ATTIVITA’ DI REPRESSIONE FURTI DELLA POLIZIA DI STATO. COMMISSARIATO DI CORTINA D’AMPEZZO – QUESTURA DI BELLUNO
CORTINA Lunedì gli uomini del Commissariato di Cortina D’Ampezzo, diretto dal Dott. Petrillo, nell’ambito di una specifica attività di indagine, condotta anche con personale in borghese, hanno individuato due cittadini di nazionalità polacca di 37 e 32 anni. I due stranieri sono stati sorpresi a compiere diversi furti di capi di abbigliamento ai danni dello store “La cooperativa di Cortina”.
I due polacchi, fermati a poca distanza dal noto negozio cortinese con l’ausilio di una Volante del Commissariato, sono stati trovati in possesso della refurtiva oltre che di alcune borse appositamente schermate per eludere i servizi antitaccheggio; i poliziotti a questo punto hanno tratto in arresto i due e li hanno associati alla casa circondariale di Belluno.
Gli uomini del Commissariato hanno sviluppato le indagini e ricostruito i movimenti dei polacchi, anche con l’ausilio delle telecamere a circuito chiuso dello store, individuando la presenza anche di un terzo componente della “banda”, 31 anni, anch’esso cittadino polacco.
Una perquisizione condotta presso l’hotel dove hanno alloggiato i tre ha permesso di rinvenire ulteriori elementi di prova in base ai quali è stata ipotizzata l’esistenza di una vera e propria organizzazione finalizzata al compimento in Italia di furti sistematici di capi di valore con la refurtiva che veniva quindi destinata al mercato estero. Per i tremalviventi pertanto oltre alla denuncia per furto aggravato è scattata anche quella per associazione per delinquere.
Tutta l’attività, andata avanti senza interruzioni per due giorni, è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Belluno.
L’attività degli uomini del Commissariato di Cortina ha consentito di scoprire, dunque, un traffico di capi di abbigliamento che dall’Italia muoveva verso mercati esteri, un “modus Operandi” che era stato già riscontrato sul territorio in occasione di precedenti indagini sempre condotte dagli agenti di Cortina.
ATTIVITA’ DI CONTROLLO DEL TERRITORIO DELLA POLIZIA DI STATO. POLIZIOTTI DI QUARTIERE – QUESTURA DI BELLUNO
BELLUNO Giovedì pomeriggio si è reso necessario l’intervento in Piazza Martiri a Belluno, della pattuglia dei “Poliziotti di Quartiere”, incardinata nella Squadra Volante della Questura di Belluno. Questi i fatti: alle ore 16.00 circa gli agenti sono intervenuti per calmare una persona in evidente stato di ubriachezza che con atteggiamenti molesti stava disturbando i passanti urlando frasi sconnesse; l’uomo, un quarantonovenne residente a Ponte nelle Alpi, poco prima dell’intervento dei poliziotti aveva inoltre disturbato l’attività di diversi esercizi commerciali in centro a Belluno, consumando senza pagare, pretendendo di usufruire dei bagni e rivolgendo frasi anche pesanti alle commesse.L’intervento della pattuglia a piedi è stato quindi determinante per risolvere la situazione; gli uomini della Squadra Volante, infatti, hanno prima cercato di calmare l’uomo, poi resisi conto della manifesta ubriachezza dello stesso hanno ritenuto opportuno accompagnarlo in Questura.L’uomo, con numerosi precedenti tra cui minaccia, ingiuria e danneggiamento per citarne alcuni, in Questura è stato informato che si sarebbe proceduto nei suoi confronti amministrativamente per violazione dell’art. 688 del codice penale (ubriachezza). L’uomo rischia una sanzione pecuniaria che può andare da 51 € fino a 309 €; inoltre si avanzerà nei suoi confronti la proposta di un foglio di via obbligatorio dal comune di Belluno.L’attenzione delle pattuglie a piedi è sempre alta sui fenomeni di degrado urbano; si mettono in campo tutte le forze possibili per contrastarle.
