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Gestione Servizi Pubblici informa che a FALCADE nelle VIE MARMOLADA, TRIESTE e VENEZIA, l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e non può essere usata per scopi alimentari. GSP ha, comunque, già adottato le necessarie misure per la disinfezione dell’acqua presente nei serbatoi e nella rete idrica con l’aggiunta di cloro. Ulteriori informazioni saranno fornite nei prossimi giorni. Per maggiori informazioni è possibile contattare il Servizio Clienti ai numeri 800 306 999 (da rete fissa) o 0437/381299 (da mobile).
ASCOLTA LA PRESENTAZIONE DELLA SERATA DEDICATA AL CALCIO, INTERVISTA DI MARCO GAZ
LA METEO.
giovedì 13. Tempo perlopiù soleggiato e stabile con qualche velatura e modesti addensamenti cumuliformi nelle ore più calde. Clima diurno un po’ meno fresco grazie al maggiore soleggiamento. Atmosfera un po’ ventosa alle quote più alte al mattino. venerdì 14. Tempo perlopiù soleggiato al mattino, mentre al pomeriggio gli annuvolamenti saranno più presenti rispetto a giovedì, in alcuni casi gli addensamenti saranno di moderato sviluppo e potranno produrre qualche locale fenomeno di instabilità. Clima diurno un po’ meno mite. sabato 15 Attendibilità previsione: Discreta domenica 16 Attendibilità previsione: Discreta sabato 15. Qualche schiarita in un cielo assai nuvoloso, a tratti molto nuvoloso. In questo contesto abbastanza umido l’instabilità crescerà, dando luogo a rovesci, soprattutto al pomeriggio, anche temporaleschi sulle Prealpi, con eventuali nevicate che potranno spingersi fino sui 2000 m in funzione dell’intensità dei rovesci. Temperature massime in diminuzione. domenica 16. Tempo perlopiù soleggiato e stabile con cielo al più poco nuvoloso. Clima diurno un po’ più fresco in quota e più mite nelle valli per il soleggiamento, fresco al mattino. Venti in intensificazione dai quadranti settentrionali, con possibile Föhn. Previsore: G.M.
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DAL LUNEDI AL SABATO SU RADIO PIU “LA RASSEGNA STAMPA”, dal 25 giugno 1983, di Mirko Mezzacasa
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DAI GIORNALI RADIO 9.30,12.30,14.30,16.30,18.30, E DALLA REPLICA DELLA MEZZANOTTE.
CRONACA LOCALE, NEL NOTIZIARIO DELLE 9.30
Assolto con formula piena il sindaco Padrin, non ci fu abuso d’ufficio
9 ANNI DI CARCERE PER IL PAPA’ ORCO
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CHIUSURA STRADA ALEMAGNA DA DOMANI
Anas: chiusura in orario notturno della galleria “Termine” sulla strada statale 51 “di Alemagna” .
Anas comunica che FINO A oggi 13 aprile, nella fascia oraria compresa tra le ore 21.00 e le ore 6,00, sarà chiusa al traffico la galleria “Termine” con conseguente deviazione di tutti i veicoli sulla vecchia sede della statale 51 (NSA215) al km 53,300, in corrispondenza dello svincolo di Termine di Cadore ed al km 56,000, in corrispondenza con lo svincolo di Ospitale di Cadore. La limitazione alla circolazione si rende necessaria per consentire l’esecuzione dei lavori di manutenzione programmata degli impianti all’interno della galleria.
SEDICO_CENCENIGHE La regionale 203 agordina tra Agordo e Belluno è sempre più sotto controllo. Un nuovo autovelox è attivo a Candaten e rileva le infrazioni il lungo rettilineo che corre accanto alla caserma del Corpo Forestale dello Stato. A Cencenighe all’entrata del paese dopo la galleria, il “vecchio” autovelox in località Morbiach è stato smontato, ma per essere sostituito con uno di nuova generazione.
Per gli amanti della velocità Il rettilineo di Candaten non sarà più un “autodromo”, ora chi sgarra pagherà caro l’alta velocità lungo quel nastro di asfalto costellato di croci, tanti sono i morti per incidente stradale. Continue le lamentele degli automobilisti educati, spesso in viaggio lungo la principale via di collegamento con l’Agordino e Province confinanti, col terrore – come ricorda la cronaca – di incontrare il folle in sorpasso o gruppi di scatenati di motociclisti che filano come il vento arrivando anche a travolgere un maresciallo dei Carabinieri in servizio ad un posto di blocco.
