BELLUNO
I Carabinieri del Nucle Investigativo di Belluno hanno eseguito due misure nei confronti di altrettanti uomini responsabili del reato di stalking. Un 37enne bellunese che non si è rassegnato alla fine di una relazione sentimentale con una donna bellunese ha continuato a minacciarla e molesterla creando in lei uno stato di ansia e timore togliendogli quella serenità necessaria al punto da farla temere per la sua incolumità. L’uomo gli averebbe mandato numerosi sms dal contenuto offensivo e minaccioso, l’avrebbe inoltre colpita con uno schiaffo è minacciata più volte di morte. I fatti tra l’agosto 2015 e fino ad alcuni giorni fa. Per lui è scattata la misura del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla donna. Dovrà in futuro rimanere ad una distanza di almeno 100 metri, 30 dall’abitazione e non potrà comunicare con lei in nessun e per nessun motivo. Un trentenne bellunese dal marzo del 2017 al gennaio di quest’anno ha invece perseguitato una collega di lavoro recapitandogli scritti erotico-maniaci ed intimidatori che hanno causato alla dona gravi stati d’ansia. La misura: obbligo di sottoporsi a trattamenti idonei trattamenti terapeutici.
FELTRE
Ancora un furto nel feltrino in via Nadalin. Ignoti, in assenza del proprietario hanno forzato la porta d’ingresso e una volta all’interno hanno asportato contanti e monili in oro per circa 1500 euro.
BELLUNO
Ancora una misura cautelare( divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa ), la terza eseguita nel pomeriggio dai Carabinieri di Feltre nei confronti di un 65enne che tra il novembre 2017 e il marzo 2018 molestava ripetutamente una 51enne con approcci sessuali anche sul posto di lavoro
ALANO DI PIAVE
Due recuperanti, esperti di ritrovamenti bellici della Prima Guerra Mondiale hanno rinvenuto in località La Stua, in area boschiva, ossa umane presumibilmente di un Caduto della Grande Guerra (15-18). I resti sono stati depositati all’obitorio dell’ospedale di Feltre in attesa di accertamenti.
NEL FRONTALE SUL PONTE CADORE MUOIONO DUE SORELLE, GRAVE UN BIMBO
PIEVE DI CADORE Due sorelle di Cortina sono morte schiacciate all’interno della loro auto nel terribile schianto frontale che ha coninvolto la Peougeot su cui viaggiavano e un’Audi con a bordo un’intera famiglia di Domegge di Cadore. L’incidente alle 15 sul Ponte Cadore. Hanno perso la vita Rita Alverà di 77 anni e Vilma Alverà di 71. Immediato l’intervento del personale del Suem e dei vigili del fuoco che hanno estratto le due donne dalle lamiere, nonostante i tentativi di rianimarle il medico del Suem non ha potuto che constatarne il decesso.
La mamma a bordo dell’Audi è stata portata in ospedale con l’elicottero, così anche il figlio che gli sedeva accanto. Nell’Audi viaggiava la famiglia di Domegge con mamma, papà e i due figli, un bambino di 8 anni e la sorella 10 anni: il più grave è il piccolo di 8 anni trasportato d’urgenza a Treviso con un trauma contuso-toracico. I genitori e la bambina sono stati invece visitati al Pronto soccorso di Belluno e dimessi poco dopo. Sul posto i carabinieri per la deviazione del traffico e i rilievi del sinistro.
ELEMOSINAVANO ALLA ROTONDA DEL MAS, NESSUNA DENUNCIA
BELLUNO L’altra sera la pattuglia del Nucleo Operativo Radiomobile dei Carabinieri di Belluno ha fermato alla rotatoria del Mas una mercedes identificando una famiglia bulgara (marito, moglie e due figli piccoli), in regola con i documenti. La coppia fermava le auto per chiedere denaro dicendo che erano rimasti senza carburante e il bancomat non funzionava. L’auto era già stata segnalata presso altre rotonde della provincia, ma essendo le loro soste brevi, le pattuglie non riuscivano a rintracciarla. Poiché al momento non risulta alcuna denuncia nei loro confronti, non è stato preso alcun provvedimento.