A MASSIMO, ANDATO AVANTI.
RIVAMONTE Se n’è andato in fretta Massimo, la malattia incurabile lo ha colto all’improvviso e in breve ha messo fine alla sua giovane vita. Aveva 54 anni Massimo Tazzer, lascia la moglie Silvana e due figli che lo accompagneranno oggi alle 14.30 nell’ultimo viaggio nella parrocchiale di Rivamonte il paese dove Massimo Tazzer è cresciuto coltivando le sue passioni, non ultima quella di alpino di cui ne andava orgoglioso, il cappello con la penna nera compare sull’epigrafe assieme ad un altro messaggio del gruppo alpini di Tiser che piange la perdita del caro socio e segretario di sezione. Massimo Tazzer era un imprenditore di successo, lavorava ad Agordo nell’importante azienda metalmeccanica “Marcello Fusina Srl” dal nome del fondatore, portata avanti da quasi 40 anni da Massimo Tazzer con Maurizio Farenzena e Giuseppe Parissenti.
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SANITA’: OGGI GIORNATA RACCOLTA FARMACO PER I BISOGNOSI. IN VENETO 427 FARMACIE ADERENTI IN 220 COMUNI
SERVIZIO AUDIO DAL GIORNALE RADIO PRINCIPALE
NESSUNA SORPRESA IN BOLLETTA. LE ULTIME SULLA RACCOLTA RIFIUTI UNIONE MONTANA_VALPE
AGORDO La tariffa per la raccolta dei rifiuti non subirà aumenti se non qualche frazione di euro di adeguamento Istat, in linea di massima rispetto al 2017 guardando alle proiezioni, sembra che non ci saranno nè sconvolgimenti, nè grandi cambiamenti, almeno per il bilancio delle famiglie. Rispetto ad un anno fa infatti, il contratto d’appalto che assegna l’impegno alla Valpe mette sul tavolo 2 milioni 900 mila euro e l’aumento sarebbe di 9.000 euro che saranno spalmati tra tutti i contribuenti. Ne ha dato notizia il presidente dell’Unione Montana Fabio Luchetta, al termine della conferenza dei sindaci allargata ai rappresentanti della Valpe Ambiente, la società incaricata della raccolta dei rifiuti. “Il contratto parla chiaro – assicura il presidente Fabio Luchetta – pertanto nessuna sorpresa negativa per nessuno, lo scostamento potrà essere di 0,5 euro l’anno di aumento ad utenza”. Nel corso della riunione a palazzo bianco, presidente e sindaci hanno discusso le criticità emerse nel primo anno, dall’inizio della raccolta ed anche le richieste arrivate dal territorio che necessitano di maggiore attenzione ma anche di risposte concrete. “Ci siamo dati una decina di giorni di tempo – dice Fabio Luchetta – per valutare le varie proposte e quindi decidere una scontistica”. Ci sarebbero tre argomenti in discussione: le associazioni onlus operanti sul territorio, le famiglie e i problemi con pannolini e pannoloni, le famiglie più disagiate della vallata. “La scontistica – assicura Fabio Luchetta – andrà ad interessare queste tre categorie questo è ormai assodato, dal territorio è arrivata chiara la richiesta di porgere una mano alle associazioni siano esse proloco o gruppo alpini e sarà nostra cura rivedere le tariffe a loro vantaggio per il ruolo importante che assumono in tutti i Comuni sia a vantaggio del valligiano che del turista. A ruota i problemi delle famiglie con bambini e anziani in casa e quindi con necessità importanti nello smaltimento di pannoloni e pannolini, uno sconto ancora maggiore dovrà essere previsto per le famiglie che definiamo disagiate e che quindi necessitano di un aiuto importante dalle istituzioni. Faremo in modo di andare incontro alle famiglie”. Nessuna cifra al momento, per questo bisognerà attendere la fine di febbraio, momento in cui sindaci e rappresentanti della Valpe si ritroveranno di nuovo alla stesso tavolo.