Tante le proteste per quelle corse sfrenate di chi finisce il turno in Luxottica soprattutto al termine del turno delle 22 e punta ad arrivare in Valbelluno il prima possibile, spesso l’azzardo è trovarsi sulla corsia opposta. A tutto questo il Comune di Sedico ha deciso di imporre lo stop con il nuovo controllo della velocità e non solo, perché apparecchiature di ultima generazione che scanerizzano l’auto e il suo proprietario fornendo dati attendibili sulla regolarità dei documenti, assicurazione compresa. Con la speranza che questo non comporti meno forze dell’ordine sulle strade e di più uomini e donne negli uffici a guardare il video, spedire verbali e seguirne la riscossione. In proposito sui social non mancano i commenti a favore e contro, il più ricorrente “Era un punto dove si poteva sorpassare senza problemi e ad alta velocità…”.
A Cencenighe per ora è stato installato il palo del nuovo controllore della velocità, ha trovato collocazione in prossimità del distributore di Morbiach poco distante dal sito del precedente autovelox, dove come a Candaten vige il limite orario dei 90 chilometri orari, diversamente dal centro paese dove sono installati altri 2 autovelox in corrispondenza del limite dei 50 orari, apparecchiature che prevedono la presenza della Polizia locale così come ad Agordo (Bries, Veran e Pragrande)
“Il vecchio autovelox – conferma il sindaco di Cencenighe William Faè – è stato definitivamente rimosso. A giorni entra in funzione la nuova apparecchiatura, di ultima generazione in grado di rilevare la targhe e fornire i dati di eventuali assicurazioni scadute”.
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LIVINALLONGO_PASSO CAMPOLONGO Da Livinallongo l’approvazione del Suap in variante consentirà l’ampliamento qualitativo del Rifugio Plan Boè con nuovi spazi cucina e 6 nuove stanze è un’importante segnale di ripresa dell’economia turistica, il termometro sono quindi i nuovi investimenti del settore. Se n’è discusso in consiglio comunale prima della delibera (voto unanime) che ha approvato il Suap in variante per la riqualificazione e l’ampliamento dell’Hotel Boè al Passo Campolongo.
“Si tratta di un importante intervento qualitativo a firma dello Studio G22 Projects GmbH di Lana, Bolzano – dice il sindaco Leandro Grones- che darà alla storica struttura un profilo più definito sia nell´architettura che nella gestione. La struttura alberghiera avrà per ora una qualifica a 3stelle dotata di 52 stanze e sarà principalmente orientata a sportivi e famiglie che praticano gli sport invernali accoppiandoli con il wellness, e che si dedichino a sport estivi, in particolar modo la mountain-bike in un contesto paesaggistico e ambientale unico qual è quello del Campolongo”.
Si è trattato di una pratica complessa ma evasa in tempi ragionevolmente brevi, tiene conto di diversi strumenti urbanistici come il Piano Casa regionale. Il volume urbanistico di ampliamento proposto, insieme all’edificio esistente, comporta la volumetria complessiva di 11.554 metri cubi: 6.357 esistenti, 563 residuo di Prg, 3.864 richiesti e concessi in deroga e 768 dal piano casa della Regione Veneto.
“Un intervento quindi accolto con favore dall’amministrazione – continua Leandro Grones – che va ad aggiungersi ad altri recentemente attuati al Campolongo e a quelli di riqualificazione come marciapiedi, illuminazione e parcheggi, che il Comune appalterà a breve per dare con una visione d’insieme una nuova prospettiva”.
Nel consiglio comunale è stato nominato all’unanimità in seno al consiglio dell’Unione Montana Agordina, Ilario Dariz, già consigliere comunale con l’amministrazione Gianni Pezzei prima e Ugo Ruaz poi, subentrato recentemente in consiglio comunale a seguito delle dimissioni del consigliere Palla. Il Consiglio ha infine approvato la riduzione della tariffa Cosap per le due aree destinate agli ambulanti di Arabba.
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VAL VISDENDE, COPERTURA TELEFONICA E DI RETE INDISPENSABILI PER LA SICUREZZA A IL TURISMO In Val Visdende deve essere garantita la copertura della linea telefonica. È quanto viene ribadito nell’interrogazione parlamentare depositata ieri alla Camera dal deputato Roger De Menech.
