIO DI EGIDIO
Pubblicato da Mirko Mezzacasa su Sabato 5 gennaio 2019
TEMPO DI PRE-ISCRIZIONI
BELLUNO Da oggi al 31 gennaio i ragazzi di terza media dovranno affinare la scelta per la scuola superiore. Iscrizioni on line. Lo scorso anno i licei hanno iscritto il 41 per cento dei tredicenni. Su 1710 alunni ben 705 al classico, scientifico, scienze umane e linguistico ma sempre liceo. DI DAMIANO TORMEN
CORONA NOMINA I SERRAI DI SOTTOGUDA E CRITICA L’ORDINANZA DEL SINDACO ANDREA DE BERNARDIN
“Non conosce l’attuale situazione”, risponde il sindaco Andrea De Bernardin. Il poliedrico personaggio di Erto, ultimamente anche show man televisivo con Bianca Berlinguer che non esita a dargli ….carta bianca ha dichiarato che le ordinanze di chiusura dei Serrai di Sottoguda ferma il turismo, che il transito anche a piedi va si vietato ma ciascuno dovrebbe frequentare l’area a proprio rischio.
LA RISPOSTA DEL SINDACO ANDREA DE BERNARDIN
MOZART IN VAL ZOLDANA
In Val di Zoldo serata di successo con Lara Fiori e Sara Casal, su tutto le emozioni, tra palco, microfoni, sala polifunzionale e la presenza del sindaco Camillo De Pellegrin. “Mozart: monologo epistolare di un amore” è stata una conferenza multimediale durante la quale sono state lette alcune lettere che Mozart scrisse alla sua amata Costanze. Prossimamente…. ad Agordo
RESTART DOLOMITI.., SEMPRE PIU’ ADESIONI
“Insieme, con poco, possiamo fare tanto…” Lino Carraretto, pittore trevigiano aderisce a #RESTARTDOLOMITI Prenota qui il tuo biglietto d’ingresso https://www.eventbrite.it/e/restartdolomiti-tickets-53266614879
Un talento eccezionale per le gare di coraggio assicura il suo amico Rolly Marchi che lo conosce bene” (cit. Repubblica 09 aprile 1991). Gare di coraggio che richiedono cervello, muscoli e un cuore grande. “RESTARTDOLOMITI? Ma certo!” Non serve neanche l’invito ufficiale. Kristian Ghedina, ti guarda negli occhi e, tranquillo come affrontasse a 140 km/ora uno dei tanti muri pennellati in libera nella sua carriera, capisce subito la bontà del progetto e con una stretta di mano
E’ tutta da scoprire l’opera di Dunio Piccolin che aderisce a RESTARTDOLOMITI
Anche Deborah Compagnoni partecipa a Restart Dolomiti, una valanga rosa di simpatia, disponibilità e sensibilità per il territorio.
MATTARELLA RINGRAZIA DELL’INVITO E PLAUDE ALL’INIZIATIVA
CORSI DI PATTINAGGIO A LA VALLE AGORDINA
Agordino Ghiaccio & Sport organizza dei corsi di pattinaggio presso lo stadio del ghiaccio di la Valle Agordina in località Conaggia. Il lunedi e il mercoledi dalle 17.30 alle 18.30, per i bambini dai 3 anni corso baby, dai 5 avviamento al pattinaggio, info DAINA 345 319 1421, VALERIA 333 729 5702 (ore serali). i corsi sono tenuti da istruttori qualificati
LOTTERIA SCI NORDICO MARMOLADA – I BIGLIETTI VINCENTI
Quarta partita al Conaggia di La Valle, L’amatori Alleghe Hockey ha vinto 12-0 con la squadra di casa. Le marcature: 2 Alain Tormen, 2 Roberto Da Pian, 3 Demis Zanol 3 Fabrizio Fontanive, Patrick De Toni e Fabrizio De Toni. Miglior giocatore del La Valle Gabriele Stieven, dell’Alleghe Roberto Da Pian.