LA GIUSTA OCCASIONE PER CONTROLLARE LA VISTA. DOMANI CON IL DOTTOR SIBILLA
ALLEGHE “La vista è un bene prezioso, abbine cura” è il motto che Virgilio De Biasio ha coniato nel 2007 in occasione della prima giornata di sensibilizzazione a favore della prevenzione della cecità con la misurazione gratuita non invasiva della pressione oculare con la valutazione della presenza della cataratta. Domani la giornata si ripete dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17 in via De Gasperi nell’ambulatorio comunale con il dottor Tarcisio Sibilla, primario dell’unità oculistica dell’ospedale di Castelfranco Veneto.
“Per il dodicesimo anno consecutivo – dice Virgilio De Biasio – promuoviamo la giornata di sensibilizzazione confidando nella consueta grande partecipazione con un grazie al dottor Mascanzoni che mette gentilmente a disposizione (gratuitamente per tutti) il suo studio per un’iniziativa che in 12 anni ha permesso di controllare quasi 1500 persone, con una media di 120 l’anno, nel 2012 il record con 174 visite di controllo. Visto il successo sarebbe impensabile non ripetere l’appuntamento annualmente tra l’altro sempre in concomitanza con la settimana bianca per non vedenti che si svolge sulle piste sciistiche dell’Agordino”.
IN CALO I CASI DI INFLUENZA IN REGIONE
VENEZIA Per la prima volta da inizio stagione, l’incidenza dell’influenza in Veneto è in calo e, nella settimana dal 29 gennaio al 4 febbraio, si è attestata a 10,81 casi ogni mille abitanti, contro il 12,36 per mille della settimana precedente. Le persone sinora colpite dal virus dall’inizio dell’attività di sorveglianza sono in totale 310.000. Lo rivela il settimo Rapporto Epidemiologico sull’Influenza, elaborato dalla Direzione Prevenzione della Regione e diffuso oggi dall’assessore regionale alla Sanità Luca Coletto. “Secondo i nostri tecnici – fa notare l’assessore – il tasso d’incidenza è ritornato nella zona d’intensità media, ed è quindi probabile che sia iniziata la fase discendente e che il picco sia stato raggiunto la scorsa settimana. Mi sento di dire che il nostro sistema sanitario ha affrontato un vero e proprio stress test e lo ha superato. Nessuno è rimasto senza assistenza e cure, a fronte di una delle stagioni influenzali più aggressive degli ultimi anni, a cominciare dai Pronto Soccorso dove, non bisogna mai dimenticarlo, devono sempre e comunque avere la precedenza i casi gravi, a cominciare dai codici rossi. I nostri sanitari hanno fatto, e stanno facendo, un lavoro egregio”.Il Rapporto diffuso oggi indica che i decessi correlabili all’influenza sono saliti a 7 (erano 4 la scorsa settimana), segnalati dalle Ullss Euganea (2), Marca Trevigiana (2), Serenissima (1), Pedemontana (1), Berica (1). Diversi sono stati i casi di complicanze legate all’influenza, di cui 42 forme gravi secondo i parametri di valutazione del Ministero della Salute.
L’incidenza è risultata in calo in tutte le fasce d’età. I bimbi da zero a 4 anni sono ancora i più colpiti, ma l’incidenza per loro è scesa a 35,22 per mille contro 40,46 della scorsa settimana. In diminuzione anche la fascia pediatrica da 5 a 14 anni (19,57 per mille contro 22,15) e le classi di età centrali, da 15 a 64 anni, (8,92 per mille contro 10,28), Gli anziani Over 65, infine, sono passati dal 4,51 per mille della scorsa settimana al 3,87 di oggi. Da segnalare che proprio la fascia d’età sopra i 65 anni è sempre stata quella meno colpita durante gli scorsi mesi.