FURTO IN APPARTAMENTO DA 3000 EURO
TRICHIANA Furto in abitazione l’altra mattina in via Pranolz a Trichiana in via Pranolz, indagano i Carabinieri. Ignoti senza forzare ne’ porte ne’ finestre, si sono introdotti in una abitazione asportando circa 3.000 euro in contanti che il proprietario aveva nascosto nella cassa panca. L’uomo si è accorto del furto rientrando a casa verso intorno a mezzogiorno, nel vedere armadi e cassetti aperti.
AGRICOLTURA BELLUNESE, RIFLESSIONI DI DARIO BOND
TRICHIANA l futuro dell’agricoltura bellunese e veneta al centro dell’intervento dell’onorevole Dario Bond durante la festa di Sant’Isidoro, a Nate di Trichiana: i festeggiamenti per l’avvio della stagione agricola estiva sono stati l’occasione per una riflessione sulla situazione attuale. Il primo tema è stato quello del prezzo del latte.
AUDIO DAL GIORNALE RADIO PRINCIPALE
LA SALERNO-REGGIO CALABRIA DELL’AGORDINO
Nell’ultimo consiglio dell’Unione Montana di nuovo la ciclabile con Paolo Frena sindaco di Colle Santa Lucia che non ha digerito che oltre 300 mila euro dell’avanzo si amministrazione abbiamo finanziato il progetto “bis” della ciclabile della Conca Agordina dopo i noti ricorsi che hanno bloccato l’infrastruttura alle porte di Agordo. Al proposito vi proponiamo oggi l’intervento del sindaco di Agordo, Sisto Da Roit e dell’allora presidente Luca Luchetta. In questi anni l’opera è rimasta incompiuta e i prezzi sono lievitati.
AUDIO DAL GIORNALE RADIO PRINCIPALE DELLE 12.30
NESSUNO VUOL GESTIRE L’OSTELLO SANT’ISIDORO A TRICHIANA
DI DAMIANO TORMEN
AUDIO
SABATO 12 MAGGIO LA GIORNATA MONDIALE DELLA FIBROMIALGIA
BELLUNO In tutte le città dove è operativa una Sezione dell’AISF Onlus ( Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica ) quindi anche a Belluno, sabato ci saranno dei banchetti con materiale informativo e le campanule della solidarietà. La sezione di Belluno sarà presente in Via Mezzaterra – Galleria Michelangelo dalle 9 alle 18.
LO SPOT
ROSE PER LA FIBROSI CISTICA
Ritorna anche quest’anno l’appuntamento di primavera con i fiori offerti dalla Fondazione per la Fibrosi Cistica per la tradizionale raccolta fondi. Ricordiamo che il ricavato sarà impiegato per la ricerca genica su specifici progetti adottati dalla Fondazione che ha sede all’ospedale Maggiore di Verona. Per ulteriori informazioni sulla FONDAZIONE FIBROSI CISTICA è possibile contattare la responsabile della delegazione provinciale
Bice Gallo Menegus. Tel 0437943360 La raccolta di fondi verrà effettuata MERCOLEDÌ 9 MAGGIO dalle ore 11.50 alle 13.30 circa offrendo splendide piante di rosa all’esterno dello stabilimento Luxottica di Agordo.