IL COMMENTO DI ALBERTO FONTANIVE
L’INTERVISTA A MATTIA FONTANIVE
L’INTERVISTA A ROBERTO DA PIAN
Questa sera alle 20.30 a VALLADA, San Tomaso-Vallada. Domani alle 20.40 a Falcade Red Muss Feltre-Canale.
PRECEDENTI: l’Alleghe ha battuto il Canale ai rigori conquistando 2 punti (1 al Canale), Il Vallada si è imposto 8-0 con il La Valle. Vittoria del San Tomaso sui Red Muss Feltre 13-0
CALCIO & HOCKEY…IL FINE SETTIMANA SPORTIVO
CALCIO & HOCKEY…IL FINE SETTIMANA SPORTIVO SEGUITO DA RADIO PIU’
DA OGGI A GIOVEDI
lunedì 7. Cielo da poco a parzialmente nuvoloso, con addensamenti di nubi basse stratificate sulle zone prealpine centro-orientali e alcune fasi di parziale copertura per nubi medie sulle Dolomiti, per il resto spazi di sereno anche ampi; a fine giornata, possibili nebbie nelle vallate prealpine.
Precipitazioni. Generalmente assenti.
Temperature. Contenuto calo termico in quota, dove le minime saranno raggiunte alla sera specie sulle Dolomiti; per il resto alcuni valori stazionari o in contenuto aumento ed altri in locale diminuzione, specie riguardo alle massime sulle zone prealpine. Sulle Prealpi a 1500 m min -2 °C e max -1 °C, a 2000 m min -5 °C e max -4 °C; sulle Dolomiti a 2000 m min -7 °C e max -5 °C, a 3000 m min -13 °C e max -8 °C.
Venti. Nelle valli da moderati a deboli, dapprima perlopiù dai quadranti settentrionali e poi di direzione variabile, con probabili residui episodi di Foehn fino a metà giornata; in quota settentrionali inizialmente sostenuti e poi moderati; 15-25 km/h a 2000 m, 30-70 km/h a 3000 m, salvo raffiche localmente un po’ più significative nella prima parte della giornata.
martedì 8. Leggera variabilità con spazi di sereno alternati a nubi irregolari, addensamenti più insistenti fino al mattino sulle zone prealpine centro-orientali per nubi basse e possibili locali nebbie a fondovalle.
Precipitazioni. Generalmente assenti, anche se non si esclude a tratti (probabilità 10-20%) qualche fiocco di neve sulle Dolomiti.
Temperature. Andamento irregolare delle variazioni termiche, con vari leggeri aumenti delle massime e alcune lievi diminuzioni delle minime in quota. Sulle Prealpi a 1500 m min -3 °C e max 0 °C, a 2000 m min -5 °C e max -1 °C; sulle Dolomiti a 2000 m min -7 °C e max -3 °C, a 3000 m min -14 °C e max -7 °C.
Venti. Dai quadranti nord-occidentali; nelle valli inizialmente deboli, poi da moderati a localmente sostenuti per episodi di Foehn più probabili da metà giornata; in quota dapprima moderati e poi forti, salvo temporanee attenuazioni anche nella seconda parte della giornata; a 2000 m da 5-15 a 15/30 km/h, a 3000 m da 30-40 a 50-70 km/h.
Tendenza
mercoledì 9. Variabilità, con nubi più frequenti ad est e schiarite più ampie ad ovest; precipitazioni in genere assenti, salvo occasionalmente qualche fiocco di neve sulle Dolomiti all’inizio della giornata; significativa ventilazione dai quadranti settentrionali in quota; episodi di Foehn nelle valli, associati ad un aumento delle temperature massime; per il resto dei valori termici, prevarrà un contenuto calo.
giovedì 10. Cielo poco nuvoloso sulle Prealpi e parzialmente nuvoloso sulle Dolomiti, in genere senza precipitazioni; per le temperature, prevarrà un contenuto calo; vento nord-orientale in quota, da sostenuto a moderato; possibili locali episodi di Foehn nelle valli. Previsore: AB.