XXVI Giornata del Malato
FELTRE. In occasione della XXVI Giornata del Malato, sarà celebrata dal vescovo mons. Renato Marangoni una messa all’ospedale San Martino, sala riunioni, domenica 11 febbraio alle 15.30 e una lunedì 12 febbraio alle 15.00 nella sala convegni dell’ospedale di Feltre. La Giornata del Malato è stata istituita da Giovanni Paolo II nel 1992 con lo scopo di testimoniare la vicinanza alle persone malate che si trovano nei luoghi di cura o che sono accuditi in famiglia.Nello spirito della giornata, la celebrazione è l’occasione per fermarsi a riflettere sul rapporto con le persone malate e su quale sia il modo corretto di assicurare loro la migliore assistenza. Alle celebrazioni, sono invitati, oltre alle persone assistite e agli operatori sanitari, anche gli esponenti del mondo del volontariato e tutta la cittadinanza.9 febbraio 2018
LA SETTIMANA DEL CUORE
FELTRE. In occasione della settimana di san Valentino, come ormai tradizione, l’unità operativa complessa di Cardiologia dell’Ospedale Feltre, aderendo alla campagna di sensibilizzazione alle patologie cardiovascolari promossa dall’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri e in collaborazione con l’Associazione Feltrina Amici del Cuore, ha organizzato alcuni eventi a carattere educativo e informativo. Lo spirito di questa iniziativa è quello di sensibilizzare la popolazione sui temi della prevenzione delle malattie cardiovascolari e di far conoscere l’ Unità Operativa diretta da Aldo Bonso. Per il ciclo “I mercoledì della salute”, mercoledì 14 febbraio alle 18 in sala Convegni all’ Ospedale a Feltre si parlerà di “attività fisica ed esercizio per il cuore” con i cardiologi Christian Piergentili e Francesco Bagato. Venerdì 16 febbraio, tra le 9 e le 12, i cardiologi dell’ospedale di Feltre e il personale dell’unità operativa saranno a disposizione dei cittadini in un gazebo allestito in via Roma a Feltre, in occasione del mercato settimanale, per informare e sensibilizzare su argomenti di prevenzione cardiovascolare (dalla “dieta del cuore” all’attività motoria) e per presentare le attività svolte dell’unità operativa di Cardiologia. Sabato 17 febbraio, l’Associazione feltrina Amici del Cuore in collaborazione con l’associazione Zermen per Zermen invitano a una semplice passeggiata di 6 km sui colli del Telva. Durante la passeggiata, aperta a tutti, ci saranno delle tappe durante le quali i cardiologi dell’ospedale di Feltre parleranno del cuore e il geologo Danilo Giordano farà scoprire la geologia e la bellezza dei luoghi. La partenza è alle 14.30 di fronte alla pizzeria di Zermen. Il percorso è pensato per favorire la partecipazione di tutti, bambini compresi, e si svolge su strade asfaltate, carreggiabili e sentieri nel bosco. È raccomandato l’uso di calzature confortevoli e preferibilmente da trekking.Infine, sabato 24 febbraio l’unità operativa di cardiologia del Santa Maria del Prato sarà aperta alla cittadinanza dalle 9 alle 12. Il personale sarà a disposizione per spiegare la corretta modalità di misurazione della pressione arteriosa e del polso arterioso, educare alla rianimazione cardiopolomare, parlare di attività ed esercizio fisico per il cuore e di elettrofisiologia, in una sorta di tour guidato all’interno della Unità operativa.