NUOVI DECRETI CON LA RIFORMA TERZO SETTORE, INCONTRO A SANTA GIUSTINA QUESTA SERA ALLE 20.30 NELLA SALA PARROCCHIALE
DI LUISA ALCHINI
AUDIO
IL LAVORO OCCASIONALE OCCUPA 592 MILA ADDETTI. LA GIG ECONOMY INCIDE ANCORA POCO
VENEZIA Sono 592 mila gli addetti che nel 2017 hanno svolto un’attività lavorativa nel nostro Paese per meno di 10 ore alla settimana. Di questi, 389 mila hanno prestato servizio come dipendenti e gli altri 203 mila come lavoratori autonomi. Dal 2014 il numero di questi lavoratori è leggermente in calo sia a seguito della ripresa occupazionale sia della riforma dei voucher avvenuta l’anno scorso che ha “aumentato” il ricorso al lavoro irregolare. Questi 592 mila addetti, fa sapere l’Ufficio studi della CGIA (*), sono persone impiegate in lavori saltuari: 2 su 3 sono donne occupate, principalmente, nei servizi alla persona, come domestiche, baby-sitter, badanti, o al servizio di attività legate alla cura della persona (parrucchiere, estetiste, centri benessere, etc.) (vedi Tab. 1). Un altro comparto dove si concentra un’incidenza molto elevata di occupati saltuari è l’alberghiero-ristorazione e i servizi alle imprese. Rispetto al 2007, il numero complessivo dei lavoratori saltuari è aumentato del 20,3 per cento. Gli over 65 sono i più numerosi: l’incidenza degli occupati con meno di 10 ore alla settimana sul totale dei lavoratori della stessa fascia demografica è pari al 6,9 per cento; seguono i giovani tra i 15 e i 24 anni (4,7 per cento). “Questi dati – segnala il coordinatore dell’Ufficio studi della CGIA Paolo Zabeo – evidenziano che la cosiddetta gig economy, sebbene in forte espansione, alimenta un’ occupazione on demand ancora molto contenuta. Le opportunità offerte dai siti, dalle applicazioni e dalle piattaforme web, ad esempio, stanno riempendo le nostre strade di ciclo corrieri, ma i cosiddetti piccoli lavoretti sono ancora ad appannaggio di settori tradizionali, come i servizi alla persona, e in quelli dove è molto elevata la stagionalità. Ambiti, tra l’altro, dove la presenza degli stranieri è preponderante”. Ritornando sempre ai dati, in valore assoluto la coorte che raggruppa il maggior numero di occupati complessivi è quella tra i 45-54 anni (quasi 7 milioni di persone). L’area territoriale dove queste prestazioni occasionali sono più diffuse è il Centro: se a livello nazionale l’incidenza dei lavoratori saltuari sul totale degli occupati presenti in Italia è pari al 2,6 per cento, nel Centro la quota sale al 3 per cento. In termini assoluti, invece, è il Mezzogiorno la ripartizione geografica che presenta il numero più elevato: degli 592 mila, 171 mila lavora al Sud, 148 mila sia al Centro sia a Nordovest e 125 mila a Nordest. “Ovviamente – conclude il Segretario della CGIA Renato Mason – questi 592 mila lavoratori occasionali sono sottostimati. Sappiamo benissimo che questo settore presenta delle zone d’ombra molto estese, dove il sommerso la fa da padrone. Tuttavia, è interessante notare che queste occupazioni regolari sono ad appannaggio soprattutto di donne e pensionati e servono ad arrotondare le magre entrate familiari, soprattutto al Sud”. Più sotto vengono elencati alcuni lavori che, in molti casi, vengono svolti saltuariamente. L’elenco non è esaustivo, ma può servire per dare alcune indicazioni di massima sulla composizione professionale delle prestazioni occasionali: addetto manutenzione piccoli giardini; addetto ai traslochi e montaggio/smontaggio mobili; addetto al volantinaggio; animatore in spettacoli, fiere, feste ed eventi; autista; baby-sitter; badante; bagnino; cameriere; commesso; ciclo corriere; freelance nel settore web; intervistatore telefonico per sondaggi e marketing; lavamacchine presso i car wash;lezioni private di musica/ripetizione scuola, etc.; magazziniere; operatori negli alberghi, ristoranti, pub e bar; parcheggiatore; personal trainer; personal shopper; personale di sorveglianza nei musei, fiere, feste, etc.; personale domestico; pet sitter; pizzaiolo; promoter in supermercati e centri commerciali; steward in manifestazioni sportive, concerti, etc.; tata.
Ad Agordo mercoledì 9 maggio 2018 alle ore 11,00 in Piazza della Libertà.
Dolomiti Bus S.p.A nel 2017 e 2018 si è fortemente impegnata per il rinnovo del parco autobus, anche grazie ai contributi erogati dalla Regione del Veneto, con la messa in esercizio di un numero complessivo di 30 veicoli, con motore Euro6, autobus dotati di sempre maggior comfort, sicurezza, attenta salvaguardia e tutela dell’ambiente. i nuovi mezzi saranno presentati ad Agordo mercoledi in Piazza Libertà ad Agordo.