«La valle alpina del Comelico, situata nell’area dei Comuni di San Pietro e Santo Stefano di Cadore, candidata a patrimonio dell’UNESCO, è impensabile possa rimanere telefonicamente isolata», commenta l’esponente bellunese del PD. Nella Valle sono presenti 140 abitazioni di autoctoni, un’area sosta per camper, alcune strutture adibite a ristoranti agrituristici e/o alberghi, diverse malghe ad alta quota ed alpeggi al confine con l’Austria. L’economia della valle si basa esclusivamente sul turismo estivo e sull’allevamento di bestiame da latte e la conseguente produzione di prodotti caseari di malga. «La Val Visdende è frequentata da escursionisti e naturalisti per la dolce morfologia del terreno che consente lunghe attraversate senza notevoli dislivelli; la rete delle mulattiere e dei sentieri permette grandi passeggiate e magnifici percorsi in mountain bike» ricorda De Menech. «La possibilità di godere di una connessione telefonica e di una connessione rete è ormai elemento irrinunciabile per chiunque voglia trascorrere alcuni giorni di ferie; la mancanza di connettività nell’area mette in difficoltà l’intero comparto turistico. È inoltre assolutamente necessario poter comunicare telefonicamente con qualunque soggetto ed in qualunque momento, soprattutto quando si è in difficoltà: la vastità della Valle ha più volte favorito situazioni di pericolo» prosegue il deputato bellunese. «Ho chiesto pertanto al ministero dello Sviluppo Economico con quali azioni il Governo intenda intervenire al fine di risolvere l’increscioso problema di connessione di quest’area del bellunese» conclude De Menech.
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LEZIONI DI AMBIENTE NELLE SCUOLE: BOTTACIN REPLICA A CONSIGLIERE PD ZANONI “Stupefacenti le dichiarazioni di Zanoni. Comunque prendo atto che viene regolarmente chiamato a tenere lezioni a scuola pur non avendone i titoli, da quanto dichiara. Lo sappiano tutti gli insegnanti che devono invece farsi i corsi abilitanti e affrontare anni e anni di precariato dopo la laurea”. Con queste parole, l’Assessore regionale Gianpaolo Bottacin replica al Consigliere del PD Zanoni, sulla polemica riguardo a una lezione che lo stesso Zanoni ha tenuto in una scuola di Castelfranco Veneto sugli impatti ambientali nel Veneto “Zanoni – dice Bottacin – dovrebbe avere almeno il pudore di non declamare la sua presunta competenza per l’insegnamento. E ancor meno dovrebbe vantarsi di andare a “insegnare” argomenti così delicati come la materia ambientale, nel caso non avesse i titoli che invece hanno molti insegnanti”.
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SCUOLA: ASSESSORE DONAZZAN, “NON BASTA L’ABILITAZIONE PER INSEGNARE, I DOCENTI DEVONO AVERE ANCHE REQUISITI DI ATTITUDINE E MORALITÀ” Sul caso riportato dalla stampa dell’insegnante dell’istituto Rossi di Vicenza, l’assessore regionale alla scuola, Elena Donazzan, interpella la direttrice generale dell’Ufficio scolastico regionale, Daniela Beltrame. Attraverso la direttrice, l’Assessore si rivolge anche al Ministro Valeria Fedeli proponendole “di avviare una riflessione più approfondita sul reclutamento degli insegnanti – scrive Elena Donazzan – Unitamente al titolo di studio, alla valutazione sulla capacità didattica, credo debba esserci anche un giudizio sulla probità e moralità del docente. Essere docenti è una vocazione e comporta un rispetto di sè e degli altri altissimo, tanto da essere da esempio di autorevolezza soprattutto verso i giovani e verso le loro famiglie. Solo così restituiremo il ruolo che merita la figura del docente nella società”. Nel frattempo, l’assessore regionale ha chiesto formalmente alla direttrice Beltrame di intevenire sul caso specifico per “verificare l’accaduto”, “il percorso del docente” e “il comportamento tenuto nelle scuole dove è stato chiamato a prestare il proprio servizio”. “Mi chiedo se non fosse possibile prevenire tale scabrosa situazione – domanda l’assessore – se non si potesse comprendere che quella persona non era esattamente la più indicata ad insegnare”. “Da quanto ho potuto desumere – ricostruisce Donazzan – sono stati alcuni studenti a far emergere i tratti scabrosi della vita del docente, facendo veicolare le immagini”. Una reazione, quella degli studenti , che l’assessore interpreta come “una denuncia corale, quasi a chiedere agli adulti, a noi adulti responsabili del loro percorso educativo, di intervenire a fronte di una situazione inaccettabile”. “Ai nostri ragazzi chiediamo correttezza nei comportamenti e non solo raggiungimento dei risultati attesi dal percorso formativo – conclude la referente delle politiche regionali per l’istruzione e la formazione – Tutti cerchiamo di difendere la scuola come istituzione educativa, e quindi la sua dignità ed onorabilità. Se vogliamo però tutelare la professionalità dei docenti e valorizzare il loro ruolo nella società non dobbiamo, né possiamo, soprassedere ad una riflessione più approfondita del pur doveroso e duro giudizio sul caso specifico. Ecco perché intendo portare all’attenzione del ministero l’esigenza di riflettere meglio, in modo più approfondito, sui requisiti necessari per diventare maestro o professore e sulle modalità di reclutamento del corpo docenti”.