10 ANNI DI SNOWKITE A PASSO GIAU.
COLLE SANTA LUCIA_BOLOGNA Nei giorni di chiusura della seggiovia Fedare, a Passo Giau c’è chi si è organizzato portandosi da casa lo skilift eco sostenibile. Miracoli dello snowkite, altra definizione libertà ad alta quota, cioè un grande aquilone legato all’imbrago che permette allo sciatore, con gli sci o con la tavola da snowboard, di risalire anche pendenze importanti se le soffiate di eolo sono particolarmente insistenti. Un modo sempre più in evoluzione per muoversi in mezzo alla neve lasciandosi trasportare verso la cima, o scivolando accanto alla montagna. A Passo Giau il vento non manca, nemmeno la neve, quella farinosa dove il meraviglioso è finirci dentro con il vento tra i capelli. Chi conosce per bene i segreti dello snowkite è Michele Alì, bolognese con il vizio per la montagna. Sono 10 anni che pratica e insegna lo sport al Giau, spartiacqua tra Ampezzano e Agordino.
“Ho iniziato anche molto prima di dieci anni fa in altri siti – precisa Michele – la passione mi ha portato a continuare in questa attività con grandi soddisfazioni”.
Chi pratica lo snowkite?
“Chi già lo pratica in acqua, al mare o al lago di Santa Croce nel bellunese (kitesurf), ma c’è molto interesse dei giovani che lo scoprono su internet, ma anche partecipando ad eventi come quelli organizzati a Passo Giau. Infatti molto ha aiutato la serie di appuntamenti internazionali proposti per quattro anni tra il 2008 e il 2011 con atleti venuti da tutto il mondo, poi la voce si sparge perché al Giau c’è tutto quello che serve per lo snowkite, il panorama e le foto fanno il resto in quanto a marketing”.
Cosa definiscere il Passo Giau un buon posto?
“Che è senza ostacoli, alberi, rocce e c’è sempre una brezza ideale per far volare gli aquiloni, senza vento non se ne fa niente”.
Con la possibilità di scegliere più itinerari?
“Dal ritrovo in cima al passo si può scegliere in effetti, a secondo della direzione del vento se puntare verso Cortina, oppure Colle Santa Lucia e monte Pore”.
Da Bologna alla neve un passo tutt’altro che breve.
“In montagna ci sono venuto per parecchie stagioni, insegnavo snowkite per tutto l’inverno e c’era parecchio lavoro, ma non è la mia professione perché da libero professionista mi occupo di tutt’altro. Appena posso nei fine settimana e ci sono le condizioni la passione mi riporta su”.
In Italia questa disciplina sta prendendo sempre più piede come già ha fatto il suo fratello gemello kitesurf, come s’impara a volare sulla neve?
“Abbiamo un sito: www.kite4freedom.it, chi è interessato può inviarci una mail, poi valutiamo lo sportivo, capiamo quali sono le esperienze e quindi ci vuole molta pazienza per imparare”.
Come costi?
“Con 700 euro si trova già un buon usato, aquilone compreso di imbrago e c’è poi l’attrezzatura da sci o snowboard”.
Future evoluzioni o rivoluzioni nello sci?
“La novità è negli sci con le pelli di foca, niente di meglio in una giornata unire aquiloni e pelli di foca”.
Michele Alì, 10 anni di kite experience, Istruttore Iko snowkite e powerkite. Fondatore di Kite4freedom 2007. Organizzatore del: Csc_Cortina Snowkite Contest 2008-2011. Discipline: kitesurf, snowkite, speedriding, parapendio, triathlon, ironman.
SERVIZIO AUDIO DAL GIORNALE RADIO PRINCIPALE DELLE 12.30
SOLIDARIETÀ AL CUBO CON I CSV DI BELLUNO E VERONA FIRMATA LA CONVENZIONE CON IL CO.GE.
BELLUNO. Il progetto “HUB3 (al cubo) : dove la solidarietà diventa esponenziale”, l’incubatore di idee e progetti sociali che sarà sviluppato dai Csv di Belluno e Verona grazie a un finanziamento del Comitato di Gestione del fondo speciale regionale (Co.Ge.) del Veneto, sta per partire. Potranno parteciparvi associazioni, enti territoriali e no profit delle due province, anche per individuare e mappare i bisogni primari e i servizi già attivi nelle singole aree. Il costo totale sarà di 269 mila euro, di cui 215 in arrivo dal CoGe.