PROGRAMMA CLICCA PER INGRANDIRE
mercoledi dalle 11.00 diretta facebook su RADIO PIU da Agordo
ALLA FESTA DI PRIMAVERA DI SEDICO IL GEMELLAGGIO CON COLMURANO
di Claudio Fontanive
SEDICO Intervista a Rino Vedana, in occasione del cinquantesimo della pro loco di Sedico. sono stati consegnati riconoscimenti ai presidenti della pro loco che si sono succeduti. Nella serata di sabato e’ stato firmato il protocollo di gemellaggio tra il sodalizio attualmente presieduto da Claudio Mezzavilla, e la pro loco di Colmurano (Macerata) che ha ricambiato la visita nel bellunese, giungendo con una delegazione di centocinquanta cittadini circa, in occasione della due giorni di festa tenutasi a Villa Patt di Sedico, e organizzata dalla pro loco.
A SEDICO VILLA PATT LA MOSTRA ALLA FESTA DI PRIMAVERA
DI LUISA ALCHINI
AUDIO
7 DEBORA NARDI AL VALLADA, GIORNATA DEI RICORDI IN VALLE DEL BIOIS
VALLADA Anche il calcio agordino ricorda Debora Nardi, il sorriso di Debby. Lo ha fatto ieri a Vallada con il triangolare di calcio vinto del Vallada (2-1 in finale con l’Agordo 2009, doppietta di Simone Masoch e gol di Lorenzo Del Din) e anche con l’incontro amichevole tra due formazioni femminili. Ma soprattutto ha vinto il sorriso di Debora, il ricordo di quella ragazza strappata troppo presto ai genitori Emanuela, Cele, al fratello Mirco ed a Marco. Alla cerimonia di premiazione il saluto introduttivo è stato affidato a Fabio Luchetta, presidente dell’Unione Montana, sindaco di Vallada, vicino alla famiglia Nardi in quella tragedia che ci ha tutti sconvolti. Sette anni dopo il ricordo di Debora è ancora vivo, i ricordi non si cancellano, le persone non si sostituiscono, lo ha ricordato Emanuela.
Anche ieri tanta gente a Vallada, con le mamme che hanno preparato le torte, tanti volontari che si sono dati da fare e il ricavato verrà devoluto in beneficienza all’associazione per la ricerca contro il cancro, come lo scorso con il denaro devoluto a favore dello sviluppo del calcio agordino, alle giovanili dell’Agordina. il presidente Cosmo Forcella.
E poi c’e’ il risultato agonistico, la vittoria del Vallada, il secondo posto dell’Agordo 2009 e il terzo della selezione del Val Biois. Ma anche i premi speciali, miglior giovane Filippo Dell’Andrea (Agordo 2009), capocannoniere Simone Masoch (Vallada), miglior portiere Elia Ganz (Vallada), le calciatrici migliori, Chiara Conedera e Giorgia Busin. Premio speciale per Andreas Mezzacasa del Canale d’Agordo e Matteo Buffon organizzatore del Vallada calcio.