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QUESTA SERA CONSIGLIO COMUNALE A SAN TOMASO AGORDINO
MARTEDI CONSIGLIO PROVINCIALE
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BELLUNO_ULSS La Direzione dell’ULSS ha adottato un provvedimento a sostegno dell’assistenza pediatrica nelle zone di Longarone, Val di Zoldo e Pieve di Cadore. Per quanto attiene ai territori di Longarone e Val di Zoldo si è stabilito di proseguire, a condizioni invariate, l’apertura degli ambulatori pediatrici , rispettivamente per 6 e 3 ore settimanali con accessi a rotazione da parte dei pediatri Risdonne, Talamini e Signorini fino al 31 agosto p.v.,fatto salvo l’inserimento di un pediatra titolare o con incarico provvisorio.
Tale misura era stata inizialmente adottata già a partire dalla fine dell’anno 2015 in considerazione della pubblicazione della zona carente di pediatria nel suddetto territorio e dell’assenza di medici disponibili ad assumere incarico provvisorio, situazione a tutt’oggi invariata. Per quanto riguarda il centro Cadore, l’Azienda, per fornire assistenza specialistica pediatrica alla popolazione del territorio, a seguito della recente scomparsa del dr. Rebeschini, ha stabilito di avviare già dal giorno 18 aprile un ambulatorio pediatrico territoriale presso l’Ospedale di Pieve di Cadore, a cui accederanno a rotazione le pediatre Mongillo e Ghirado, già operanti negli ambiti territoriali confinanti. L’ambulatorio sarà aperto per 6 ore settimanali presso il poliambulatorio dell’Ospedale di Pieve di Cadore, nelle giornate di martedì dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e di giovedì dalle ore 15,00 alle ore 18,00. Anche in questo caso si auspica che la situazione possa trovare soluzione a seguito della selezione per la ricerca di un pediatra disponibile a ricoprire un incarico provvisorio o dell’esito delle procedure per la copertura della zona carente per l’inserimento di un pediatra titolare. “Il provvedimento odierno fa seguito ad una serie di iniziative che l’ULSS 1 Dolomiti ha intrapreso per assicurare l’assistenza pediatrica a tutti i bambini residenti nel territorio aziendale, un segnale di attenzione per evitare al massimo i disagi verso le famiglie che vivono nelle zone montane” – afferma il Direttore Generale dott. Adriano Rasi Caldogno.
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MOENA_AGORDINO_VALBELLUNA La Cassa Rurale Val di Fassa e Agordino ha consegnato le borse di studio agli studenti meritevoli, 66 gli studenti premiati, 42 hanno conseguito il massimo dei voti 22 con lode Il Presidente della Cassa Rurale Carlo Vadagnini ha sottolineato come la platea degli studenti presenti rappresenti l’eccellenza del mondo della scuola, ma che alle spalle di questa ci sia comunque un mondo di ragazzi usciti dalla scuola con risultati sicuramente di ottimo livello, e non rientranti nei parametri per l’assegnazione delle borse di studio solamente per un soffio.
Tra le autorità erano presenti – dal mondo scolastico – la “Sorastant” Mirella Florian ed il Dirigente Scolastico del Polo di Agordo e Cencenighe Bernardino Chiocchetti, i quali hanno portato il loro saluto ed i ringraziamenti alla Cassa Rurale, con lusinghe e compiacimenti per l’elevato standard di valutazioni presentate dagli studenti premiati.