Sono previste tre azioni principali e in una azione trasversale, con durata complessiva di due anni. Per partire verrà presto creato un tavolo di lavoro con la compartecipazione di università e altri Csv (oltre a Belluno e Verona saranno coinvolti anche Padova, Rovigo, Vicenza e Venezia) per rilevare i bisogni del Terzo settore e mappare strumenti e servizi già attivi (con analisi delle criticità e dei valori aggiunti). I risultati saranno pubblicati e serviranno ai Csv a ricalibrare la loro azione, anche in vista dei cambiamenti che si prospettano a seguito della riforma del Terzo settore. Successivamente saranno organizzati dei workshop territoriali periodici per discutere i primi risultati raccolti. Partirà una formazione specifica sui modelli organizzativi e di co-progettazione, per avviare interventi efficaci sul territorio a favore delle OdV e di altre realtà no profit per formare nuovi modelli di azione, consulenze e coaching strutturati su nuovi metodi organizzativi e di lavoro.
Il nuovo metodo sarà sperimentato direttamente sul territorio veronese con l’incubazione di 4 progetti già selezionati dal CoGe. Hub è lo sviluppo di un luogo fisico ma soprattutto di accompagnamento e di sviluppo di progettualità e di innovazione sociale in grado di divenire il connettore del Terzo settore; innovazione, progettazione sociale, formazione saranno i pilastri sui quali si svilupperà in un’ottica di co-programmazione e di elemento di attrazione di idee e fondi di sviluppo. La convenzione per sviluppare questo e altri 4 progetti di rete è stata firmata a fine gennaio a Vicenza. L’importo complessivo ammonta a 1 milione 248 mila euro, l’impegno promesso dal CoGe è di 998 mila euro.
SCUOLA: DAL 15 AL 17 FEBBRAIO TORNANO LE GIORNATE DELLO SPORT – ASSESSORE REGIONALE, “EDUCANO ALLO STUDIO E ALLA VITA”
VENEZIA Nel giorno dell’inaugurazione a PyeongChiang dei Giochi olimpici invernali, ai quali partecipano 14 atleti veneti, la Regione Veneto ha presentato a palazzo Trissino, a Vicenza, la seconda edizione, delle Giornate dello Sport. Dal 15 al 17 febbraio nelle scuole del Veneto di ogni ordine e grado saranno proposte, all’interno dell’orario e del calendario scolastico, attività sportive, incontri con atleti e dirigenti sportivi, spettacoli e ‘prove in diretta’ delle diverse discipline. Attività organizzate con il supporto del Coni e del Comitato paralimpico veneto condividendo il medesimo spirito e filo conduttore: lo sport è disciplina educativa che allena il corpo e la mente, è esperienza formativa che prepara e richiede senso civico e coscienza etica. “Per il secondo anno consecutivo le scuole del Veneto, pubbliche e paritarie, all’interno della loro programmazione individuano alcune giornate specifiche per approfondire le discipline sportive, coinvolgere il territorio e le società sportive locali, ospitare campioni plurimedagliati, incontrare campioni paralimpici”, ha sottolineato l’assessore regionale all’Istruzione e formazione, ricapitolando l’impegno economico e organizzativo della Regione che, prima in Italia, ha voluto inserire nel calendario scolastico le giornate di incontro diretto con lo sport, e in particolare con gli sport invernali.“Le giornate dello sport, che le scuole possono programmare con grande flessibilità e in totale autonomia, sono una proposta educativa – ha ribadito l’assessore – Servono per far capire che lo sport è educazione, è senso civico, è palestra di vita.