AUDIO, DAL GIORNALE RADIO PRINCIPALE DELLE 12.30
LA CANZONE PER “EL GIORGIN”
COPPA D’ORO DELLE DOLOMITI 2018, ACI RASSICURA: SI FARA’ E RIMARRA’ NOSTRO PATRIMONIO
BELLUNO “I soci Aci, i Bellunesi e i tanti appassionati di auto d’epoca stiano tranquilli: la Coppa d’Oro delle Dolomiti si farà anche quest’anno e continuerà a essere un patrimonio dell’Automobil club.” A tranquillizzare gli animi di quanti nelle scorse settimane avevano manifestato pubblicamente le loro preoccupazioni sul futuro dell’importante kermesse, seconda in Italia per storia e importanza, solo alle Mille Miglia, è l’avvocato Giorgio Capuis, da poco nominato commissario dell’Aci Belluno. Capuis, 41 anni, dal 2007 Presidente dell’Aci Venezia, club che ha risanato, riportando i conti in attivo, è stato nominato dal Ministero per gli affari regionali, turismo e sport per traghettare il club bellunese a nuove elezioni. Come primo atto, appena insediatosi a Belluno, il commissario Capuis ha riconfermato in capo all’Automobil club Italia la regia della Coppa d’Oro delle Dolomiti 2018. “La manifestazione, di cui tutti conosciamo il valore e l’importanza per il club e il territorio bellunese – spiega – rimarrà saldamente nelle mani della nostra grande famiglia che è l’Aci. L’obiettivo che abbiamo davanti a noi è il ripristino della normale funzionalità del club di Belluno, con l’approvazione dei bilanci e nuove elezioni che lo affidino ad amministratori capaci così da poter rilanciare l’attività sul territorio, a partire dalla storica manifestazione di auto d’epoca.”
LO SPORT
ALPE DEL NEVEGAL
di Roberto Bona
GIOVANILI AGORDINA
LE VILLE CSI
VAL BIOIS CSI
TI RICORDI QUELLA VITTORIA?
PUNTATA 5
di Marco Gaz
CASTION 2000
tutte le puntate sono pubblicate sul sito internet www.radiopiu.net
NUOTO GIORNATA DI SUCCESSI E DEBUTTI
AGORDO Ieri si è svolta presso la piscina del centro sportivo di Oderzo la settima giornata di gare del circuito “Esordienti” valida per le graduatorie regionali e presso la piscina di Monastier la prima giornata della fase primaverile della categoria Ragazzi.
ESORDIENTI B Ai blocchi di partenza 5 atleti agordini appartenenti a Ondablù.
Filippo Monestier, Giulia Carrera, Giulia Carlin, Khaled Ali e Gabriele Agosti. Miglioramenti sono arrivati da tutti i ragazzi che hanno colto l’occasione della competizione per abbassare sensibilmente i personali, Filippo Monestier impegnato nei 100 delfino e nei 200 dorso ha anche avuto la soddisfazione di portare a casa due podi con un duplice bronzo.
ESORDIENTI A Edvin Helmi ha nuotato i 100 delfino, i 50 rana nel tempo di 38.6 che gli è valso l’argento. Nella stessa specialità Arianna Soppelsa, Gaia Bristot e Zaira de Colò hanno terminato rispettivamente settima ottava e nona su 30 partecipanti. Entrambe hanno fornito una buona prestazione anche nei 100 delfino chiudendo settima e undicesima; per Zaira la seconda prova si è svolta sui 200 stile libero nuotati in 2.36.6 gestendo molto bene le 8 vasche della gara chiuse con una poderosa progressione. Per tutti e quattro vi è stata anche la partecipazione alle staffette di Ondablu nella 4 x 100 mista.
DEBUTTO A Monastier per Giacomo Lena e Annalisa Nardi debutto stagionale in vasca lunga. I due atleti agordini, di Taibon e Vallada si sono cimentati nei 100 dorso e 100 stile in un contesto particolarmente competitivo migliorando i propri tempi nalla vasca da 50 metri. Sempre in vasca lunga saranno attesi a nuove competizioni il 20 e 27 di questo mese, nell’ultima domenica di maggio appuntamento anche per gli Esordienti nella vasca di Belluno.