CLICCA QUIdal giornale radio di ieri, l’elenco dei premiati
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Belluno 12 aprile 2017 – ULSS 1 Dolomiti : La Questura di Belluno consegna le uova pasquali ai bimbi della Pediatria. Festa in Pediatria oggi al San Martino per la consegna di un meraviglioso Uovo Pasquale da parte della Questura di Belluno ai bimbi presenti. Il Questore Michele Morelli e il Commissario Capo Claudia Tortorelli hanno consegnato l’Uovo alla presenza del Direttore Medico di ospedale, dott. Raffaele Zanella, del Direttore dell’Unità Operativa, dott. Luigi Memo e del personale. Grande la sorpresa e la gioia manifestata dai piccoli partecipanti alla cerimonia, divenuta ormai una festosa tradizione negli ospedali della ULSS 1 Dolomiti.
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TAIBON_AGORDO I ragazzi di Obiettivo20 mila sprizzano entusiasmo e sono un continuo ringraziamento verso chi ha reso possibile la loro impresa: in pochi mesi raccogliere 20mila euro pro-terremotati. In settimana l’obiettivo è stato raggiunto e questa sera sarà abbondantemente superato con l’evento in programma a Taibon che apre la sagra de Pasca. Dalle 19.30 sarà servita la pasta all’amatriciana e tutto il ricavato andrà ai ragazzi del Follador-De Rossi.
“Infatti – dicono i ragazzi – il nostro percorso non termina qui: nelle prossime settimane continueremo a promuovere questo progetto con diversi eventi e cercheremo di aumentare la cifra che abbiamo raccolto fino ad ora”.
Sulla pagina facebook Obiettivo20 mila un post invita a segnalare eventuali progetti da finanziare “Entro la fine dell’anno scolastico – si legge – provvederemo ad assegnare i fondi raccolti. Se qualcuno ha un progetto in atto o pronto a partire e desideri che sia esaminato, per beneficiare dell’assegnazione dei fondi, puo inviarlo all’indirizzo mail: folladorderossi@gmail.com entro il 27 aprile.
Non solo pasta all’amatriciana ma anche sport e musica questa sera al vernissage della sagra de Pasca di Taibon, Marco Gaz con la sua squadra di collaboratori, Aics, Gs Taibon e comitato calcio presentano il campionato agordino di calcio che inizierà a maggio, Jessica Lena di Agordo si esibirà sul palco nel suo primo vero concerto dal vivo, tutto rigorosamente in diretta su Radio Più questa sera e anche nelle tre serate che seguiranno.
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VENERDI’ 14 APRILE 2017 ALLE ORE 20:45 si svolgerà la XV edizione della VIA CRUCIS di Visome. La manifestazione, organizzata anche quest’anno presso la “ex villa Beltramini” in località Visomelle nel Comune di Belluno, si caratterizza tra le manifestazioni più importanti e seguite del periodo Pasquale nella Valbelluna. Consiste nella rievocazione delle ultime ore di vita di Gesù, dall’incontro con la popolazione e il miracolo della moltiplicazione dei pani, alla Cena fino alla morte sulla Croce e la sepoltura, ripercorrendo la sofferenza dell’arresto, del processo, della flagellazione e dello struggente cammino verso il “Golgota”, in un’atmosfera coinvolgente e suggestiva. Ogni scena è stata curata nei minimi dettagli, dai costumi alle luci, dal “setting” ai dialoghi tra i vari personaggi che in questi anni hanno subito una continua opera di perfezionamento per poter diventare sempre più aderenti alle Scritture. Tutta la popolazione della Parrocchia di Visome è già coinvolta da mesi nell’iniziativa: tra personaggi, tecnici, scenografi e comparse, saranno oltre un centinaio le persone che hanno accolto con entusiasmo questa ennesima sfida, cioè riuscire a dare un significato più profondo e solenne a questo evento che si tramanda ormai da vari anni. La Via Crucis non sarà, infatti, una semplice “rappresentazione”, non si tratta solamente di “portare in scena” uno spettacolo, ma di ricreare un’atmosfera di dolore, sofferenza e speranza. Speriamo che anche quest’anno il tempo sia clemente e mite come lo è stato in quasi tutte le precedenti edizioni e confidiamo nella partecipazione di un gran numero di fedeli, sia quelli ormai affezionati, ma anche e soprattutto quelli che non hanno mai assistito a questo evento. Ringraziamo quindi anticipatamente le tantissime persone che ogni anno vengono a provare queste sensazioni consentendoci di affermare che la Via Crucis di Visome è un’emozione da vedere, da provare e da vivere.