A GOSALDO L’ACQUA E’ DI NUOVO POTABILE
Disagi terminati a Gosaldo l’acqua è di nuovo potabile, nelle località Paganin, Le Case, Curti e Incasal, l’acqua erogata dall’acquedotto può di nuovo essere usata per scopi alimentari anche senza necessità di bollitura come successo nell’ultima settimana dopo le analisi dell’Ulss1 che hanno scoperto la sorgente inquinata. Gestione Servizi Pubblici ha eseguito le consuete operazioni di cloratura per il ritorno alla normalità.
LA VALLE POCHE ORA ALLA CRONOFOCA
L’undicesima cronoscalata d’invern da La Valle a Malga Foca è in calendario per oggi alle 15. La manifestazione sci alpinistica non competitiva è valevole anche per la combinata con la cronoscalata estiva in programma a giugno. L’organizzazione è curata dallo Sci Club La Valle con la collaborazione di proloco e Comune. Morris De Zaiacomo, reduce da un brutto infortunio con gli sci, non ha mancato l’appuntamento con la presentazione dell’evento a Radio Più: oggi alle 13.10 rappresenterà lo sci club La Valle Agordina e presenterà il programma, le modalità d’iscrizione con informazioni utili a partecipanti e supporter al seguito. Quella di oggi alla radio sarà inoltre l’occasione per accennare ai programi per il carnevale.
ALLEGHE INSIEME SI PUO’ IN MASCHERA
Pomeriggio in maschera domani pomeriggio ad Alleghe in sala Stoppani (ultimo piano delle scuole elementari del paese), l’iniziativa è del gruppo Insieme si Può di Alleghe. Immancabile la pesca di beneficienza organizzata annualmente dal sodalizio con intero ricavato devoluto all’associazione Insieme si Può.
AGORDO CON IL CAI SUL COL DURO
La sezione del Cai di Agordo ha organizzato per domani un’escursione con le ciaspe al Col Duro nel gruppo della Croda da Lago-Cernera. Partenza alle 6.30 dal Municipio e trasferimento a Passo Giau con mezzi propri, tempo di percorrenza 5-6 ore, dislivello 800 metri, consigliato ma non obbligatorio il materiale per auto soccorso: pala, sonda e artva. Per ulteriori informazioni e iscrizioni 380 6983040, accompagnatori Antonello Cibien e Anna Magro.
ALTRI APPUNTAMENTI DEL FINE SETTIMANA. A CANALE D’AGORDO LA ZINGHENESTA. DOPPIO APPUNTAMENTO CON IL BALLO AL NOF FILO’ OGGI E MARTEDI. AD AGORDO DOMANI MERCATINO PER LE CAMPANE.IL SOCCORSO ALPINO RICORDA MIRCO, DANIELE E TIZIANO
AUDIO DAL GR PRINCIPALE
SPORT
FULVIO SCOLA, IL CAMPIONE DEGLI SCI STRETTI DI FALCADE PROTAGONISTA INDIRETTO ALLE OLIMPIADI
AUDIO
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L’ALLEGHE DIFENDE LA PRIMA POSIZIONE A VARESE
Meno 4 al termine del relegation round, presto si conosceranno quali saranno le due squadre che si qualificheranno ai playoff. Il Feltreghiaccio è fuori dalla corsa ormai da un paio di settimane, l’Alleghe è in testa alla classifica ma i giochi sono ancora aperti tra 4 squadre. Basta un passo falso nelle prossime partite e la squadra agordina potrebbe dire addio all’obbiettivo minimo di stagione. In questo fine settimana è in programma la settima giornata. Feltrini che giocano in casa mentre le civette in trasferta. Il Feltreghiaccio scende in campo oggi alle 18:15. al “Drio Le Rive” di Feltre arriva l’Ora, una delle pretendenti per la qualificazione alla fase finale. Match impegnativo per i giocatori di Scapinello che hanno la possibilità di aiutare i cugini alleghesi in caso di vittoria tra le mura amiche. Lunga trasferta per la Kanguro Alleghe che domani alle 19:30 (diretta su Radio Più) si scontrerà con il Varese. In terra lombarda la squadra di Pyry Eskola ha sempre avuto difficoltà nell’affrontare i mastini. “È una sfida decisiva sia per noi che per loro – dice l’alleghese Loris De Val – se vinciamo abbiamo un piede nei playoff e se loro perdono sono praticamente fuori dai giochi. A Varese abbiamo già perso 2 volte. Sarà una partita tosta. Noi naturalmente ce la metteremo tutta per vincere”. La classifica: Alleghe e Ora 23, Varese 18, Como 17, Chiavenna 9, Feltreghiaccio 3.