DANIELE DE COLO’ PRIMO AL TRAIL DE LE LONGANE
LOZZO DI CADORE È Daniele De Colò a firmare la settima edizione del Trail de le Longane 2018 Il vigile del fuoco di Taibon Agordino centra il successo dopo numerosi piazzamenti. Sul podio anche i friulani Michael Galassi e Giulio Simonetti. Tra le donne successo per l’altoatesina Anna Pedevilla. In 300 al via. Prima della partenza il ricordo di Enrico Frescura e Alessandro Marengon, caduti sul Monte Antelao. All’ennesimo tentativo, Daniele De Colò centra la vittoria al “Trail de le Longane”, gara non competitiva di corsa in montagna andata in scena a Lozzo di Cadore (Belluno). Il vigile del fuoco di Taibon Agordino, già diverse volte sul podio, ha finalmente fatto propria la gara delle Dolomiti Bellunesi, prova impegnativa che propone un tracciato di 15 chilometri di sviluppo e 1.100 metri di dislivello positivo, con passaggi in alcune zone suggestive dei dintorni di Lozzo come quella dei Mulini o quelle di Lagune e Somacros o, ancora, il tratto del Peron de le Longane (bellissime fanciulle, dai piedi caprini, di qui il “sottotitolo” della gara “correndo con piedi di capra” che abitavano i corsi d’acqua e che conoscevano l’arte della magia) luogo mitico che dà il nome alla manifestazione. De Colò, classe 1970, è partito fortissimo, mettendo subito un bel po’ di secondi tra sé e gli inseguitori. A metà gara il vantaggio era di circa un minuto e mezzo ed è continuato a crescere nella seconda metà gara. Alla fine l’esperto atleta agordino ha vinto in 1h09’04”, precedendo di 2’35” l’ex biathleta azzurro, il friulano Michael Galassi, e di 3’47” un altro friulano, Giulio Simonetti. Tra le donne, la vittoria è andata all’altoatesina di Pieve di Marebbe Anna Pedevilla. Anche in questo caso due atlete friulane sul secondo e terzo gradino del podio: rispettivamente Carla Spangaro e Anna Finizio.
enti. Sul podio anche i friulani Michael Galassi e Giulio Simonetti. Tra le donne successo per l’altoatesina Anna Pedevilla. In 300 al via. Prima della partenza il ricordo di Enrico Frescura e Alessandro Marengon, caduti sul Monte Antelao.
«Finalmente sono riuscito a vincere questa gara dura e bellissima» dice Daniele De Colò. «Ho fatto diversi piazzamenti sul podio e questa volta riesco a primeggiare: volevo questa vittoria, anche per dedicarla a Enrico Frescura e Alessandro Marengon, i due giovani cadorini caduti sul monte Antelao lo scorso 1 maggio».
Anche l’organizzazione ha dedicato un pensiero ai due ragazzi del Soccorso alpino deceduti nei giorni scorsi, ricordandoli con un minuto di silenzio prima del via della gara. «Da martedì il pensiero di tutti noi è per Enrico e Alessandro» dice il coordinatore dello staff organizzativo, Andrea Forni. «Abbiamo nel cuore e nella mente la scomparsa di Enrico e Alessandro. Non è stata una settimana facile. Sono contento che in tanti del Soccorso Alpino oggi fossero presenti: ci tenevano, pur col dolore nel cuore. Per quanto riguarda la gara, la partecipazione è stata ottima in termini numerici perché abbiamo raggiunto i 300 partecipanti, ed elevato è stato anche il livello tecnico. È andato tutto bene. Abbiamo avuto anche la prova di nordic walking: è stata un’edizione sperimentale che contiamo di confermare e potenziare il prossimo anno».
TRAIL SOVRAMONTINO, LOSS VINCE LA TERZA EDIZIONE
SOVRAMONTE Evento della corsa in montagna che si svolge lungo sentieri e mulattiere che si snodano nella superba cornice della Vette Feltrine, nel Parco nazionale delle Dolomiti bellunesi. La manifestazione ha proposto un tracciato di 10 chilometri (600 metri di dislivello) e uno di 17 chilometri (1200 metri di dislivello), entrambi con partenza e arrivo fissati alla frazione di Sorriva. In più, un “mini trail” di un chilometro, pensato per i bambini.Sul tracciato lungo la vittoria è andata a una delle promesse dello sci alpinismo italiano, il trentino del Primiero Enrico Loss: il primierotto si è imposto con il tempo di 1h31’50”, precedendo di 6’7” Daniele Meneghel e di 6’49” Matteo Vecchietti. Tra le donne, successo di Eleonora Rossi davanti a Letizia Filosa e Orietta Lodi. Sul percorso breve, tra le ragazze si è registrata la vittoria dell’azzurra dello sci di fondo Anna Comarella: la poliziotta cortinese, classe 1997, che lo scorso febbraio ha partecipato alle Olimpiadi di Pyeongchang, al termine dei 10km ha fermato il cronometro sul tempo di 1h’04’55, precedendo Annalisa Cipollone e un’altra giovane fondista, la sovramontina Erica Antoniol. «Bello tosto il percorso» dice Comarella. «Salite e discese sono impegnative, le parti nel bosco sono suggestive. Sono contenta della mia gara, anche se la fatica è stata tanta perché è uno dei primi allenamenti dopo lo stop primaverile».