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AGORDO E’ in arrivo il primo appuntamento della rassegna “Oplà!” (Occasioni di lettura Per Lettori di tutte le etA’), promossa da Regione del Veneto e AIB Veneto in collaborazione con le Biblioteche della provincia di Belluno. Il primo incontro dal titolo “Lo sguardo di Calpurnia” è ad Agordo venerdì 14 aprile alle ore 16.00 presso la sala riunioni della Biblioteca rivolto a bambini dai 7 agli 11 anni, ma aperto a tutti. Livio Vianello, attore e lettore professionista accompagnerà tutti a conoscere da vicino Charles Darwin e il suo metodo scientifico attraverso la lettura dell’autobiografia dello stesso scienziato inglese e soprattutto di alcune pagine del romanzo di Jacqueline Kelly L’evoluzione di Calpurnia, in cui la protagonista, bambina curiosa e tenace, vuole capire di più riguardo la natura e del mondo che la circonda.
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TAIBON ‘I bambini della Scuola dell’Infanzia di Taibon si sono divertiti un sacco a rompere il maxi uovo di cioccolato pieno di materiale didattico donato dalla Ditta Pramaor operante nel comune; alla presenza del Dirigente scolastico, delle rappresentanti dei genitori e del rappresentante dell’Amministrazione comunale, muniti di un martello gli alunni hanno distrutto l’uovo e hanno ringraziato i Signori Nicola e Giancarlo della Ditta, ideatori della sorpresa, con la loro gioia ed il loro entusiasmo…e naturalmente a tutti un bel pezzo di cioccolato’
DAL CAI DI AGORDO
DAGLI ALPINI DI CENCENIGHE
DA INSIEME SI PUO’ CENCENIGHE
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SPORT
BELLUNO Si svolgerà lunedì 17 aprile la seconda edizione della Corribes, pedonata competitiva (percorso da 13 km) e non competitiva (percorsi da 5 e 9 km) che si sviluppa sulle panoramiche stradine nei dintorni di Bes. Il ritrovo sarà la piazza del paese dove, alle 9.30 verrà dato lo start della gara lunga; a seguire partiranno i partecipanti delle due non competitive. Tutti e tre gli itinerari garantiranno splendide viste sulle montagne che racchiudono la Valbelluna. La manifestazione è aperta a tutti per i percorsi di km 5 e km 9; per il percorso di km 13 è obbligatoria la presentazione del certificato medico per attività sportiva agonistica. Nelle gare di km 5 e km 9 verranno premiati i primi tre bambini classificati con eta compresa tra 5 ai 10 anni suddivisi in due categorie 5, 6,7 anni e 8, 9 ,10 anni compiuti entro il 17 aprile 2017; nella competitiva di km 13 verranno premiati i primi 5 classificati maschile e femminile con premi in natura. Il trofeo Franco Dall’O sarà consegnato al gruppo più numeroso. Tutto il ricavato della manifestazione sarà devoluto a favore dell’Aisla. Iscrizioni sul sito dolomitiming.it
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ALPAGO TOUR, ANCORA POCHI GIORNI PER USUFRUIRE DELL’ISCRIZIONE AGEVOLATA Alpago (Belluno), 12 aprile 2017 – Rimangono ancora pochi giorni per usufruire dell’iscrizione agevolata alla prima edizione di Alpago Tour, l’evento per podisti e ciclisti che l’organizzazione di Biesse Primavera proporrà i prossimi 6 e 7 maggio in Alpago (Belluno). Chi si iscriverà entro il 15 aprile potrà farlo a una quota di favore: 10 euro per chi si cimenterà nella prova di corsa (sabato 6 maggio, 15 chilometri), 10 euro per i concorrenti della prova cicloturistica (domenica 7 maggio, 52 chilometri), 20 euro per gli agonisti della prova ciclistica (domenica 7 maggio, percorsi di 52 e 100 chilometri), 25 euro per chi affronterà la combinata. Dal 16 aprile scatterà una maggiorazione e il costo di iscrizione passerà rispettivamente a 15, 15, 25 e 35 euro. Per tutti i dettagli: www.alpagotour.it.