CALCIO. DOMANI AGORDINA DI SECONDA CATEGORIA IN CAMPO E ALLA RADIO
di Marco Gaz
NUOTO ONDA BLU
Domenica 04/02/2018, con sede della manifestazione a Treviso, si è svolta la 4° e ultima giornata di attività di categoria per le qualificazioni alle attività regionali, in vista dei prossimi impegni regionali dell’ 11 e 18 febbraio. Si son ben messe in evidenza con i tempi per i regionali. Silvia Di Martino , Giada Della Dora, Francesca Todesco, ottimi i risultati anche per Arianna Tres, Lucia Lucchetta, Sara Murer e Anna Zampieri.
LA METEO
PREVISIONI DEL TEMPO DA OGGI A MARTEDI
Sabato 10
Tempo atteso: Tempo ben soleggiato con ottima visibilità in montagna, ad eccezione di una residua nuvolosità stratiforme media e bassa notturna fino al primo mattino, in rapido diradamento. Clima di stampo invernale con notte piuttosto fredda e giornata fresca, seppur soleggiata.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime in generale calo, massime pressoché stazionarie in quota e in lieve aumento nelle valli più assolate. Su Prealpi a 1500 m min -5°C max -3°C, a 2000 m min -7°C max -6°C. Su Dolomiti a 2000 m min -8°C max -6°C, a 3000 m min -15°C max -13°C.
Venti: Generalmente deboli nella valli; in quota deboli da Nord-Est, moderati sulle vette più alte dal pomeriggio in poi, a 5-10 km/h a 2000 m, 10-20 km/h a 3000 m.
Domenica 11
Tempo atteso: Tempo ben soleggiato con aria tersa ed ottima visibilità al mattino. Dalle ore centrali arrivo di sottili nubi alte in banco in grado di velare temporaneamente il cielo e di mascherare del tutto il sole dal tardo pomeriggio in poi. Persistenza del clima invernale in quota.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime stazionarie in quota e in diminuzione nelle valli, massime in rialzo in quota e senza variazioni di rilievo nelle valli. Su Prealpi a 1500 m min -5°C max -2°C, a 2000 m min -7°C max -4°C. Su Dolomiti a 2000 m min -8°C max -3°C, a 3000 m min -14°C max -9°C.
Venti: Generalmente deboli nella valli; in quota deboli da Nord-Est, moderati sulle vette più alte dal pomeriggio in poi, a 5-10 km/h a 2000 m, 10-20 km/h a 3000 m.
Lunedi 12
Breve episodio perturbato con cielo coperto e deboli o debolissime precipitazioni, già presenti sulle Dolomiti al primo mattino, in successiva estensione alle Prealpi. Nevicate fino sui 500/600 m sulle Dolomiti e attorno ai 700/800 m sulle Prealpi. Nel tardo pomeriggio/sera esaurimento dei fenomemi e probabile attenuazione della nuvolosità. Temperature minime in rialzo e massime in calo. In quota venti moderati da Sud-Ovest, poi da Nord-Ovest.
Martedi 13
Tempo in prevalenza soleggiato e assai freddo al primo mattino, mentre il soleggiamento mitigherà le temperature diurne nelle valli più assolate. Venti da deboli a moderati dai quadranti settentrionali in quota Previsore: R.L.Th.