Tra i maschi la 10 km ha visto imporsi un atleta di casa, Nicola D’Agostini, che ha avuto la meglio su Lorenzo Busin e Massimo Torghezze. Oltre 200 i concorrenti al via. Qui le graduatorie: http://www.wedosport.net/volantino_gara.cfm?gara=46677.
LA METEO
PREVISIONI DEL TEMPO DA OGGI A GIOVEDI
Lunedi 7
Tempo atteso: Nella notte tempo in parte instabile e calo termico con precipitazioni diffuse. In giornata miglioramento del tempo con attenuazione della nuvolosità al mattino e rasserenamenti più ampi al pomeriggio, nonostante una residua attività cumuliforme diurna a ridosso dei rilievi, cui potranno associarsi isolati piovaschi sulle Prealpi. Clima diurno un po’ più fresco.
Precipitazioni: Nella notte probabilità alta (80/90%) per precipitazioni diffuse, anche a carattere di temporale, nevose fino sui 2700/2800 m. Al primo mattino residui fenomeni (20/30%), in quasi completo esaurimento sulle Dolomiti, mentre potranno verificarsi locali piovaschi sulle Prealpi al pomeriggio (20/30%). Tra domenica sera e lunedì a fine episodio si prevedono apporti di pioggia da 10 a 20 mm, localmente fino sui 30/50 mm, specie sui settori più a Nord, confinanti con l’Alto Adige.
Temperature: Minime in calo in quota e in leggero aumento nelle valli, massime in lieve flessione con punte di 21/23°C nel catino bellunese e di 17/19°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 8°C max 13°C, a 2000 m min 6°C max 10°C. Su Dolomiti a 2000 m min 5°C max 9°C, a 3000 m min -1°C max 1°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli variabili; in quota deboli dai quadranti orientali, a 5-10 km/h a 2000 m, 10-15 km/h a 3000 m.
Martedi 8
Tempo atteso: Tempo soleggiato al mattino, poi crescente attività cumuliforme con addensamenti irregolari associati a rovesci e temporali sparsi al pomeriggio. Clima diurno piuttosto mite, nonostante l’instabilità pomeridiana.
Precipitazioni: Al mattino assenti (0%), al pomeriggio probabilità medio-alta per rovesci e temporali inizialmente sparsi, poi più frequenti tra il tardo pomeriggio ed inizio serata. In seguito completo esaurimento dei fenomeni. Il limite neve sarà sui 2800/2900 m.
Temperature: Minime senza notevoli variazioni e massime in leggera ripresa con punte di 22/24°C nel catino bellunese e di 18/20°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 8°C max 15°C, a 2000 m min 6°C max 11°C. Su Dolomiti a 2000 m min 5°C max 10°C, a 3000 m min 0°C max 2°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile, con qualche rinforzo per brezze; in quota deboli da Nord-Est, a 5-10 km/h a 2000 m, 15-25 km/h a 3000 m.
Mercoledi 9
Tempo pressoché simile a martedì con sole al mattino, poi crescente attività cumuliforme con addensamenti, anche intensi, associati a rovesci e temporali un po’ meno frequenti rispetto a martedì. Clima più fresco. Venti deboli/moderati da Sud-Est in quota.
Giovedi 10
Tempo un po’ più soleggiato con maggiore stabilità pomeridiana. L’attività cumuliforme, infatti, sarà meno intensa ed il rischio di rovesci sarà piuttosto basso. Clima diurno di nuovo un po’ più mite. Venti deboli/moderati da Ovest Nord-Ovest in quota. Previsore: R.L.Th